Musetti: “Carlos mi ha portato al limite. Non volevo ritirarmi, ma non ce la facevo più”
06/06/2025 18:52 
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Lorenzo Musetti nella foto - Foto Patrick Boren
Un Lorenzo Musetti deluso ma lucido quello che si presenta in conferenza stampa dopo la semifinale persa contro Carlos Alcaraz. Una partita che, per due set, ha regalato spettacolo e intensità, prima che un problema fisico lo costringesse al ritiro sul 4-6 7-6 6-0 2-0 in favore dello spagnolo.
“Carlos mi porta al limite, è quello che fanno i grandi campioni”, ha dichiarato Musetti. “Fisicamente è uno dei più forti in assoluto, costruisce molto del suo gioco sulla componente atletica. Sapevo che per reggere il suo ritmo dovevo stare bene fisicamente. Purtroppo non è andata così. Vedremo con il mio team cosa potremo fare meglio per farci trovare più pronti la prossima volta”.
“Sono molto triste e deluso per come è finita, anche se fin lì è stata una grande partita,” ha ammesso Musetti in conferenza stampa. “Ho cominciato a sentire dolore dietro la gamba sinistra all’inizio del terzo set, durante un turno di servizio. La situazione peggiorava col passare dei game, e alla fine ho dovuto fermarmi. Non era quello che volevo, ma penso sia stata la decisione giusta.”
Il toscano ha parlato con orgoglio della qualità espressa nei primi due set, entrambi estremamente intensi: “Oggi ho fatto un passo avanti, ho sentito di essere più vicino al suo livello. Per due ore abbiamo mantenuto un’intensità altissima. Avevo le mie chance per andare avanti di due set, ma Carlos è in grande forma e ha meritato la vittoria.”
Dal punto di vista fisico, Musetti ha spiegato come sia difficile tenere il ritmo contro un giocatore così esplosivo: “Affrontare Alcaraz oggi è forse la sfida più dura nel circuito. È aggressivo, ti pressa sempre. Con il mio rovescio a una mano è complicato reggere certi scambi. Ho speso tanto fisicamente e alla lunga il corpo ha presentato il conto.”
Anche dal punto di vista mentale, affrontare un campione come Alcaraz non è mai semplice: “Sapevo che avrei dovuto giocare il miglior match della mia carriera, e per una buona parte ci stavo riuscendo. Ero presente fisicamente, tecnicamente e mentalmente. Ho servito bene, lui a tratti era in difficoltà. Ma quando ho cominciato a sentire dolore, non c’erano più le condizioni per continuare.”
L’infortunio è apparso serio già dal momento in cui è stato richiesto il medical time out. “L’ho sentito partire da un servizio, poi ho chiamato il fisioterapista. Inizialmente ho provato a continuare, ma la sensazione era sempre peggiore. All’inizio del quarto set non riuscivo più a muovermi come prima, c’era troppo rischio nel continuare.”
Lorenzo ha poi commentato l’evoluzione del match-up con Alcaraz, affrontato per la terza volta nel giro di un mese sulla terra battuta: “Questa è stata la miglior partita tra le tre che abbiamo giocato, ho servito meglio e ho giocato in modo giusto. Lui voleva spingere molto e a volte sbagliava. Mi sentivo davvero vicino, ho avuto le mie occasioni anche nel secondo set.”
Dopo un mese intenso, ricco di vittorie e fiducia, Musetti si è presentato a Parigi con un tennis brillante ma con le energie già consumate da una lunga rincorsa. “È stato un mese bellissimo ma logorante, sia fisicamente che mentalmente. Quando giochi tanto, a volte sei costretto ad attingere sempre più in profondità, e questo alla lunga si paga. Non ho dieci anni di Slam alle spalle, ne ho solo 23. So che ci sarà da lavorare sulla tenuta fisica, ma credo che anche da queste esperienze si possa imparare tanto”.
A chi gli chiedeva se avesse sentito un consulto per la chiusura del tetto sul Court Philippe Chatrier, Musetti ha risposto senza polemiche: “Sapevamo già da stamattina che si sarebbe giocato indoor. Mi sono scaldato col tetto chiuso, poi ci hanno confermato la decisione un’ora prima. Viste le previsioni, credo sia stata la scelta giusta. Preferisco così, piuttosto che dover interrompere il match per pioggia”.
Sul momento preciso in cui ha capito di dover alzare bandiera bianca, Musetti è stato schietto: “Il fastidio è iniziato nei primi game del terzo set, ma all’inizio pensavo di poterlo gestire. Poi ho cominciato a perdere forza e potenza, e non riuscivo più a rimanere negli scambi. Non aveva senso forzare, era rischioso e stavo compromettendo anche i prossimi tornei. È stata una scelta difficile, ma corretta. Se fossi stato bene, non mi sarei mai ritirato: non capita tutti i giorni di giocare una semifinale Slam”.
Infine, sulle differenze rispetto all’infortunio accusato a Monte-Carlo: “Non sembra lo stesso problema, ma domani farò gli esami per avere certezze. Non credo che sia stato un fattore mentale, la decisione è stata puramente fisica. Non ce la facevo più”.
Da Parigi il nostro inviato Enrico Milani
TAG: Lorenzo Musetti, Roland Garros, Roland Garros 2025
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Meglio!
Hai ragione, è piena crisi!
Io cambierei allenatore
A me piace tantissimo musetti, e credo che da montecarlo in poi sia migliorato in modo esponenziale. Ma a livello comportamentale mi ricorda un bambino invidioso degli altri
Tu non sei degno di essere chiamato italiano. Nemmeno uomo. Omminicchio direbbe Sciascia. Quaqquaraqquà
@ Brufen (#4408195)
Capisco il tuo punto di vista,neppure a me a fatto piacere ma credo non scappi dall’umiliazione ritirandoti e dichiarando che non ne aveva più,che era andato al limite,che la differenza c’è.
I ragazzini lo fanno e dicono “fossi stato bene me la sarei giocata” ma lui no.
È fragile? Ni. I progressi atletici sono impressionanti ma non possono non avere dei contraccolpi ed in un torneo duro,lui “deve” scambiare di più possono sentirsi alla lunga.
È come un ciclista non ancora pronto per vincere il Tour: punta alle tappe,porta a casa vittorie ma l’ultima settimana molla senza scuse.
Altri gli sono superiori e farsi male non è bene neanche per gli sponsor e,attenzione,neppure addurre finti guai fisici.
Purtroppo tanti fenomeni qui insistono sui problemi mentali …
Assolutamente; ma ha anche avuto quelle capacità fisiche che nell’altra semifinale sono purtroppo mancate a Musetti e sono becere le considerazioni di chi sostiene che avrebbe dovuto proseguire il match contro Alcaraz … a qualunque costo.
Ma sai che da Enzo te lo puoi aspettare (più volte ha manifestato la sua “disapprovazione” per colro che, di colore, hanno la cittadinanza italiana…).
Inoltre ti rispondo io per Duccio sulle specifiche della racchetta di Sinner: Duccio non ha bisogno di conoscerle, perchè va in un negozio qualsiasi, si prende la prima racchetta da amatore che ha stessa sua marca, e quella per lui sarà esattamente la stessa racchetta che JS è costretto ad usare…
Enzo detto scassapagliara.
Leggo commenti troppo severi. Alcuni livorosi. E non capisco quale sia la logica che sottende certe conclusioni, davanti a un tennista che ha fatto semifinale slam dando spettacolo per tutto il torneo. Posso immaginare quali sarebbero state le opinioni se sul punto di giocarsela al quinto set con Dzumhur, onorevole frequentatore di challenger, fosse stato il carrarino e non l’onnipotente murciano.
Credo che chi in questi commenti abbia accusato,deriso, insinuato che il ragazzo abbia preferito ritirarsi anziché perdere sul campo dimostri la cattiveria,il fastidio verso di lui e l’assoluta mancanza di conoscenza di cosa sia lo sport agonistico.
Le parole di Muso non sono “mannaggia questo fastidio me la sarei giocata” ma “non ce la facevo più,mi ha portato al limite,questa oggi è la differenza maggiore tra me e Carlos e Jannik”.
La dichiarazione di resa non rende dolce il knock-out ,non so come si possa pensarlo.
Non solo: in serata lui stesso parlava di esami oggi perché scongiurare che il problema al quadricipite possa mettere a rischio la stagione su erba.
La cosa bella? Avesse continuato e ci fosse stato un danno peggiore da parte dei soliti credo avremmo letto “il suo limite non solo è il gap fisico ma che non ha la lucidità di capire quando l’ha raggiunto e così compromette la stagione “.
Spero non diate mai ad un ragazzo il consiglio di non ascoltare il proprio corpo perché da fuori sapete quello che può dare.Fareste solo danni.
Bravo a essere un top ten ma non ricordo l’ultimo torneo che abbia vinto,la dice tutta.
Applausi. Tutto il restp è noia!
Lorenzo ha una classe paurosa, è un talento incredibile ma nella vita come nello sport il talento da solo non basta. Peccato perchè se avesse un team all’altezza ora sarebbe con i due a formare un fantastico terzetto. Grati allo staff ma se vuole entrare al top e restarci è giunta l’ora di salutare e creare un gruppo di professionisti di altissimo livello. Ma credo proprio che Lorenzo è talmente manipolato e talmente orgoglioso che questo passo non lo farà mai.
Se Musetti vinceva, sarebbe stato il primo italiano 50 anni dopo Panatta, a disputare la finale al RG. Sinner? Italiano d’importazione, austriaco di etnia. enzo
Per 2 set ha giocato veramente bene.Il problema nasce dopo quando l’avversario cresce e sale di tono,in quel momento lui non deve mollare ,invece già diverse volte ha dimostrato di non riuscire a stare sul pezzo e si ritira. Questa cosa è grave,malo dico per lui.
Per 2 set ha giocato veramente bene.Il problema nasce dopo quando l’avversario cresce e sale di tono,in quel momento lui non deve mollare ,invece già diverse volte ha dimostrato di non riuscire a stare sul pezzo e si ritira. Questa cosa è grave,malo dico per lui.
Per 2 set ha giocato veramente bene.Il problema nasce dopo quando l’avversario cresce e sale di tono,in quel momento lui non deve mollare ,invece già diverse volte ha dimostrato di non riuscire a stare sul pezzo e si ritira. Questa cosa è grave,malo dico per lui.
Voi vedete un atleta che è nei primi 10 del mondo, nei primi 5 su terra battuta che non può continuare a giocare la semifinale del torneo a cui tiene di più e cominciate a fare i medici certificando che non ha nulla e gli psicologi dicendo che è un pavido. Fatevi un esame di coscienza e dal basso dei vostri inutili ditini ammettete che siete dei lividi rancorosi incompetenti.
Ho fatto come voi, ho usato con voi lo stesso metro di giudizio che adottate nei confronti di Musetti: non vi conosco, non so niente di voi e nemmeno ne voglio sapere, ho letto qualche post malevolo e ho tratto le conseguenze. E quelle che ho tratto io è molto più facile che siano vere di quelle che avete tratto voi su Lorenzo.
Se sentiva dolore ha fatto bene a ritirarsi, tra poco c’è Wimbledon non scherziamo, la stagione è ancora lunga solo un pazzo avrebbe continuato.
Avete scassato con questa umiltà!
Ormai è n.6, davanti ne ha soltanto 5 e uno di questi è Zverev che ha già sconfitto più volte e non soltanto su terra. I ritiri sono avvenuti entrambi contro Alcaraz e in match in cui aveva vinto il primo set. È ormai da mesi che gioca match lunghi nei quali non raramente ha recuperato da situazioni di svantaggio. E sarebbe un pavido?
Mai stato tifoso di Federer.
Però ammiravo, tra le varie cose, che non si ritirava mai.
In questo momento però non mi sento di criticare il getto della spugna di Lorenzo.
Ha fatto un torneo semplicemente eccezionale.
L’ 8 in pagella rimane.
Alcaraz è il giocatore più forte del circuito, lo sa e gli ha tenuto testa per 2 set. Deve essere cmq fiero del livello raggiunto e cercare di recuperare che su erba potrebbe togliersi altre tantissime soddisfazioni
Guarda, fosse solo per oggi potrei anche darti ragione, e dare a Musetti il beneficio del dubbio. Ma sono CINQUE ANNI DI FILA che crolla/molla in maniera totale e shockante su questo stesso campo, allorché sente la partita scappargli via inesorabilmente. Con Djokovic la prima volta addirittura AMMISE APERTAMENTE che non aveva nulla. Oggi ha millantato un vago infortunio, ma era chiaro soprattutto dalla conferenza stampa Inglese (nella lingua non-native è più difficile mentire, e il body language si fa più rivelatorio) che non ci credeva nemmeno lui. E quest’anno a Montecarlo, era davvero infortunato? No, perché a me risulta che nelle settimane immediatamente seguenti abbia giocato il miglior tennis della carriera, facendo semi in tutti i 1000 e slam su terra… Perdere ci sta, è parte integrante del tennis. E perdere con Alcaraz sullo Chatrier è praticamente scontato. Ma così è proprio brutto, questa è roba alla Gulbis, alla Tomic, alla Kyrgios. Questo è scappare via dalla partita, dalla fatica, dalla sofferenza, dall’umiliazione. E neanche il più ottuso dei tifosi può negare che ci sia un pattern.
@ MansourBahrami (#4408145)
Oh calma! Io tifo Musetti e sognavo ad occhi aperti la finale tra lui e Giocovic.
Zero su due, me ne facevo una ragione già in partenza, forse è il mio limite.
Ma non saper riconoscere un atteggiamento eroico pur in una sconfitta netta è un Suo limite.
P A T E T I C O
Eroico? Ha preso 3-0 contro Sinner che non stava ritto.
Per carità, ha fatto una gran partita ma sinceramente non ho capito cosa avrebbe di eroico.
Cioe’ mi dite che Musetti ha simulato l’ infortunio, mentre Djokovic no?
Non capisco su che base viene detta sta cosa.
Oltretutto se non stava bene giusto ritirarsi e far spazio all’ avversario, non come Fils che ha battuto Munar per poi ritirarsi, togliendo agli spettatori il match di terzo turbo con Rublev.
Urca vacca altroché!Strepitoso, tenace,bravo tatticamente a parte l’inizio con quei dropshot insistiti.Certo che gli smash per lui saranno un po’ un tarlo perché davvero molti match li ha persi per non saper fare in sicurezza quel colpo e ogni volta che lo fa ci pensa.
Anche stavolta ha implicitamente ammesso che non aveva praticamente niente. Tennista fantastico, in continuo miglioramento, che ormai si è issato nel gruppetto di testa. Ma i grandi campioni si vedono fra le orecchie e soprattutto fra le gambe. E lì, mi dispiace, ma siamo ancora lontani.
@ Pier no guest (#4407739)
Nole eroico anche oggi, altroché!
Spero che musetti affronti presto sinner, prenda una prevedibile scurdia e torni ad essere più umile.
@ Vesciche e polline!! (#4407684)
La casa senza fondamenta, vorrà dire?
GRAZIE LORENZO!
Ora la fresca erbetta
FORZA!
Le palle le ha ed è un gran giocatore ma appena le cose vanno male contro avversari piu forti scioglie e non lotta più. e spesso si ritira dopo essere stato rimontato. e questo non va bene.
La leggo sempre con attenzione.Aiuta l’intestino.
Il paragone con Nadal, e con le cose lette, non regge. E non mi sento minimamente paragonabile ai bastian contrari che bazzicano questo sito.
Detto questo, secondo te tutte le volte che dopo aver lottato per i primi set prende una stesa sono coincidenze? Non è perché dal punto di vista mentale molla? Per carità una semifinale slam è tantissima roba, essere in top ten ancora di più. Ha una tecnica sopraffina, un gioco spettacolare, secondo me è anche forte fisicamente (magari non come Alcaraz), ma perdere 6-3 sarebbe diverso.
Ma non è questione di sciolta. Contro Alcaraz per tenere il ritmo (e non è detto che ci si riesca, nei primi due set ha dovuto tenere un livello ed una qualità estremamente alta) devi stare in condizioni fisiche perfette, altrimenti ti massacra.
In queste situazioni basta solo avvertire un piccolo sentore di dolore che ne vieni condizionato, a livello motivazionale, di consapevolezza e certamente anche come paura di farsi male.
Può anche darsi che con il tempo e la maturità riesca a gestire meglio queste situazioni, e magari il dolore qualche volta potrebbe anche passare, ma insomma oggi che gli vogliamo rimproverare?
@ Armonica (#4407901)
Io addirittura non ho più guardato. Epilogo scontato. Musetti è un eccellente tennista, ma ha dei limiti fisici. Al termine del secondo set, era stravolto in viso, Alcaraz fresco come una rosa. Musetti non regge la distanza? Con giocatori modesti, regge bene, con picchiatori come lo spagnolo, mostra tutti i limiti di tenuta. Bisogna riconoscere che ha fatto un ottimo torneo, perdendo solo con il numero 1 enzo
@ Armonica (#4407937)
Una semifinale al RG non è un’opinione come non lo è il fatto che quello che non era dove doveva stare 3 anni fa è ora al 6 del mondo.
Pensare che si sia ritirato perché non avesse le palle per giocare una semifinale slam è un’illazione piuttosto vergognosa ma mica c’è senso del pudore,si vogliono lastre ed esami del sangue,la parola dei protagonisti è considerata una bufala.
Armonica ricordati di ciò che dicevano di Nadal: non sei meglio ora.Buona serata.
Ma caro democristiano, sono 4 anni che si comporta così. ..inutile fare prodi semaforo…
Io infatti non sono un fan scatenato di Musetti. Mi piace solo la qualità di gioco, purtroppo in partite come quella di oggi mi aspetto questo tipo di epilogo deludente, e spesso mi da ragione. Non mi delude che perda, ma come perde! Tutto qui. Se per voi è comunque da elogiare, non c’è problema, si chiamano opinioni.
Djokovic è un campione anche nella sconfitta…musetti è l’imitazione di un campione anche nella vittoria…
@ Armonica (#4407901)
I tennisti di quel livello sono professionisti che devono avere enorme attenzione verso qualunque segnale del proprio corpo.Barbara Rossi ha ipotizzato che conscio del problema Lorenzo abbia spinto da subito ma poi questo si sia acuito e non si fanno sforzi col rischio di saltare poi una parte importante della stagione.
Qui si è insinuato,come Munar,che Fils avesse recitato e abbiamo visto che bella figura averlo sostenuto.
Opinione mia: se non si crede al giocatore meglio seguirne un altro,lo dicevano pure di Sinner che fingesse i malanni e non mi piaceva neppure allora ma pazienza,mi godo il tennis che è meno opinabile.
E questa, al 6 giugno 2025, e’ una dura verità.
Il bello è che tornare tutti fuori a parlare male di Musetti ormai dovete aspettare una semi slam con Alcaraz…
Devono essere stare due settimane lunghe per voi…
Il bello è che tornare tutti fuori a parlare male di Musetti ormai dovete aspettare una semi slam con Alcaraz…
Devono essere stare due settimane lunghe per voi…
Bella
Guarda che è una questione di immagine. Non ci fa una bella figura e non è rispettoso verso il pubblico e l’avversario, soprattutto se non hai un c…. E lo dico da suo tifoso.a sta cosa non è hella
ma falla finita, su. Figuraccia epica.
Ma io non mi arrabbio per niente. E sicuramente posso sbagliarmi. La mia impressione, visto che ormai sono molte le partite perse con sciolta finale in questo modo, è che Musetti quando l’avversario lo supera in intensità, si lasci andare, non per paura, ma per mancanza di sopportazione della sofferenza.
Te lo dico onestamente, non per fare l’indovino. Io temevo che se avesse perso il secondo sarebbe finita così. Ed è andata proprio così.
Beh probabilmente per tenere il livello di un Alcaraz in forma, livello che non gli appartiene (cosa che non è poi disonorevole, visto che stiamo parlando di una probabile leggenda del tennis e non solo di uno dei “tanti” molto forti che vincono qualche slam qua e là e poi stop), lui ora come ora deve usare il 200% delle sue risorse e ad un certo punto è ovvio che il corpo ti fa pagare il conto. La ricetta è allenarsi ancora più duramente, cosa che di certo, se non interverranno guai fisici, Musetti farà ancora più convintamente nei prossimi anni, nei quali mi sa che non lo vedremo poi più ritirarsi (poi, vabbè, invece riuscire a vincere partite di questo super-livello non so, quella è un’altra faccenda…)
Non ci si può ritirare ogni volta che si perde. Non sono bei gesti. Almeno per me fatto 2 volte senza motivo è un pessimo segnale
Musetti, guarda Djokovic che NON si ritira!
Non ho capito, il fastidio è nato dallo stress atletico/ fisico dovuto ai primi 2 set? mah
Beh dare del cacasotto ad un giocatore non ti fa onore ma libero di pensarla così.
In fondo davano del dopato a Nadal e come me non te la prendevi perché ognuno è libero delle proprie idee.
Chissà,magari hai ragione tu,magari avevano ragione loro.
Mica ci si arrabbia
Non essere così severo con te stesso. Perfino tu non meriti di essere denigrato dal tuo specchio
Impara dai campioni! Nole sta per prendere un 3 a 0 e continua a giocare…
Bestemmiator manchera’ al pubblico parigino , stavano imparando un sacco di bestemmioni nuovi
No, io sostengo che appena “non ce la fa più” molla la partita.
@ Nicox (#4407771)
Che c’entra l’orgoglio? Noi siamo spettatori di uno spettacolo sportivo. Puó piacere e non piacere, non vedo nessun nesso con l’orgoglio. Se gioco e vinco io, sono orgoglioso, ma se gioca un altro…. sarà orgoglioso o deluso lui enzo
E quindi se dice “non ce la facevo più” tu sostieni stia mentendo perché fisicamente tu sai quanto in realtà abbia faticato lui.
Fanno un po tenerezza quelli che sono ricicciati come lombrichi fuori facendo i saputoni criticando il numero 6 del mondo…ahahahahah questo significa essere frustrati…
Non ce la faceva più. ..
Da quello che ha detto, non c’entra niente la guarigione, ma è un problema di tenuta. Deve risolvere questo, se vuole essere competitivo a livello slam. Se non ricordo male, qualche anno fa, con Djokovic 7-6 7-6 e poi crollo
Se avesse perso faticando sarei d’accordo con te.
Fate venire il latte ai gomiti…invece di essere orgogliosi di un ragazzo che ha fatto semi al RG e ha sfidato Alcaraz alla pari, spaccate i maglioni…ma andate a ciape’ i rat va’…
Bravo! Mancano i democristiani di una volta!!
Quando il gioco di fa duro… Musetti smette di giocare…
Non è il fisico che manca, è la voglia di far fatica quando il fisico non è più fresco.
Musetti è come un dilettante nel ciclismo che ha una autonomia di 150 km e se incontra un professionista che è abituato a distanze di oltre 200 km, scoppia.
Ho da poco saputo del ritiro,ho letto alcuni commenti (splendidi quelli in maiuscolo perché molti da vicino vedono male) e per anticipare i soliti noti confermo che non sono obiettivo in quanto tifoso di Lorenzo quindi non serve sprecare tempo a farmelo sapere.
Ho visto solo l’inizio,poi ho seguito fino al secondo set e mi sono ritenuto soddisfatto perché avevo visto un Alcaraz aggressivo,pronto a prendere il tempo e che muoveva tanto Musetti non tanto per anticiparlo ma per non dargli modo di imbastire la sua trama.
Aver vinto e sfiorato un set è stato un ottimo risultato.
Poi però,da ciò che dice Musetti,questo gli è costato un infortunio non da trauma ma da “logorio”. Sono certo non si tratti di una scusa,pensarlo è stupido,ma l’ammissione di essere stato messo alle corde non è “bellissimo”,benché sincero, perché è un po’ un “no mas” pugilistico (Duran nel match con Leonard).
Che prendere da questo match? Che il gap tra i due sul piano tennistico si è assotigliato ma a costi importanti e se si vuole prenderlo Musetti deve non tanto avere più fondo ma ricorrere meno a dover rischiare il fondo,riNcorrere meno e quindi avere un servizio che dia più punti ed una risposta più solida e penetrante (come dice Walden).
Però gran torneo,enormi passi avanti ancora per un giocatore belo che sta diventando solido.
Chi lo attacca,lo insulta,lo denigra per partigianeria misera (essere pro non dovrebbe diventare essere contro) l’avrebbe fatto comunque anche avesse vinto oggi appena fosse arrivata una sconfitta.
Felice per il loro splendido venerdì sera.
Il mio è un po’ amaro ma sono state due grandi settimane grazie a questo ragazzo.
E ora guardo Nole cercare di arginare la valanga…con i dropshot.Mi sembra pochino in verità…
Ridicolo sarai tu non chi è cmq arrivato sempre almeno in semifinale in tutti i 1000 e slam disputati su terra in questa stagione…
Guarisce per Wimbledon, al prossimo match dove va sotto con quelli più forti di lui (QF o SF) ci potrebbe essere un riacutizzarsi di questo dolore all’adduttore…forza Peccatore che sei l’unico
ma scusate… Musetti l’ultima partita non aveva fatto vedere il bicipite? com’è che ha perso? lui così forzuto da mostrare il muscolo… il solito mega… ah musetti cala cala…
Non c’è niente da inventarsi, si sa già da 2 settimane che vincerà Carlitos. Nel 3 su 5 su terra in questo momento ne ha di più.
Musetti non è un vincente. Ha lo stesso palma res di Cobolli. Non vincerà mai né slam né 1000
Ho sentito la compagnia dei barbosa & co che, mezzo avvinazzata, intonava questo:
“Ma che ce frega, ma che ce ‘mporta
se er Musettino ha preso la stesa
e noi je dimo e noi je famo
mo’ contro Carlos je tifamo,
ma però noi semo quelli
che j’arrisponnemmo ‘n coro
famo casino con ‘sti stornelli
su ‘sto zozzo de’ Alcaraz”…
Che commento privo di senso
Lo spagnolo è arrivato qui in uno stato fisico straripante.
Domenica,chiunque ci sarà, dovrà inventarsi qualcosa di miracoloso.
Deve lavorare sulla tenuta fisica, ma devo ammettere che perdere il secondo è stata una botta mentale che forse l’ha condizionato anche fisicamente
Ma infatti non vincerà mai uno slam
Forza Lorenzo, bravissimo !!!
Buona guarigione
Io ho visto 2 set fantastici. Grazie lo stesso!
Giusta la scelta del ritiro , ora dovrà lavorare sulla resistenza fisica, ma ad oggi è top3 su terra e si sta avvicinando alla top5 nel ranking.
Il suo livello è altissimo , tecnicamente, atleticamente e soprattutto tatticamente dove secondo me è superiore anche ad Alcaraz.
Più partite farà a questi livelli e più capirà cosa deve limare.
E come se costruisci una casa senza il tetto….la componente fisica è la.base,se lui ti porta al limite vuol dire che ti devi allenare meglio e crescere…ma non è detto che c e la fai…3 su 5 e un altro sport…e poi un giocatore deve essere ecclettico sulle superfici non solo terra…
Sei ridicolo ma molti ti vogliono bene così! Io sarei un po’ più severo…
Ha spinto oltre le sue possibilità nel primo set e poi è crollato nei successivi. Dolore o non dolore se Alcaraz è al top, non ha possibilità.
Succede quando il livello non è da alieno come cè lo hanno Sinner, Alcaraz e Sabalenka.
La mitologia di Prometeo insegna.
Ha 2 ore di Tennis, poi il deambulatore è di prassi.