Sabalenka batte Swiatek, prima finale a Roland Garros per la n.1
05/06/2025 19:50 
26 commenti
26 commenti
Aryna Sabalenka - Foto Patrick Boren
E’ Aryna Sabalenka la prima finalista dell’edizione 2025 del Roland Garros. La n°1 del mondo ha superato in tre set, 7-6(1) 4-6 6-0 la polacca Iga Swiatek, cinque del ranking e detentrice del titolo.
Una sfida importante tra due regine del tennis mondiale. Iga Swiatek, cinque del mondo, 5 Slam all’attivo di cui 4 Roland Garros, ed ex numero uno quest’anno ancora senza titoli ed in crisi di risultati. Aryna Sabalenka, n°1 delle classifiche, tre Slam nel palmares, finalista agli ultimi Open d’Australia ed alla ricerca del primo successo a Parigi. Una partita con alti e bassi che Sabalenka sembrava dover dominare dopo aver piazzato un doppio break in apertura. La bielorussa subisce il ritorno della Swiatek in un set con 8 break su dodici giochi, ma riesce a fare suo il tie-break. Swiatek ritrova per un set il gioco che le ha fatto vincere 4 Roland Garros, ma non riesce a tenere mentalmente e fisicamente nel set decisivo. Colpi tirati di fretta, palle corte sulle quali la tigre di Bielorussia ha facile gioco. Finisce con un 6-0 impietoso che fotografa la differenza tra le due. Quando gioca come oggi Sabalenka è imbattibile, al suo primo Roland Garros, manca solo una vittoria.
Il primo set dall’andamento altalenante si decide al tie-break. Una fiera di break, otto, su 12 game giocati, con Sabalenka che va avanti 4-1, ma poi subisce il ritorno della polacca. Si gioca con il tetto chiuso e le urla della Sabalenka riempono l’atmosfera dello Chatrier. Come al solito gioco frammentato, senza una tattica precisa che non sia quella di tirare forte e se non funzione di tirare ancora più forte. Ho contato una palla corta (più lunga che corta) della Sabalenka ed una discesa a rete della Swiatek che ha messo in corridoio una volée elementare. In questa fiera di dritti, rovesci, tirati a mille, vincenti ed errori gratuiti è la Sabalenka che prevale nel gioco decisivo. La bielorussa piazza due pregevoli rovesci vincenti, Swiatek non riesce a reagire, accumula tre gratuiti e la prima frazione scivola verso la numero uno del mondo. La seconda frazione si decide con i tre break iniziali. Sabalenka cede il servizio, recupera nel gioco successivo e poi lascia ancora per strada la battuta. Si va avanti poi con la regola del servizio, ma Swiatek è più vigile e Sabalenka non riesce a guadagnare nemmeno una palla break. La polacca chiude per 6-4. Lo sforzo costa troppo caro alla Swiatek. Priva di energie nervose e fisiche, Iga alza bandiera bianca. Un 6-0 impietoso, Sabalenka un altro passo verso il titolo.
La cronaca
1.set Serve Swiatek che perde subito il servizio. Sabalenka conferma il break e si ripete nel gioco successivo. Un tre a zero rapido con la polacca che cerca di chiudere velocemente i punti, ma è fuori misura. La n.1 del mondo subisce anche lei il break, ma Swiatek per il momento non trova punti di riferimento. La bielorussa va avanti 4-1 e servizio a disposizione. Swiatek risponde profondo di dritto. Palla break. Servizio a 175 km/h annullata. Fuori misura con il rovescio la detentrice del titolo. Parità. Swiatek aggredisce il servizio della Sabalenka. Palla break. Ancora un vincente Iga recupera un break 2-4. Tiene il servizio la polacca 3-4. Doppio fallo Sabalenka 0-15. Imprecisa Aryna 0-30. Tra urla e due rovesci vincenti la n.1 del mondo recupera 30 pari. Risposta vincente della Swiatek, palla per il debreak. Doppio fallo, Swiatek rientra in partita 4-4. La cinque volte vincitrice Slam sta ritrovando il suo ritmo di gioco. Risposta vincente di Sabalenka. Si combatte a colpi di bazooka. Nessun scambio intermedio. Si spara e si spera che la palla resti tra le righe. E se non va bene si tira ancora più forte. Scivola Sabalenka 30 pari. Ottima Swiatek da fondo. Vantaggio Polonia. Sabalenka si muove male 5-4 Swiatek. Sabalenka al servizio per salvare il set. Tre ottime prime. Gioco a zero 5-5. Splendido passante di Sabalenka 0-30. Aryna si è ripresa dal momento di distrazione 15-40 due palle break. Tracciante in risposta della bielorussa. Break 5-6. La risposta è decisamente il colpo preferito dalle tenniste. Swiatek spiazza Sabalenka 0-30. Gioca corto la polacca 30 pari. Ancora una risposta vincente per Iga. Palla break. Dritto di Sabalenka. Parità. Ancora un errore della n.1 del mondo. Palla break. Lenta ad uscire dal servizio Aryna, break, 6 pari si decide al tie-break. Inizia Swiatek, rovescio vincente Sabalenka 1-0. Ancora un rovescio che costringe Iga all’errore 2-0 Sabalenka. Rovescio in rete della polacca 3-0 Sabalenka. Tenta la palla corta Sabalenka, Swiatek è rapidissima, 3-1 Sabalenka. A rete Swiatek che mette fuori un dritto elementare. Sabalenka sempre avanti 4-1. Ace, si cambia 5-1 Sabalenka. Esce la risposta di Swiatek, 6-1 Sabalenka, cinque set-point. Non si gioca sulla risposta della bielorussa che chiude il primo parziale 7-6.
2. set Serve Sabalenka che cede subito il gioco di servizio. Alla fiera dei break anche Swiatek lascia il servizio per strada 1-1. Break a zero per Swiatek che conduce 2-1. Si gioca con botte piatte di dritto e rovescio. A volte escono super vincenti, altre come la palla break finiscono due metri a lato dl corridoio. Il nastro aiuta la bielorussa 01-15. Ace Swiatek 15 pari. Finalmente uno scambio di ottimo livello. Swiatek lo chiude con una splendida palla corta e tiene il servizio 3-1. Gioco a zero per la numero 1 del mondo 2-3. Conferma il break Swiatek 4-2. Altro gioco a zero per Sabalenka 3-4. Swiatek ha trovato la chiave del gioco. Sabalenka alterna sbagli e vincente. Polacca più solida 5-3. Palla corta vincente di Aryna 40-15 e prima vincente 4-5. Swiatek al servizio per prolungare la partita al terzo. Sabalenka al volo imbarazzante 30-0. Ancora un errore, 40-0 tre set-point. Al volo Swiatek 6-4 si va al terzo.
3.set Inizia a servire Sabalenka che sbaglia la direzione dello smash 30 pari. Gioco per la bielorussa 1-0. Come gioca male al volo Aryna che mette in corridoio una palla facilissima 30-15 Swiatek. Aggressiva da fondo Sabalenka 30 pari. Anche Swiatek pasticcia nei pressi della rete 30-40. Palla break. Entra in campo la numero 1 del mondo, break 2-0. Spara la risposta a casaccio Swiatek, 40-0. Il rischio paga la polacca 40-15. Contropiede di Sabalenka che conferma il break 3-0. Swiatek in un momento difficile due errori al secondo palleggio 0-30. Ancora un errore in uscita dal servizio 0-40, tre palle break. Iga ha troppa fretta, esce il dritto, doppio break 0-4. Continua il black out della polacca. Gioco a zero Sabalenka avanti 5-0. Serve Swiatek, ma la musica non cambia. Sabalenka è padrona del match 15-40 e due match point. Swiatek non si muove più, Sabalenka è in finale.
Dal nostro inviato a Parigi, Enrico Milani
Aryna Sabalenka 
vs Iga Swiatek 
(15:00)
GS Roland Garros
Aryna Sabalenka [1]7
4
6
Iga Swiatek [5]6
6
0
Vincitore: Aryna Sabalenka
TAG: Aryna Sabalenka, Enrico Milani, Iga Swiatek, Roland Garros 2025
Sinner
Alcaraz
Zverev
Fritz
Draper
Djokovic
Ruud
de Minaur
Rune
Sabalenka
Swiatek
Andreeva
Zheng
Loading ...
@ Irlandero (#4406260)
Condivido tutto…
Le urla prolungate sono disturbo per le avversarie oltre che irrispettose. Ma l’educazione oggi non esiste più e nemmeno chi dovrebbe insegnarla.
Ergo, non si deve guardare atleti così. La colpa è di coloro che li seguono ‘sti atleti, sempre.
Una vergogna globale…
Sabalenka dominante ma in campo non riesco a sopportarla proprio, swiatek molto più composta e che ha giocato un ottimo secondo set, mentalmente ancora un po’ scossa.
Sabato vedremo se è proprio l’anno di Terminator, io tifo coco
Guardate che il Canottaro urla persino più forte a ogni santo colpo ma non mi sembra che qualcuno lo faccia notare… 🙁 🙁
E brava la Sabalenka.
Batte la Swiatek nel ‘suo’ campo e conferma il suo ruolo di #1
La Swiatek si deve resettare come un pc.
La Polacca era in crisi nera già da tempo e non vince un torneo dallo scorso RG, purtroppo perché serve al tennis femminile una giocatrice forte…il doping non c’entra nulla
Intanto buone notizie per Jasmine che conserva il quarto posto e potrebbe partire da testa di serie 4 a Wimbledon, che è una ottima cosa visto il dominio delle prime due
Nel terzo set i teloni dell’ex tennista argentina Camila Giorgi si sono impossessati di Iga.
Brava a far fuori la campionessa in carica, anche se effettivamente è da mesi che Iga delude. Non so che problemi ci siano
Le dee greche nascono in Bielorussia…ragioniamoci sopra
Sono D’accordo. Un breve suono emesso al momento dello sforzo può essere fisiologico e , financo, considerato normale. Ma La Saba emette un suono lunghissimo che , spesso, continua fino al colpo dell’avversaria. In questi termini l’urlo non dovrebbe essere consentito. Mia opinione.
e ci mancherebbe pure che giocasse 7 finali in 5 mesi vincendole tutte! Già così è impressionante il dispendio di energie fisiche e mentali che questi risultati richiedono. E’ vero quanto dici, a volte si incarta ma alla fine le partite le vince quasi sempre. Nelle tre finali perse le avversarie hanno giocato la partita della vita o quasi, diversamente non avrebbe perso nemmeno quelle. A riprova considera che, vedremo quella di domani, le sei finali sono state con sei avversarie diverse. Imbattibile no ma chi vuole vincere un torneo che conta deve necessariamente battere lei. Nessuna ci è riuscita due volte di fila da taaanto tempo.
Quale domanda? Ha semplicemente posto un dilemma.
La finale agli AO l’ha persa, così come Indian Wells e Stoccarda. E’ decisamente battibile la Sabalenka, si agita ancora molto e spesso si accartoccia mentalmente nelle finali. Infatti io do favorita la Gauff, anche se preferisco Aryna di gran lunga.
@ Inox (#4406204)
In effetti…..per quanto come dice qualcun altro l’insonnia causa WADA, o altre a noi sconosciute, …. avrà fatto la sua parte. Solo ergo….se la urlatrice forsennata vince anche su terra (RG) non vedo chi la possa contrastare nell’immediato futuro!!!
Sono anni che lo predico, quelle urla belluine sono intentate a sommo studio, non hanno niente di fisiologico, sono una vera e propria arma impropria che andrebbe senz’altro sanzionata..detto ciò, un 6/0 non si può tollerare. C’è davvero più di una montagna da scalare per la povera iga per ridiventare iga. Non credo ciò sarà possibile, è persona con molti più neuroni del dovuto e quanto certamente non l’aiuta di certo. Anzi…
Fuori tema, ma voglio scriverlo.
Si la Ville lumie’re, la grandeur, la metropoli vibrante, ma quando a Giugno sembra fine Novembre… preferisco Viterbo…
Pensa un doppio misto con Sonego, roba da “prima” alla Scala!
@ A Ziz & Dou Gaz (#4406199)
Sono mesi che soffre di insonnia!
la risposta è già nella tua domanda, è un mix delle due. Aryna è decisamente cresciuta su terra mentre la polacca ha perso forza mentale e tecnicamente ha sofferto tantissimo la potenza dei colpi della Sabalenka che non le davano il tempo di prepare i suoi colpi che richiedono un’apertura ampia.
Sabato Aryna gioca la sua settima finale annuale, la terza sulla terra. Ha scavato un fossato galattico tra la posizione n.1 e il resto del mondo. C’è ancora una finale da giocare e sull’erba praticamente non difende punti…
Sinceramente le urla della Sabakenka sono esagerate e dovrebbero essere proibite . Fra l’altro a volte comincia l’urlo , poi se la palla finisce in rete , lo strozza . Vuol dire che non e’ essenziale al gioco ed anche nelle smorzate non urla . Fossi un’ avversaria non giocherei
Mi dispiace davvero MOLTO per la Swiatek…
…quando rientra in Polonia porti i miei saluti al simpatico Banka.
Non lo conosceva quasi nessuno e lui era abituato a lavorare nel massimo riserbo. Si sapeva solo di questa sua passione per la cucina cinese…
Tornando al tennis: WADA sè che la crisi di IGA continua e non credo che possa riscattarsi sull’erba!
redazione, magari sarebbe “la” numero uno, non “il”, questa AI ancora non conosce la differenza?
@ A Ziz & Dou Gaz (#4406199)
Entrambe le cose
La polacca è diventata una ex giocatrice da quando è stata pizzicata dal doping.
Fino al giorno prima era un robocop/replicante praticamente imbattibile.
Certo che dubbi vengono xò
Delle due l’una: o è cresciuta tanto la bielorussa, o è ormai in fase calante, proprio dalla vittoria al RG dell’anno scorso, la polacca. Facendo summa degli ultimi 8/10 mesi circa direi più……. bohhhh!!!
Il primo set è stato il nono tie break annuale che Aryna ha giocato e l’ottavo che ha vinto.
Zero errori gratuiti nel terzo set. Zero.
Quando i punti diventano pesanti, la n.1 è lei per distacco