Sinner, da Parigi al tetto del mondo: l’incredibile scommessa sul Triplete
29/01/2024 19:37 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
Jannik Sinner nel 2024 può prendersi tutto. Quando l’anno comincia con il primo Slam in carriera, l’ottimismo per i mesi a venire non può che schizzare alle stelle.
Per questo tra gli appassionati impazza la scommessa sul “Triplete”, un termine preso in prestito dal calcio che ben si adatta agli obiettivi del fenomeno azzurro: il primo slam, la posizione numero uno del ranking e l’oro olimpico. Il trionfo agli Australian Open pagava 7 volte la posta a inizio torneo. Chi ci ha creduto fin da subito ha fatto centro. Da Melbourne, poi, Jannik torna con un bottino di punti che ci portano proprio al secondo punto: il primato entro il 31 dicembre prossimo, riferisce Agipronews, si gioca a 2.
Non più un miraggio. Il terzo obiettivo in lista porta dritto a Parigi. No, non è il Roland Garros, ma l’oro olimpico che gli permetterebbe, a soli 23 anni, di vantare un palmares che una persona normale nemmeno in sette vite. La medaglia più ambita ai Giochi è per l’altoatesino un obiettivo concreto, in quota a 2,50.
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Mica tanto: si è ritirato nel 1954 per cui il mitico Enzo La Barbera, vivo e vegeto, lo ha visto senz’altro giocare. Il grande slam lo ha fatto nel 1938 per cui solo qualche centenario sardo potrebbe ricordarsi di aver visto l’impresa. Ma magari qualcuno davvero è ancora vivo e se lo ricorda.
Quoto tutto ciò che hai scritto!
Anch’io ho sempre scritto in questo forum che non avrei mai rinunciato a SINER per ALCARAZ. Ho sempre visto il percorso che JANNIK stava e sta compiendo. Lui già da tempo è un campione, un campione in costante costruzione e crescita…
Una bella finale con Medvedev, tanto per cambiare lol.
Comunque è pazzesco che sti due nell’ultimo anno di siano incontrati in finale in tre 500, un 1000 e uno slam ed in semifinale alle Finals.
E le partite non sono mai state banali, ad esclusione di Miami.
@ Rovescio al tramonto (#3914386)
Interessante, però qualcosa mi dice che le vittorie di Jannik siano più pesanti, per il rango degli avversari battuti. Forse sbaglio?
Alcuni temono che, dopo questo fenomenale traguardo in Australia, Jannik possa subire un calo come accaduta ad Alcarazdopo Wimbledon. Ovvio che nessuno può leggere il futuro, tuttavia io da parecchio sostengo (e l’ho scritto in tempi non sospetti) di aver molta più fiducia in Jannik che in Alcaraz. Per me, pur riconoscendone l’enorme bravura tennistica, lo spagnolo ha fatto un boom troppo rapidamente, raggiungendo livelli elevatissimi in pochissimo tempo. Al contrario di Jannik che, invece, ha proceduto per gradi, un passo alla volta, un continuo miglioramento complessivo (tecnica, tattica, lato atletico). E ho sempre detto che, proprio per questo, Jannik avrebbe col tempo superato Alcaraz, anche perchè ha una testa che lo spagnolo non ha. Quella testa che lo porta ad essere sempre sul pezzo, a volere in ogni momento il lavoro è l’impegno per migliorare, restando comunque sempre umile. Ad esempio lo spagnolo, dopo aver vinto quel po’ po’ di roba (tanto di cappello!), non ha mai perso l’occasione di parlare come un numero 1, si sentiva il numero 1, ha ripetuto 100 volte che non vedeva l’ora di incontrare Djokovic per batterlo, eccetera. Invece Jannik, dopo la vittoria di Melbourne, dice che Djokovic è di un’altra categoria, è superiore a lui, dice tuttora che ha bisogno di migliorare molto. Capito?? Tutto questo mi convince ancora di più che effettivamente migliorerà ancora e sarà negli anni futuri un dominatore (l’ho scritto e lo ripeto). E credo che non si monterà la testa, rimanendo sempre un gentleman, come ogni Campione di sport dovrebbe essere.
Non avrei potuto scriverlo meglio…
Possiamo concentrarci sul 500 di Rotterdam?
Volete una statistica interessante?
Dal 01.01.2023 ad oggi
Alcaraz 71 vittorie e 13 sconfitte;
Sinner 71 vittorie e 15 sconfitte.
Sbaglierò, ma non credo abbiano fatto il GOLDEN SLAM, che era quello che l’utente chiedeva a Sinner.
Ma è una sensazione comune a tanti qui credo.
Io sto provando anche un’altra ensazione strana: abbiamo tifato per anni certi che Jannik avrebbe raggiunto gli obiettivi attuali, viste le sue qualità.
A dispetto di troll e leoni da tastiera che apostrofavano la sua rivalità con Alcaraz come quella tra Federer e Nalbandian, profetizzandogli alla veneranda età di 20 o 21 anni una carriera alla Berdych ( che non era mica uno scarso eh ) ed altre amenità simili.
Adesso che si fa?
Solo a me inizia a venire un pò di “malinconia” per quei tempi, quando era tutto in noce?
Corri ragazzo, la strada è lunghissima ma un bel pezzo lo hai fatto.
@ Detuqueridapresencia (#3913911)
Te credo…dovresti essere un fantasma tennistico
@ Marco60 (#3913829)
E vabbè, pazienza… nessuno che mi prenda sul serio su quella di Sinner che nei prossimi tornei dovrà partire dalle qualificazioni ma… signori, io mi accontenterei ben bene di vederlo con l’oro olimpico, trionfatore a Torino e condurci al bis in Davis…. ovviamente partendo sempre e ancora sempre dalle qualificazioni!!!!!!!
P.S. l’importante è che non vinca anche il Festival di Sanremo… bravissimi tutti, adesso, a balzare al volo sul carro del vincitore, eeeeh???…
@ GIALAPPA SBANDY REMIX (#3913689)
No, non è, non fu possibile, per il semplice fatto che quando loro giocavano ai giochi olimpici il tennis non era in programma (nel 1968 e 1984 era solo esibizione dimostrativa, e comunque Laver compì per la seconda volta l’Impresa Suprema non nel 1968 ma nel 1969, quando era già un professionista, la qual cosa credo che in base al regolamento olimpico ne avrebbe impedita l’iscrizione).
Quindi è assolutamente vero che la sola persona capace di realizzare il filotto 4 Tornei Maggiori+oro olimpico nello stesso anno (in singolare, in doppio non so) è tuttora Steffi Graf.
In carriera invece vi riuscirono anche Agassi (roba di famiglia, quindi) e NadalParera.
Invece post Us Open non ha neanche così tutti questi punti da difendere rispetto a 2 degli altri 3. Sinner lo scorso autunno ha fatto tanti grandi exploit però in tornei 500 oltre che alle Finals. Nei due 1000 di Shanghai e Parigi-Bercy avrà pochissimo da difendere. Nei due tornei 500 che vinse a fine stagione ricordiamoci che entrambe le volte ha battuto in finale Medvedev, quindi anche il russo avrà quelle 2 finali da difendere più la semifinale alle Finals. Invece Djokovic avrà da difendere i 1000 punti di Bercy più altri 1000 e passa della vittoria nelle Finals(quindi post Us Open penso che il serbo dovrà difendere ancora più punti rispetto a Sinner).
@ Don Budge fathers (#3913850)
GRAZIE Don Budge!
PS: al contrario di Rosewall (il mio mito) non sono sufficientemente vintage da aver visto giocare Budge
obiettivo realistico è confermare il 2023 rotterdam e i 1000 americani e accellerare sulla terra (tutte semi nei 3 mille e nello slam fanno 2.500 e lui nn perde quasi nulla).
basta e avanza per il nr.1
Sono convinto che il 2024 porterà in alto sia Sinner che Shelton , altra stella che sono convinto farà grandi cose quest’anno visto che molti punti in palio si giocano sulla sua superficie preferita…spero di vedere presto una finale Slam Sinner Shelton
andiamoci cauti ragazzi
Ci sono buone possibilità che vinca anche la coppa del mondo di gigante e gli europei di calcio questa estate…bisogna rimanere con i piedi per terra perchè nessuno sport è più mutevole del tennis,basta niente per trovarsi dal paradiso all’inferno,questa nuova dimensione che può dare alla testa o un infortunio importante e tutto quello creato andrà in pezzi e ricostruirlo sarà molto difficile e non è detto che ci riesca,ne sanno qualcosa Thiem,Berrettini e Zverev
Non necessariamente,gli basterebbe confermare buona parte dei risultati dell’anno scorso fino alla stagione sulla terra e il resto verrà da sé,sulla terra ha solo da guadagnare mentre Medvedev,Alcaraz e Djokovic hanno pesanti cambiali,anche se ha da difendere 720 punti della semifinale di Wimbledon e i 1000 di Toronto,Alcaraz dovrà difendere un terzo dei suoi punti totali con il 500 del Queen’s,i 2000 di Wimbledon,i 180 di Toronto e i 600 di Cincinnati(Medvedev sarà già staccato per le cambiali precedenti e sull’erba ha da difenderegli stessi punti di Sinner),verosimilmente la chance concreta di diventare numero 1 sarà dopo Wimbledon e prima dei 1000,potrebbe aumentare ancora un pó il vantaggio durante l’Us Open ma poi sarà molto tosta difendere la vetta perché avrà il doppio se non il triplo di punti da difendere rispetto agli altri 3,in sintesi o Sinner diventa numero 1 entro gli Us Open o non lo diventerà più quest’anno
quotazioni in caduta libera
Chiaro e forte,ed anche esaustivo.
In bacheca.
Scusatemi, io non ho capito bene solamente una cosa… ma quindi nei prossimi tornei dovrà fare anche le qualificazioni?
@ Detuqueridapresencia (#3913570)
Condivido. Ma poi non ci è riuscito Djokovic in più tentativi a fare il grande slam ed ora si parla di Sinner di vincerli tutti e 4 in un anno al primo slam vinto. Ovvio che sarebbe bellissimo, ovvio che ritengo Sinner in grado di vincere altri slam, ma questi sono voli pindarici. Tante variabili ci sono nel tennis,a gestione del post vittoria slam, guai fisici, gli altri che non stanno a guardare, ecc., ecc. Io mi limiterei a seguire il nostro pupillo nel corso della stagione tenendo in considerazione che ha vinto uno slam, cosa che ad un italiano non riusciva da 48 anni e cosa che nel maschile riesce a pochi spiriti eletti
Numero uno, vincere un altro slam, possibile: Jannik è al top, e un giocatore al top può pensare di vincere ogni torneo a cui partecipa, tanto più che il suo gioco si adatta bene ad ogni superficie, certo il cemento rimane la preferita.
Nole carlos e daniil sono però appena sotto,
Ne vedremo delle belle
@ Pippolivetennis (#3913813)
Grazie Pippo. In gamba!
Qualcheduno ha preso al volo il carro; qualchedun altro, con ammirevole testardaggine (degna di miglior causa) ha provato a sminuire la vittoria; la maggior parte do loro, non tollerando il sorgere del sole, aspetterà il calare delle tenebre per risorgere e partire a caccia del loro nutrimento, ma a noi basterà qualche treccia di aglio per allontanarli (senza rispondere alle provocazioni)
Ottimo commento. Così si ragiona, stando sempre coi piedi puntati a terra e la testa molto ben salda sulle spalle.
Bravo comandante.
😆 😆 😆 😆 😆
@ Jannik the Goat (#3913557)
Per uno sportivo le olimpiadi sono qualcosa di speciale. Può vincerle, come ogni torneo a cui prenderà parte, ma vedremo cosa succederà perché ci saranno tutti i migliori. Sul fatto del triplete: invito a goderci il suo tennis e, soprattutto, il modo in cui lo vive. Un esempio di Semplicità Vincente in una società fatta principalmente da Esaltati Repressi. Forza Sinner
Ragazzi, un piccolo momento di serietà. Non vedo più da nessuna parte i fenomeni da divano che sparavano a 0 su Sinner.. sapete se stanno bene? Sono molto preoccupato per loro. Visto che nella vita si aggrappavano ad ogni palla storta che usciva da piatto corde di Jannik per avere un fugace momento di serenità, non vorrei che si fossero buttati giù da un ponte
Io non caricherei di troppe aspettative il nostro caro Jannick, credo che realisticamente possa vincere l’Us open o andarci vicino,la rincorsa esasperata al numero 1 può bruciarlo,mi sembra quella di molti giocatori all’entrata dei 100, se poi vincesse Roma già sarebbe tanto, perché non dimentichiamo che sono altri 48 anni che non la vince un italiano.
Dipende molto dalla programmazione.
Per le olimpiadi mi piacerebbe molto in una medaglia di Berrettini che in molti stanno già dimenticando….e in una ( di qualsiasi metallo) di Bole/ Vava
io penso che le olimpiadi x il tennis siano un fuoriluogo,capisco Nole che con la medaglia d oro potrebbe ambire a maggior ragione ad una carica governativa nel suo paese,ma Jannik ci ha gia’dato la Davis e andare alle olimpiadi vuol dire stravolgere la programmazione,sinceramente lascerei agli altri azzurri il piacere di giocarsi una medaglia.
Don Budge e Rod Laver e ancora Rod Laver.
Medevedev senza essere sotto fatica era due set facili contro Sinner.
Arrivava dal rimontone contro Zverev. Direi che è più pericoloso di DJokovic oggi come oggi
Sgonfiato n.2 al mondo ? è ?
Don Budge e Rod Laver e ancora Rod Laver.
Medevedev senza essere sotto fatica era due set facili contro Sinner.
Arrivava dal rimontone contro Zverev. Direi che è più pericoloso di DJokovic oggi come oggi
Don Budge e Rod Laver e ancora Rod Laver.
Eh, a questo punto, visto che è così facile, ma perchè non scommettere anche sul Grande Slam 2024 ?
Sinner è l’unico rimasto in gara per realizzare il Grande Slam con i 4 tornei dello Slam vinti tutti nello stesso anno.
Djokovic sembra avviarsi verso il tramonto.
Alcaraz non si capisce niente, dovrebbe essere lui il prossimo 1 al mondo ma al momento sembra il nuovo Lleyton Hewitt.
E’ il pericolo maggiore al Roland Garros, comunque. Ormai Nadal possiamo anche darlo per ritirato che tenta di giocare ancora.
Per Wimbledon il maggiore pericolo è Djokovic.
Ma non è eterno nememno lui.
Arriviamo agli US Open. Medvedev è quello più pericoloso.
Se dobbiamo sognare, che sia un bel sogno almeno, no ?
Iniziamo a puntare al 3zo posto che non è facile, visti i punti in scadenza da qui ad Aprile.
Per il primo posto stiamo li a vedere cosa succede.
La cosa bella è che basta un triplete di slam rimasti per fare il grande slam! Ritengo che Djokovic si sia sempre attivato moltissimo per vincere in Australia proprio per l’ambizione Grande slam che finisce se non vinci li subito! Già rimanere l’unico nell’anno a poterlo fare fino a Parigi non ha prezzo!
La strada è lunga e difficile; un torneo per volta, focalizzandosi su Slam e 1000 (soprattutto Slam), i tornei meno prestigiosi si possono perdere a cuor leggero. La classifica verrà in automatico.
Io come ho scritto avevo due sogni che attendevo da decenni e Sinner uno lo ha realizzato domenica e l’altro è stata la Davis insieme agli altri moschettieri. Non gli chiedo più niente per me sono appagato. Ovviamente lui no e riuscirà a raggiungere il traguardo che nessun tennista italiano ha mai sfiorato: diventare n 1. Buona notte a tutti.
Sicuramente codice fiscale che vince tutte le scommesse avrà puntato la casa e ne ha vinte sette. Così ora diventerà il LIVETENNIS REAL ESTATE, un grande capitano d’industria! 😆 😆 😆
Capace che ora venga a dire che era solo un dromedario …. LOL
Un piccolo OT (chiedendo scusa se oso a quel qualcuno che dice che il tennis alcuni di noi lo seguono per caso e opportunismo, ma che in realtà scriviamo solo per confrontarsi e incrociare le spade con altri utenti).
E dunque l’OT è un piccolo parallelo epocale fra la semifinale di Jannik contro Nole (il 22-enne e il quasi 40-enne) ed una finale di oltre 50 anni fa, Wimbledon 1972, quando il mio MITO ASSOLUTO, l’immenso Ken Rosewall provò a vincere a quasi 40 anni il suo primo Wimbledon, a fine carriera, contro un ragazzino terribile, tal Jimmy Connors che lo asfaltò in modo irriverente.
Ken il guerriero si arrenderà a 44 anni, senza riuscire a trionfare sull’erba sacra di Wimbledon in quell’ultima occasione, a 5 anni dal ritiro e cederà lo scettro a quell’americanino tremendo di 22 anni come Sinner oggi
Connors in realtà aveva vinto il suo primo slam proprio a Melbourne qualche mese prima, a 22 anni come Sinner, contro Phil Dent, ma – insomma – il parallelo “EPOCALE” non è quella finale, ma quella di Wimbledon dove privò l’immenso Rosewall dell’unico torneo che non vincerà mai, così come Sinner (in semifinale, non in finale, ma insomma …. i paralleli non sono mai perfetti) ha privato il vecchio goat serbo del (meritato) sogno del grande slam, al suo ultimo (presumibilmente ultimo) tentativo.
Consiglio tutti i più giovani che per età non hanno potuto assistere al massacro di Wimbledon 1972, una battaglia epica e tragica, di andarselo a cercare in rete. Credo non vi sarà difficile ritrovarlo.
Lo consiglio anche a coloro che – non senza tracotanza – si permettono di dare patenti da novellini opportunisti, migranti dal calcio al tennis, o non so più cosa, a chi non conoscono. Sono certo che costoro la conoscano questa partita memorabile, ma un ripasso non vi farà male. Così come conosceranno bene anche una delle più belle finali della storia (Borg Connors 1977 a Wimbledon) e una delle più amare (per me, vedovo di Rosewall e diventato Edbergiano) appassionante ma non bellissima : RG 1989 con Chang che costringe Stefan a una marea di non forzati aspettando la seconda palla poco dietro la linea del servizio (dopo avere irriso Lendl qualche giorno prima servendogli da sotto). Ebbi la mia vendetto a USO 1992 nella semifinalona di oltre 5 ore dove vinse Edberg, ma …. non, non fu la stessa cosa…. Beh di finali memorabili ce ne sono state parecchie in questi decenni, ma ne cito un’altra, bellissima, ma per me molto amara ancora una volta: Wimbledon 2019 (vedovo di Rosewall ed Edberg sono diventato “fedalino” come direbbe un altro grande fenomeno di questo sito, il “Billionaire”) e vedere l’immenso Roger affossare a rete il MP dopo una partita al cardiopalma, con un braccino da principiante e poi in pochi sciagurati minuti buttare al vento il suo ultimo possibile HURRA’, fa altrettanto male che quel RG di Chang.
Insomma, la semifinale di Melbourne 2024 resterà nella storia, avrà segnato un’epoca, la potremo raccontare a chi a non aveva ancora l’età per vederla, fra qualche anno quando CHI LO SA, SPERIAMO, potremo anche dire che Jannik Sinner da Sesto Pusteria sarà diventato il GOAT Benzinaio o magari SOLTANTO il più grande tennista italiano di tutti tempi, del che mi accontetnterei in ogni caso.
Fine dell’OT, spero di non aver arrecato disturbo agli esperti, nella mia umiltà da “novizio”
@ fabio (#3913448)
Perfetto ancora no, ma imbattibile praticamente si 😀
In finale nei primi due set non entrava una prima, faceva diversi gratuiti, di fronte si è trovato il Medvedev che giocava la partita della vita, avanti due a zero e tanto dall’inizio del terzo set si è capito che Sinner non l’avrebbe mai persa questa partita. Il giorno prima aveva strapazzato Nole e due giorni prima demolito Rublev che anche lui giocava la miglior partita della vita… Quest’anno almeno se non cambia nulla sarà il favorito assoluto in tutti gli Slam …
Avendo già raggiunto la vittoria in uno slam e di conseguenza la qualificazione alle finals penso che Sinner e il suo staff inseriranno le olimpiadi come obiettivo (inteso come preparazione mirata) e magari tentare di confermare la Davis. Tutto il resto (Slam e 1000) da fare con impegno naturalmente ma senza pressioni eccessive che qualcosa magari arriva lo stesso…
Ma solo a me l’ipotesi oro olimpico è quella che garba di meno?
Preferisco che vincesse un nuovo slam tipo Wimbledon o Us Open(che quasi in automatico vorrebbe dire anche numero 1), che tra l’altro sembrano obiettivi maggiormente alla portata per una questione di superficie. Ma anche una vittoria alle Atp Finals in casa la preferirei all’oro olimpico indipendentemente dal discorso che le olimpiadi si disputano ogni 4 anni. Poi se dovesse fare bottino pieno tanto meglio. In sport come il tennis dalla limitata tradizione olimpica il fascino delle olimpiadi per me passa in secondo piano rispetto ai major.
Perché un obiettivo così semplice? Dato che da qui a maggio non ci saranno Slam dovrebbe partecipare e vincere tutte le gare della coppa del mondo di sci. Bendato, ovviamente.
Ragazzi godiamoci il momento. Sognare costa nulla, triplete, garnde slam, golden slam (grande più olimpiadi), platinum slam (golden più finals), iridium slam (platinum più Davis) …. ma poi espone al pericolo del disincanto per la prima delusione post Melbourne e della depressione post partum in caso ci siano più delusioni nell’anno.
Ricordiamoci che gli altri giocheranno col coltello fra i denti (giustamente) per vincere i tornei e che ogni “straccio” di Altmeier ambirà allo scalpo di Jannik da esibire ai nipotini (memento Marozsan).
Il difficile arriva adesso che tutti avranno fame di quindici per la loro storia personale. Jannik non è (ancora) un “fab”: ha la stoffa per diventarlo (insieme ad Alcaraz e – chi sa – anche Rune, Shelton che non sono assolutamente (ancora) al loro livello ma potrebbero dire la loro). Non dimentichiamoci di Medvedev e Zverev che sono ancora relativamente giovani e dei vari Tsitsipas, Fritz, Hurkacz e Rublev che quasi certamente non vinceranno mai slam, ma magari in un ottavo o un quarto potrebbero battere Jannik e Carlos. E poi Arnaldi, Musetti, Cobolli e Sonego potrebbero dire la loro così come gli altri top 50 stranieri e i top 51-100 attuali e prossimi (compresi gli aspiranti Zeppieri e Nardi ed altri stranieri)
Non dimentichiamoci degli under 20 che stanno affilando le unghie (Prizmic, Mensik, Shang, Fonseca, Fils, Van Assche, Cazeaux, Michelsen, Blockx, Bailly, Dodig, Pacheco Mendez, Carboni e a seguire Rottgering, Boogardt, Sakamoto, Tien, Mrva, lo stesso Cinà, Vito Darderi, Vasamì, Rapagnetta). Qualcuno di questi (magari non tutti, magari meno della metà) farà strada.
[PS: per i signori white christmas e pioggia viola: CONTINUO a non citare Debru e Landaluce che secondo me di strada ne faranno poca; ergo non me li sono dimenticati: li ignoro a bella posta]
Pertanto ora che il toccafondi e il goat appenderanno la racchetta al chiodo, per i prossimi 10-15 anni Jannik e Carlos potranno ambire al titolo di fab 2 e mangiarsi l’universo mondo e spartirsi slam a nastro o magari i fab saranno 3, 4 o 5 o più (e quindi non ci saranno affatto fab ultraterreni ma una mezza dozzina di ragazzi fenomenali che si spartiranno la torta. QUESTO NON LO SAPPIAMO ANCORA MA LO SCOPRIREMO PRESTO.
Al finale CALMA CALMA CALMA! Godiamoci questo sogno realizzato e che tutti sapevamo si sarebbe realizzato (ivi inclusi i troll, i barbagianni e i castori). Sogniamo pure i futuri successi e auguriamoci siano tanti e gloriosi. Ma l’arena sarà costellata di tori che vedono rosso e Jannik dovrà sudarsi i futuri successi 15 dopo 15, gioco dopo gioco, set dopo set, nastro dopo nastro, riga dopo riga.
Andiamoci piano, per fortuna Jannik è un giovane saggio e non si monterà la testa. Il numero 1 nel ranking è possibile, per i tornei maggiori spero in un paio di 1000, sogno a questo punto un altro Slam (US Open per caratteristiche, ma anche a Wimbledon ha dimostrato di far bene, più difficile Parigi) e le Finals, perché indoor è il migliore.
E non è una scusa x vincerle tutte….
E vabbè per quest’anno solo Sinner potrà vincere il Grande Slam, peccato per gli altri!
Zverev ha vinto il torneo Olimpico ma quella medaglia secondo me la cambierebbe volentieri con uno Slam Nel tennis gli Slam sono tutto Come diceva Pieraccioni ne I laureati Il resto fa volume E qualcosa mi dice che anche al Roland Garros il ragazzo venuto dalle montagne se la giocherà
Devi dire al tuo amico che al quarto anno Sinner ha abbandonato gli studi. Solo di recente ha preso il diploma da privatista.
Esatto! Una cosa alla volta fatta bene.
Cominciamo a caricare di aspettative in cavolate di derivazione calcistica… Il triplete…
Quanti commenti negativi alla prossima sconfitta, secie se inaspettata?
Più o meno di 30mila?
Ecco una scommessa interessante.
Secondo me l’unica cosa intelligente da fare è mettere giù il calendario scegliendo solo le cose importanti e poi giocarle una ad una cercando sempre la vittoria.
Punto.
se (e ripeto se) dovesse vincere RG e W io col cavolo andrei alle olimpiadi, punterei tutto su US Open per il grande slam.
Perchè solo Triplete? Facciamo poker con il Grande Slam
Ci sono mille variabili ovviamente ma la testa di Jannik è diversa da quella di Carlos…è quel tipo di giocatore che dopo aver vinto Bergamo, che in quel momento era come aver vinto uno slam, cosa fa’? Va a Trento a giocare un 25.000 mila lo vince e la settimana dopo va in Sardegna sulla terra e vince un’altro torneo itf…qualcuno ha avuto l’impressione che questa vittoria abbia minimamente cambiato Jannik? Piccolo aneddoto, per andare a scuola a Bolzano Sinner ogni giorno prendeva due pullman e due treni andata e ritorno…a detta di un suo amico e compagno di scuola non si sarebbe mai lamentato..roba che se succedeva a me come minimo ci sarebbe stato l’abbandono scolastico…
Bisogna non esagerare con le attese, ci sono anche gli altri campioni, gli emergenti, guai fisici, non si può vincere sempre, giá sono due mesi che il Peccatore gira a mille, speriamo continui ma vi fosse una flessione é normale. Meno male che lui ed il suo team sono concreti e razionali, non é certo uno che si monta la testa. Questo lo aiuterà a mantenere, che é difficile come arrivare. Per essere n.1 deve superare tre, non uno solo, ce la può fare ma potrebbe richiedere tempo!
A quanto è quotata la sua NON PRESENZA al festival di Sanremo?
Non ha molto a che vedere con questo post, ma nella miriade di commenti che si sono susseguiti da ieri a oggi me ne sarò perso almeno il 90%…. troppo tempo per leggerli tutti.
Mi farebbe piacere sapere se a qualcuno il cammello è piaciuto…
Perché per mesi molti di noi cercavano di far capire ad un utente che l’animale era di razza ma lui insisteva che “prima vedere cammello”.
Spero che adesso si sia convinto.
Chi ha orecchie per intendere…
mamma mia ragazzi, che sensazione strana, ma allo stesso tempo bellissima. È come essere entrati in una nuova dimensione. Per chi lo segue dagli inizi è un emozione indescrivibile. Ora Jannik è diventato veramente di tutti, non è più solo di noi pochi intimi. Ad essere sincero, devo dire che mi mancherà questa sensazione, ma ormai il ragazzino è diventato uomo
Jannik è adesso l’uomo da battere e tutti quanti i suoi colleghi cercheranno di farlo.
Ho letto una intervista stamattina, nella quale Pietrangeli ha dichiarato quanto segue: Sulla maglietta di Jannik c’è scritto WANTED….
i tennisti sono come il pistoleri del vecchio west!!
e io credo che il vecchio nostro grande campione abbia proprio ragione!!
E questa cosa l’avevamo già vista perché abbiamo assistito molte volte a tennisti che hanno giocato contro di lui la partita della vita, impegnandosi come contro altri non avrebbero sicuramente fatto.
E quindi a questo punto bisogna vedere se Jannik verrà pungolato, da questo e portato a migliorare ulteriormente la sua tecnica e la sua forza agonistica oppure ne verrà lentamente logorato.
Io propendo per la prima possibilità. Sono due anni che affermo che egli diverrà il numero uno incontrastato.
E qui lo ribadisco a chiare lettere.
Vedremo se i fatti mi daranno ragione.
Io non ho praticamente mai giocato in vita mia … Peccato . Se avessi giocato una bella sommetta a quota 7 avrei adesso risolto un po’ dei miei problemi. Ma sono contraria al gioco e non farò un’eccezione e anche questa volta..
godiamoci questa vittoria ragazzi, poi penseremo al resto. Che non si pensi che sinner ora sia diventato perfetto e imbattibile, la strada è ancora lunga e tortuosa, ma l’obiettivo slam è stato raggiunto, forse prima di quanto noi ci aspettassimo. Questa stagione è iniziata come meglio non poteva, ora gustiamocela, sempre dalla parte del nostro eroe, nella vittoria e soprattutto nella sconfitta
Vabbè dai. Gli allibratori fanno il loro gioco. Ora non è certo il momento di scommettere su tornei che si giocheranno tra 6 mesi. A ‘ste quote poi.
Calma ragazzi,ma godiamoci il momento…arriveranno di nuovo anche i tempi brutti,ma voi pensate che farà tutta la stagione a tutta vincendole tutte? Guardate Alcaraz dopo wimbledon che si è sgonfiato,sicuramente per un buon 50% x l appagamento di aver raggiunto tutto,adesso anche Sinner rallentera’ punterà solo ai tornei più grandi e il n1 ma non è detto che li porterà tutti a casa…adesso e solo di godersi il magico Ao conquistato!!!
Un torneo per volta e una partita per volta.
Inutile fare voli pindarici.
@ Alex77 (#3913413
Assolutamente d’accordo con te. Per quanto riguarda il 2024 (slam e qualificazione alle finals) gli obiettivi principali sono già raggiunti a gennaio. Chiaro che a questo punto non ci si ferma e tutto quello che si raccoglierà è un di più. Poi, restando in tema di incredibili scommesse e di sogni un volo pindarico me la concedo.
Obiettivamente oggi mentre sbirciavo sul sito Snai, non potevo credere a questi dati.
Le olimpiadi sono difficilissime già in partenza, in più sulla terra. Potrebbe favorire sinner il fatto che siano in estate e non a maggio/giugno
Mah… Ho letto anche di Golden slam.. come al solito in Italia si passa da un estremo all’altro
Quindi grande slam , oro olimpico e qualificazione nei primi 100 di supergigante a quanto lo danno?
Ad ora gli obiettivi sono un grande toreno di Rotterdam, magari semifinale Rune e finale contro Medvedev ( e se vincesse il russo sinceramente non ci rimarrei male questa volta, se la partita fosse bella lottata).
Poi sunshine double che è un obiettivo non fantascientifico, difficile certo ma non è chiedere la Luna, nel 2023 semifinale e finale son state fatte.
Ma fino ad aprile, per me almeno, l’obiettivo è Miami, sono 3 anni che ci gira intorno a quel torneo, magari stavolta si vince e si chiederebbe un piccolo arco della carriera di Jannik.
Rilancio, io aggiungo anche le Finals.
L’arrivo su saturno a quanto è quotato?
Pianooo, piano, un passo alla volta che l’appetito vien mangiando.. giustamente pochi proclami di Jannik e il suo team, testa bassa (anche se dura con tutti i riflettori impazziti su di te) e, come in partita, un obiettivo e torneo alla volta
@ Taigo (#3913405)
Vorrebbe praticamente dire che quest anno non perderebbe mai una partita quasi … Credo che ci sia una possibilitá su 100.
… Credo che l’ oro a Parigi sará difficilissimo, roland e parigi saranno i tornei piu difficili dell anno per Jannik.
E’ qnche vero che se prende tanta confidenza con la terra rossa essendo l olimpiade l ultima, vedo piu possibilita li che al roland. Cmq se dovessi scommettere metterei un euro sull’ US Open. Infine, sono proprio curioso su chi sará il prossimo a batterlo, perché secondo me attualmente solo Nole potrebbe essere in grado, o un ritiro.
Ma si gioca su terra ?
Se è così Jannik dovrebbe provare a fare più pratica su terra, fra 4 anni si presenterà l’occasione e lui è di fatto il più forte oggi.
Fra 4 anni non si sa.
Comunque se si deve sognare sogniamo il GS, non costa nulla.
Come già scritto a fine dello scorso anno a proposito dei 10 sogni di Mazzoni per un 2024 indimenticabile io per Jannik continuo a sognare il Golden Slam… e fino a fine maggio questo sogno me lo tengo stretto. Non ci è mai riuscito nessuno, a parte la Graff…. ci riuscirà Jannik? Sognare non costa nulla, ma per il momento il primo mattoncino è posato!
Obiettivo 2024 n.1 che passa da fare altre due semi slam almeno vincere 2 1000 e non uscire mai prima dei quarti e un paio di 500 magari Rotterdam e Halle.