A soli 5 giorni dalle WTA Finals, l’impianto di Cancun è ancora un cantiere (video)
24/10/2023 16:34 
19 commenti
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Un'immagine sull'attuale stato dello stadio di Cancun (foto Wasiewski)
29 ottobre 2023. Questa la data di inizio delle WTA Finals a Cancun, Messico, la più importante rassegna del tour tennistico femminile. Eppure dalla città turistica dello Yucatan arrivano immagini a dir poco preoccupanti sullo stato del sito dove dovrebbe svolgersi il torneo.
Il collega polacco Mateusz Wasiewski ha condiviso via Twitter un video che mostra lo stato di avanzamento dei lavori di quello che sarà il campo da gioco. Le tribune sono tutt’altro che sistemate, solo uno scheletro di tubi innocenti…
“Aggiornamento da Cancun, dove si terranno le WTA Finals. Il video risale a 14 ore fa. Mancano 5 giorni all’inizio dell’evento”, scrive nel messaggio il collega polacco.
❗️Update z Cancun, gdzie odbędą się WTA Finals. Filmik i zdjęcia (zamieszczone w artykule poniżej) są sprzed 14 godzin.
Do początku imprezy pozostało 5 dni. 🙃 #WTAFinals pic.twitter.com/UkCTqJNWrn
— Mateusz Wasiewski (@wasiiewskim) October 24, 2023
“La WTA si è presa un tempo inimmaginabilmente lungo per decidere la sede di questo torneo. Poi hanno cominciato ad apparire foto e video inquietanti del processo di costruzione della struttura”, scrive Wasiewski nell’articolo a corredo del post. “Gli organizzatori dovranno impegnarsi molto per garantire che il campo e l’intera struttura siano all’altezza della competizione. Tuttavia, abbiamo sentito che il team di costruzione sta lavorando molto duramente per garantire che tutto sia finalmente pronto. Teniamo le dita incrociate…” conclude nell’articolo a corredo del video.
Immagini che davvero non lasciano molto tranquilli e pongono seri interrogativi sulla bontà organizzativa di questo importante torneo e del processo decisionale che ha portato alla scelta della sede, molto criticata dalle giocatrici che dovrebbero poi tornare di corsa in Europa per le finali della Billie Jean King Cup, in una sede già stabilita con largo anticipo.
Marco Mazzoni
TAG: Cancun, WTA, WTA Finals 2023
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@ SlamdogMillionare (#3812954)
È colpa della WTA per la disorganizzazione del Messico, certamente
@ Tiger Woods (#3813053)
Io li ho trovati, con ogni sezione. Mi sembrano comunque esageratamente alti.
un’ottima occasione per intervistare qualche capoccia della wta e chiedergli lo stato dell’organizzazione, a cominiciare dagli incassi dei diritti tv per i tornei non combined
Ma no tranquilli, il campo è pronto! Hanno semplicemente guardato le vendite e deciso di non mettere gli inutili seggiolini.
Caro Marco, essendo stato un gran frequentatore della zona caraibica, diciamo che la mancanza di velocità è tipica dei luoghi.
Fa decisamente troppo caldo.
E i biglietti? Ho provato per curiosità a cercarli sui canali ufficiali e non ho trovato nulla…
La WTA è davvero allo sbando.
I lavori fatti in fretta non sono ben fatti. Speriamo bene
Trasferirsi a Milano al posto delle next gen. Se fanno partire le finals mercoledì ce la fanno. Ovviamente biglietti a 10 euro per portare gente all’ultimo momento.
Sicuri che sia Cancun e non vanno in giro in 4 in motorino senza casco da quelle parti?
e poi si stupiscono se la wta è praticamente in bancarotta
e poi si stupiscono se la wta è praticamente in bancarotta
Saranno gli stessi appaltatori di Napoli dell’anno scorso….
Per quanto ne so quest’anno le Finals sono tutte a carico diretto della WTA, Cancun ed il Messico non ci mettono un centesimo.
Cose che succedono quando vai raccattando al ribasso le location per i tuoi eventi.
La buona notizia è che quest’anno non avranno il problema di come riempire gli spalti.
Italian-Job !!!!
Imbarazzante cosmico la gestione delle età finals al femminile, ormai da anni
@ Pier no guest (#3812856)
😀
battute a parte, conosco piuttosto bene i Mex, è il mio secondo paese. Fanno le cose con discreta calma, ma alla fine in qualche modo “ce la fanno”. Resta un’immagine bruttarella…
Per anni la sede è stata il mitico Madison Square Garden, tabellone da 16, eliminazione diretta,la Reggi vi partecipò.
Mazzoni c’è un errore. Pare che il ritardo sia giustificato in quanto l’impianto di Cancun è avveniristico e consentirà di essere convertito in pista di bob. Cancun è sede periferica delle Olimpiadi invernali denominate Milano/Cortina/Cancun.
Strano non ne sappia nulla visto che è allo studio un ponte che collegherà tale sede.