ATP 250 Santiago: buona la prima per Marco Cecchinato

Scritto da lucas

Scritto da Mimmo
Una partita vinta che ha rischiato di perdere per squalifica, con un giudice di sedia diverso. Per un punto contestato sul 5-3 in suo favore, quando serviva per chiudere la partita, Marco ha insultato a voce alta la giudice di sedia, usando parole forti e sessiste.
Soprattutto mentre continuava ad imprecare contro di lei perdeva punti banali, arrivando fino al 5-5.
La giudice di Sedia poi Compensa il suo errore con un inspiegabile annullamento del punto per pallina sgonfia ai danni di Bagnis che passa da 2-0 nel tiebreak decisivo ad 1-1.
A quel punto si invertono le offese e Bagnis non le manda a dire a Cecchinato.
Questa debolezza di Marco proprio non si riesce a ridurla o eliminarla.
Oggi gli è’ andata bene. Non sempre va così! Masochismo puro!

Scritto da Paola

Scritto da Mimmo
Una partita vinta che ha rischiato di perdere per squalifica, con un giudice di sedia diverso. Per un punto contestato sul 5-3 in suo favore, quando serviva per chiudere la partita, Marco ha insultato a voce alta la giudice di sedia, usando parole forti e sessiste.
Soprattutto mentre continuava ad imprecare contro di lei perdeva punti banali, arrivando fino al 5-5.
La giudice di Sedia poi Compensa il suo errore con un inspiegabile annullamento del punto per pallina sgonfia ai danni di Bagnis che passa da 2-0 nel tiebreak decisivo ad 1-1.
A quel punto si invertono le offese e Bagnis non le manda a dire a Cecchinato.
Questa debolezza di Marco proprio non si riesce a ridurla o eliminarla.
Oggi gli è’ andata bene. Non sempre va così! Masochismo puro!

Ho seguito la partita: l’arbitro andrebbe fermato assolutamente per i gravissimi errori che ha commesso.
Il primo ai danni di Cecchinato è il meno grave ma sulle successive offese sarebbe dovuto essere sanzionato o quanto meno l’arbitro avrebbe dovuto chiamare il supervisor e riferirgli il dialogo.
Da donna mi dispiace dire che se sul seggiolone c’era un arbitro uomo forse certe parole non sarebbero state pronunciate o quanto meno arrivava il penalty point.
Ma il caso del tiebreak sul 1-0 Bagnis è assurdo: l’argentino a sua volta doveva assolutamente chiamare il supervisor.
Non esiste che tu perdi un punto perchè il tuo avversario decide che la pallina è sgonfia, e questo solo perchè ha steccato un colpo!
Crei un pericoloso precedente
Il tuo commento è stato modificato!.

Ragazzi, se ci sono state insulti sessisti, l’atp può aprire un inchiesta a posteriori.
Un fatto gravissimo come questo non può passare inosservato

Non ho visto la partita, ma se ciò che riferite è accaduto in questi termini, trovo grave l’atteggiamento di Cecchinato. Purtroppo l’ambiente sportivo conserva ancora sacche di resistenza a cambiamenti progressisti di prospettiva, a volte con comportamenti machisti imbarazzanti…

Scritto da Mimmo
Una partita vinta che ha rischiato di perdere per squalifica, con un giudice di sedia diverso. Per un punto contestato sul 5-3 in suo favore, quando serviva per chiudere la partita, Marco ha insultato a voce alta la giudice di sedia, usando parole forti e sessiste.
Soprattutto mentre continuava ad imprecare contro di lei perdeva punti banali, arrivando fino al 5-5.
La giudice di Sedia poi Compensa il suo errore con un inspiegabile annullamento del punto per pallina sgonfia ai danni di Bagnis che passa da 2-0 nel tiebreak decisivo ad 1-1.
A quel punto si invertono le offese e Bagnis non le manda a dire a Cecchinato.
Questa debolezza di Marco proprio non si riesce a ridurla o eliminarla.
Oggi gli è’ andata bene. Non sempre va così! Masochismo puro!

Scritto da Paola

Scritto da Mimmo
Una partita vinta che ha rischiato di perdere per squalifica, con un giudice di sedia diverso. Per un punto contestato sul 5-3 in suo favore, quando serviva per chiudere la partita, Marco ha insultato a voce alta la giudice di sedia, usando parole forti e sessiste.
Soprattutto mentre continuava ad imprecare contro di lei perdeva punti banali, arrivando fino al 5-5.
La giudice di Sedia poi Compensa il suo errore con un inspiegabile annullamento del punto per pallina sgonfia ai danni di Bagnis che passa da 2-0 nel tiebreak decisivo ad 1-1.
A quel punto si invertono le offese e Bagnis non le manda a dire a Cecchinato.
Questa debolezza di Marco proprio non si riesce a ridurla o eliminarla.
Oggi gli è’ andata bene. Non sempre va così! Masochismo puro!

Ho seguito la partita: l’arbitro andrebbe fermato assolutamente per i gravissimi errori che ha commesso.
Il primo ai danni di Cecchinato è il meno grave ma sulle successive offese sarebbe dovuto essere sanzionato o quanto meno l’arbitro avrebbe dovuto chiamare il supervisor e riferirgli il dialogo.
Da donna mi dispiace dire che se sul seggiolone c’era un arbitro uomo forse certe parole non sarebbero state pronunciate o quanto meno arrivava il penalty point.
Ma il caso del tiebreak sul 1-0 Bagnis è assurdo: l’argentino a sua volta doveva assolutamente chiamare il supervisor.
Non esiste che tu perdi un punto perchè il tuo avversario decide che la pallina è sgonfia, e questo solo perchè ha steccato un colpo!
Crei un pericoloso precedente
Il tuo commento è stato modificato!.

Ragazzi, se ci sono state insulti sessisti, l’atp può aprire un inchiesta a posteriori.
Un fatto gravissimo come questo non può passare inosservato

Scritto da Mimmo
Una partita vinta che ha rischiato di perdere per squalifica, con un giudice di sedia diverso. Per un punto contestato sul 5-3 in suo favore, quando serviva per chiudere la partita, Marco ha insultato a voce alta la giudice di sedia, usando parole forti e sessiste.
Soprattutto mentre continuava ad imprecare contro di lei perdeva punti banali, arrivando fino al 5-5.
La giudice di Sedia poi Compensa il suo errore con un inspiegabile annullamento del punto per pallina sgonfia ai danni di Bagnis che passa da 2-0 nel tiebreak decisivo ad 1-1.
A quel punto si invertono le offese e Bagnis non le manda a dire a Cecchinato.
Questa debolezza di Marco proprio non si riesce a ridurla o eliminarla.
Oggi gli è’ andata bene. Non sempre va così! Masochismo puro!

Ho seguito la partita: l’arbitro andrebbe fermato assolutamente per i gravissimi errori che ha commesso.
Il primo ai danni di Cecchinato è il meno grave ma sulle successive offese sarebbe dovuto essere sanzionato o quanto meno l’arbitro avrebbe dovuto chiamare il supervisor e riferirgli il dialogo.
Da donna mi dispiace dire che se sul seggiolone c’era un arbitro uomo forse certe parole non sarebbero state pronunciate o quanto meno arrivava il penalty point.
Ma il caso del tiebreak sul 1-0 Bagnis è assurdo: l’argentino a sua volta doveva assolutamente chiamare il supervisor.
Non esiste che tu perdi un punto perchè il tuo avversario decide che la pallina è sgonfia, e questo solo perchè ha steccato un colpo!
Crei un pericoloso precedente

Sono felicissimo per lui, bravissimo Ceck, però partita “bruttina”, da parte di entrambi, quanti errori, sembrava non volesse vincerla il nostro, però in un modo o nell’altro è riuscito a portarla a casa

Bravissimo ceck

Che rischi

Così come anticipavo ieri, Darderi tds numero 1 ad Acapulco.
Otelma, una certezza.

Bravo Marco

Una partita vinta che ha rischiato di perdere per squalifica, con un giudice di sedia diverso. Per un punto contestato sul 5-3 in suo favore, quando serviva per chiudere la partita, Marco ha insultato a voce alta la giudice di sedia, usando parole forti e sessiste.
Soprattutto mentre continuava ad imprecare contro di lei perdeva punti banali, arrivando fino al 5-5.
La giudice di Sedia poi Compensa il suo errore con un inspiegabile annullamento del punto per pallina sgonfia ai danni di Bagnis che passa da 2-0 nel tiebreak decisivo ad 1-1.
A quel punto si invertono le offese e Bagnis non le manda a dire a Cecchinato.
Questa debolezza di Marco proprio non si riesce a ridurla o eliminarla.
Oggi gli è’ andata bene. Non sempre va così! Masochismo puro!

Buona vittoria del nostro Ceck contro Facundo,avversario che ha incontrato parecchie volte in tutti questi anni soprattutto a livello Challenger e che ben conosce: e qui nela trasferta in America Latina,e’ alla seconda vittoria consecutiva dopo quella di Cordoba.
Marco,sull’amato rosso, che rappresenta la sua comfort- zone,deve o dovrebbe cercare di capitalizzare il più possibile ,ma gia’ contro Monteiro sara’molto dura perche’il Carioca e’ un altro come lui,terraiolo D.o.C.,molto molto ostico che gioca con delle rotazioni esasperate,dritto molto performante e forte fisicamente: match aperto e tutt’altro che agevole.