I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (18 Febbraio 2023). Cecchinato out nelle quali di Rio

Spiace per Sabbo, ma il ragazzo giordano merita di salire in classifica, anche solo per dare risalto ad un paese inesistente nel tennis

Su Sabbo purtroppo non nutrivo speranze.

Il ragazzo Giordano non lo ha mai segnalato qualcuno dei nostri talent scout (quelli veri, ci sono anche qui su LT, insieme ai farlocchi) tranne il sottoscritto (quando nessuno lo conosceva). Non mi pare un fenomeno ma certamente farà strada nei 100.

Ora però Zeppa….tocca a te!!!

Scritto da Harlan
Antonio, esci da questi corpi: Jack, Giulio, marcov2, Targarian, ecc.
Crearsi un secondo nick per darsi ragione… Bah

Ti posso garantire che io sono jack e solo jack, gli altri citati non lo so

Ormai in top100 ci entrano pure i cinesi per cui se i vari passaro Cobolli Arnaldi ecc si faranno una settimana al n99 per poi riprecipitare non sarà un risultato valevole di nulla. Tra 105 e 99 non cambia poi molto quello che conta è che questi ragazzi non hanno le armi per competere a livello atp. Servizio perlopiu da terraioli, chi ce l’ha discreto vedi Maestrelli è troppo discontinuo con questo fondamentale per poter cercare punti facili, il rovescio come storicamente accade in Italia è un handicap costante,. Il gioco di volo pressoché inesistente ma di quello ne è carente anche Alcaraz. Insomma con quali armi si vuole raggiungere questa top100? Si può solo sperare in sorteggi facili nei challenger lucky loset, wild card è qualificato oppure i soliti Derby che mandano un italiano ogni settimana più avanti possibile in tabellone.

Scritto da Antonio

Scritto da Jack
Antonio o non Antonio, una cosa giusta la dice, secondo me, sui challenger siamo forse i migliori come tennisti, ma appena alziamo l’asticella su un atp(tolti i 4 soliti) al 90% sono schiaffi e basta. Purtroppo!

Lo dico io mi becco 10 pollici versi lo dice lui che è bello e famoso prende tanti like. Ormai è questo il livello di questo forum

Ti tingrazio del bello.. Mah!!

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da sergio
@ Jack (#3432025)
solo all’inizio dell’anno scorso si diceva che arnaldi (come altri) fuori dalla terra rossa era un pesce fuor d’acqua anche a livello challenger.
Il punto è che se non sei un fenomeno (e loro non lo sono perchè di fenomeni ce ne sono due o tre ogni tre quattro anni) hai bisogno dei tempi tecnici per migliorare il proprio tennis. Un analisi (si ricorda tra l’altro che l’analisi deve precedere il giudizio mentre qui il giudizio spesso viene espresso sulla singola partita) va fatta sul miglioramento a distanza di una anno, considerando tutti i fattori; periodo dell’anno, superficie etc.
Per esempio Arnaldi sta lottando dignitosamente nelle qualificazioni degli Atp mentre poco più di un anno fa sembrava in difficoltà anche nei primi turni challenger in tutti i tornei sul duro. Ergo per me è migliorato in maniera significativa. Viceversa mi sorprenderei se nelle qualificazioni su terra battuta avesse le stesse difficoltà.

Caro Sergio …. margaritas ante porcos ….. però poi si dispiacciono se si dice che sono troll. Il fatto è che le loro non sono opinioni ma giudizi privi di contesto, dati e ragionamento. Avere un’opinione significa avere capacità di discernimento ed analisi tale da poterla esprimere in modo intelligente. Poi se ne discute
Ma qui che vuoi discutere … abissi di pressapochismo e cialtroneria infinita. Nn mi riferisco all’utemte Jack che ha espresso solo pessimismo ma ai tanti trolloni e trolletti e bulletti che infestano queste pagine

Hai fatto bene a chiarire, perché il mio discorso non era assolutamente contro i Nostri, anzi, come ho specificato x me a livello chellenger siamo il movimento migliore in circolazione. A livello Atp ancora siamo un po’ indietro, era solo questo il mio pensiero.

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Brufen
Sconcertante crollo di Passaro nel finale, dopo che era riuscito a girare la partita in condizioni complicate (un vento bestiale). E’ andato a servire per il match, e da li’ il vuoto piu’ totale. Anche per lui, che pur dovrebbe fare della cattiveria e della forza mentale una delle armi principali, gravi problemi nel chiudere le partite. Inutile girarci attorno, la trasferta arabica dei due amigos e’ un disastro senza appelli. Possiamo solo sperare che ne traggano qualche lezione.

sul fatto che Passaro in particolare si irrigidisca nei momenti caldi dei match importanti, è un fatto comprovato in più occasioni, però disastro senza appelli è una considerazione esageratamente negativa. Considerando da dove è partito 12/18 mesi fa – e questo vale anche per Arnaldi – ci sono due aspetti che in questo momento pesano : 1 esperienza (mancanza di) che si acquisisce solo giocando e spesso perdendo certe partite 2 consolidamento del livello. Se uno sale dal n 500 al 100 e rotti possiamo sperare ma non pretendere che continui a progredire sempre e solo verso l’alto senza momenti di arretramento, a volte più psicologici che tecnici. Tranne i fenomeni ci sono passati tutti – e anche fra i top. Da quanti anni FAA è stato più o meno fermo lì, salvo negli ultimi 6 mesi, grazie a zio Toni fare un passettino in avanti ? E Shapovalov che era quasi meglio 3/4 anni fa ? Allora non pretendiamo dai Passaro e dagli Arnaldi, con meno talento, progressi continui – oltretutto sono entrambi giocatori che si esprimono meglio sulla terra e da quando sono arrivati lì vicino alla top 100 sono – giustamente – costretti a fare lunga parte della stagione fuori dalla zona di comfort del mattone tritato

Ma infatti non ne ho fatto un dramma cosmico, e io stesso mi ho piu’ volte rimarcato i grandi progressi di questi due ragazzi. Pero’ quattro sconfitte consecutive contro giocatori 100-200 posizioni indietro, e un’unica vittoria contro un giocatore di livello ITF, non possono che essere definite come un bottino molto negativo – per due giovani a un passo dalla top 100.

PS non concordo sul terraiolismo di Arnaldi. Chiaro che quella e’ la superficie su cui si e’ formato, ma a mio parere per tipologia di gioco (vagamente djokoviano) e’ un tennista che puo’ dare il meglio proprio sul duro – e i risultati degli ultimi 6 mesi lo confermano.

Scritto da becu rules (Not Bec_Style) è come confondere Nadal con Nagal

Scritto da Antonio
E niente anche Passaro riesce a dimostrare di non meritare la top100 e di non possedere ancora il livello atp. Gli restano le quali di Indian Wells e quelle di Miami per provare a entrarci dopodiché arriva la pesante scadenza di Sanremo e dubito che ci si ritroverà mai più così vicino. Un po’ come Agamenone lo scorso anno

Passaro se la giocherà su terra la sua chance, poi se l’aggancio alla top 100 avviene o meno vedremo, certo non è destinato alla top10, ma questo sfanculare gente che dal nulla o quasi arriva in top 100 proprio non lo capisco…intanto i Van Assche e i Debru, letteralmente scomparsi, pure dai challengerini casalinghi (quando neppure le WC fanno i miracoli), e poi stiamo ancora a filosofeggiare sull’ottimo Passaro quando abbiamo un fuoriclasse accertato come Sinner che fa un c… a capanna a (quasi) tutti. E Musetti top 20, anche se ha perso ieri, ma FAA e Rune li declassiamo pure loro a brocchi perchè hanno perso prematuramente ?

Pensa:
“Auger Aliassime 5a sconfitta consecutiva con Medvedev, il ragazzo ha buone qualità ma si vede che il suo livello non è da top, se no riesce a raggiungere questo livello adesso, difficilmente lo raggiungerà in futuro, vedo per lui un futuro da top 20”
Questo avrebbero scritto su Sinner se avesse perso con Tsitsipas

Caruso sta combattendo valorosamente contro un giovane molto valido. Purtroppo e’ stato derubato nel decisivo ultimo game del primo set, con due (non) chiamate assolutamente incredibili. Come si suol dire, se Maometto non va alla montagna…

Antonio, esci da questi corpi: Jack, Giulio, marcov2, Targarian, ecc.
Crearsi un secondo nick per darsi ragione… Bah

Periodaccio per passato.
Secondo nei confronti di questi pur ottimi prospetti italiani si è dato troppa pressione next

Arrivare, pur giovani dentro i 150 atp fondamentalmente significa aver fatto nulla, nel senso che il difficile per poter ambire ad una classifica stabile tra i professionisti parte ora. E per poterci arrivare serve solo lavoro duro e niente distrazioni . E non sono sicuro che le aspettative riposti dall’ambiente verso questi ragazzi faccia così bene

@ Albo (#3432078)

Purtroppo da ottimista quale sono confermo che oggi hanno combinato un disastro anche se abbiamo tantissimi tornei per poter reagire e quindi non ne farei un dramma ,speriamo in Zeppieri

C’è un povero troll che solo la settimana scorsa denigrava i challenger per poi commentarli da due anni a questa parte con un’assiduità da elogiare 😎
Detto questo vorrei fare una piccola analisi sui nostri ragazzi dopo che l’anno scorso avevo pronosticato una bella infornata di giovani nella Top100, cosa che continuo a ritenere molto probabile, anche se i primi due mesi del 2023 potrebbero dire il contrario.
Arnaldi, Passaro, Bellucci, Maestrelli e Gigante l’anno scorso di questi tempi se non sbaglio veleggiavano allegri ben oltre il 300, oggi sono lassù, sempre più vicini al Gotha del Tennis e ben dentro i 200. Direi che non si possano poi criticare troppo, anche se passaggi a vuoto come quelli di oggi sono criticabili eccome. Ma se non provassero come fanno a entrare nei tornei maggiori io li criticherei molto di più, non so voi 🙂
Darderi, Cobolli e Zeppieri erano già in prossimità dei 200, Cobolli già vicino ai 100 e hanno preso qualche schiaffo terapeutico in qualificazioni Atp e Slam, come è giusto che sia alla loro età e con la loro (poca) esperienza. Ma non hanno perso molte posizioni, anzi Zeppo e Darderi ne hanno guadagnate e il futuro può ancora sorridergli molto.
Nardi è l’unico a cui ho pronosticato un futuro da Top20 e per il talento e il gioco che ha continuo a pensarlo lassù, insieme a Musetti, Sinner e all’ormai veterano Berrettini, però è vero che negli ultimi mesi non si è visto un solo progresso e, anzi, una regressione abbastanza preoccupante, come se dopo aver perso per due TieBreak con TsiTsi si fosse afflosciato pensando “la dimostrazione di cosa posso fare l’ho data e quindi ora posso dedicarmi ad altro”. Se fosse così sarebbe anche legittimo, ma allora che si ritiri e che pensi allo studio e a un futuro lontano dal tennis, così noi che lo incensiamo non si debba più soffrire a vederlo perdere senza alcuna reazione e voglia.
Poi ci sarebbero i due atleti dell’età di mezzo, Pellegrino e Brancaccio, due ottimi challengeristi che hanno ancora un paio di anni davanti per emulare l’impresa del Ceck, ma che non credo possano stabilmente entrare in Top100, magari una capatina si, magari 🙂

All’estero non mi pare che abbiano tanta abbondanza, perché noi dibattiamo di ragazzi di belle e fondate speranze, ma lassù ne abbiamo già due che possono giocarsela con tutti, in Spagna dietro ad Alcaraz (fenomeno) non mi sembra ne abbiano tanti e l’unica nazione europea che può avere fondate speranze di un futuro luminoso con più atleti al momento è la Francia, Fils, Debru e Van Assche. Possiamo chiudere gli occhi per il tifo, ma vedendoli giocare si capisce che non si dovrebbero fermare ai challenger o limitarsi a una capatina nei 100, soprattutto Fils e Van Assche hanno le potenzialità per salire (con una certa velocità) nei Top30. Però mentre la Francia si coccola due-tre belle speranze noi abbiamo due grandi certezze e molti ragazzi pronti a emularle 😎

AIUTO! – Disponendo di una piattaforma molto evoluta per l’effettuazione di sondaggi, ho deciso di lanciarne uno su questo tema:
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CHI SONO I TRE PEGGIORI CRONISTI DI TENNIS?
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Ovviamente anch’io ho le mie idee in proposito, che non esternerò per correttezza. Vorrei che le nominations da inserire in questo sondaggio fossero decise da tutti noi a maggioranza.
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Chiedo a tutti la cortesia di indicare da uno a tre nominativi da inserire nel sondaggio. Quando ci sarà un numero sufficiente di indicazioni, posterò la piattaforma per le votazioni. Grazie a chiunque voglia aiutarmi a portare avanti questo progetto

tafanus 18/a

Scritto da marcov2
Brutte sconfitte, specie quella di Passaro che a questo punto va incontro a un netto ridimensionamento. Musetti e Sinner rischiano di rimanere gli unici 2000 italiani nei top 100, almeno per un po’ di tempo.

Berrettini e Sonego ritirati ?!? 😯
E 2000 italiani in top 100 è tantissima roba… batte pure i 5 francesi in top 3 di Antonio 🙂

Scritto da Brufen
Sconcertante crollo di Passaro nel finale, dopo che era riuscito a girare la partita in condizioni complicate (un vento bestiale). E’ andato a servire per il match, e da li’ il vuoto piu’ totale. Anche per lui, che pur dovrebbe fare della cattiveria e della forza mentale una delle armi principali, gravi problemi nel chiudere le partite. Inutile girarci attorno, la trasferta arabica dei due amigos e’ un disastro senza appelli. Possiamo solo sperare che ne traggano qualche lezione.

sul fatto che Passaro in particolare si irrigidisca nei momenti caldi dei match importanti, è un fatto comprovato in più occasioni, però disastro senza appelli è una considerazione esageratamente negativa. Considerando da dove è partito 12/18 mesi fa – e questo vale anche per Arnaldi – ci sono due aspetti che in questo momento pesano : 1 esperienza (mancanza di) che si acquisisce solo giocando e spesso perdendo certe partite 2 consolidamento del livello. Se uno sale dal n 500 al 100 e rotti possiamo sperare ma non pretendere che continui a progredire sempre e solo verso l’alto senza momenti di arretramento, a volte più psicologici che tecnici. Tranne i fenomeni ci sono passati tutti – e anche fra i top. Da quanti anni FAA è stato più o meno fermo lì, salvo negli ultimi 6 mesi, grazie a zio Toni fare un passettino in avanti ? E Shapovalov che era quasi meglio 3/4 anni fa ? Allora non pretendiamo dai Passaro e dagli Arnaldi, con meno talento, progressi continui – oltretutto sono entrambi giocatori che si esprimono meglio sulla terra e da quando sono arrivati lì vicino alla top 100 sono – giustamente – costretti a fare lunga parte della stagione fuori dalla zona di comfort del mattone tritato

Scritto da Jack
Antonio o non Antonio, una cosa giusta la dice, secondo me, sui challenger siamo forse i migliori come tennisti, ma appena alziamo l’asticella su un atp(tolti i 4 soliti) al 90% sono schiaffi e basta. Purtroppo!

Lo dico io mi becco 10 pollici versi lo dice lui che è bello e famoso prende tanti like. Ormai è questo il livello di questo forum

La vittoria della Paolini sulla Dodin mi sorprende molto! La giocatrice francese sovrasta l’azzurra sia come fisico che come talento!
Aver vinto indica almeno un recupero della forma da parte dell’azzurra (certo, a meno che la Dodin non sia in crisi nera)

Mi spiace tanto per i nostri! Peccato!

Scritto da Antonio

Scritto da Apercontinuo a pensare

Scritto da me-cir te no

Scritto da Paky 71
Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

Non agevoli, ma nella media di una quali ATP. Se i ragazzi puntano a salire, e data l’età e il boom dell’anno scorso punteranno a salire, prima o poi questi incontri li devono vincere

Concordo pienamente. Non bisogna cercare sempre giustificazioni.

Concordo! Questo è un chiaro esempio di quando dico che c’è un esagerata esaltazione degli italiani qua dentro vengono giustificati pure quando perdono match alla portata. Ci sta perdere ma allora non aggredite poi chi afferma che non meritano la top100

La frase “non meritano la cento” è insensata in lingua italiana.
Chi non ce l’ha non l’ha ancora meritata
Quando l’avrà vorrà dire che l’avrà meritata
I match alla portata o no vanno vinti. A volte si vince a volte no. Rimarcare solo le sconfitte non è intellettualmente onesto. Denigrare e basta è scorretto. Non dare un contributo tecnico su quanto si denigra è da diversamente competenti.

Rimarcare le vittorie e dolersi delle sconfitte, cercando di comprenderne i motivi non è esaltazione. È tifo intellettualmente onesto.

Ecco qui la differenza fra te e noi.

Noto a malincuore che a leggere molti commenti sembra che il mondo finisca domani. Abbiamo una consistente pattuglia di giovani che hanno davanti a sé un decennio per esprimere il loro miglior tennis.
Per la prima volta il tennis (maschile) italiano è considerato nel suo insieme capace di produrre giocatori completi.
Ovviamente queste considerazioni non valgono per i turisti del tennis e per gli esigenti che reputano degni di considerazione solo i n.1 o i vincitori slam.

@ Jack (#3432073)

a scanso di equivoci, il mio messaggio non era in contrasto con il tuo, ma un riprendere il tuo discorso per ampliarlo su una prospettiva a più largo raggio.
Sia chiaro anch’io speravo che arnaldi e passaro vincessero le loro partite, ma anche di fronte ad una sconfitta vedo degli aspetti positivi soprattutto in relazione a dove si trovavano un anno fa. Passaro per esempio ha perso. Ma è stato in partita fino alla fine, e con maggior freddezza avrebbe anche vinto l’incontro. La freddezza si acquisisce anche con l’esperienza. Viceversa a volte la sfrontatezza ti fa vincere incontri come questi ma poi rischia di mandarti in crisi successivamente di fronte alle prime difficoltà. L’anno scorso praticamente tutti i nostri giovani hanno fatto passi enormi in avanti nella classifica. Per i giudizi trancianti (che non è il tuo caso) bisognerebbe aspettare tutto quest’anno, non solo per non fare pessime e storiche figure barbine, ma soprattutto perchè basta avere una minima conoscenza di sport per sapere che a 20-21 sei soggetto a bruschi sbalzi di rendimento per una moltitudine di motivi.

Passaro sta diventando sul serio un caso da studiare.

Incobollato al 100%, se c’è un modo di perdere lo trova, altrimenti se lo inventa.

Scritto da Guardiano della Fede
@ John (#3431974)
L’avversario ben alla sua portata in Australia si è qualificato battendo un certo Kudla e stava per fare lo scherzetto a Schwartzmann.
Arnaldi lo ha battuto pochi giorni fa in un Challenger ma questo non vuol dire che sia superiore anzi.

Oddio..
“stava per fare lo scherzetto a Schwartzmann” oggi come oggi fa un po’ ridere.
Quella è stata l’unica (U-NI-CA !!) partita vinta dal Peque negli ultimi 5 mesi

Scritto da Bec_style
I nostri ragazzi devono fare i challenger… Ok provarci ogni tanto, ma gli atp non sono i challenger e se si vuol fare punti bisogna confrontarsi con il proprio livello sfruttando anche i challenger di casa che sono tanti e danno molti punti.

Assolutamente no. Quando hai la possibilità di misurarti con quelli più forti di te devi provare a farlo. Se no non cresci più.

Scritto da Jack
Antonio o non Antonio, una cosa giusta la dice, secondo me, sui challenger siamo forse i migliori come tennisti, ma appena alziamo l’asticella su un atp(tolti i 4 soliti) al 90% sono schiaffi e basta. Purtroppo!

A 20-21 anni si è tennisticamente giovani e noi abbiamo la fortuna di avere una schiera di giovani nella fascia 100-250 del ranking.
Alcuni di loro nel 2022 frequentavano ancora il circuito ITF, poi sono passati con buoni risultati ai Challenger e ora provano a cimentarsi negli ATP, in una crescita graduale (non tutti sono fenomeni che bruciano le tappe!).
Tra Nardi – che cito per primo non casualmente – Arnaldi, Passaro, Zeppieri, Bellucci, Maestrelli, Cobolli, Darderi (ma aggiungo anche i vari Gigante, fratelli Tabacco, Piraino) non tutti probabilmente entreranno nei top 100, ma diversi tra loro ci riusciranno e qualcuno potrà ambire anche a qualcosa di più.
Lasciamoli crescere, progredire e scoprire i loro limiti, senza recitare il de profundis a ogni sconfitta che arriva!

Brutte sconfitte, specie quella di Passaro che a questo punto va incontro a un netto ridimensionamento. Musetti e Sinner rischiano di rimanere gli unici 2000 italiani nei top 100, almeno per un po’ di tempo.

Spero Caruso possa vendicarsi della sconfitta di una settimana fa! La vittoria gli permetterebbe di rientrare nei 300

Scritto da Jack
Antonio o non Antonio, una cosa giusta la dice, secondo me, sui challenger siamo forse i migliori come tennisti, ma appena alziamo l’asticella su un atp(tolti i 4 soliti) al 90% sono schiaffi e basta. Purtroppo!

Abbiamo molti giovani validi, la puntatina nei top 100 la faranno. Però giovani che possano emulare musetti e sinner non ce ne sono. Forse nardi, ma è in crisi. Comunque rimaniamo fiduciosi, bastano un paio di tornei per far girare la classifica

Al di la di ogni legittima opinione, al netto delle solite provocazioni, che nascono come i funghi dopo la pioggia ad ogni sconfitta dei nostri giovani, segnalo che fra gli under 23 del ranking ATP (che comprende quindi anche tennisti come Auger Aliassime, Korda, Nakashima, etc) Passaro ed Arnaldi sono attualmente al 15° e 16° posto. Quindi evidentemente fra i migliori non solo NG ma anche quelli con un paio d’anni di più

Sconcertante crollo di Passaro nel finale, dopo che era riuscito a girare la partita in condizioni complicate (un vento bestiale). E’ andato a servire per il match, e da li’ il vuoto piu’ totale. Anche per lui, che pur dovrebbe fare della cattiveria e della forza mentale una delle armi principali, gravi problemi nel chiudere le partite. Inutile girarci attorno, la trasferta arabica dei due amigos e’ un disastro senza appelli. Possiamo solo sperare che ne traggano qualche lezione.

Scritto da Apercontinuo a pensare

Scritto da me-cir te no

Scritto da Paky 71
Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

Non agevoli, ma nella media di una quali ATP. Se i ragazzi puntano a salire, e data l’età e il boom dell’anno scorso punteranno a salire, prima o poi questi incontri li devono vincere

Concordo pienamente. Non bisogna cercare sempre giustificazioni.

Secondo me Arnaldi e Passaro avrebbero dovuto iscriversi a Marsiglia dove sarebbero entrati per classifica nel md

Passaro butta via partite su partite, involuzione notevole. Nei momenti importanti non capisce piú niente e fa le scelte piú sbagliate che possa fare… se gioca cosí la top100 non la merita, deve tornare a giocare come lo scorso anno.

Purtroppo Passaro serve per il match, si scioglie, impatta sul 6-6 ma fa TB brutto brutto

C’eravamo quasi a ribaltare la partita

Bravo comunque. La strada è quella. Quali 250 e Challenger. E questa maledetta #100 la prendiamo!

Coraggio, ragazzo!

I punti importanti…

Passaro un po’ scellerato e sciupone… 🙁

Delusione Arnaldi-Passaro

Mi sa che la top 100 per Passaro è come il cibo messo davanti a Tantalo all’inferno

Scritto da sergio
@ Jack (#3432025)
solo all’inizio dell’anno scorso si diceva che arnaldi (come altri) fuori dalla terra rossa era un pesce fuor d’acqua anche a livello challenger.
Il punto è che se non sei un fenomeno (e loro non lo sono perchè di fenomeni ce ne sono due o tre ogni tre quattro anni) hai bisogno dei tempi tecnici per migliorare il proprio tennis. Un analisi (si ricorda tra l’altro che l’analisi deve precedere il giudizio mentre qui il giudizio spesso viene espresso sulla singola partita) va fatta sul miglioramento a distanza di una anno, considerando tutti i fattori; periodo dell’anno, superficie etc.
Per esempio Arnaldi sta lottando dignitosamente nelle qualificazioni degli Atp mentre poco più di un anno fa sembrava in difficoltà anche nei primi turni challenger in tutti i tornei sul duro. Ergo per me è migliorato in maniera significativa. Viceversa mi sorprenderei se nelle qualificazioni su terra battuta avesse le stesse difficoltà.

Ho sempre detto che Arnaldi per me sia il miglior next che abbiamo, ora lo vedo un po’ giù ma rimarrà sempre quello che resterà (dopo entrato) nei 100 più a lungo degli altri coetanei challangeristi.

@ Bec_style (#3432003)

Guarda che l’ultimo che dicevi che non aveva il livello ATP ha fatto semi al Roland Garros (e questa te le ricorderò per sempre) è un altro ha v8nto un ATP500.

Scritto da sergio
@ Jack (#3432025)
solo all’inizio dell’anno scorso si diceva che arnaldi (come altri) fuori dalla terra rossa era un pesce fuor d’acqua anche a livello challenger.
Il punto è che se non sei un fenomeno (e loro non lo sono perchè di fenomeni ce ne sono due o tre ogni tre quattro anni) hai bisogno dei tempi tecnici per migliorare il proprio tennis. Un analisi (si ricorda tra l’altro che l’analisi deve precedere il giudizio mentre qui il giudizio spesso viene espresso sulla singola partita) va fatta sul miglioramento a distanza di una anno, considerando tutti i fattori; periodo dell’anno, superficie etc.
Per esempio Arnaldi sta lottando dignitosamente nelle qualificazioni degli Atp mentre poco più di un anno fa sembrava in difficoltà anche nei primi turni challenger in tutti i tornei sul duro. Ergo per me è migliorato in maniera significativa. Viceversa mi sorprenderei se nelle qualificazioni su terra battuta avesse le stesse difficoltà.

Caro Sergio …. margaritas ante porcos ….. però poi si dispiacciono se si dice che sono troll. Il fatto è che le loro non sono opinioni ma giudizi privi di contesto, dati e ragionamento. Avere un’opinione significa avere capacità di discernimento ed analisi tale da poterla esprimere in modo intelligente. Poi se ne discute

Ma qui che vuoi discutere … abissi di pressapochismo e cialtroneria infinita. Nn mi riferisco all’utemte Jack che ha espresso solo pessimismo ma ai tanti trolloni e trolletti e bulletti che infestano queste pagine

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Antonio
Arnaldi aveva la possibilità oggi di zittirmi dimostrando di valere la top100 e avere il livello atp ma ha deciso di darmi ragione. Si ha vinto un challenger (con l’80% di italiani quindi uno di loro doveva pur vincerlo) a inizio anno ma il livello atp e la top100 sono altra roba e lui in questo momento non ne ha la stoffa!

A che ora giocano oggi van Assche e Debru?

all’ora del volo Air France….

@ Jack (#3432025)

solo all’inizio dell’anno scorso si diceva che arnaldi (come altri) fuori dalla terra rossa era un pesce fuor d’acqua anche a livello challenger.
Il punto è che se non sei un fenomeno (e loro non lo sono perchè di fenomeni ce ne sono due o tre ogni tre quattro anni) hai bisogno dei tempi tecnici per migliorare il proprio tennis. Un analisi (si ricorda tra l’altro che l’analisi deve precedere il giudizio mentre qui il giudizio spesso viene espresso sulla singola partita) va fatta sul miglioramento a distanza di una anno, considerando tutti i fattori; periodo dell’anno, superficie etc.
Per esempio Arnaldi sta lottando dignitosamente nelle qualificazioni degli Atp mentre poco più di un anno fa sembrava in difficoltà anche nei primi turni challenger in tutti i tornei sul duro. Ergo per me è migliorato in maniera significativa. Viceversa mi sorprenderei se nelle qualificazioni su terra battuta avesse le stesse difficoltà.

Passaro altro controbreak quando va a servire per il match, come con harris. Speriamo oggi possa vincerla perché sarebbe troppo importante

Ma possibile che Passaro non riesca a chiudere una partita?

Ho letto nella parte dedicata al torneo il post di un utente che spiega che Arnaldi era in cattive condizioni fisiche (“non ha dormito la notte precedente all’incontro”). Al di là del discorso “alibi” o “non alibi”, ad un certo livello se non sei al 100% è tutto molto più difficile.

Scritto da Jack
Antonio o non Antonio, una cosa giusta la dice, secondo me, sui challenger siamo forse i migliori come tennisti, ma appena alziamo l’asticella su un atp(tolti i 4 soliti) al 90% sono schiaffi e basta. Purtroppo!

scusami ma la tua premessa fa sorridere…
Tolti i soliti 4 ?!? E che è ? dovremmo averne 12 che aspirano alla top 10, come i francesi di Antonio ? 🙂

@ Mimmo (#3431965)

Ma sapete leggere???? Arnaldi stava male è entrato lo stesso in campo ma senza forze

Scritto da Bec_style
I nostri ragazzi devono fare i challenger… Ok provarci ogni tanto, ma gli atp non sono i challenger e se si vuol fare punti bisogna confrontarsi con il proprio livello sfruttando anche i challenger di casa che sono tanti e danno molti punti.

Ma siamo in crisi nei challenger. Ah no, non lo siamo. Ma tu lo dicevi! E dicevi dunque una cazzata? E non sarà possibile che tu stia sbagliando nuovamente e che i nostri tennisti facciano bene a giocare a livello atp? Io mi ci giocherei le palle, che ti stai sbagliando di nuovo.

Scritto da Antonio
E niente anche Passaro riesce a dimostrare di non meritare la top100 e di non possedere ancora il livello atp. Gli restano le quali di Indian Wells e quelle di Miami per provare a entrarci dopodiché arriva la pesante scadenza di Sanremo e dubito che ci si ritroverà mai più così vicino. Un po’ come Agamenone lo scorso anno

Passaro se la giocherà su terra la sua chance, poi se l’aggancio alla top 100 avviene o meno vedremo, certo non è destinato alla top10, ma questo sfanculare gente che dal nulla o quasi arriva in top 100 proprio non lo capisco…intanto i Van Assche e i Debru, letteralmente scomparsi, pure dai challengerini casalinghi (quando neppure le WC fanno i miracoli), e poi stiamo ancora a filosofeggiare sull’ottimo Passaro quando abbiamo un fuoriclasse accertato come Sinner che fa un c… a capanna a (quasi) tutti. E Musetti top 20, anche se ha perso ieri, ma FAA e Rune li declassiamo pure loro a brocchi perchè hanno perso prematuramente ?

Scritto da me-cir te no

Scritto da Paky 71
Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

Non agevoli, ma nella media di una quali ATP. Se i ragazzi puntano a salire, e data l’età e il boom dell’anno scorso punteranno a salire, prima o poi questi incontri li devono vincere

Verissimo, soprattutto Passaro non avrebbe giustificazioni per una sconfitta.

Scritto da Antonio
E niente anche Passaro riesce a dimostrare di non meritare la top100 e di non possedere ancora il livello atp. Gli restano le quali di Indian Wells e quelle di Miami per provare a entrarci dopodiché arriva la pesante scadenza di Sanremo e dubito che ci si ritroverà mai più così vicino. Un po’ come Agamenone lo scorso anno

Sanremo si è già concluso. Ma ci sarà il festivalbar (c’è ancora? boh) Puoi sempre andare sui blog delle canzonette se proprio senti il bisogno di scrivere qualcosa.

Spoiler: PASSARO E’ AL TERZO SET! ALMENO INFORMATI! Ah già ma tu avevi già scritto una volta “Arnaldi fuori” (o era Passaro, non ricordo) mezz’ora dopo che aveva ribaltato e vinto una partita.
Non sei buono nemmeno come troll!!!

A proposito a che ora giocano Debru e Van Assche?

Scritto da Bec_style
I nostri ragazzi devono fare i challenger… Ok provarci ogni tanto, ma gli atp non sono i challenger e se si vuol fare punti bisogna confrontarsi con il proprio livello sfruttando anche i challenger di casa che sono tanti e danno molti punti.

Ah si si è vero mi ero scordato la regola del don Abbondio italico: vinci un challenger italico e avrai doppi punti ATP; se ne vinci due in un trimestre i punti si quadruplicano fino a fine anno.

Approfittane subito! Vale solo per i dogmatici italici però. Astenersi mangiarane e churrofagi

L’infallibile armata francese che monopolizzerà la TOP TEN 2023 e vedrà solo transalpini sfidarsi alle ATP FINALS, mentre Djokovic, Alcaratz e Sinner, solo per fare 3 nomi, giocheranno gli ATP Challenger per restare nei primi 30 posti, questa settimana monopolizza l’attenzione nelle semifinali ATP e Challenger. Nessun semifinalista francese agli ATP e 2 francesi negli ATP Challenger, che si sfideranno oggi per permettere che almeno un francese giochi la finale. La deludente Italia, invece, ha dovuto organizzare 3 tornei in casa, a Rotterdam, ridente cittadina della riviera ligure, Cherbourg, villaggio del trentino e Manama, fantasiosa località dell’isola d’Elba per poter avere Sinner, Zeppieri e Caruso in semifinale, senza contare Gaio, Rottoli e Roncalli semifinalisti nei tornei ITF.

Tornando alle cose serie, i sorteggi dei tabelloni continuo a denunciare che siano oltremodo sospetti riguardo gli italiani. Basti vedere cosa è successo oggi a Sonego che dovrà giocare il primo turno con l’inglese Murray, ex 1 al mondo che ha sconfitto Berrettini agli Australian Open. In caso di vittoria lo attende l’ex nr. 2 Zverev.
Sinner ha dovuto battere il nr. 3 al mondo Tsitsipas al secondo turno, mentre nello stesso slot al secondo turno si affrontavano tennisti in TOP 200.

Un plauso va fatto, tornando al tennis giocato, alla Paolini che vince le qualificazioni, in attesa di vivere emozioni belle anche con Lucrezia Stefanini.

Passaro ha alzato il suo livello nel secondo set e punta diritto al Main Draw.

Antonio o non Antonio, una cosa giusta la dice, secondo me, sui challenger siamo forse i migliori come tennisti, ma appena alziamo l’asticella su un atp(tolti i 4 soliti) al 90% sono schiaffi e basta. Purtroppo!

Scritto da Apercontinuo a pensare

Scritto da me-cir te no

Scritto da Paky 71
Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

Non agevoli, ma nella media di una quali ATP. Se i ragazzi puntano a salire, e data l’età e il boom dell’anno scorso punteranno a salire, prima o poi questi incontri li devono vincere

Concordo pienamente. Non bisogna cercare sempre giustificazioni.

Concordo! Questo è un chiaro esempio di quando dico che c’è un esagerata esaltazione degli italiani qua dentro vengono giustificati pure quando perdono match alla portata. Ci sta perdere ma allora non aggredite poi chi afferma che non meritano la top100

I nostri ragazzi devono fare i challenger… Ok provarci ogni tanto, ma gli atp non sono i challenger e se si vuol fare punti bisogna confrontarsi con il proprio livello sfruttando anche i challenger di casa che sono tanti e danno molti punti.

Scritto da Antonio

Scritto da Giulio
Arnaldi bocciato di nuovo, mancano mezzi tecnici e caratteriali per entrare nei 100. Film già visto con Passaro, Zeppieri,Agamenone,Nardi,Cobolli…ma w il tennis italiano mentre Alcaraz a 20 anni è già un fenomeno,noi ci arrabattiamo nei Challenger gli altri vincono tornei di cat.1000 e Slam

Si ma a parte Alcaraz gli spagnoli chi hanno in queste settimane impegnati a livello atp e challenger? Noi ne abbiamo costantemente almeno uno in una semifinale challenger. Il nostro movimento è molto più florido

Mi piacerebbe sperare che tu fossi serio, ma purtroppo non credo essendo in aperta contraddizione con quello che hai scritto altrove.

Oppure tuo nipote ti ha fregato il telefonino e ha scritto al posto tuo,

E niente anche Passaro riesce a dimostrare di non meritare la top100 e di non possedere ancora il livello atp. Gli restano le quali di Indian Wells e quelle di Miami per provare a entrarci dopodiché arriva la pesante scadenza di Sanremo e dubito che ci si ritroverà mai più così vicino. Un po’ come Agamenone lo scorso anno

@ John (#3431974)

L’avversario ben alla sua portata in Australia si è qualificato battendo un certo Kudla e stava per fare lo scherzetto a Schwartzmann.

Arnaldi lo ha battuto pochi giorni fa in un Challenger ma questo non vuol dire che sia superiore anzi.

Scritto da effeddielle
Vedo che vavassori non giocherà il torneo di doppio in coppia con musetti, com era previsto. Qualcuno sa il perché? Poteva ri-accoppiarsi con qualcun altro in caso di forfait di musetti.

Ad esempio Sonego che però è a Doha …. Non so perché Musetti abbia saltato il doppio. Non gli farebbe che bene!

Scritto da me-cir te no

Scritto da Paky 71
Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

Non agevoli, ma nella media di una quali ATP. Se i ragazzi puntano a salire, e data l’età e il boom dell’anno scorso punteranno a salire, prima o poi questi incontri li devono vincere

Concordo pienamente. Non bisogna cercare sempre giustificazioni.

@ Antonio (#3431936)

Credo ci sia un problema al Challenger francese non vedo i più forti 2004 e 2005 del mondo come è possibile?

Sei veramente una macchietta almeno Mauro ha imparato a stare nascosto quando le cose girano male.

Scritto da Paky 71
Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

Non agevoli, ma nella media di una quali ATP. Se i ragazzi puntano a salire, e data l’età e il boom dell’anno scorso punteranno a salire, prima o poi questi incontri li devono vincere

Vedo che vavassori non giocherà il torneo di doppio in coppia con musetti, com era previsto. Qualcuno sa il perché? Poteva ri-accoppiarsi con qualcun altro in caso di forfait di musetti.

Leggo commenti e mi viene il dubbio che in tanti non hanno nemmeno l’idea di cosa sia il tour e di quanti momenti è fatta una stagione di un professionista.
Calma ragazzi, arriverà sicuramente il momento di Arnaldi.
Non faccio di solito pronostici, ma oggi sarà una buona giornata per i nostri.

@ Paky 71 (#3431982. insomma dai,sono match alla loro portata ,siamo realisti..

@ Marcus91 (#3431932)

Questo è indubbio,ma alla fine è interessa loro entrarci perciò ci metterei un po’ più di coraggio

Gli incontri dei due ragazzi italiani a Doha non erano poi così agevoli. L’ucraino che ha battuto Matteo ha superato brillantemente le quali agli Australian Open ed ha raggiunto proprio lunedì il suo b.r.
Dzumhur è un giocatore più che esperto e sul cemento outdoor ci sa giocare. Francesco, che ha appena perso il primo set mentre sto scrivendo, speriamo la riesca a ribaltare.

@ Mistero 64 (#3431975)
Sinner è notoriamente cecoslovacco
@ Giulio (#3431937)
Sinner è notoriamente cecoslovacco

@ Mistero 64 (#3431975)
Sinner è notoriamente cecoslovacco
@ Giulio (#3431937)
Sinner è notoriamente cecoslovacco

Scritto da Francesco T
@ Giulio (#3431937)
I troll facciamoli bene…
poi Giulio, Antonio, Mauro, mmmmmmm.
Se nel concetto che hai espresso non inserisci Sinner e Musetti, o sei un inetto oppure un TROLL.
SCEGLI TE!

Potrebbe anche essere tutte e due le cose, troll e incompetente…

@ Mistero 64 (#3431975)
Sinner è notoriamente cecoslovacco
@ Giulio (#3431937)

Scritto da Francesco T
@ Giulio (#3431937)
I troll facciamoli bene…
poi Giulio, Antonio, Mauro, mmmmmmm.
Se nel concetto che hai espresso non inserisci Sinner e Musetti, o sei un inetto oppure un TROLL.
SCEGLI TE!

Potrebbe anche essere tutte e due le cose, troll e incompetente…

Scritto da Francesco T
@ Giulio (#3431937)
I troll facciamoli bene…
poi Giulio, Antonio, Mauro, mmmmmmm.
Se nel concetto che hai espresso non inserisci Sinner e Musetti, o sei un inetto oppure un TROLL.
SCEGLI TE!

Potrebbe anche essere tutte e due le cose, troll e incompetente…

@ Giulio (#3431937)

che Arnaldi abbia buttato un’occasione con un avversario ben alla sua portata è fuori dubbio e bisogna dire le cose come stanno ; detto questo non bisogna esagerare con i commenti fuori luogo perché la stagione è molto lunga e le occasioni non mancheranno..

Scritto da Francesco T
@ Giulio (#3431937)
I troll facciamoli bene…
poi Giulio, Antonio, Mauro, mmmmmmm.
Se nel concetto che hai espresso non inserisci Sinner e Musetti, o sei un inetto oppure un TROLL.
SCEGLI TE!

Maurantonio Giulienzo SerBecchelloni ViendallAutovelox

Che fa ragioniere batti? no batti lei! Ma che fa mi da del tu!

Oggi Arnaldi avrebbe perso anche in un torneo ITF contro un giovane under. L’approccio alla gara prescinde dal torneo e dall’avversario. La sconfitta contro Caruso gli ha tolto certezze e sicurezza. Questo tipo di errori gratuiti visti oggi, generalmente, non li commette. Due occasioni perse in una settimana per arrivare in TOP 100, facendo solo il mea culpa.

@ Giulio (#3431937)

I troll facciamoli bene…
poi Giulio, Antonio, Mauro, mmmmmmm.

Se nel concetto che hai espresso non inserisci Sinner e Musetti, o sei un inetto oppure un TROLL.

SCEGLI TE!

Scritto da Giulio
Arnaldi bocciato di nuovo, mancano mezzi tecnici e caratteriali per entrare nei 100. Film già visto con Passaro, Zeppieri,Agamenone,Nardi,Cobolli…ma w il tennis italiano mentre Alcaraz a 20 anni è già un fenomeno,noi ci arrabattiamo nei Challenger gli altri vincono tornei di cat.1000 e Slam

Si ma a parte Alcaraz gli spagnoli chi hanno in queste settimane impegnati a livello atp e challenger? Noi ne abbiamo costantemente almeno uno in una semifinale challenger. Il nostro movimento è molto più florido

Scritto da Antonio
Arnaldi aveva la possibilità oggi di zittirmi dimostrando di valere la top100 e avere il livello atp ma ha deciso di darmi ragione. Si ha vinto un challenger (con l’80% di italiani quindi uno di loro doveva pur vincerlo) a inizio anno ma il livello atp e la top100 sono altra roba e lui in questo momento non ne ha la stoffa!

A che ora giocano oggi van Assche e Debru?

Scritto da Antonio
Arnaldi aveva la possibilità oggi di zittirmi dimostrando di valere la top100 e avere il livello atp ma ha deciso di darmi ragione. Si ha vinto un challenger (con l’80% di italiani quindi uno di loro doveva pur vincerlo) a inizio anno ma il livello atp e la top100 sono altra roba e lui in questo momento non ne ha la stoffa!

Ah guarda la priorità assoluta di Arnaldi è proprio quella di zittire te! Se no che vita sarebbe? Ma tanto tu ci pensi da solo, di solito

Arnaldi perde (male, certamente) ed ecco che fanno capolino dal sottosuolo i baffetti vezzosi

Pazienza oramai ‘sto forum è così. Critiche costruttive quando è necessario? Poche. Denigrazioni a brutto muso senza un minimo di competenza? Abbondano

@ Giulio (#3431937)

A te manca il cervello, ma cosa possiamo farci

@ Antonio (#3431936)

Prima di parlare bisognerebbe sapere le cose. Ignorante

Arnaldi stava male è entrato in campo dopo una notte in bianco.

Arnaldi fuori,maluccio!!

Arnaldi bocciato di nuovo, mancano mezzi tecnici e caratteriali per entrare nei 100. Film già visto con Passaro, Zeppieri,Agamenone,Nardi,Cobolli…ma w il tennis italiano mentre Alcaraz a 20 anni è già un fenomeno,noi ci arrabattiamo nei Challenger gli altri vincono tornei di cat.1000 e Slam

Arnaldi aveva la possibilità oggi di zittirmi dimostrando di valere la top100 e avere il livello atp ma ha deciso di darmi ragione. Si ha vinto un challenger (con l’80% di italiani quindi uno di loro doveva pur vincerlo) a inizio anno ma il livello atp e la top100 sono altra roba e lui in questo momento non ne ha la stoffa!

Purtroppo non bene Arnaldi, che spreca le sue opportunità nel 2° set. L’ucraino non è male ma Arnaldi è superiore di norma.
Passaro e Arnaldi secondo me sentono troppo “l’obbligo” di entrare nei 100 il prima possibile, stando molto vicino come ranking.
Ma questo, per ora, sta portando a sconfitte impreviste.

Delusione Arnaldi

Caruso e l ucraino erano due match alla portata per il nostro.

Tutti i punti importanti persi

Arnaldi cosa stai combinando.. ancora così falloso..

Eccola qua la mia pagina preferita! Oggi ricchi antipasti in mattinata e nel pomeriggio e poi in serata il piatto forte: Cecchinato!
Si scherza, forza azzurri, ovviamente anche il Check.
Partita male col primo set di Arnaldi, ma ora sembra nel match. Tanti incontri senza un chiaro favorito a parte Sinner, Caruso sembra difficile contro questo ragazzo, Passaro come Arnaldi deve un pó trovare la quadra in questo inizio 23, speriamo comincino oggi. E poi c’é Zeppieri che per me é un pó l’incontro di giornata, il ragazzo deve fare punti.
Spero in 3 su 6, ma con Zeppieri dentro

Caro Jannik: due cose. Oggi è sabato grasso: non fare brutti scherzi. Secondo: rimani integro. Ti vogliamo così: forte e resistente.

Brava Jasmine!

Non per insistere, ma nelle qualificazioni di Rio e Doha non vedo neanche una bandierina spagnola…