Laver Cup (Londra): Europa vs Resto del Mondo 8-4. I risultati con il dettaglio della Seconda Giornata. Djokovic vince facile. Matteo Berrettini vince su Auger Aliassime e poi il doppio con Djokovic. Vince Fritz

@ deuce (#3347431)

Ma infatti non mi sono offesa. Tranquillo. Io non avevo mai letto i tuoi commenti come tu, evidentemente, non avevi mai letto i miei, altrimenti la battuta sarebbe stata chiara fin dall’inizio. E la punteggiatura non c’entra, fidati. Diciamo che tendi a partire un po’ prevenuto, se pensi stiano criticando ingiustamente Nole. Okay, dopo quest’anno assurdo posso capirlo.

Scritto da Emma_Woodhouse
@ deuce (#3347281)
Adesso è chiaro. Eccone uno con i paraocchi, convinto che quando si ha un preferito (Sinner nel mio caso) non se ne possano avere altri, e si stia lì in apprensione e nel timore che il proprio prediletto possa essere messo in difficoltà. Se invece che rispondere con una battuta trita e ritrita avessi provato a intavolare una discussione normale (magari usando correttamente la punteggiatura) avresti scoperto che io non sono quel genere di fan, che sto con Nole da sempre (come con chi a tennis ci sa giocare sul serio), e che gli auguro il livello di ieri il più a lungo possibile.

tu puoi avere chi vuoi a me non deve interessare …..da come hai scritto temevi che Nole fosse tornato in forma …ed io ti ho semplicemente consigliato un prodotto per lo stomaco….ok battuta trita e ritrita almeno ti avevo consigliato un prodotto diverso dal Maalox l’hai notato? la punteggiatura ti ripeto l’hai sbagliata tu ….rileggiti ahia e poi ti fermi può significare tante cose anche che ti poteva dispiacere di questa fantomatica forma dopo aver vinto un match contro un giocatore sicuramente non di livello nonostante l’exploit americano…che mi piace Nole non è un mistero….tu hai fatto una battuta ed io altrettanto…non era offensivo per la persona sicuramente …ok?

@ deuce (#3347281)
Adesso è chiaro. Eccone uno con i paraocchi, convinto che quando si ha un preferito (Sinner nel mio caso) non se ne possano avere altri o non si possa apprezzare il gioco degli altri, e si stia lì in apprensione e nel timore che il proprio prediletto possa essere messo in difficoltà. Altrimenti non so davvero a quale “dispiacere” tu possa riferirti. Se invece che rispondere con una battuta trita e ritrita avessi provato a intavolare una discussione normale avresti scoperto che io non sono quel genere di fan, che sto con Nole da sempre (come con chi a tennis ci sa giocare sul serio), e che gli auguro il livello di ieri il più a lungo possibile, cosa che al tennis farebbe solo del bene.

Scritto da Emma_Woodhouse
@ deuce (#3347039)
Prendila tu qualcosa, magari impari a cogliere l’umorismo, specialmente quello evidente. Guarda che il mio “Ahia” era per gli altri, a cominciare dai nuovi numeri 1 e 2 del mondo in una classifica che reputo sballata.

io non ho bisogno di prenderla grazie …..mai presa piuttosto sono gli altri ad avere problemi di stomaco ….l’umorismo? hai fatto bene a specificare ……si capiva esattamente l’opposto da come era scritto ma quale evidente per favore ahia sembrava che ti dispiacesse…i nuovi numeri 1 e 2 possono ancora stare tranquilli per quest’anno ….dal prossimo anno vedremo …sempre se lo faranno giocare….dopo 76 giorni una rondine non può fare primavera altrochè forma

@ deuce (#3347039)

Prendila tu qualcosa, magari impari a cogliere l’umorismo, specialmente quello evidente. Guarda che il mio “Ahia” era per gli altri, a cominciare dai nuovi numeri 1 e 2 del mondo in una classifica che reputo sballata.

@ walden (#3346961)

Concordo che il tennis “statistico” è quasi un ossimoro..e le statistiche nel tennis lo affossano e arrivano noiose e inutili: ogni match ha una sua storia, niente è mai scontato, il tennis è qualcosa di più di un calcolo probabilistico, semmai i valori si verificheranno a consuntivo, in base a quello che è realmente successo in campo

Scritto da Nena
Ragazzi…… Il Djoker è ancora il n 1.

no no è numero 7……se è numero 7 chissà che mostri saranno quelli che lo precedono….

non vorrei esagerare però vedendo le facce dei giocatori durante il primo set di Djok sembravano quelle dei soci di club quando va a giocare nel circolo uno molto forte che dicono” questo qua fa un altro sport”

Scritto da Emma_Woodhouse
Nole sembra in forma. Ahia…

Gaviscon in farmacia …..ma adesso lo trovi anche su Amazon

al fine di demistificare certe teorie che girano anche qua riguardo la battuta, mi sono andato a vedere le statistiche dell’incontro fra Berrettini e FAA;
nel primo set Berrettini ha avuto il 58% di prime palle in campo, di cui il 74% vincenti ed un 59% sulle seconde, 6 aces nessun doppio fallo 1 palla break salvata e set vinto;
nel secondo 75% di prime, 72% vinte, 67% le seconde, 2 aces nessun doppio fallo, i palla break persa, e set perso.
A guardare le cifre sembrerebbe che il secondo set abbia avuto un rendimento alla battuta superiore, soprattutto per quanto riguarda prime palle e punti sulle seconde, con sostanziale parità nelle prime vincenti. Ma con risultati opposti.
Non voglio con questo negare l’importanza del servizio, ma a volte si ha l’impressione che sia l’unico aspetto, anche perchè il più facilmente verificabile, che viene preso in considerazione nella valutazione del rendimento di un tennista. Qualcuno addirittura giudica la prestazione di un anno sulla base delle percentuali di prime, come se questo in se volesse dire qualcosa.
Credo invece che ci debba un po’ affrancare da questo tennis “statistico” (che ha sicuramente un suo valore euristico) e vederlo nella sua globalità, giudicando il tennista senza l’ossessione della prestazione momentanea: eviteremmo anche quelle sterili polemiche del tipo, “l’anno scorso ha vinto..” “quest’anno nessuna finale”, ed anche rispetto alla crescita dei nuovi talenti, che, per fortuna, non sono prodotti di laboratorio.

Đoković pare aver preso sul serio questo torneo.

Giocare il doppio con Nole può solo che fargli bene imparererà finalmente a giocare a rete.

@ Krik Krok (#3346744)

Eccolo, il fan sfegatato no-vax del no-vax Djokovid…. Non vede altri che lui, considera gli altri tennisti delle comparse…. Ma vada, vada a….vaccinarsi !

Scritto da Nena
Ragazzi…… Il Djoker è ancora il n 1.

Si sta preparando al top per affrontare Alcaraz a Parigi…e alle finals

Beh, dopo tanta panchina Nole scalpitava per mettersi alla prova sul campo e testare la sua efficienza.. e il Tiafoe attuale non era un test da poco e liquidarlo con un 6-1 6-3, tanta roba, confermato da un’esibizione in doppio, non esattamente la sua specialità, con un grande Matteo, davvero pregevole, piena di trovate, di invenzioni, di colpi no look, di risposte e difese cui ci ha abituato ma che sono sempre eccezionali e sorprendenti. Ha riassestato e portato di nuovo in vantaggio l’Europa tra gli applausi dei colleghi, giovani e meno, ma tutti sinceramente ammirati per questo campione che, ad onta del non essere più giovanissimo, si ripropone ogni volta con l’entusiasmo, la convinzione, la carica atletica di sempre, un messaggio di resistenza che ha lanciato anche a nome degli altri big a difesa di una generazione che ha tanto vinto e soprattutto con lui ha saputo anche rinnovarsi, aprire al più atletico tennis moderno. E Matteo, da criticata riserva, si è reso invece protagonista di fasi importanti della Laver, battendo Auger e mostrando capacità doppistiche, sono sincera, superiori alle mie aspettative, sfoderando una mobilità e tocco a rete che nel singolo non sempre propone, spronato dall'”italiano” Nole, sotto gli occhi soddisfatti e protettivi dello stesso Roger, orgoglioso di essere stato nominato suo “ispiratore”. Il tutto accompagnato dalla presenza riservata, pacata ma sempre partecipe dei due grandi rivali di ieri, Borg e McEnroe, dai quali è disceso tutto quello che vediamo adesso, di una classe smisurata, sguardo commosso, pensieri che corrono ad imprese già vissute

@ Dr Ivo (#3346749)

Ma senza fissarsi troppo, come è successo l’anno scorso. Anche perché, come dicevo, quest’anno hanno avuto mille casini. Con questo non intendo che debbano lasciare andare il finale di stagione, specialmente Jannik che ora è sul suo terreno prediletto (e infatti ha in programma due 250, due 500 e un 1000, non mi sembra poco). Poi per Torino ci saranno altre 3 edizioni dopo questa…

Bravo Matteo. Così ti vogliamo

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Paolo Papa

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Consiglio a livetennis di mettere questo commento in cima a tutti in ogni nuovo articolo, come pro memoria, perché davvero non se ne può più

Sono d’accordo solo in parte. In linea di massima le Finals sarebbero un torneo tra i tanti, non un obiettivo fine a se stesso. Ma poiché si disputano in Italia… be’nel loro caso un pensierino dovrebbero farcelo, che so, uno sforzo in più, se possibile ovviamente…

Che prima di tutto bisogna pensare al gioco poi al risultati è sacrosanto.
Jannik adesso riparte dal match point fallito contro il trionfatore degli US open e nr.1 del mondo. Non è che ha preso 60 60 60 da Serdarusic per capirci..
Non dovrebbe essere in una situazione di delirio depressivo in cui ricerca se stesso, dovrebbe essere solo un tantino incazzato per esserci andato solo vicino.
Le Finals sono un obiettivo legittimo e addirittura abbordabile per lui (non parlo della partecipazione)

Grandissimi Nole e Berretto, doppio giocato alla grandissima.
Ma perché hanno schierato De Minaur ?
Quindi bastano due vittorie all’Europa e prevedo in campo Nole, Tsitsi e Ruud.
Nel doppio non saprei, ma direi ancora Matteo sicuro. Per non scomodare gli altri tre magari lo mettono con Norrie, altrimenti direi ancora Djoko.

Fantastico come i campioni sanno creare squadra, come si mettono pienamente a disposizione, dimostrando una maturità e generosità esemplare. Che piacere vedere Matteo e Novak in doppio e tutta la panchina contribuire. Dev’essere una figata per loro come nient’altro.

Se Sinner non si spreme adesso perde parecchi punticini perchè l’Indoor fa per lui ed il suo gioco. Significa che mancherebbe una colonna alla stagione successiva e il non poter fallire nulla su terreni outdoor a lui meno favorevoli da sempre!

Matteo sempre più a suoi agio tra le star del tennis, anche quello che dice, come lo dice a fine match è da fuoriclasse. Cmq il ns Berretto è Djoko rimettono la sfida nei giusti binari per l Europa direi 🙂

Fighissimo.

Bel doppio, potenza e classe insieme. Chissà se in futuro li vedremo insieme?

Sarà un torneo esibizione, comunque i giocatori si stanno impegnando. Mi sto godendo il doppio berrettini djoko, bello, anche per Matteo che vive questa dimensione a contatto continuo con i più forti, è una iniezione di consapevolezza. Per quel che vale anche la vittoria su FAA fa morale.

Mi sta facendo gasare non poco.

Scritto da Paolo Papa

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Consiglio a livetennis di mettere questo commento in cima a tutti in ogni nuovo articolo, come pro memoria, perché davvero non se ne può più

Sono d’accordo solo in parte. In linea di massima le Finals sarebbero un torneo tra i tanti, non un obiettivo fine a se stesso. Ma poiché si disputano in Italia… be’nel loro caso un pensierino dovrebbero farcelo, che so, uno sforzo in più, se possibile ovviamente…

Federer super coach di Berrettini. Non si staccano un attimo

Scritto da robi
Djokovic – Tiafoe: un incontro in cui la simpatia la fa da padrone.

Vero, almeno quanto il tuo post

Ragazzi. Ho visto Dyokovic in grande forma. Finalmente si e rivisto un campione, dopo tanti ” comprimari ” visti quest’anno

Discreta legnata per Tiafoe dopo che ieri sera si era permesso di guastare la festa al re, sparando addirittura missili in fronte alle due leggende con una cattiveria inaudita. Bene!

Scritto da il capitano
Torna Nole e incontra culetto sporgente Tiafoe. Forza Djoko, fallo nero.

profetico

Scritto da robi
Djokovic – Tiafoe: un incontro in cui la simpatia la fa da padrone.

l’importante in questo mondo è che sei tu il simpatico…

@ Sampei (#3346669)

Ma cosa intendi? Non ho capito bene, scusa.

Nole sembra in forma. Ahia…

In gran forma Djokovic. Grandissima fisicità

Ragazzi…… Il Djoker è ancora il n 1.

Scritto da Emma_Woodhouse
@ Paolo Papa (#3346551)</p
Ma grazie, Paolo, che gentile.

Quoto anch’io, nom se ne può più degli ossessionati dal ranking e da statistiche bislacche a sostegno di tesi da bar. Per dirne una hanno massacrato Musetti per mesi, ma anche adesso che è top30,gioca da Dio e può fare (e farà) grandi cose, appena perde un match ecco gli zombie che troppe volte ritornano…

Scritto da robi
Djokovic – Tiafoe: un incontro in cui la simpatia la fa da padrone.

Beh sono tennisti, non concorrenti di “La sai l’ultima?”

Scritto da No Way

Scritto da Paolo Papa

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Consiglio a livetennis di mettere questo commento in cima a tutti in ogni nuovo articolo, come pro memoria, perché davvero non se ne può più

Soprattutto delle finals si inizia a parlare a marzo! Abbiate pace e dateci pace!

QUOTO

ora c’è uno che sta facendo vedere chi è il vero numero 1

Scritto da Paolo Papa

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Consiglio a livetennis di mettere questo commento in cima a tutti in ogni nuovo articolo, come pro memoria, perché davvero non se ne può più

Tanto pubblico, con certi tennisti devono giocare 1000 volte per avere quel pubblico chissà il perche

Djokovic – Tiafoe: un incontro in cui la simpatia la fa da padrone.

Scritto da Paolo Papa

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Consiglio a livetennis di mettere questo commento in cima a tutti in ogni nuovo articolo, come pro memoria, perché davvero non se ne può più

Soprattutto delle finals si inizia a parlare a marzo! Abbiate pace e dateci pace!

Forza Djokovic e Murray, tocca a voi due salvare il mito dei fabs nel 2022

Scritto da espertodipallacorda
Berrettini-Djokovic è un doppio davvero interessante, anche se, per onesto parlare, non vedo granché bene Matteo come doppista: ha un modo di giocare (e di coprire il campo) talmente particolare che se poco poco cambia forse rischia (come già successo nei doppi in nazionale) di perdere efficacia.

eppure ha vinto due ATP in doppio con Bracciali (Gstaad) e con Fognini (San Pietroburgo)

@ robdes12 (#3346541)

Certo, spero anch’io che comunque ci scappi qualcosa…, però penso che l’atteggiamento, ossia non porselo come obiettivo massimo, al momento sia corretto. Probabilmente gli permetterà anche di giocare più liberi. Quel tour de force l’anno scorso a Jannik fece più male che bene.

@ Paolo Papa (#3346551)

Ma grazie, Paolo, che gentile. 🙂

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Consiglio a livetennis di mettere questo commento in cima a tutti in ogni nuovo articolo, come pro memoria, perché davvero non se ne può più

Scritto da Emma_Woodhouse
Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Beh, magari anche qualche 1000 di fine anno non sarebbe male da vedere, se dovessero fare una buona prestazione. Per arrivare alle finals dovrebbero spremersi, come successe un anno fa a Sinner, che si è dovuto sottoporre ad un vero tour de force. Meglio che pensino solo a provare a rientrare nei top ten o appena sotto, risultato molto più alla portata visto che mancano solo pochi tornei alla conclusione del circuito di quest’anno.

Le Finals al momento non sono un obiettivo per nessuno dei due (Jannik lo ha detto chiaramente in più di un’intervista, Matteo no ma è evidente). Stanno costruendo altro, si stanno riprendendo, si stanno ricentrando e caricando per il dopo, che è la cosa più sensata che potessero fare, visto che l’anno è andato com’è andato, spesso e volentieri non per colpa loro. Quindi, secondo me, dovreste mettere da parte il pallottoliere, piantarla con l’ossessione per Torino e godervi semplicemente la fase finale della stagione. Io per esempio sono già in Australia…

Come non detto, o meglio, non scritto!

Gentile Redazione,

Perché avete tolto il mio commento? Troppo sarcastico?

Chiedo umilmente perdono e mi cospargo il capo di cenere…

Una buona continuazione a tutti,

V

Scritto da Tutto Dritto
Tranquilli, ci ha pensato il redivivo Sonego a mandare a casa Hurkatz, grande Lollo. Cmq per avere chance di andare alle Finals occorrerà vincere il 1000 francese e far bene in un paio di 500
Vedremo, casomai sarà per l anno prossimo

Scritto da Tutto Dritto
Tranquilli, ci ha pensato il redivivo Sonego a mandare a casa Hurkatz, grande Lollo. Cmq per avere chance di andare alle Finals occorrerà vincere il 1000 francese e far bene in un paio di 500
Vedremo, casomai sarà per l anno prossimo

Ma Berrettini non andrà alla finals certamente non per essere andato alla Laver Cup, bensì per aver perso quattromesi per infortunio, tra i quali tre o quattro 1000 (non ricordo se ha partecipato a Miami) e uno slam, metti quattro risultati normali in tutti e quattro i tornei e Matteo sarebbe già li

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Con tutto il rispetto per le finals, ti chiama il signor Roger Federer in persona e ti chiede di sostituirlo alla laver Cup e di fare squadra con lui, Nole, Rafa e Andy, vorrei proprio vedere quanti avrebbero declinato l’invito

Scritto da Tutto Dritto
Tranquilli, ci ha pensato il redivivo Sonego a mandare a casa Hurkatz, grande Lollo. Cmq per avere chance di andare alle Finals occorrerà vincere il 1000 francese e far bene in un paio di 500
Vedremo, casomai sarà per l anno prossimo

Non solo, dovrebbe farlo in un momento in cui è si in crescita di condizione, ma non ad un livello di gioco ottimale. Questo significherebbe un grande sforzo, magari col rischio di infortunarsi. Credo che Matteo sia più convinto di far bene nel prossimo anno, che inseguire qualcosa di poco probabile in questo. Se gli infortuni lo lasceranno in pace sono convinto che farà grandi cose, avendone comunque fatte divere anche in questi anni di poca fortuna fisica. Mi pare una conclusione logica. Vedo più Sinner desideroso di essere a Torino, cosa che poi sarebbe interessante per l’opportunità di una bella fra lui e Alcaraz.

Scritto da me-cir te no

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

In molti avete un’ossessione per le finals. Se bisogna rincorrere gli avversari nei 250 solo per questo obbiettivo, anche no.

Il prestigio, il significato, il valore sportivo delle “Finals” sono infinitamente superiori a quelle di una esibizione, pur divertente, come la “Rod Laver”.
Se veramente si andasse a mettere a rischio l’ arrivo alle “Finals” per preferire una esibizione (non saprei quanto meglio pagata delle “Finals”) ci si comporterebbe da “pensionati”.
Detto questo, non mi sembra il caso di Berrettini, che non sta facendo nulla di paragonabile (per fare un esempio) alla pazzia totale autolesionista di Djokovic che ha compromesso uno storico / leggendario “Grand Slam” dopo avere vinto di fila AO+RoladG.+Wimbledon 2021 , andandosi a massacrare in quella pagliacciata di Tokyo (quella si !) anziché concedersi il necessario recupero (non giocare in una fornace bestiale, non uccidersi con “jet lag” bestiali) in vista degli US Open e del titolo di Grand SLAM !!!!!!!
Non è detto che aumentare i “250” sia così vantaggioso, a quel livello (fantastico) di capacità ed esperienza, come Berrettini: meglio concentrarsi sugli appuntamenti importanti e sulle correzioni marginali / miglioramenti marginali eventualmente ancora possibili nel gioco.
Tutte cose in cui semplicemente eccelle.
BRAVO MATTEO !!!

Scritto da Spider 99

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Matteo rispetto ad hurcacz è su un piano superiore ormai. Come poteva perdere lL’addio di Federer e tre gg a stretto contatto con Rafa Nole e gli altri più forti del mondo ? Ormai rientra nell’ élite del tennis mondiale,
Il polacco manco e’ stato invitato, sarebbe andato a Londra anche a piedi.

Anche a nuoto, al limite.

Scritto da Brufen
Che grandissimo onore per Berretto essere li’ fra gli eletti a vivere in prima persona questo momento irripetibile. Peraltro mi è parso uno dei più coinvolti, sempre nel mezzo col suo bel faccione, sempre presente nel momento, sempre a chiacchierare. Ieri durante il doppio d’addio era lui il vero coach, continuamente incitare, commentare e consigliare, mentre gli altri tendevano a mantenere una certa distanza, nonché un rispettoso silenzio. A tratti ho temuto che potesse essere addirittura un po’ troppo, e che i due giganti potessero non gradire, ma sembravano assolutamente felici di sorbirsi le indicazioni tattiche di Mat.

Ti è venuto in mente che gli altri non è che siano mostri di tattica? Matteo è senza dubbio il giocatore forte più intelligente, al momento. Si vede anche oggi contro Aliassime, che al contrario io considero uno dei più stupidi, tennisticamente. In molti si limitano a tirare, Matteo invece è capace di pensare durante gli scambi, come si può ricavare dal fatto che anche quando è in pessima forma fisica, un risultato di un qualche rilievo lo ottiene comunque. Se Felix avesse avuto la condizione fisica davvero scadente di Matteo durante USO tu credi che sarebbe mai arrivato ai quarti di finale? Ho qualche dubbio a riguardo. Non ho mia visto un solo colpo di Matteo che mi sia parso estemporaneo, mi sono sempre sembrati tutti pensati con un attimo di anticipo.

Strano, una cosi’ bella manifestazione d’intrattenimento e cosi’ pochi commenti. Eppure la stampa tutta ne parla con cosi’ tanta deferenza.

E quanti sono i punti ATP assegnati ? Nessuno ? Peccato ! Adesso ricordo, quest’anno son tutti ricompensati con le lacrime del dio del tennis.

E il prize-money ? Non se ne parla perché, dimentico sono, non è educato parlar di soldi. I bonifici sono silenziosi per non dare fastidio agli altri, a noi, per internderci.

Pero’, che doppio per gli spettatori a Londra !

Tranquilli, ci ha pensato il redivivo Sonego a mandare a casa Hurkatz, grande Lollo. Cmq per avere chance di andare alle Finals occorrerà vincere il 1000 francese e far bene in un paio di 500
Vedremo, casomai sarà per l anno prossimo 😉

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Ci ha pensato Sonego. Adesso puoi tranquillizzarti.
(Gran tie-break vinto da Matteo, che con Auger ama stare molto tempo in campo, soprattutto alla Laver Cup – che maledetto Borg, che schiera il nostro contro l’unico giocatore davvero forte della squadra avversaria, ma meglio così, almeno Matteo può dimostrare il suo valore).

Il bello di questa manifestazione è vedere i grandi del tennis in una veste diversa, diventare coach, amiconi, conforto, consiglieri di chi sul campo è solitamente tuo avversario, rivale anche acerrimo, storico..e soprattutto lo spirito di gruppo, sempre commovente, divertente, insolito per uno sport testa a testa come il tennis..mi è venuta in mente la vendittiana “compagni di scuola”, il bar dove “Nietzsche e Marx si davano la mano” perché loro condividono la stessa vita, fatiche, alti e bassi, organizzazione anche stressante e soprattutto obiettivi..e fanno capire come certi insulti gratuiti fanno parte di un altro mondo, di quelli che guardano da fuori, che sono solo spettatori interessati di uno o dell’altro. Roger ha salutato, davanti agli altri due big da cui non può prescindere per “ripassare” la sua carriera, e che quindi diventano automaticamente nostalgia e bei ricordi, non solo rivali, di quando magari perdeva ma era ancora combattivo in campo e i brutti ricordi lasciano il posto al rimpianto degli anni più belli..e non posso credere che nelle lacrime di Rafa e nella compostezza commossa di Nole non ci fosse una domanda che si stavano ponendo: noi ci siamo quasi, come sarà per noi? E il pianto disperato di Rafa mi ha dato l’impressione che si senta, anche per I limiti fisici palesati sul campo nel doppio, più vicino al temuto traguardo dell’altro, oltre alla consapevolezza che il suo meglio appartiene al periodo delle lotte con Roger e che se ne sta andando con lui. Ma voglio finire col riconoscimento, finalmente, di una vera magia di Roger, la palla che ha attraversato il buco della rete!! Mi sono troppo divertita, Roger ha dimostrato davvero di avere stretto un patto con gli dei del tennis e in questa serata di riconoscimento della sua grandezza e popolarità (e della sua fragilità emotiva) ma anche dello spirito di correttezza e rispetto che unisce i top, non si possono ignorare Tiafoe e il mitico, troppo simpatico Sock, che quanto a magie hanno dimostrato anche loro, al momento buono, di non aver niente da invidiare a Roger!!

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

In molti avete un’ossessione per le finals. Se bisogna rincorrere gli avversari nei 250 solo per questo obbiettivo, anche no.

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Con tutto il fastidio che provo per questa manifestazione, che ieri ha raggiunto il livello “soap opera”, credo che Matteo abbia fatto bene a partecipare. Anzi sicuramente ne sarà orgoglioso, come è giusto che sia.

Scritto da Mirko
@ Gian (#3346271)
Se Berrettini non andrà alle Finals non sarà a causa di un ATP 250, piuttosto dei tanti tornei saltati per infortunio e dei due Master 1000 americani di agosto dove purtroppo ha raccolto 0 punti

Berrettinii questo anno ha fatto anche troppo. Spero torni in condizione e allora ci sarà da divertirsi. Io lo spero.credo sia molto serio come persona

Scritto da il capitano
Torna Nole e incontra culetto sporgente Tiafoe. Forza Djoko, fallo nero.

Be ,il tuo nome è una garanzia. Nel bene e nel male

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Quello che è importante per lui, lo decide lui non te

@ il capitano (#3346298)

Sempre appena allusivo, nelle tu battute eh. In bocca al lupo per domani, tra l’altro.

Che grandissimo onore per Berretto essere li’ fra gli eletti a vivere in prima persona questo momento irripetibile. Peraltro mi è parso uno dei più coinvolti, sempre nel mezzo col suo bel faccione, sempre presente nel momento, sempre a chiacchierare. Ieri durante il doppio d’addio era lui il vero coach, continuamente incitare, commentare e consigliare, mentre gli altri tendevano a mantenere una certa distanza, nonché un rispettoso silenzio. A tratti ho temuto che potesse essere addirittura un po’ troppo, e che i due giganti potessero non gradire, ma sembravano assolutamente felici di sorbirsi le indicazioni tattiche di Mat.

@ Gian (#3346271)

Berrettini più che giocare uno dei tanti altri 250… “volendo” inseguire il sogno Finals… avrebbe dovuto giocare più uno dei due 500 (Tokyo o Astana) ed invece non si è nemmeno iscritto!
Non ci crede e fa bene, visto che ci vuole un exploit di valore (vittoria o almeno finale del 1000 restante e altri punti

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Sono entrambe 2 passerelle.

Matteo è stato invitato poiché ha un grande appeal sul pubblico e cmq Federer lo stima. Essendo un torneo esibizione, va da sé che Roger per il suo addio ha invitato i più grandi, più 2 Britannici, e se Alcaraz avesse accettato probabilmente non vi sarebbe stato Norrie. In sostanza, torneo-festa d’addio per il gusto di palati danarosi, biglietti carissimi, sponsorizzazioni e diritti tv, un successo. Infine, riguardando su supertennis la partita Federer-Kyrgios, semifinale a Stoccarda di qualche anno fa, è evidente di come debba essere un servizio. Percentuale di prime in campo, sia sua sia di Kyrgios, altissima, un altro giocare, davvero altro tennis. Che spettacolo!

Torna Nole e incontra culetto sporgente Tiafoe. Forza Djoko, fallo nero.

@ Gian (#3346271)
Se Berrettini non andrà alle Finals non sarà a causa di un ATP 250, piuttosto dei tanti tornei saltati per infortunio e dei due Master 1000 americani di agosto dove purtroppo ha raccolto 0 punti

Scritto da Gian
Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Matteo rispetto ad hurcacz è su un piano superiore ormai. Come poteva perdere lL’addio di Federer e tre gg a stretto contatto con Rafa Nole e gli altri più forti del mondo ? Ormai rientra nell’ élite del tennis mondiale,
Il polacco manco e’ stato invitato, sarebbe andato a Londra anche a piedi.

Che emozione ragazzi, non pensavo avrei reagito così all’addio di Roger!
Un pezzo della mia vita che se ne va (ricordi, viaggi per vedere tornei dal vivo, compagni di Tennis che non ci sono più)
Ma la vita va avanti! Sempre.

Hurcacz è in semifinale a Metz dovesse vincere metterebbe altri punti tra se e Berrettini, e addio Finals, capisco i soldi, ma per un giocatore le finals dovrebbero essere più importanti di una passerella, in questo caso meglio Alcaraz che ha declinato cortesemente l’invito

Forza Mattè !!! Avrai smaltito le lacrime ed il party di ieri sera???

Berrettini-Djokovic è un doppio davvero interessante, anche se, per onesto parlare, non vedo granché bene Matteo come doppista: ha un modo di giocare (e di coprire il campo) talmente particolare che se poco poco cambia forse rischia (come già successo nei doppi in nazionale) di perdere efficacia.

Berrettini Djokovic mi sa di un doppio devastante. Super complementare