Masters 1000 Montreal: I risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale. Evans e Carreno Busta in semifinale

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
@ Antonio (#3300400)
Arrivare in semifinale in uno slam significa aver vinto 5 incontri di fila con avversari tosti e al meglio di 5 set. Non credo che il fisico gracilino di Sinner possa reggere. Il ragazzo picchia forte il che comporta un grande spreco di energie. Se riesce ad irrobustirsi! Lostesso dicasi di Berrettini. Secondo gli esperti le sue “bombe” di servizio sono molto affaticanti, alla lunga non regge la fatica. enzo enzo

I turni da vincere sono 7…

@ Michele_62 (#3300633)

Eh sì, avevo scritto un post molto simile che non ho poi postato perché forse troppo “sentimentale” per l’utente medio di un sito tennistico dove leggo molta praticità, molte pretese sugli esiti che spesso devono essere in un certo modo e se girano diversamente è la catastrofe, tutto è rimesso in discussione, come se nel tennis vigessero principi matematici: invece ho già detto, è sono perfettamente d’accordo con te, che ogni partita è un’avventura anche umana, un’incognita dall’inizio alla fine, dove l’unica componente che può darti qualche riferimento è la pratica, intesa come esperienza, conoscenza delle diverse situazioni e dei diversi avversari, che comunque variano anch’essi da una volta all’altra..per questo i giovani, anche i più dotati tecnicamente, sono esposti a sorprese, a momenti di sconcerto, a fragilità emotive dove l’accelerazione che normalmente rimane in campo esce di millimetri, la prima latita, la palla corta non passa la rete, insomma il tempo e la pratica sicuramente sono indispensabili per consolidare braccio e testa e conquistare continuità

@ Volevo la Wip (#3300709)

Ho già detto che il mio approccio al tennis non è solo una valutazione di dritti e rovesci, che renderebbe il tennis lo sport più noioso e ripetitivo del mondo, ma un apprezzamento più completo di quello che il tennista esprime, del suo “sentimento” tennistico, di quello che trasmette oltra la tecnica..sapessi come mi annoiano i commenti basati solo su statistiche, numeri, paragoni, ogni partita di tennis per me è una impronosticabile avventura dove tutto può succedere e dove i protagonisti riescono a coinvolgere o meno al di là della qualità e tecnica del loro gioco..come si fa a dire che Ruud gioca come Carreno? Avranno colpi simili fra loro come a decine di altri tennisti, i fondamentali quelli sono, ma Casper mi ha colpito da subito per la sua serietà e concentrazione mista ad un temperamento dolce ma entusiasta, umile e sempre alla ricerca del suo meglio, come se ogni vittoria fosse una scoperta di un nuovo aspetto di sé di cui gioisce e si compiace (e che comunica ricambiato al suo “angolo”, il più allegro, rassicurante, emotivamente collaborativo del circuito)..Carreno è esattamente il suo opposto, freddo, calcolatore, autoreferenziale, perfettino, da lui non arriva, nel bene e nel male, nessuna emozione, pieno di sé, scende in campo pronosticando la sua vittoria al 90%, insomma la racchetta è uno strumento di per sé inanimato, prende vita ed attrazione da chi sa usarla trasmettendo la propria testa, la propria umanità, la propria personalità..e per questo nessuno è uguale ad un altro, al di là della ripetitività del gesto, per questo sono più invogliata a tifare per Casper che per Carreno, per questo una partita di Nole è sempre un racconto a suspance da leggere dall’inizio alla fine col fiato sospeso

@ Michele_62 (#3300633)

Magari non ha importanza ma bisogna sottolineare che le sconfitte di Alcaraz, Sinner e aliassime sono diverse.Gli ultimi due hanno perso nettamente, specie aliassime,mentre Alcaraz ha avuto a suo favore anche 1 match point

Torneo di grandissimo c…lo per Carreño

@ Andreas Seppi (#3300786)

A me pare sempre molto fortunato ad essere sempre lì in fondo ai tornei… sensazione? Boh

Scritto da Rino
La gestione di Musetti in effetti lascia molto a desiderare ,sono convinto che dovrebbe cambiare guida tecnica e atletica,imparare a giocare sul veloce,cambiare il movimento troppo macchinoso del dritto ,smettere di bestemmiare ,avere un atteggiamento meno difensivista,
tentare di imporre di più il proprio gioco.
Mi sbaglierò ma a Cincinnati non passa manco le quali,comunque saro contento di essere smentito.

Da Musettiano mi aspetto 4-2 tra Cincinnati e Winston

… allora i paragoni, anche solo immaginarli, tra Nadal 21 (terzo trionfo a Parigi, 10 master 1000 vinti all’ attivo, numero stratisferico di finali giocate…) e il buon Sinner, e probabilmene ilbuon 19enne Alcaraz, non stanno ne’ in cielo ne’ in terra.
Non c’ e’ confronto nelle vittorie, non c’e’ confronto nelle sconfitte.
Credibile che Sinner stia facendo “esperimenti” lavorando giocando anche il doppio (Toronto) per completare il suo tennis, e se cosi’ fosse farebbe bene… quindi NON c’ e’ cofronto, neanche alla lontana, con Nadal 21enne

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Tempia fugit

Scritto da Michele_62
Vorrei spendere due parole sulle sconfitte eccellenti in questo torneo. Parafrasando Pasolini, che alla sconfitta assegnava grande valore pedagogico, mi fanno una certa tenerezza Carlos, Jannik e Felix, a cui, nell’inseguire un sogno, sono caduti. Sono scivolati su un fondo insidioso che non conoscevano, sulla combinazione di fattori tra tipologia di campo e avversario, che hanno mandato fuori tempo i loro colpi. Sono d’accordo con l’utente Ariforsinner, sul fatto che i più costanti nel rendimento sono i tennisti che abbiano superato i ventiquattro anni; lo sono perché nel loro carniere hanno accumulato esperienze di gioco sufficienti da poterle utilmente applicare con risultati vincenti ad altre esperienze di gioco. Mi piacerebbe conoscere la percentuale di sconfitte di Federer, Djokovic o Nadal quando avevano l’età di Sinner. Sono anche d’accordo con un altro utente del forum, che sostiene che chi critica queste sconfitte non conosce a fondo il tennis, ma è animato da tifo calcistico. A vent’anni ci si trova da soli a gestire una giornata storta, la tua palla che esce di pochi centimetri, il campo che ti dà dei rimbalzi che non ti aspettavi, l’avversario che sembra pervaso dello spirito di mille diavoli. E può così succedere di essere annichiliti da chi era stato in passato nettamente sconfitto o da chi in futuro sarà da noi spazzato via.

Io credo che le sconfitte di Sinner e probabilmente anche quella di Alcaraz siano quasi programmate, nel senso che al risultato viene anteposta la crescita. Sinner ha giocato il doppio giocando quasi quattro ore in un giorno e con Carreno ha tirato prime sempre a tutta velocità anche quando evedentemente c’era da fare un passo indietro. Sta cercando il suo miglior gioco e questo lo antepone a tutto.

Sinner compie 21 anni, essendo nato agosto 2001.
Nadal a 21 anni ???????
Ma stiamo scherzando ?
Premesso che a 17 anni incontrava un Signor n.1 del mondo, sul veloce… e lo batteva, a 21 anni il Nadal vinceva carrettate di Master 1000 e Grand Slam.
Eppure era ai suoi “massimmissimi” il Federer
Vinceva nel 2007, il Nadal:
Indian Wells (finale con Djokovic)
Montecarlo
Roma
Batteva Federer in una esibizione
Roland Garros (finale con Federer) per la terza volta
Finale a Wimbledon
piu’ altre finali e altri tornei vinti (250)
… ma per favore…

Scritto da Luce nella notte

Scritto da Tempia fugit

Scritto da Michele_62
Vorrei spendere due parole sulle sconfitte eccellenti in questo torneo. Parafrasando Pasolini, che alla sconfitta assegnava grande valore pedagogico, mi fanno una certa tenerezza Carlos, Jannik e Felix, a cui, nell’inseguire un sogno, sono caduti. Sono scivolati su un fondo insidioso che non conoscevano, sulla combinazione di fattori tra tipologia di campo e avversario, che hanno mandato fuori tempo i loro colpi. Sono d’accordo con l’utente Ariforsinner, sul fatto che i più costanti nel rendimento sono i tennisti che abbiano superato i ventiquattro anni; lo sono perché nel loro carniere hanno accumulato esperienze di gioco sufficienti da poterle utilmente applicare con risultati vincenti ad altre esperienze di gioco. Mi piacerebbe conoscere la percentuale di sconfitte di Federer, Djokovic o Nadal quando avevano l’età di Sinner. Sono anche d’accordo con un altro utente del forum, che sostiene che chi critica queste sconfitte non conosce a fondo il tennis, ma è animato da tifo calcistico. A vent’anni ci si trova da soli a gestire una giornata storta, la tua palla che esce di pochi centimetri, il campo che ti dà dei rimbalzi che non ti aspettavi, l’avversario che sembra pervaso dello spirito di mille diavoli. E può così succedere di essere annichiliti da chi era stato in passato nettamente sconfitto o da chi in futuro sarà da noi spazzato via.

Io credo che le sconfitte di Sinner e probabilmente anche quella di Alcaraz siano quasi programmate, nel senso che al risultato viene anteposta la crescita. Sinner ha giocato il doppio giocando quasi quattro ore in un giorno e con Carreno ha tirato prime sempre a tutta velocità anche quando evedentemente c’era da fare un passo indietro. Sta cercando il suo miglior gioco e questo lo antepone a tutto.

Sinner compie 21 anni, essendo nato agosto 2001.
Nadal a 21 anni ???????
Ma stiamo scherzando ?
Premesso che a 17 anni incontrava un Signor n.1 del mondo, sul veloce… e lo batteva, a 21 anni il Nadal vinceva carrettate di Master 1000 e Grand Slam.
Eppure era ai suoi “massimmissimi” il Federer
Vinceva nel 2007, il Nadal:
Indian Wells (finale con Djokovic)
Montecarlo
Roma
Batteva Federer in una esibizione
Roland Garros (finale con Federer) per la terza volta
Finale a Wimbledon
piu’ altre finali e altri tornei vinti (250)
… ma per favore…

Infatti, non si parlava di vittorie, ma di sconfitte. Non credo che Nadal fosse stato così vincente a 21 anni come lo è stato nel prosieguo della sua carriera.

Sì, credo proprio che l’obbiettivo di chi allena Sinner, almeno in questa fase, non sia il ranking ma la costruzione del tennista. Da qui gli esperimenti e alle volte le partite che sfuggono di mano.

Scritto da MAURO

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da PeteBondurant
Vi ricordo che in semifinale ci sta anche un certo Evans

Per l’appunto, Evans…solo a me piace moltissimo il suo gioco?? Oggi contro Paul, mi pareva di rivedere le vecchie partite McEn-Connors! Che spettacolo! E che mimica facciale, certo non sempre simpaticissimo il bullo inglese, ma mi diverte!!!

Evans gioca in modo spettacolare. Mai stato ai vertici perché il suo tennis e’ leggerino. Match contro PAUL spettacolare in vari momenti.

Concordo anch’io, Evans è un giocatore che diverte,gioca bene a tutto campo. Purtroppo ha l’aria un po’ antipatica, ciò lo fa apprezzare meno

Scritto da Tempia fugit

Scritto da Michele_62
Vorrei spendere due parole sulle sconfitte eccellenti in questo torneo. Parafrasando Pasolini, che alla sconfitta assegnava grande valore pedagogico, mi fanno una certa tenerezza Carlos, Jannik e Felix, a cui, nell’inseguire un sogno, sono caduti. Sono scivolati su un fondo insidioso che non conoscevano, sulla combinazione di fattori tra tipologia di campo e avversario, che hanno mandato fuori tempo i loro colpi. Sono d’accordo con l’utente Ariforsinner, sul fatto che i più costanti nel rendimento sono i tennisti che abbiano superato i ventiquattro anni; lo sono perché nel loro carniere hanno accumulato esperienze di gioco sufficienti da poterle utilmente applicare con risultati vincenti ad altre esperienze di gioco. Mi piacerebbe conoscere la percentuale di sconfitte di Federer, Djokovic o Nadal quando avevano l’età di Sinner. Sono anche d’accordo con un altro utente del forum, che sostiene che chi critica queste sconfitte non conosce a fondo il tennis, ma è animato da tifo calcistico. A vent’anni ci si trova da soli a gestire una giornata storta, la tua palla che esce di pochi centimetri, il campo che ti dà dei rimbalzi che non ti aspettavi, l’avversario che sembra pervaso dello spirito di mille diavoli. E può così succedere di essere annichiliti da chi era stato in passato nettamente sconfitto o da chi in futuro sarà da noi spazzato via.

Io credo che le sconfitte di Sinner e probabilmente anche quella di Alcaraz siano quasi programmate, nel senso che al risultato viene anteposta la crescita. Sinner ha giocato il doppio giocando quasi quattro ore in un giorno e con Carreno ha tirato prime sempre a tutta velocità anche quando evedentemente c’era da fare un passo indietro. Sta cercando il suo miglior gioco e questo lo antepone a tutto.

Sinner compie 21 anni, essendo nato agosto 2001.
Nadal a 21 anni ???????
Ma stiamo scherzando ?
Premesso che a 17 anni incontrava un Signor n.1 del mondo, sul veloce… e lo batteva, a 21 anni il Nadal vinceva carrettate di Master 1000 e Grand Slam.
Eppure era ai suoi “massimmissimi” il Federer
Vinceva nel 2007, il Nadal:
Indian Wells (finale con Djokovic)
Montecarlo
Roma

Batteva Federer in una esibizione

Roland Garros (finale con Federer) per la terza volta
Finale a Wimbledon
piu’ altre finali e altri tornei vinti (250)
… ma per favore…

Devo cospargermi il capo di cenere e recitare il “mea culpa”…
Ero sorpreso che Ruud fosse in Top Ten, dove era arrivato sbancando tutti i 250 sul rosso, lo ritenevo un buon lavoratore del tennis, non un campione.
Lo pensavo come tennista monocorde, noioso e che non potesse esprimere risultati al di fuori della terra.
In realtà ha fatto progressi strepitosi sulle superfici veloci e secondo me può ancora migliorare anche sull’erba. Aggiungiamo che è un atleta formidabile con tempi di recupero velocissimi, che mentalmente è solido e che si allena molto fuori dalle gare.
Tutte queste caratteristiche fanno di lui un potenziale numero 1, temo che niente gli sia precluso, il parterre dei competitors è molto fluido e non sta emergendo un vero dominatore del tennis futuro

Scritto da Tennista da strapazzo

Scritto da PeteBondurant
Vi ricordo che in semifinale ci sta anche un certo Evans

Per l’appunto, Evans…solo a me piace moltissimo il suo gioco?? Oggi contro Paul, mi pareva di rivedere le vecchie partite McEn-Connors! Che spettacolo! E che mimica facciale, certo non sempre simpaticissimo il bullo inglese, ma mi diverte!!!

Evans gioca in modo spettacolare. Mai stato ai vertici perché il suo tennis e’ leggerino. Match contro PAUL spettacolare in vari momenti.

Scritto da Rino
Comunque ragazzi a me il tennis di Ruud annoia mortalmente,non riesco a seguire più di 3 o 4 games ,anti-spettacolo per eccellenza

Si chiama saper giocare a tennis e vincere.

Scritto da PeteBondurant
Vi ricordo che in semifinale ci sta anche un certo Evans

Per l’appunto, Evans…solo a me piace moltissimo il suo gioco?? Oggi contro Paul, mi pareva di rivedere le vecchie partite McEn-Connors! Che spettacolo! E che mimica facciale, certo non sempre simpaticissimo il bullo inglese, ma mi diverte!!!

Scritto da Rino
Comunque ragazzi a me il tennis di Ruud annoia mortalmente,non riesco a seguire più di 3 o 4 games ,anti-spettacolo per eccellenza

Confermo…

Scritto da Biglebowski
Avevo inteso, leggendo “dotti” commenti, che questo Ruud sarebbe una pippa sesquipedale indegno di una classifica decorosa.
Non me l’avete raccontata giusta.
E lasciamo perdere Carreno Busta che avrebbe dovuto essere un bye per i nostri eroi.
Anche qua giudizi incompetenti.
Like usually!

Il discorso è che questa risma di incompetenti giudica su basi “estetiche”. Il gioco poco appariscente, ma solido, robusto, concreto, completo do CB e Ruud e il fatto che entrambi facciano poca scena sul campo non attira simpatie.

Quindi gli analfabeti li ritengono scarsi o comunque si stupiscono quando li trovano più su di un ottavo

Oddio, slam probabilmente non ne vinceranno ma forse prima o poi un 1000 si, forse proprio Montreal.

Ma chiediamo a questi competenti da sofà quanti slam hanno vinto i giocatori in attività, a parte il trio….. E quanti top 10 sono con max un 500 all’attivo …. chi sa se sanno rispondere senza guardare sul sito ATP …..

Scritto da Michele_62
Vorrei spendere due parole sulle sconfitte eccellenti in questo torneo. Parafrasando Pasolini, che alla sconfitta assegnava grande valore pedagogico, mi fanno una certa tenerezza Carlos, Jannik e Felix, a cui, nell’inseguire un sogno, sono caduti. Sono scivolati su un fondo insidioso che non conoscevano, sulla combinazione di fattori tra tipologia di campo e avversario, che hanno mandato fuori tempo i loro colpi. Sono d’accordo con l’utente Ariforsinner, sul fatto che i più costanti nel rendimento sono i tennisti che abbiano superato i ventiquattro anni; lo sono perché nel loro carniere hanno accumulato esperienze di gioco sufficienti da poterle utilmente applicare con risultati vincenti ad altre esperienze di gioco. Mi piacerebbe conoscere la percentuale di sconfitte di Federer, Djokovic o Nadal quando avevano l’età di Sinner. Sono anche d’accordo con un altro utente del forum, che sostiene che chi critica queste sconfitte non conosce a fondo il tennis, ma è animato da tifo calcistico. A vent’anni ci si trova da soli a gestire una giornata storta, la tua palla che esce di pochi centimetri, il campo che ti dà dei rimbalzi che non ti aspettavi, l’avversario che sembra pervaso dello spirito di mille diavoli. E può così succedere di essere annichiliti da chi era stato in passato nettamente sconfitto o da chi in futuro sarà da noi spazzato via.

Io credo che le sconfitte di Sinner e probabilmente anche quella di Alcaraz siano quasi programmate, nel senso che al risultato viene anteposta la crescita. Sinner ha giocato il doppio giocando quasi quattro ore in un giorno e con Carreno ha tirato prime sempre a tutta velocità anche quando evedentemente c’era da fare un passo indietro. Sta cercando il suo miglior gioco e questo lo antepone a tutto.

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Slice97
Montreal paga il fatto di essere il primo vero torneo importante dopo Wimbledon, per cui le sorprese sono all’ordine del giorno. Chiaro è che nessuno si sarebbe aspettato i quartofinalisti della parte bassa e soprattutto di vedere in semifinale Ruud e un Hurkacz che era apparso in uno stato psicofisico precario.

Il punto infatti è questo, se giochi Washington e perdi nei primi turni, come ha fatto Hurcacz, hai comunque fatto una buona preparazione per i majors successivi. Andare a Umago o a Gstaad invece era inutile e controproducente, perché anche vincere lì il titolo o andare in finale non conta granché per chi aspirando alle Finals dovrebbe piuttosto far bene nei tornei che danno più punti.

Mi sapresti aggiornare sulla preparazione di CB su cemento prima di Montreal?
Ecco bravo, non ne ha fatta.
Perché non serve fare preparazione

Sinner ha perso perché ha giocato male e CB bene. Avrebbe perso anche su terra o a beach tennis

@ Michele_62 (#3300633)

Si sta prefigurare un era in cui non ci saranno i big tre ma i big trenta .
Perché oggi il tennis è tutto tenuta fisica e servizio .
Chi l dura la vince . Probabilmente il povero Ferrer in quest’era di passisti avrebbe vinto uno slam .
Prevedo che i prossimi 40 slam e i prossimi 80 mille avranno trenta -quaranta vincitori diversi .Fogna e li a godersi le chiacchiere perse di tifosi che lo snobbano e lo maltrattato evocando Sinner Berretto etc etc come i nuovi fenomeni inanwllanti 1000 w slam a coriandolj .
È quell’altro sfondato di fortuna ( panatta vinse il RG annullando 7 match pojnt al primo turno a un perfetto sconosciuto) a fare il gattone sornione che tiene i topolini x la coda . Non dimenticando the greatest pietrangeli che ha giurato di vivere fino a ché un italiano non vincerà uno slam .
I Templari gli hanno subito proposto di custodire il Sacro Graal a tempo indeterminato !

Spero in una finale Hurkacz-Evans. Gli altri due, per carità…

@ Antonio (#3300400)

Arrivare in semifinale in uno slam significa aver vinto 5 incontri di fila con avversari tosti e al meglio di 5 set. Non credo che il fisico gracilino di Sinner possa reggere. Il ragazzo picchia forte il che comporta un grande spreco di energie. Se riesce ad irrobustirsi! Lostesso dicasi di Berrettini. Secondo gli esperti le sue “bombe” di servizio sono molto affaticanti, alla lunga non regge la fatica. enzo enzo

Scritto da Gian Paolo Pasquali
Ruud atleta eccezionale, che sta ancora imparando a giocare a tennis. Occhio, perché impara molto alla svelta. Non mi meraviglierei se diventasse competitivo perfino sull’erba. Quando i margini di crescita sono così ampi, e la base atletica è così buona, ci si può aspettare di tutto…

Sì, però è il problema di questo tennis: vincono gli atleti eccezionali che stanno ancora imparando a giocare a tennis. E i tennisti eccezionali…?

@ Solotifo (#3300623)

Aliassime :10 finali 1 solo torneo VINTO,ma di cosa stiamo parlando????

@ Rino (#3300618)

Però è un mastino che ti prende alla gola e non molla più. Lo vedo come possibile vincitore del torneo. enzo

I detrattori di Ruud, Hurkacz e sopratutto Carreno (ricordo un espertone pronosticarlo fuori dai 100 ad ogni inizio anno da ormai un quinquennio) sono serviti.
Però lo ammetto, non sono un patito del gioco di nessuno dei tre; invece mi diverte il tennis diverso e a suo modo aggressivo di Evans, che merita finalmente un ottimo riconoscimento come questa SF 1000.

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Slice97
Montreal paga il fatto di essere il primo vero torneo importante dopo Wimbledon, per cui le sorprese sono all’ordine del giorno. Chiaro è che nessuno si sarebbe aspettato i quartofinalisti della parte bassa e soprattutto di vedere in semifinale Ruud e un Hurkacz che era apparso in uno stato psicofisico precario.

Il punto infatti è questo, se giochi Washington e perdi nei primi turni, come ha fatto Hurcacz, hai comunque fatto una buona preparazione per i majors successivi. Andare a Umago o a Gstaad invece era inutile e controproducente, perché anche vincere lì il titolo o andare in finale non conta granché per chi aspirando alle Finals dovrebbe piuttosto far bene nei tornei che danno più punti.

Ancora con questa storia? Ma secondo voi i tennisti non lo sanno? C’è bisogna che glielo venga a dire tinapica o Spider99 o Palmeria o Shuzo? Sinner è dovuto restare in Europa per questioni contrattuali punto, ormai è risaputo. E d’altronde come dargli torto se giocando a Umago ha preso una fee di partecipazione di svariate centinaia di migliaia di euro anche senza far nulla e per arrivare a una tale cifra a Montreal doveva fare minimo finale? Fino a che non cambieranno le regole innalzando i montepremi e abolendo questi contrattini tra top player e tornei minori le cose non cambieranno.

Inoltre ai giovani talenti non interessa vincere un master 1000 quanto più far cassa alla Kyrgios prova ne è che i quattro semifinalisti di Montreal non sono né giovani né campioni del tennis

Scritto da Annie
@ Antonio (#3300324)
Qui mettono pollici rossi appena si nomina Nole, ma hai detto una verità ineccepibile!! Un torneo quest’anno senza qualità, dove persino un anonimo Carreno ha trovato il modo per eccellere e dove certamente un sottovalutato Casper dai sapientoni del sito sta brillando di luce propria (personalmente lo adoro dalla prima volta che l’ho visto giocare)..comunque non brividi o esaltanti emozioni, quelle che riservavano gli incontri al vertice tra i big sconcertati dall’astro nascente Nole e che mi mancano adesso nel vuoto abissale lasciato dal suo carisma che rianima anche gli insipidi (poi mettete tutti i rossi che volete, de gustibus, magari Bautista, Hurcatcz, Auger, Paul calamitano la Vs. attenzione..)

Vabbè,trovi delizioso Ruud e anonimo Carreno che praticamente hanno lo stesso gioco…

@ Michele_62 (#3300633)

Il problema del tennis maschile è che anche gli over-24 hanno una percentuale di vittorie non all’altezza di vecchie medie statistiche.
Da qui, l’enorme variabilità dei risultati nei master 1000 dove sempre più tennisti anche fuori dalla top 20 hanno chance di ottenere semifinale, finale o la vittoria. Penso a norrie l’anno scorso.
Tolti Nadal e Djokovic, l’unico torneo dove le teste di serie hanno rispettato i pronostici sono i 250 di settimana scorsa, tornei chiaramente di un livello più basso e con un numero di partite minori da vincere.
Top o over 24 il problema è la varietà del tennis dei top player: appena non sono in giornata, perdono se incontrano un giocatore un pelo solido.
Dal 2003 non è mai stato così. Ormai da qualche anno si.

Hurkaz ha fatto fuori il pazzoide australiano? Ben fatta.

Scritto da Gian
Hurcacz per me è un miracolo, il suo gioco lo trovo scarso non mi piace per nulla eppure eccolo lì, mah!
E poi c’è Evans!! Che qualcuno lo abbatta!!

E pensa che il mondo gira nonostante a te dia fastidio…
Ahhhh ahhhh 🙂 🙂

Ruud e Carreno Busta sono in formissima, si era visto fin dall’inizio del torneo che erano in palla. Null’altro da dire. A parte i tre fenomeni, che hanno avuto dei periodi di vittorie continue, i giocatori top 10 20 30 alternano periodi di forma altissima a periodi meno felici. Nulla di strano. È sempre stato così.

Scritto da Dr Ivo

Scritto da Slice97
Montreal paga il fatto di essere il primo vero torneo importante dopo Wimbledon, per cui le sorprese sono all’ordine del giorno. Chiaro è che nessuno si sarebbe aspettato i quartofinalisti della parte bassa e soprattutto di vedere in semifinale Ruud e un Hurkacz che era apparso in uno stato psicofisico precario.

Il punto infatti è questo, se giochi Washington e perdi nei primi turni, come ha fatto Hurcacz, hai comunque fatto una buona preparazione per i majors successivi. Andare a Umago o a Gstaad invece era inutile e controproducente, perché anche vincere lì il titolo o andare in finale non conta granché per chi aspirando alle Finals dovrebbe piuttosto far bene nei tornei che danno più punti.

Anche ruud stava a gstaad. Il ragionamento non fila

Scritto da Solotifo

Scritto da Antonio

Scritto da Giampi
Qualcuno degli sconfinati haters degli Italiani vuole spendere due parole sulla partita di Aliassime? In casa, con 11.000 spettatori viene umiliato da Ruud. Roba che se succedeva ad un italiano al foro italico ci sarebbe stata una invasione del campo…se devo giudicare questa partita sembrava un incontro con un giocatore da itf contro un top 100. Ma non è così, Aliassime senza essere un supercampione rimarrà per anni nei primi 10. Semplicemente oggi è andata così. Domani è un’altro giorno e si ricomincia…

Aliassime non è super campione? Però immagino che tu consideri tale Sinner che non è mai arrivato in semifinale in uno slam

Di la verità , quando Sinner ha vinto Umago con Alcaraz la notte hai dormito poco vero???

Nemmeno carlito è mai giunto in semi in uno slam … Matteo in tre più una finale

Vorrei spendere due parole sulle sconfitte eccellenti in questo torneo. Parafrasando Pasolini, che alla sconfitta assegnava grande valore pedagogico, mi fanno una certa tenerezza Carlos, Jannik e Felix, a cui, nell’inseguire un sogno, sono caduti. Sono scivolati su un fondo insidioso che non conoscevano, sulla combinazione di fattori tra tipologia di campo e avversario, che hanno mandato fuori tempo i loro colpi. Sono d’accordo con l’utente Ariforsinner, sul fatto che i più costanti nel rendimento sono i tennisti che abbiano superato i ventiquattro anni; lo sono perché nel loro carniere hanno accumulato esperienze di gioco sufficienti da poterle utilmente applicare con risultati vincenti ad altre esperienze di gioco. Mi piacerebbe conoscere la percentuale di sconfitte di Federer, Djokovic o Nadal quando avevano l’età di Sinner. Sono anche d’accordo con un altro utente del forum, che sostiene che chi critica queste sconfitte non conosce a fondo il tennis, ma è animato da tifo calcistico. A vent’anni ci si trova da soli a gestire una giornata storta, la tua palla che esce di pochi centimetri, il campo che ti dà dei rimbalzi che non ti aspettavi, l’avversario che sembra pervaso dello spirito di mille diavoli. E può così succedere di essere annichiliti da chi era stato in passato nettamente sconfitto o da chi in futuro sarà da noi spazzato via.

Scritto da Antonio

Scritto da Giampi
Qualcuno degli sconfinati haters degli Italiani vuole spendere due parole sulla partita di Aliassime? In casa, con 11.000 spettatori viene umiliato da Ruud. Roba che se succedeva ad un italiano al foro italico ci sarebbe stata una invasione del campo…se devo giudicare questa partita sembrava un incontro con un giocatore da itf contro un top 100. Ma non è così, Aliassime senza essere un supercampione rimarrà per anni nei primi 10. Semplicemente oggi è andata così. Domani è un’altro giorno e si ricomincia…

Aliassime non è super campione? Però immagino che tu consideri tale Sinner che non è mai arrivato in semifinale in uno slam

Di la verità , quando Sinner ha vinto Umago con Alcaraz la notte hai dormito poco vero???

Comunque ragazzi a me il tennis di Ruud annoia mortalmente,non riesco a seguire più di 3 o 4 games ,anti-spettacolo per eccellenza

Hurcacz per me è un miracolo, il suo gioco lo trovo scarso non mi piace per nulla eppure eccolo lì, mah!
E poi c’è Evans!! Che qualcuno lo abbatta!!

La gestione di Musetti in effetti lascia molto a desiderare ,sono convinto che dovrebbe cambiare guida tecnica e atletica,imparare a giocare sul veloce,cambiare il movimento troppo macchinoso del dritto ,smettere di bestemmiare ,avere un atteggiamento meno difensivista,
tentare di imporre di più il proprio gioco.
Mi sbaglierò ma a Cincinnati non passa manco le quali,comunque saro contento di essere smentito.

Vi ricordo che in semifinale ci sta anche un certo Evans

Scritto da Slice97
Montreal paga il fatto di essere il primo vero torneo importante dopo Wimbledon, per cui le sorprese sono all’ordine del giorno. Chiaro è che nessuno si sarebbe aspettato i quartofinalisti della parte bassa e soprattutto di vedere in semifinale Ruud e un Hurkacz che era apparso in uno stato psicofisico precario.

Scritto da Slice97
Montreal paga il fatto di essere il primo vero torneo importante dopo Wimbledon, per cui le sorprese sono all’ordine del giorno. Chiaro è che nessuno si sarebbe aspettato i quartofinalisti della parte bassa e soprattutto di vedere in semifinale Ruud e un Hurkacz che era apparso in uno stato psicofisico precario.

Il punto infatti è questo, se giochi Washington e perdi nei primi turni, come ha fatto Hurcacz, hai comunque fatto una buona preparazione per i majors successivi. Andare a Umago o a Gstaad invece era inutile e controproducente, perché anche vincere lì il titolo o andare in finale non conta granché per chi aspirando alle Finals dovrebbe piuttosto far bene nei tornei che danno più punti.

Montreal paga il fatto di essere il primo vero torneo importante dopo Wimbledon, per cui le sorprese sono all’ordine del giorno. Chiaro è che nessuno si sarebbe aspettato i quartofinalisti della parte bassa e soprattutto di vedere in semifinale Ruud e un Hurkacz che era apparso in uno stato psicofisico precario.

Avevo inteso, leggendo “dotti” commenti, che questo Ruud sarebbe una pippa sesquipedale indegno di una classifica decorosa.
Non me l’avete raccontata giusta.
E lasciamo perdere Carreno Busta che avrebbe dovuto essere un bye per i nostri eroi.
Anche qua giudizi incompetenti.
Like usually!

@ Antonio (#3300324)

Qui mettono pollici rossi appena si nomina Nole, ma hai detto una verità ineccepibile!! Un torneo quest’anno senza qualità, dove persino un anonimo Carreno ha trovato il modo per eccellere e dove certamente un sottovalutato Casper dai sapientoni del sito sta brillando di luce propria (personalmente lo adoro dalla prima volta che l’ho visto giocare)..comunque non brividi o esaltanti emozioni, quelle che riservavano gli incontri al vertice tra i big sconcertati dall’astro nascente Nole e che mi mancano adesso nel vuoto abissale lasciato dal suo carisma che rianima anche gli insipidi (poi mettete tutti i rossi che volete, de gustibus, magari Bautista, Hurcatcz, Auger, Paul calamitano la Vs. attenzione..)

@ TylerHerro (#3300373)

E lui quatto quatto

@ MAURO (#3300347)

E Casper quatto quatto

@ Gian Paolo Pasquali (#3300369)

Non dimenticare la penosa finale del RG contro Nadal .
Contro i superbig Ruud cede

Bravo Casper avanti così

Avendo visto giocare diverse volte in stagione FAA, mi pare che ci sia qualcosa che non va a livello tecnico. Sembra faccia fatica proprio a gestire la palla, spesso il suo impatto non è pulito e quando sbaglia da come l’impressione di non riuscire a mettere in pratica quello che vorrebbe fare.

Scritto da Giampi
Qualcuno degli sconfinati haters degli Italiani vuole spendere due parole sulla partita di Aliassime? In casa, con 11.000 spettatori viene umiliato da Ruud. Roba che se succedeva ad un italiano al foro italico ci sarebbe stata una invasione del campo…se devo giudicare questa partita sembrava un incontro con un giocatore da itf contro un top 100. Ma non è così, Aliassime senza essere un supercampione rimarrà per anni nei primi 10. Semplicemente oggi è andata così. Domani è un’altro giorno e si ricomincia…

Aliassime non è super campione? Però immagino che tu consideri tale Sinner che non è mai arrivato in semifinale in uno slam

Scritto da Albyx3

Scritto da RBA
ma FAA arriverà mai a vincere qualcosa nella sua vita?
con il tennis che si ritrova dovrebbe star dominando il circuito a quest’ora ed invece è lì a prendere 6-1 da ruud…

Il problema di FAA è che non riesce sempre in tutti match a fare il suo gioco poi se il servizio non gira come oggi va proprio in palla e inizia a fare errori non forzati a valanga e i giocatori come ruud solidissimi ovviamente ne approfittano, poi anche mentalmente è piuttosto debole , insomma di strada da fare ne ha eccome è già molto che sia nono al mondo

Che commenti inadeguati…invece di dire che non è veramente canadese, che ha la residenza a Montecarlo dall’età di 18 anni, che deve cambiare allenatore, fisio, preparatore atletico, che presto uscirà dai 100, che è un bluff, che…..a no non è Matteo o Jannik. Scusate ho sbagliato numero di telefono….

Scritto da Max
Che rullata si sta prendendo Auger, Ruud ieri ha finito la partita stanchissimo (partita durissima con bautista agut), vediamo se tiene fino alla fine.

Infatti ha raddoppiato i giochi fatti nel secondo set.

Però comunque quest’anno master in Canada di un livello bassissimo l’anno scorso è stato molto meglio sembra più un 500

Scritto da RBA
ma FAA arriverà mai a vincere qualcosa nella sua vita?
con il tennis che si ritrova dovrebbe star dominando il circuito a quest’ora ed invece è lì a prendere 6-1 da ruud…

Il problema di FAA è che non riesce sempre in tutti match a fare il suo gioco poi se il servizio non gira come oggi va proprio in palla e inizia a fare errori non forzati a valanga e i giocatori come ruud solidissimi ovviamente ne approfittano, poi anche mentalmente è piuttosto debole , insomma di strada da fare ne ha eccome è già molto che sia nono al mondo

Forza Jack.

Aria nuova… 🙂

@ RBA (#3300361)

Mah io tra i due mi prendo il norvegese che nemmeno mi piace più di tanto ma Aliassime per me ha dei limiti belli grossi per vincere qualcosa.
Fa sempre ridere quanto la gente sottovaluti il buon Casper

Ruud atleta eccezionale, che sta ancora imparando a giocare a tennis. Occhio, perché impara molto alla svelta. Non mi meraviglierei se diventasse competitivo perfino sull’erba. Quando i margini di crescita sono così ampi, e la base atletica è così buona, ci si può aspettare di tutto…

Scritto da Shuzo
Vedendo i giocatori attualmente rimasti ancora in corsa, mi viene da considerare proprio Kyrgios come il favorito alla vittoria finale. Come suoi avversari più pericolosi, io vedo Carreno-Busta e Ruud, perché sono i due giocatori mentalmente più solidi. Tuttavia neanche Paul è da sottovalutare!

Nik senza più forze. Prevedibile.

ma FAA arriverà mai a vincere qualcosa nella sua vita?
con il tennis che si ritrova dovrebbe star dominando il circuito a quest’ora ed invece è lì a prendere 6-1 da ruud…

Qualcuno degli sconfinati haters degli Italiani vuole spendere due parole sulla partita di Aliassime? In casa, con 11.000 spettatori viene umiliato da Ruud. Roba che se succedeva ad un italiano al foro italico ci sarebbe stata una invasione del campo…se devo giudicare questa partita sembrava un incontro con un giocatore da itf contro un top 100. Ma non è così, Aliassime senza essere un supercampione rimarrà per anni nei primi 10. Semplicemente oggi è andata così. Domani è un’altro giorno e si ricomincia…

Se Ruud va in finale avrebbe fatto più finali 1000 sul cemento di Sinner e Berettini.

Abbiamo il nuovo numero 5 del mondo, che domani attaccherà la quarta posizione. Chi lo avrebbe mai detto che il nome di costui e’ CASPER RUUD

Scritto da MAURO
Seconda legnata di giornata in arrivo dopo quella subita da Sinner?

E legnata sia.
CHE LEGNATA AUGER

Scritto da Shuzo
Vedendo i giocatori attualmente rimasti ancora in corsa, mi viene da considerare proprio Kyrgios come il favorito alla vittoria finale. Come suoi avversari più pericolosi, io vedo Carreno-Busta e Ruud, perché sono i due giocatori mentalmente più solidi. Tuttavia neanche Paul è da sottovalutare!

Considerate le condizioni di gioco, mi sembra di poter dire che Ruud finirà per vincere il torneo….

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Sorprende l’autorevolezza con la quale Nik Kyrgios vince i suoi incontri enzo

Seccato!

Ma Aliassime non sarebbe da squalificare per match fixing? ha praticamente perso i primi 5 turni di servizi ( mentre ieri serviva come Pete Sampras ). Non lo so, mi sembra una partita molto anomala, che la TIU dovrebbe seguire con attenzione.

Scritto da ugo
NK ha smesso di giocare, forse questo era un torneo di recupero dopo la vittoria di W. In vista dell’USO. Impossibile che abbia giocato in questo modo, sembrava un ora tra amatori.

La toilette break gli ha fatto perdere il ritmo, peccato.
Devo riconoscere che in un match senza storia tra il canadese e il norvegese sono molto apprezzabili i commenti di Lorenzi, sia tecnici che tattici che sulla situazione emotiva di FAA. Credo che per noi appassionati sia utile per capire di più di un match ma dovrebbero ascoltarlo molto i ragazzini perché non sempre, maestri ed istruttori, sono così tecnici.

Seconda legnata di giornata in arrivo dopo quella subita da Sinner?

Nel 2007 un ventenne Novak Djokovic vinceva il torneo battendo Roddick ai quarti Nadal in semi e un certo Roger in finale al termine di una battaglia durissima. Com’è caduto in basso il torneo!

Scritto da ugo
NK ha smesso di giocare, forse questo era un torneo di recupero dopo la vittoria di W. In vista dell’USO. Impossibile che abbia giocato in questo modo, sembrava un ora tra amatori.

Era stanco, non ne aveva più per un terzo set. Lo aveva già detto che si sentiva esausto (ha giocato anche i doppi)

Che rullata si sta prendendo Auger, Ruud ieri ha finito la partita stanchissimo (partita durissima con bautista agut), vediamo se tiene fino alla fine.

Cos’ha mangiato oggi Ruud. Gli spinaci di braccio di ferro

@ Antoz (#3300316)

Ah no, Washington si intendeva. Ho detto una cavolata

@ ugo (#3300311)

Mi risulta che a Wimbledon abbia vinto un altro però

NK ha smesso di giocare, forse questo era un torneo di recupero dopo la vittoria di W. In vista dell’USO. Impossibile che abbia giocato in questo modo, sembrava un ora tra amatori.

…quatto-quatto Ruud… 🙂

@ PassaroSolitario (#3300228)

Avrai visto che è crollato nel terzo proprio perché non ha il fisico bestiale. È bravo come pochi, ma non vincerà mai uno slam. Non regge, come del resto i nostri, i 7 incontri al meglio dei 5 set. Per vincere il tennista deve essere perfetto in tutto, ma sopratutto resistente alla fatica. In giro, tolti i fenomeni, non ne vedo tanti di superatleti. Enzo non sbaglia

Comunque rimango convinto che, in condizioni così lente, Musetti ci sarebbe dovuto essere. A differenza di Cincinnati dove potrà avere difficoltà anche solo nelle quali.

Scritto da pol
e nonostante stia giocando al 30%, nick la porta al terzo

Purtroppo è crollato

Pare proprio che Chirios più (0-3 nella frazione decisiva) non ne abbia. Ma è indubbiamente un altro giocatore: quello che conoscevamo fino all’anno scorso avrebe mollata la seconda partita e sarebe andato di corsa a bersi una birra (una…plurime birre), a meno che dall’altra parte della rete ci fossero stati Djokovic, o Nadal, o Federer, i soli tre che ritenesse “degni” del suo impegno totale in campo.

Scritto da enzolabarbera1938@libero.it
Sorprende l’autorevolezza con la quale Nik Kyrgios vince i suoi incontri enzo

Bravo Enzo.. Ci vuole il fisico.. Meglio se con la gobba!

e nonostante stia giocando al 30%, nick la porta al terzo

Vai Nick, non mollare !!!

Vedendo i giocatori attualmente rimasti ancora in corsa, mi viene da considerare proprio Kyrgios come il favorito alla vittoria finale. Come suoi avversari più pericolosi, io vedo Carreno-Busta e Ruud, perché sono i due giocatori mentalmente più solidi. Tuttavia neanche Paul è da sottovalutare!

oggi kyrgios pare non proprio centrato sia fisicamente che forse mentalmente..vedremo

oggi kyrgios quasi non si muove in campo, per vincere dovrà aggrapparsi ai turni di servizio

Fanno a gara a chi ci mette meno a tenere un turno di servizio

Kyrgios,Ruud,Evans e Caŕreno!

Sembra un torneo di quarta categoria!

Sorprende l’autorevolezza con la quale Nik Kyrgios vince i suoi incontri enzo