Italiane nei tornei ITF: I risultati di Mercoledì 20 Luglio 2022

Scritto da Arthur Ashe

Scritto da Paolo S

Scritto da Minnesota
A Perugia oggi interessante confronto tra la ns migliore junior Pedone e la Morarelli che quest’anno sembra abbia ritrovato verve. Curioso il derby lucchese tra le sorelle Pieri. Ieri abbiamo perso malamente le 2002 Cherubini(a cui forse una wild card andava data) e Delai in un periodo negativo che necessiterebbe di un break oppure di un ridimensionamento degli obiettivi.

Sarei curioso di capire cosa intendi con “ridimensionamento degli obbiettivi” ….
Io credo che soprattutto per i/le giovanissimi/e l’obiettivo sia quello di salire in alto possibile, puntare a vincere qualcosa di importante..
Se uno non ha questi obiettivi allora inutile che competa… Poi chiaramente la stragrande maggioranza quei sogni non li realizzerà mai, ma continuare a coltivarli, anche in età meno giovane è il sale della competizione e la spinta a migliorarsi sempre e comunque…
Quello che la Delai dovrebbe fare è una riflessione sullo staff tecnico e sulle evidenti carenze tecniche che non le hanno ancora permesso di elevarsi dal rango di eterna promessa …
Non ha ancora 20 anni quindi pensare di abbandonare il tennis è semplicemente ridicolo…

Ma se ne ha cambiato almeno 5 o 6 negli anni…tutti bruciati come la Vinci o Sartori…
Qui dentro parlate senza conoscere la realtà e qualcuno accosta pure il microcosmo Pigato a quello Delai, che non c’entrano nulla essendo diversissimi. Le gigantografie nei negozi sportivi e gli articoli deliranti che la vedevano già vincitrice a Wimbledon entro 5 anni la Pigato non li ha mai avuti così come il sito dedicato.
Delai doveva agire così in quanto venduta agli sponsor per raccattare i mezzi per andare avanti promettendo risultati e futuri ritorni. Adesso i nodi vengono al pettine… e purtroppo a farne le spese è la ragazza il cui sito facebook è tristemente fermo a Gaimbledon, molte sconfitte ITF fa….. troppo tardi, temo, si è scelto il low profile adesso la crisi è conclamata in quanto si realizza tristemente di non essere all’altezza.

A parte che una è 380 e una 550…con un anno meno

Scritto da ilpallettaro

Scritto da Paolo S

Scritto da Minnesota
A Perugia oggi interessante confronto tra la ns migliore junior Pedone e la Morarelli che quest’anno sembra abbia ritrovato verve. Curioso il derby lucchese tra le sorelle Pieri. Ieri abbiamo perso malamente le 2002 Cherubini(a cui forse una wild card andava data) e Delai in un periodo negativo che necessiterebbe di un break oppure di un ridimensionamento degli obiettivi.

Sarei curioso di capire cosa intendi con “ridimensionamento degli obbiettivi” ….
Io credo che soprattutto per i/le giovanissimi/e l’obiettivo sia quello di salire in alto possibile, puntare a vincere qualcosa di importante..
Se uno non ha questi obiettivi allora inutile che competa… Poi chiaramente la stragrande maggioranza quei sogni non li realizzerà mai, ma continuare a coltivarli, anche in età meno giovane è il sale della competizione e la spinta a migliorarsi sempre e comunque…
Quello che la Delai dovrebbe fare è una riflessione sullo staff tecnico e sulle evidenti carenze tecniche che non le hanno ancora permesso di elevarsi dal rango di eterna promessa …
Non ha ancora 20 anni quindi pensare di abbandonare il tennis è semplicemente ridicolo…

se non fai nessuna analisi tecnica sul potenziale, se ti limiti a guardare classifica ed età anagrafica, hai perfettamente ragione.
chi ha competenze tecniche, sa già valutare il potenziale massimo di un atleta a 15 anni, figurati a 20 con lo sviluppo completato.

Ma tu non eri quello che lo scorso anno non dava alcuna chance a Passaro ?

la Delai ha solo 19 anni, ha tutto il tempo per fare una carriera importante.

@ ilpallettaro (#3271933)

Come definiresti un utente che prevede il ritiro di due tennisti allora di 18 anni entro 3 anni e allo scadere di quel periodo entrambi giocassero le quali Slam?

Sarebbe strano se quell’utente ostentasse la sua “presunta” competenza condividi?

Scritto da Paolo S

Scritto da Minnesota
A Perugia oggi interessante confronto tra la ns migliore junior Pedone e la Morarelli che quest’anno sembra abbia ritrovato verve. Curioso il derby lucchese tra le sorelle Pieri. Ieri abbiamo perso malamente le 2002 Cherubini(a cui forse una wild card andava data) e Delai in un periodo negativo che necessiterebbe di un break oppure di un ridimensionamento degli obiettivi.

Sarei curioso di capire cosa intendi con “ridimensionamento degli obbiettivi” ….
Io credo che soprattutto per i/le giovanissimi/e l’obiettivo sia quello di salire in alto possibile, puntare a vincere qualcosa di importante..
Se uno non ha questi obiettivi allora inutile che competa… Poi chiaramente la stragrande maggioranza quei sogni non li realizzerà mai, ma continuare a coltivarli, anche in età meno giovane è il sale della competizione e la spinta a migliorarsi sempre e comunque…
Quello che la Delai dovrebbe fare è una riflessione sullo staff tecnico e sulle evidenti carenze tecniche che non le hanno ancora permesso di elevarsi dal rango di eterna promessa …
Non ha ancora 20 anni quindi pensare di abbandonare il tennis è semplicemente ridicolo…

Ma se ne ha cambiato almeno 5 o 6 negli anni…tutti bruciati come la Vinci o Sartori…
Qui dentro parlate senza conoscere la realtà e qualcuno accosta pure il microcosmo Pigato a quello Delai, che non c’entrano nulla essendo diversissimi. Le gigantografie nei negozi sportivi e gli articoli deliranti che la vedevano già vincitrice a Wimbledon entro 5 anni la Pigato non li ha mai avuti così come il sito dedicato.
Delai doveva agire così in quanto venduta agli sponsor per raccattare i mezzi per andare avanti promettendo risultati e futuri ritorni. Adesso i nodi vengono al pettine… e purtroppo a farne le spese è la ragazza il cui sito facebook è tristemente fermo a Gaimbledon, molte sconfitte ITF fa….. troppo tardi, temo, si è scelto il low profile adesso la crisi è conclamata in quanto si realizza tristemente di non essere all’altezza.

Scritto da Paolo S

Scritto da Gaz
La Pedone negli ultimi tornei juniores è stata spazzata immediatamente via,gran delusione, questo vittoria su Moratelli, soprattutto per le proporzioni non lo giudico attendibile,non che sia combinato ma vale come un successo della Delai su Hibino a Roma,non sono i risultati isolati indicativi,ma una serie di risultati che lasciano una tracciabilità interpretabile.

Come si dice … una rondine non fa primavera…
Se si ripetesse domani potremmo considerare qualche indizio in più per una buona stagione!!!
Magari se qualcuno oggi l’avesse vista giocare, potrebbe essere più preciso nelle considerazioni..

Esatto

Scritto da Gaz
La Pedone negli ultimi tornei juniores è stata spazzata immediatamente via,gran delusione, questo vittoria su Moratelli, soprattutto per le proporzioni non lo giudico attendibile,non che sia combinato ma vale come un successo della Delai su Hibino a Roma,non sono i risultati isolati indicativi,ma una serie di risultati che lasciano una tracciabilità interpretabile.

Come si dice … una rondine non fa primavera…
Se si ripetesse domani potremmo considerare qualche indizio in più per una buona stagione!!!
Magari se qualcuno oggi l’avesse vista giocare, potrebbe essere più preciso nelle considerazioni..

Oggi la Pieri vince, me lo sento.

La Pedone negli ultimi tornei juniores è stata spazzata immediatamente via,gran delusione, questo vittoria su Moratelli, soprattutto per le proporzioni non lo giudico attendibile,non che sia combinato ma vale come un successo della Delai su Hibino a Roma,non sono i risultati isolati indicativi,ma una serie di risultati che lasciano una tracciabilità interpretabile.

Ottima vittoria annarella

Scritto da Daniele50
@ Paolo S (#3271866)
Angelica se la mangia in un boccone

Probabilmente ti riferivi agli scacchi.

European junior Championship

Under 18
1/32
Pace-Kozakova 4-6 7-5 7-6
Urgesi-Lincer(16) 7-6 6-3
1/16
Kuhl-Pace 7-5 7-6
Urgesi-Falster 6-2 6-0

Under 16
1/64
Paganetti-Cechanaviciute 6-0 6-0
1/32
Paganetti-Valentova(1) walk over
Basiletti-Buchnik(9) 4-6 7-5 6-1
1/16
Basiletti-Jerolimov 6-1 6-1

Under 14
1/64
Marino-Galvelyte 6-4 6-2
1/32
E.Banuls-Marino 7-5 6-2
Sara(10)-Mitevska 6-1 6-0
1/16
Sara(10)-Benke Giosanu 6-1 6-0

@ Daniele50 (#3271883)

@ Paolo S (#3271894)

E se invece Moratelli non iniziasse lei a pensare seriamente a…
Qualcuna dovrà pur iniziare!

Ottime vittorie anche gennaro e grymalska

Scritto da Daniele50
@ Paolo S (#3271866)
Angelica se la mangia in un boccone

Deve esserle andato di traverso 😆

Che vittoria la pedone!

incredibile Moratelli non ha vinto neanche un servizio qualcosa non va in questo sport

moratelli che vergogna forse non sta bene presa a pallate da una s17nne sconosciuta efuori classifica

@ Daniele50 (#3271883)

Mica tanto…

@ Daniele50 (#3271882)

Ah gioca bene? Figuriamoci quando forse giocherà un pochino peggio allora…

Scritto da Paolo S

Scritto da Minnesota
A Perugia oggi interessante confronto tra la ns migliore junior Pedone e la Morarelli che quest’anno sembra abbia ritrovato verve. Curioso il derby lucchese tra le sorelle Pieri. Ieri abbiamo perso malamente le 2002 Cherubini(a cui forse una wild card andava data) e Delai in un periodo negativo che necessiterebbe di un break oppure di un ridimensionamento degli obiettivi.

Sarei curioso di capire cosa intendi con “ridimensionamento degli obbiettivi” ….
Io credo che soprattutto per i/le giovanissimi/e l’obiettivo sia quello di salire in alto possibile, puntare a vincere qualcosa di importante..
Se uno non ha questi obiettivi allora inutile che competa… Poi chiaramente la stragrande maggioranza quei sogni non li realizzerà mai, ma continuare a coltivarli, anche in età meno giovane è il sale della competizione e la spinta a migliorarsi sempre e comunque…
Quello che la Delai dovrebbe fare è una riflessione sullo staff tecnico e sulle evidenti carenze tecniche che non le hanno ancora permesso di elevarsi dal rango di eterna promessa …
Non ha ancora 20 anni quindi pensare di abbandonare il tennis è semplicemente ridicolo…

se non fai nessuna analisi tecnica sul potenziale, se ti limiti a guardare classifica ed età anagrafica, hai perfettamente ragione.
chi ha competenze tecniche, sa già valutare il potenziale massimo di un atleta a 15 anni, figurati a 20 con lo sviluppo completato.

Scritto da Federico
Ho visto i risultati di ieri di Perugia. La sconfitta nettissima di Melania Delai (0-6 2-6) mi sembra un ennesimo segnale di quanto, dal momento del passaggio dall’attività giovanile al professionismo, la ragazza purtroppo non abbia mai dimostrato (tranne la partita vinta nel 2020 contro la Hibino nelle quali degli Internazionali di Roma) di poter competere a livelli più alti di quelli che connotano i tornei da 15.000$. Vedo che anche in questo sito le aspettative di molti utenti si sono raffreddate, ed è naturale visti i risultati. Purtroppo, a differenza di altre ragazze, intorno alle quali c’è mai stato lo stesso clamore, tutto è nato dall’aver probabilmente dato troppo peso ai discreti risultati ottenuti nel circuito giovanile, parlando subito di “talento assoluto”. Forse, come scrivono altri utenti in questo sito, sarebbe bene fare un bagno di umiltà, ricominciare da capo, porsi degli obiettivi meno sfidanti e guardare a lungo termine, senza pensare di poter fare una carriera altisonante. Solo così la ragazza potrà raggiungere una serenità che, forse, fin qui le è mancata

purtroppo il “caso quinzi” non è un fenomeno isolato, nei circoli c’è una folla di genitori convinti di aver generato il nuovo federer e la nuova navratilova. che poi giochino bene, anche benissimo, non si discute: semplicemente il professionismo è un’altra cosa, si basa su altri parametri. e il primo di questi è il fisico: nel tennis pro di oggi l’esplosività muscolare e l’altezza sono due componenti fondamentali perché consentono accelerazioni e traiettorie che segnano la differenza tra il vincere e il perdere.

come noto, quinzi non allontanava la racchetta dal tronco, il braccio aveva un eccesso di adduzione e di deviazione radiale. poi aveva un gran fisico e una grande corsa e vedeva bene la palla, ma con quei due limiti biomeccanici la racchetta non accelera abbastanza per stare in atp e il massimo obbiettivo poteva essere una carriera pro nel circuito challenger. cosa che succede a tantissimi giocatori di ottimo livello, ad esempio giannessi e travaglia giusto per fare due nomi.
e invece si costruì una macchina mediatica assurda per celebrare la vittoria di un torneo dilettantistico: arrivarono gli sponsor, ma la pressione generata dalle sconfitte che puntualmente arrivano scavarono dentro la psicologia del ragazzo un solco non colmabile se non con l’abbandono dell’attività. ed infatti fui facile profeta nel dire all’apice della sua carriera, che avrebbe abbandonato il tennis giocato entro un paio d’anni.

per pigato e delai il problema non è biomeccanico ma di struttura corporea: troppo basse, troppo poco rapide, troppa poca forza muscolare per poter ambire alla top 100. ha molte più chance di farcela la paoletti che è oltre il 1.80 di altezza.
e come per quinzi anche per loro il problema psicologico adesso è tanto grande quanto grande è stata l’esposizione mediatica, le interviste a sky e le gigantografie nei negozi sportivi, il sentirsi dire che erano delle predestinate che a breve avrebbero raggiunto gli stadi e le dirette tv. non era vero, e adesso che giocano e perdono a pagamento in campetti di resort sperduti davanti a nessuno, adesso è psicologicamente devastante per loro e un bagno di sangue per le famiglie.

io auguro a queste ragazze di trovare la loro strada, come hanno fatto le sorelle turati che hanno continuato a studiare, hanno fatto un’esperienza di vita enorme in USA, si sono preparate per la vita adulta che non è inseguire i sogni di adolescente ma assumersi le proprie responsabilità, e adesso si divertono a girare il circuito e quel che arriva bene e quel che non arriva è comunque un arricchimento umano.

@ Paolo S (#3271894)

Per me ridimensionare gli obiettivi significa giocare tornei in cui hai almeno il 50% di possibilità di vincere partite. Il tennis, per chi non è un talento assoluto, è questo. Guardate Agamenone, che lo scorso anno faceva gli ITF da 15.000 e 25.000 dollari. Poi ha vinto tante partite, è salito in classifica e oggi gioca Challenger e quali ATP. Non puoi pensare di giocare tornei di categoria troppo superiore a te, anche perché la serie di sconfitte che poi ne deriva, ti porta alla sfiducia, alla depressione, al disamore per questo sport. Forse così è più chiaro

Scritto da Minnesota
A Perugia oggi interessante confronto tra la ns migliore junior Pedone e la Morarelli che quest’anno sembra abbia ritrovato verve. Curioso il derby lucchese tra le sorelle Pieri. Ieri abbiamo perso malamente le 2002 Cherubini(a cui forse una wild card andava data) e Delai in un periodo negativo che necessiterebbe di un break oppure di un ridimensionamento degli obiettivi.

Sarei curioso di capire cosa intendi con “ridimensionamento degli obbiettivi” ….
Io credo che soprattutto per i/le giovanissimi/e l’obiettivo sia quello di salire in alto possibile, puntare a vincere qualcosa di importante..
Se uno non ha questi obiettivi allora inutile che competa… Poi chiaramente la stragrande maggioranza quei sogni non li realizzerà mai, ma continuare a coltivarli, anche in età meno giovane è il sale della competizione e la spinta a migliorarsi sempre e comunque…
Quello che la Delai dovrebbe fare è una riflessione sullo staff tecnico e sulle evidenti carenze tecniche che non le hanno ancora permesso di elevarsi dal rango di eterna promessa …
Non ha ancora 20 anni quindi pensare di abbandonare il tennis è semplicemente ridicolo…

@ Paolo S (#3271866)

Angelica se la mangia in un boccone

@ Minnesota (#3271868)

avversaria molto piu preparata di Delai ma rimane il fatto che Melania gioca bene e pian pianino arriverà al meglio . Ma Alvisi che è successo? dicono sia in rotta con Fit da Roma e perciò ferma qualcuno sa qualcosa?

A Perugia oggi interessante confronto tra la ns migliore junior Pedone e la Morarelli che quest’anno sembra abbia ritrovato verve. Curioso il derby lucchese tra le sorelle Pieri. Ieri abbiamo perso malamente le 2002 Cherubini(a cui forse una wild card andava data) e Delai in un periodo negativo che necessiterebbe di un break oppure di un ridimensionamento degli obiettivi.

Ieri ennesimo passo falso della Delai contro un’avversaria più avanti in classifica ma tutt’altro che irresistibile, una sconfitta poteva starci, ma non così netta …,
dalla Cherubini sconfitta in due set battagliati con una pari livello forse ci si aspettava qualcosa di più;
a parte qualche spiraglio dalla Paoletti e qualche per ora flebile speranza dalla Pigato il panorama femminile giovanile prospetta un futuro assai deludente….
Oggi gioca la Pedone, incrociamo le dita… Non ho nulla contro Angelica Moratelli, ma sinceramente preferirei andasse avanti in maniera convincente la più giovane …
Dalle altre giovanissime al momento solo qualche guizzo, subito sopito… Veramente un peccato….

Ho visto i risultati di ieri di Perugia. La sconfitta nettissima di Melania Delai (0-6 2-6) mi sembra un ennesimo segnale di quanto, dal momento del passaggio dall’attività giovanile al professionismo, la ragazza purtroppo non abbia mai dimostrato (tranne la partita vinta nel 2020 contro la Hibino nelle quali degli Internazionali di Roma) di poter competere a livelli più alti di quelli che connotano i tornei da 15.000$. Vedo che anche in questo sito le aspettative di molti utenti si sono raffreddate, ed è naturale visti i risultati. Purtroppo, a differenza di altre ragazze, intorno alle quali c’è mai stato lo stesso clamore, tutto è nato dall’aver probabilmente dato troppo peso ai discreti risultati ottenuti nel circuito giovanile, parlando subito di “talento assoluto”. Forse, come scrivono altri utenti in questo sito, sarebbe bene fare un bagno di umiltà, ricominciare da capo, porsi degli obiettivi meno sfidanti e guardare a lungo termine, senza pensare di poter fare una carriera altisonante. Solo così la ragazza potrà raggiungere una serenità che, forse, fin qui le è mancata