Da Parma Challenger, Copertina
Da Parma: Zeppieri e Cobolli on fire. L’Italia 3.0 della racchetta prenota il futuro (con il programma di domani)
14/06/2022 19:49 
19 commenti
19 commenti
Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06
Mentre la “generazione di fenomeni” guidata da Sinner e Musetti sta già spopolando nel circuito maggiore, una nuova schiera di azzurrini è pronta ad affiancarsi ai loro giovanissimi colleghi. Al primo turno dell’Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna sui campi del Tennis Club President a Montechiarugolo (Parma), Giulio Zeppieri e Flavio Cobolli si proiettano al secondo turno, confermandosi in rampa di lancio nel pieno della stagione 2022.
RIMONTA ZEPPIERI, MAGER FUORI – Il 21enne di Latina Zeppieri ha avuto in sorte un incontro d’esordio molto complesso, una sfida tutta tricolore contro Gianluca Mager, sceso un po’ in classifica quest’anno ma a ridosso tra i primi 60 al mondo appena tre anni fa. Le prevedibili difficoltà si sono avverate anche in campo, e “Zeppo” ha dovuto rimontare un set di svantaggio, pagando un brutto passaggio a vuoto sul 5-5 nel primo set. Ma il talentuoso mancino non si è scomposto, ed ha fatto valere una perfetta gestione mentale del match, aspetto su cui è migliorato visibilmente da alcuni mesi a questa parte, dopo l’avvento del nuovo coach Giuseppe Fischetti. Gli exploit di Roma e del Roland Garros,
a tal proposito, non sono certo un caso. “Sono stato bravo ad alzare piano piano il mio livello durante il match – ha commentato a caldo “Zeppo” -. Sto lavorando tanto con il mio team per migliorare l’approccio alla partita, sicuramente aver giocato tornei importanti come il Roland Garros ha aumentato la mia fiducia e mi aiuta a crescere e migliorarmi”.
Mentre Zeppieri rimetteva in ordine i cocci del primo parziale scivolato via e saliva in cattedra con il passare del tempo, Mager si smarriva in un numero sempre più alto di errori e, nel terzo set, dopo un lunghissimo game perso sull’1-1, ha sciolto le briglie lasciandosi condizionare dal nervosismo fino al 57 63 62 conclusivo. “Il President per me rappresenta un luogo speciale – ci confida Zeppieri – dal momento che la mia carriera professionistica di fatto è iniziata qui. Tre anni fa, in uno dei miei primissimi Challenger, riuscii a sconfiggere Paolo Lorenzi e da lì giunsi fino alle semifinali: ricordo le tribune piene di pubblico e tanto affetto nei miei confronti, se sono cresciuto così è anche merito di quel torneo…”.
COBOLLI AVANZA IN TRE SET – Flavio Cobolli a sorpresa si ritrova dall’altra parte della rete un avversario inaspettato: non la testa di serie numero 3 e 85 del mondo Hugo Dellien, costretto al forfait a causa di un infortunio, ma Andrej Martin, ripescato come lucky loser dopo la sconfitta nel turno decisivo delle qualificazioni. Il romano doma lo slovacco con le sue armi, senza una prova appariscente ma gestendo nel migliore dei modi la risposta al servizio (in totale saranno sei i break realizzati). Maggiori le difficoltà al servizio, e vistoso il calo nel secondo set, ma Cobolli sa quando aprire il gas e nel terzo set parte forte (3-0) per poi chiudere con il punteggio di 63 46 62. La sua prestazione odierna conferma la crescita graduale del 2022, in cui è giunta la prima vittoria in un Challenger a Zadar e la prima partecipazione ad un tabellone principale di un Master 1000 a Roma.
CENTER COURT – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. [3] Nathaniel Lammons 
/ Jackson Withrow vs Luciano Darderi 
/ Fernando Romboli 
2. Sander Arends 
/ David Pel vs [WC] Marco Bortolotti / Sergio Martos Gornes 
3. [Q] Michael Geerts 
vs [2] Dusan Lajovic 
(non prima ore: 14:30)
4. [Q] Jozef Kovalik 
vs Alessandro Giannessi
5. Daniel Elahi Galan 
vs [Alt] Andrea Arnaboldi (non prima ore: 18:00)
GRANDSTAND – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)
1. Diego Hidalgo 
/ Cristian Rodriguez vs Andrej Martin / Tristan-Samuel Weissborn 
COURT 1 – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)
1. Robert Galloway / Alex Lawson vs [2] Nicolas Barrientos / Miguel Angel Reyes-Varela 
2. Denys Molchanov 
/ Igor Zelenay vs [4] Sadio Doumbia 
/ Fabien Reboul
3. [1] Roman Jebavy 
/ Hunter Reese vs Karol Drzewiecki 
/ Evan King
4. Elias Ymer 
vs [Q] Nicholas David Ionel 
(non prima ore: 16:00)
5. [Alt] Victor Vlad Cornea / Tomas Martin Etcheverry 
vs Alternate 
/
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
Quoto ogni tua parola, Zio. Se Nardi è quello visto fino a febbraio 2022, si parla di un talento cristallino e facilmente top50. Se Nardi è quello visto tra marzo e giugno penso che si perderà in un bicchiere d’acqua e tornerà a navigare oltre i 200.
@ LunaDiamante (#3225533)
Ha un talento straordinario ed ha dimostrato quest anno di saper vincere eccome.
Il problema è emerso in queste ultime settimane dove è irriconoscibile.
Bisogna capire se il vero Nardi è quello di inzio anno o questo attuale. Solo il tempo ce lo dirà.
Peccato perché questi mesi erano un’occasione d’òro per salire la classifica. Speriamo non se ne debba pentire amaramente
Nessuno scrive nulla di Nicolas Ionel, rumeno di 19 anni, partito dalle qualificazioni, dove al turno finale ha dato 6/0 al terzo e una lezione di tennis a Pellegrino, e ieri dopo 3.20h ha messo fuori dal torneo Carballes Baena annullandogli un mp con servizio dal basso alla Chang e passante lungolinea.. Al challenger di parma è da solo, 3 racchette, maglietta e pantaloncini a caso…nessun contratto…tra uno scambio e l’altro sorride con gli spettatori in tribuna e si carica…ieri aveva i crampi alla mano e alla coscia al tiebreak del set finale vinto 8/6… un gioco il suo fatto di cambio di ritmi, ottimi fondamentali e servizio,personalità, mobilità deliziosa del gioco di gambe…e sempre positivo e quasi allegro in campo…impressionante.. io parlo correntemente il rumeno e sono andato ad incitarlo durante i suoi match…alla fine esce dal campo e viene ad abbracciarmi tutto sfatto e sudato e mi ringrazia e parla con me durante l’incontro per stimolarsi…ora ha iniziato ad allenarsi con un ex grande tennista rumeno, Andrei Pavel… ricordatevi Ionel, presto lo vedremo in TV nei tornei che contano…dopo 46 anni passati sui campi ne ho la certezza..
Nardi battuto da Cecchinatao…mah…non capisco dove sia tutto questo talento di cui si continua a parlare in questo forum, questo ragazzo non vince mai nulla…ha dei bei colpi ma non ha assolutamente testa e senza quella… 🙄
Io dovessi dirne due punterei su una finale Etcheverry-Lajovic. Secondo me questi due sono al momento superiori agli altri tennisti presenti nel seed.
Nardi irriconoscibile nelle ultime tre-quattro uscite. Giocatore che sembra essere passato da determinato e concentrato a svogliato e indisposto. E lo dico essendo un suo “vecchio” grande fan. Incredibile. Il problema non è la superficie, è proprio l’atteggiamento.
Vincere senza convincere.
Ci accontentiamo di poco.
Troppo entusiasmo!
@ MAXUBS (#3225113)
Era meglio vincesse nardi che purtroppo le ultime 3 lotte a Parigi a Perugia e oggi le ha perse.peccato perché poteva già essere intorno al 140.la terra però non è la sua superficie.curioso di vedere come si programma a luglio agosto.anche di esperienza se ha voglia andrei 2 mesi negli usa a giocare sul cemento.
Intanto ho visto che a Ferragosto 2 settimane di fila senza challenger italici…una pessima notizia!
Ahahahaha
Bè, come sempre quando un giocatore “maturo” o declinante incontra un giovane connazionale emergente, da tutto, pure quello che non ha. Però l’ha persa Nardi, i primi due set (più il primo del secondo) era in controllo, nel secondo aveva reagito bene all’unico passaggio a vuoto, poi ha mollato sul traguardo
Scatto di orgoglio di Cecchinato! Non esce dai 200…
E bravo azzurrini.. forza ragazzi, l’Italia vi aspetta in topo 20….
Alla festa di oggi non si presenta un Nardi suicida che non approfitta di 3 match point nel secondo set e perde con Cecchinato. Il vincitore dello scorso anno era più determinato e motivato di Nardi.
Il suo limite sono ancora una volta l’ingenuità e i black out che rovinano tutto quello che di bello costruisce nel match. E’ capitato a Parigi ed è ricapitato anche oggi.
Cobolli e Zeppieri vincono due partite importanti e utili più a loro stessi. Speriamo che continuino in questa corsa verso la TOP 100 e speriamo che dalla settimana prossima Nardi decida di ripartire anche lui verso obiettivi importanti.
Sta di fatto che la nostra next gen ha 7 atleti su 20 nelle prime posizioni mondiali. Ora devono trovare il modo di consolidare la loro qualità tecnica. Il più pronto ci sembra Zeppieri, rispetto agli altri next gen
Che delusione Nardi….perdere con il Cecchinato di quest’anno era quasi impossibile!
a vedere un nardi cosi mi passa la voglia di guardare tennis
Però devono andare su erba sec me, tipo Agamenone Zeppieri e Passaro
Sarà difficile lo vinca un italiano il torneo, perché i tre che possono farlo cioè zeppieri/cobolli e vincente tra Nardi e ceck hanno fatto fatica
Vero pure che ci sono illustri eliminati. Sono curioso di vedere chi lo vincerà