Novak Djokovic dopo la sconfitta contro Nadal al Roland Garros: “Il pubblico al 99,9% era dalla sua parte e hanno contribuito alla rimonta che ha condotto nel quarto set” (con il video della partita)

Redazione siete dalla parte del torto a fare un titolo del genere ….la domanda riguardo allo stato di salute di Nadal gli era stata insinuata dai giornalisti in conferenza stampa dopo il match e quindi lui di sua iniziativa non era entrato nell’argomento …..posta come l’avete messa sembra altro ok?

Scritto da mecir11
Ma dai, dopo due anni e mezzo di Covid 19, ancora qualcuno non ha capito che il vaccino è un arma preventiva che è complementare e non alternativa ad eventuali terapie specifiche di cura verso questo agente patogeno.

Aldilà che forse dovresti lasciare gli altri liberi di pensarla diversamente da te (che non sia più corretto dire “sicuramente”, “senza ombra di dubbio”?), non sarebbe meglio limitarsi a parlare solo di tennis e valutare i giocatori in base alle prestazioni e alle dichiarazioni post-match del giorno stesso, piuttosto che ritirare fuori vecchie questioni?
Ma si guardi avanti invece di restare sempre volti all’indietro!!!!

Ma dai, dopo due anni e mezzo di Covid 19, ancora qualcuno non ha capito che il vaccino è un arma preventiva che è complementare e non alternativa ad eventuali terapie specifiche di cura verso questo agente patogeno.

Scritto da Marcus91

Scritto da Shuzo

Scritto da Marcus91

Scritto da Shuzo

Scritto da Marcus91

Scritto da Luca Martin

Scritto da magilla
forse Djokovic dovrebbe iniziare a domandarsi perche’ in tutti i paesi amano piu Nadal (e probabilmente anche Federer),in quanto ieri sera non credo che fossero solo gli spagnoli a tifare per lui!….il serbo non è amatissimo non tanto come sportivo ma come persona e in questi ultimi anni credo che la simpatia nei suoi confronti sia in calo….

Non ha nessunissima importanza se il pubblico faccia il tifo più per uno o per l’altro.
Djokovic è lo stesso una bellissima persona. Come Nadal.
Chi si identifica col successo del pubblico (come fanno gli attori) è un poveraccio in balia del vento. Che non sai mai da che parte tira.

Bellissima persona Djokovic?? Stai scherzando spero
Solo quello che ha combinato a inizio anno esclude quel appellativo collegato alla persona.
Poi è proprio il serbo che in questi anni ha fatto di tutto per farsi simpatico il pubblico, con risultati decisamente scadenti

Aldilà che il pubblico ha sempre preferito sostenere Nadal, Federer e Murray da sempre (quindi da molto prima dei fatti degli 2 ultimi anni) e che la simpatia (come l’antipatia) sia qualcosa di totalmente irrazionale, certo non possono essere tali giudizi a definire il valore di un individuo.
Quanto alla furbata che ha tentato in Australia, mi sembra che anche lì si sia spinti a giudicare più di pancia che per obiettività. D’altra parte la razionalità incide nel comportamento umano solo per il 5%.
Infatti la simpatia o antipatia si nota anche in chi ha pubblicato questo articolo. Il titolo lascia pensare a una mancanza di sportività da parte di Djokovic. Poi leggendo l’articolo si chiarisce e capisce che Nadal tantissime volte ha terminato un match così stremato da non reggersi in piedi e poi il giorno dopo era più pimpante che mai. Di conseguenza Djokovic intendeva solo sottolineare la straordinarietà dell’avversario che lo ha sconfitto, pur non riuscendo a nascondere l’amarezza.

Eh no, non è proprio così eh. Andiamo per punti: da 20 anni che seguo lo sport in generale non si è mai visto che dei fuoriclasse assoluti di uno sport non fossero tifati, apprezzati e sostenuti.
Con Djokovic è la prima volta e se si guardano gli incontri degli anni d’oro del serbo si capisce il perché. Novak è una primadonna e ha cercato in tutti i modi di “comprarsi” il tifo del pubblico in modo goffo (a mio modo di vedere), che ha avuto il risultato contrario e i tifosi del giocatore sono diminuiti.
Quello che ha fatto in Australia non ha nulla di giustificabile. Sì è comportato in modo indegno per uno sportivo di fama mondiale.
Su ciò che ha detto mi pare ci siano poche discussioni, le sue parole sono chiare: dice che il pubblico è stato decisivo, quindi toglie dei meriti all’avversario; poi continua dicendo che non ha potuto dare il massimo (motivo?, Forse perché Nadal ha giocato meglio??!!) Ed infine il dire e non dire sulle condizioni di Nadal che se pensi che abbia barato o porti le prove o te ne stai io silenzio altrimenti appare solo una calunnia per aver perso.

Sul serio in 20 anni non hai mai visto un fuoriclasse non apprezzato dal pubblico? A me non pare assolutamente che Lendl fosse più simpatico alla gente rispetto a Novak, idem per John McEnroe! Tra l’altro anche l’ex cecoslovacco fece degli sforzi per accattivarsi con scarso successo la simpatia del pubblico.
Riguardo a ciò che ha fatto in Australia, trovo che anche le tue parole confermino implicitamente la tendenza a valutare più per simpatia/antipatia che per obiettività. Dato di fatto confermato da come descrivi le dichiarazioni post-match del serbo!

Ovviamente il mio riferimento era riguardo i giocatori che ho visto in attività, ho 30 anni e nonostante ho avuto modo di vedere alcuni incontri di tennis del passato, ma troppe poche per poter farmi un’idea.
Sulla seconda parte del commento che ti devo dire, evidentemente abbiamo 2 modi diversi per interpretare la lingua italiana.
La situazione australiana come la maggior parte delle persona lo valutata obiettivamente e di conseguenza il giudizio sul giocatore. Proprio il contrario di quello che dici te, mentre te difendendolo in quella circostanza ti fai annebbiare la vista dalla simpatia

Sul fatto che abbiamo due diversi modi di interpretare la lingua italiana, concordo in pieno. Nelle proposizioni introdotte dalla congiunzione “nonostante”, metto sempre il verbo al congiuntivo.
Quanto poi alla tua convinzione di essere stato obiettivo, non sai per caso che l’obiettività non è alla portata dell’essere umano?
Quanto alla tua accusa di difendere Djokovic per simpatia, ho forse negato che in Australia ha cercato di fare il furbo? Assolutamente no!
Ho semplicemente affermato che la gravità della sua furbata viene valutata a seconda della simpatia.
Dove sta lo scandalo?

Circa l’allusione del serbo alle condizioni fisiche di Nadal……fossi Rafa gli risponderei….” sai, io mi sono vaccinato tre volte….”

@ Annie (#3208269)

Cara Annie ti capisco benissimo perché quello che hai provato l’anno scorso io l’ho provato quest’anno

ci sarà un motivo per cui i tifosi erano dalla parte di nadal?

pardon, ci saranno molti motivi

Scritto da TRAIANO
@ TRAIANO (#3207848)
Ci vuole tempo x dimenticare le stragi di innocenti !
Litalia è quella che nella storia ne ha sulla coscienza più di tutti ! Mille anni di dominio Romano , poi sanguinario feudalesimo , medio evo con corazze e picche , rinascimento con affreschi e spingarde , protagonisti di orrori risorgimentali, protagonisti in feroce colonialismo con contorno di 2 guerre mondiali e ciliegina sulla torta al momento attivissimo fabbricanti di armi indispensabili x seminare morte e disperazione !
Il tennis oasi di pace dove la violenza c’è , ma si slatentizza sul colpire una pallina con gran ferocia degna di epiche battaglie con durlindane volteggianti con virtuosismi che premiano Nadal Federer Musetti Dimitrov Alcaraz e pochi altri veri artistici sportivi e x questo più ammirati e talora addirittura amati o idolatrati

Soprattutto gli affreschi… Vere armi di distruzione di massa! 😎

Come si dice caro novax chiediti perché il pubblico fosse tutto d’ala parte dello spagnolo e già che ci sei datti un risposta!!!

Scritto da davide

Scritto da Marcus91

Scritto da davide

Scritto da Luchador
Solo io avverto il lancio del seme del sospetto quando dice che gli succede troppo spesso da ” non essere quasi nemmeno in grado di camminare ” all’essere in perfette condizioni atletiche” ?
Se ho interpretato bene credo che i suoi dubbi e sospetti siano più che legittimi.

Chi non si pone certi dubbi è un ingenuo

E chi lancia velate accuse senza prove è un povero invidioso, vero?

Il doping è parte integrante dello sport da sempre, chi rifiuta questo fatto rifiuta la realtà.
E poi ricordatevi che i miracoli li faceva solo una persona…che non è Nadal di sicuro.

E allora perché lo segui, che emozioni provi a vedere che chi vince è sicuramente dopato??
Lascia perde i miracoli che quelli non li fa nessuno.

Scritto da Shuzo

Scritto da Marcus91

Scritto da Shuzo

Scritto da Marcus91

Scritto da Luca Martin

Scritto da magilla
forse Djokovic dovrebbe iniziare a domandarsi perche’ in tutti i paesi amano piu Nadal (e probabilmente anche Federer),in quanto ieri sera non credo che fossero solo gli spagnoli a tifare per lui!….il serbo non è amatissimo non tanto come sportivo ma come persona e in questi ultimi anni credo che la simpatia nei suoi confronti sia in calo….

Non ha nessunissima importanza se il pubblico faccia il tifo più per uno o per l’altro.
Djokovic è lo stesso una bellissima persona. Come Nadal.
Chi si identifica col successo del pubblico (come fanno gli attori) è un poveraccio in balia del vento. Che non sai mai da che parte tira.

Bellissima persona Djokovic?? Stai scherzando spero
Solo quello che ha combinato a inizio anno esclude quel appellativo collegato alla persona.
Poi è proprio il serbo che in questi anni ha fatto di tutto per farsi simpatico il pubblico, con risultati decisamente scadenti

Aldilà che il pubblico ha sempre preferito sostenere Nadal, Federer e Murray da sempre (quindi da molto prima dei fatti degli 2 ultimi anni) e che la simpatia (come l’antipatia) sia qualcosa di totalmente irrazionale, certo non possono essere tali giudizi a definire il valore di un individuo.
Quanto alla furbata che ha tentato in Australia, mi sembra che anche lì si sia spinti a giudicare più di pancia che per obiettività. D’altra parte la razionalità incide nel comportamento umano solo per il 5%.
Infatti la simpatia o antipatia si nota anche in chi ha pubblicato questo articolo. Il titolo lascia pensare a una mancanza di sportività da parte di Djokovic. Poi leggendo l’articolo si chiarisce e capisce che Nadal tantissime volte ha terminato un match così stremato da non reggersi in piedi e poi il giorno dopo era più pimpante che mai. Di conseguenza Djokovic intendeva solo sottolineare la straordinarietà dell’avversario che lo ha sconfitto, pur non riuscendo a nascondere l’amarezza.

Eh no, non è proprio così eh. Andiamo per punti: da 20 anni che seguo lo sport in generale non si è mai visto che dei fuoriclasse assoluti di uno sport non fossero tifati, apprezzati e sostenuti.
Con Djokovic è la prima volta e se si guardano gli incontri degli anni d’oro del serbo si capisce il perché. Novak è una primadonna e ha cercato in tutti i modi di “comprarsi” il tifo del pubblico in modo goffo (a mio modo di vedere), che ha avuto il risultato contrario e i tifosi del giocatore sono diminuiti.
Quello che ha fatto in Australia non ha nulla di giustificabile. Sì è comportato in modo indegno per uno sportivo di fama mondiale.
Su ciò che ha detto mi pare ci siano poche discussioni, le sue parole sono chiare: dice che il pubblico è stato decisivo, quindi toglie dei meriti all’avversario; poi continua dicendo che non ha potuto dare il massimo (motivo?, Forse perché Nadal ha giocato meglio??!!) Ed infine il dire e non dire sulle condizioni di Nadal che se pensi che abbia barato o porti le prove o te ne stai io silenzio altrimenti appare solo una calunnia per aver perso.

Sul serio in 20 anni non hai mai visto un fuoriclasse non apprezzato dal pubblico? A me non pare assolutamente che Lendl fosse più simpatico alla gente rispetto a Novak, idem per John McEnroe! Tra l’altro anche l’ex cecoslovacco fece degli sforzi per accattivarsi con scarso successo la simpatia del pubblico.
Riguardo a ciò che ha fatto in Australia, trovo che anche le tue parole confermino implicitamente la tendenza a valutare più per simpatia/antipatia che per obiettività. Dato di fatto confermato da come descrivi le dichiarazioni post-match del serbo!

Ovviamente il mio riferimento era riguardo i giocatori che ho visto in attività, ho 30 anni e nonostante ho avuto modo di vedere alcuni incontri di tennis del passato, ma troppe poche per poter farmi un’idea.
Sulla seconda parte del commento che ti devo dire, evidentemente abbiamo 2 modi diversi per interpretare la lingua italiana.
La situazione australiana come la maggior parte delle persona lo valutata obiettivamente e di conseguenza il giudizio sul giocatore. Proprio il contrario di quello che dici te, mentre te difendendolo in quella circostanza ti fai annebbiare la vista dalla simpatia 😆

Scritto da tinapica

Scritto da Marcus91

Scritto da Luca Martin

Scritto da magilla
forse Djokovic dovrebbe iniziare a domandarsi perche’ in tutti i paesi amano piu Nadal (e probabilmente anche Federer),in quanto ieri sera non credo che fossero solo gli spagnoli a tifare per lui!….il serbo non è amatissimo non tanto come sportivo ma come persona e in questi ultimi anni credo che la simpatia nei suoi confronti sia in calo….

Non ha nessunissima importanza se il pubblico faccia il tifo più per uno o per l’altro.
Djokovic è lo stesso una bellissima persona. Come Nadal.
Chi si identifica col successo del pubblico (come fanno gli attori) è un poveraccio in balia del vento. Che non sai mai da che parte tira.

Bellissima persona Djokovic?? Stai scherzando spero
Solo quello che ha combinato a inizio anno esclude quel appellativo collegato alla persona.
Poi è proprio il serbo che in questi anni ha fatto di tutto per farsi simpatico il pubblico, con risultati decisamente scadenti

@ Marcus91 (#3207760)
PROPRIO quel che combinò ad inizio anno (ed ancora a marzo) lo qualifica come persona coraggiosa ed idealista.
Bella o brutta non sono criteri seri per esprimersi.

Cosa c’è di più serio di una pandemia con oltre 6 milioni di morti, per giudicare una persona??!!
Ma pensate davvero che la vita umana sia così spiccia??
Io rimango basito da certi ragionamenti!
Djokovic si è dimostrato una persona furba, arrogante e anche abbastanza superba altro che coraggiosa e idealista.

Scritto da Peppiniello
@ Marcus91 (#3207855)
Viviamo in piena fiction, alla gente piacciono i commedianti, non piace la dura realtà, perchè la realtà è triste, fatta di svariati problemi.
Alla gente non piace sentirsi dire che “non mi vaccino perchè non è sicuro al 100%” perchè poi interviene l’ansia, l’angoscia di non sapere cosa effettivamente ci sia dentro il vaccino.
Alla gente non piacciono le persone con capacità critica, che hanno una forte personalità e sono capaci di dire no alle imposizioni più assurde. Non piacciono le persone che devono fare scelte alimentari super restrittive per essere competitivi.
Ho vissuto in un’epoca in cui si è esaltato un finto campione come Lance Armstrong, una storia super-romanzata di rientro dal cancro, in cui alla fine si è scoperto che era un cialtrone dopato e dotato pure di bicicletta truccata. All’epoca era impossibile muovergli accuse, perchè i perbenisti te ne dicevano di ogni.
Non mi stupirei se anche alcuni tennisti top-class fossero uguali “campioni di carta”.
Ma va tutto bene, the show must go on, e guai a porsi domande, dubbi, perchè noi non dobbiamo ragionare, non dobbiamo pensare, dobbiamo solo produrre, e se non siamo più produttivi, essere scartati, in modo che il ciclo produttivo non abbia blocchi.

Sinceramente non capisco con questo “minestrone” che c’entra con quello che ho detto io e con le dichiarazioni del serbo.
Se trattasi di una difesa a Djokovic mi sembra assurdo considerare un giustiziere un personaggio pubblico molto noto che tramite sotterfugi, dichiarazioni false e atti criminosi tenta, in barba al rispetto dei morti soprattutto, di infrangere regole sanitarie di un Paese in emergenza pandemica. I vaccini c’hanno salvato la vita da tante malattie che c’ammazzavano lasciandoti inerme. Non lo dico io, ma la scienza e la storia.

Vax 1 Novax 0
Che bua che fa il vaccino

Scritto da Andy.Fi
@ Annie (#3208076)
Cara Annie, anche se non sono d’accordo con te su tutto quello che scrivi, sono un fan di Rafa, è un piacere leggerti. Rafa purtroppo smetterà presto di giocare ed il tuo amato Djoko prenderà anche il record degli Slam. Questo per dirti di stare serena e qualche volta ammettere che anche lo spagnolo è un campione come Djoko. Un saluto da Firenze

Rafa non deve ritirarsi, deve solo giocare un po’ di meno. Deve centellinare le forze, giocando solo gli Slam e qualche mille. Io spero che se vince Parigi trova la forza per andare avanti almeno per tutto il 2023. Anche se questo problema al piede rischia di essere davvero insormontabile. Intanto proviamo a fare questo miracolo al RG, al resto poi ci pensiamo.

Scritto da Annie
Tutto questo insistere sul più amato dal pubblico, quando si sa che il pubblico ha amato Tiafoe più di Sinner, Kyrgios più di quasi tutti gli altri, mi sa di compiacimento di attaccarsi alla solita questione per trovare i lati negativi e ridimensionare Nole, che intanto rimane dopo Rafa ad oggi il più vincente di tutti i tempi e su altri tornei addirittura il più vincente, anche rispetto a Rafa..mi viene da pensare che allora Nole è doppiamente bravo e meritevole e bionico se in tutti questi anni ha gareggiato e vinto sapendo che il pubblico tennistico (molto democristiano) si è sempre schierato con i privilegiati per nascita!! Lui è un personaggio controcorrente che si è spesso esposto, consapevole di essere “difficile” in un certo ambiente che vuole solo tifo e glissare su altri problemi sociali..e soprattutto nei momenti di tensione attuali si vuole ancora di più e ci si attacca al gesto sportivo estremo, sacrificale, che fa osannare lo sportivo stremato in campo piuttosto che i veri eroi che si sacrificano in guerra; lo sport non deve assillare o proporre complicazioni politiche o sociali, deve essere solo l’exploit esaltante del bicipite, meglio se dietro c’è una testa che non commenta e non discute, che non ricorda che oltre allo sforzo per vincere ci dovrebbero essere altri sforzi verso situazioni umane difficili..e allora meglio tornei senza giocatori russi, che ricordino la guerra, per far finta che nel tennis nulla cambia e tutto è sempre regolare come prima..il gioco di Nole, la sua capacità di vincere su tutti, anche gli omologati, non può non portarsi dietro la sua storia più difficile e complessa, meno dorata e più scomoda, meglio gli “eroismi” muscolari machi che gasano e evocano matador (la terra è
esattamente la stessa della plaza de toros) piuttosto che la rabbia di chi non è cresciuto negli agi e ogni volta deve lottare non contro un solo avversario ma contro tutta una mentalità che vuole lo sport fuori da complicazioni o messaggi sociali ..per questo ogni volta che Nole cerca di vincere si cerca di fermarlo, e per questo l’antipatia è cresciuta ogni volta che questo tentativo non è riuscito e lui ha battuto indifferente i rappresentanti della ricca Svizzera e della parte benestante della Spagna, di quella nostalgica delle “plaza de toros” che per fortuna adesso sono rimasti deserti

Ma una volta nella vita, riuscirai ad ammettere che ha perso perché l’avversario ha giocato meglio ed ha meritato?..

@ Andy.Fi (#3208226)

La porti un bacione a Firenze.. cantava mia nonna!! Ma guarda, sei fin troppo ottimista e credi che la mia serenità rispetto a Nole l’ho raggiunta da quando mi sono adeguata all’avanzamento del tempo, a non ritenerlo come tanti un robottino bionico ma persona soggetta all’usura degli anni, del successo, della responsabilità pesante di difendere primati, tanto che il suo “triplete” mi ha lasciato basita come un regalo che ti arriva più smisurato di come tu te l’aspetti, ancora adesso devo convincermi che ha inanellato un numero così di vittorie, e sappiamo contro chi. Quindi non credo che Nole abbia davanti tutti questi Slam, Rafa o non Rafa, perché dietro l’angolo ci sono giovani che mi stanno davvero impressionando.. se poi arriverà ancora qualche regalo inaspettato e sicuramente non richiesto, ben venga, non lo rimando certo al mittente, ma tutto con la massima serenità, tranquillo..

@ Christian1980 (#3208206)

Perché, qualcuno non se n’è fatto una ragione? Sicuramente non Nole, che ha continuato imperterrito a vincere a modo suo, per quello che è, ribadendo quello che pensa in ogni sua intervista avendo dovuto dimostrare più volte la sua coerenza con sé stesso e non piegandosi a niente anche quando fare altre scelte avrebbe potuto guadagnargli qualche fetta in più di simpatie..del resto, la sua storia è quella che è, non sembra se ne vergogni, anzi, ma sa benissimo che un contorno più glamour giova sempre ad un personaggio pubblico che fa di tutto per “abbellire” la sua immagine…poi non esageriamo, ormai ci si compiace di questo luogo comune, ma Nole è stato anche tanto applaudito..certo, non incoraggia il pubblico, che è sempre in maggioranza, che preferisce l’indifeso, quello che sta perdendo, che va incoraggiato per avere più partita possibile, per sfruttare di più il biglietto, quello che io chiamo il più sf…to”, come del resto è stato lui stesso alla famosa finale USopen..ma ho la vaga impressione, senza avere la pretesa di conoscere gli intimi pensieri di Nole come voi, che preferisca vincere piuttosto che l’applauso che comunque smuove certe sue sensibilità, e credo che gli obiettivi, la carriera, la forza di questo campione abbiano avuto uno sviluppo che prescinde dal tanto richiamato amore del pubblico, se poi fosse stato amato, a quanti successi in più sarebbe potuto arrivare? In un’agenda così fitta di vittorie, credo che questa carenza non sia stata poi così influente..poi a me che me ne cale, io lo amo e rispetto, quindi l’essere il figliolo dimenticato e messo in castigo semmai aumenta la mia simpatia per lui

@ Annie (#3208076)

Cara Annie, anche se non sono d’accordo con te su tutto quello che scrivi, sono un fan di Rafa, è un piacere leggerti. Rafa purtroppo smetterà presto di giocare ed il tuo amato Djoko prenderà anche il record degli Slam. Questo per dirti di stare serena e qualche volta ammettere che anche lo spagnolo è un campione come Djoko. Un saluto da Firenze

Dire che Nadal era superiore è un eufemismo…Nadal era superiore di testa.Nadal è sicuramente il GOAT a livello mentale.Mai visto uno come lui detronizzare gli avversari prima di iniziare il primo scambio.Però ad onor del vero la partita l’ha fatta,disfatta e persa solo Djokovic.Come tutti i casini che ha combinato dagli US open 2020 in poi.A parte RG2020 dove è stato letteralmente livellato da Nadal.Ma US 2020,US 2021,AO 2022 e questo RG…i guai se li è creati da solo.A parte che col tempo ha perso ancor più l’appoggio con i piedi,la prima latita sempre più per non parlare della velocità del dritto.Comunque ieri sera ha vinto colui che era più forte,almeno a livello emotivo : Nadal.

Scritto da Annie
Tutto questo insistere sul più amato dal pubblico, quando si sa che il pubblico ha amato Tiafoe più di Sinner, Kyrgios più di quasi tutti gli altri, mi sa di compiacimento di attaccarsi alla solita questione per trovare i lati negativi e ridimensionare Nole, che intanto rimane dopo Rafa ad oggi il più vincente di tutti i tempi e su altri tornei addirittura il più vincente, anche rispetto a Rafa..mi viene da pensare che allora Nole è doppiamente bravo e meritevole e bionico se in tutti questi anni ha gareggiato e vinto sapendo che il pubblico tennistico (molto democristiano) si è sempre schierato con i privilegiati per nascita!! Lui è un personaggio controcorrente che si è spesso esposto, consapevole di essere “difficile” in un certo ambiente che vuole solo tifo e glissare su altri problemi sociali..e soprattutto nei momenti di tensione attuali si vuole ancora di più e ci si attacca al gesto sportivo estremo, sacrificale, che fa osannare lo sportivo stremato in campo piuttosto che i veri eroi che si sacrificano in guerra; lo sport non deve assillare o proporre complicazioni politiche o sociali, deve essere solo l’exploit esaltante del bicipite, meglio se dietro c’è una testa che non commenta e non discute, che non ricorda che oltre allo sforzo per vincere ci dovrebbero essere altri sforzi verso situazioni umane difficili..e allora meglio tornei senza giocatori russi, che ricordino la guerra, per far finta che nel tennis nulla cambia e tutto è sempre regolare come prima..il gioco di Nole, la sua capacità di vincere su tutti, anche gli omologati, non può non portarsi dietro la sua storia più difficile e complessa, meno dorata e più scomoda, meglio gli “eroismi” muscolari machi che gasano e evocano matador (la terra è
esattamente la stessa della plaza de toros) piuttosto che la rabbia di chi non è cresciuto negli agi e ogni volta deve lottare non contro un solo avversario ma contro tutta una mentalità che vuole lo sport fuori da complicazioni o messaggi sociali ..per questo ogni volta che Nole cerca di vincere si cerca di fermarlo, e per questo l’antipatia è cresciuta ogni volta che questo tentativo non è riuscito e lui ha battuto indifferente i rappresentanti della ricca Svizzera e della parte benestante della Spagna, di quella nostalgica delle “plaza de toros” che per fortuna adesso sono rimasti deserti

La volpe e l’uva.
Djokovic baratterebbe almeno 5 Slam per essere amato dal pubblico come gli altri 2.
Così non è, conviene farsene una ragione invece di demonizzare e far passare per uno “stupido in mano ai poteri forti” chi non lo trova simpatico.

Non penso che basti il pubblico per farti vincere una partita, soprattutto se dall’altra parte hai di fronte un campione assuefatto a tutti gli intoppi qual è Nole. E’ vero che da come stava giocando Nadal nei turni precedenti, era difficile pensare che potesse vincere. Quanto ai sospetti di trucchetti, si potrebbero avere gli stessi su Nole. In fondo gli anni passano, le partite giocate sono infinite, eppure questi due sembrano addirittura più resistenti e in palla dopo partite estenuanti di giovanotti nel pieno delle loro doti atletiche. Che non siano mai stati colti sul fatto significa poco, lo abbiamo visto in talmente tanti sport in cui si è scoperto addirittura dopo il ritiro degli atleti che poco era farina del loro sacco. In fondo anche Sharapova, dopo lo stop al meldonium, non è mai neanche lontanamente riuscita ad avere il fondo di un tempo. Lecito che fosse, era pur sempre un giocare con ausilio, e per di più con una motivazione falsa per il bisogno di quel farmaco. Ricordo il bentelan di Indurain, o il testosterone di Armstrong (che poi ha perso tutti e 6 i titoli del tour). Magari non faranno ricorso a sostanze vietate, ma devono aver trovato qualche “integratore” adatto. Possibile che uno che dice di aver problemi addirittura a camminare, non ne abbia quando deve correre? Si fosse mai visto almeno un accenno di zoppia. Boh, deve aver passato le estati a lezione da qualche fachiro.

Scritto da Marcus91

Scritto da davide

Scritto da Luchador
Solo io avverto il lancio del seme del sospetto quando dice che gli succede troppo spesso da ” non essere quasi nemmeno in grado di camminare ” all’essere in perfette condizioni atletiche” ?
Se ho interpretato bene credo che i suoi dubbi e sospetti siano più che legittimi.

Chi non si pone certi dubbi è un ingenuo

E chi lancia velate accuse senza prove è un povero invidioso, vero?

Il doping è parte integrante dello sport da sempre, chi rifiuta questo fatto rifiuta la realtà.

E poi ricordatevi che i miracoli li faceva solo una persona…che non è Nadal di sicuro.

@ Annie (#3208076)

Adesso siccome con il tennis è in maniera evidente non più superiore a Nadal hai spostato il tema sui problemi sociali.Furba!!!

Morale: Nadal ha abusivamente vinto il suo 21esimo Slam AO. In caso di presenza Djokovic a Melbourne (assurdamente espulso) le possibilita’ di Nadal erano zero !
Strano… non lo scrive piu’ nessuno.

Scritto da Annie
Tutto questo insistere sul più amato dal pubblico, quando si sa che il pubblico ha amato Tiafoe più di Sinner, Kyrgios più di quasi tutti gli altri, mi sa di compiacimento di attaccarsi alla solita questione per trovare i lati negativi e ridimensionare Nole, che intanto rimane dopo Rafa ad oggi il più vincente di tutti i tempi e su altri tornei addirittura il più vincente, anche rispetto a Rafa..mi viene da pensare che allora Nole è doppiamente bravo e meritevole e bionico se in tutti questi anni ha gareggiato e vinto sapendo che il pubblico tennistico (molto democristiano) si è sempre schierato con i privilegiati per nascita!! Lui è un personaggio controcorrente che si è spesso esposto, consapevole di essere “difficile” in un certo ambiente che vuole solo tifo e glissare su altri problemi sociali..e soprattutto nei momenti di tensione attuali si vuole ancora di più e ci si attacca al gesto sportivo estremo, sacrificale, che fa osannare lo sportivo stremato in campo piuttosto che i veri eroi che si sacrificano in guerra; lo sport non deve assillare o proporre complicazioni politiche o sociali, deve essere solo l’exploit esaltante del bicipite, meglio se dietro c’è una testa che non commenta e non discute, che non ricorda che oltre allo sforzo per vincere ci dovrebbero essere altri sforzi verso situazioni umane difficili..e allora meglio tornei senza giocatori russi, che ricordino la guerra, per far finta che nel tennis nulla cambia e tutto è sempre regolare come prima..il gioco di Nole, la sua capacità di vincere su tutti, anche gli omologati, non può non portarsi dietro la sua storia più difficile e complessa, meno dorata e più scomoda, meglio gli “eroismi” muscolari machi che gasano e evocano matador (la terra è
esattamente la stessa della plaza de toros) piuttosto che la rabbia di chi non è cresciuto negli agi e ogni volta deve lottare non contro un solo avversario ma contro tutta una mentalità che vuole lo sport fuori da complicazioni o messaggi sociali ..per questo ogni volta che Nole cerca di vincere si cerca di fermarlo, e per questo l’antipatia è cresciuta ogni volta che questo tentativo non è riuscito e lui ha battuto indifferente i rappresentanti della ricca Svizzera e della parte benestante della Spagna, di quella nostalgica delle “plaza de toros” che per fortuna adesso sono rimasti deserti

Ahahahahahah

@ Giogio (#3207891)

speriamo

@ tinapica (#3207921)

Non conociamo dinamiche economiche, gestionali e commerciali.
Ma da esterni, son pienamente d’accordo con te.
Anzi aggiungo. Con Vaida spesso cercava la tribuna con gli occhi, magari si sfogava, ma aveva un punto di riferimento forte.

Ieri mi ha dato la sensazione di guardare nel vuoto.