La curiosa statistica di Tallon Griekspoor nel torneo di Rotterdam

@ Raffaele (#3071142)

davvero, sa più di inchino all’Olanda, paese ospitante il torneo, che di volontà di non disunirsi di fronte alla probabile sconfitta di Grieskpool

Scritto da dateccitrungelliti
perdendo sempre il primo set.

Davvero curioso

@ me-cir te no (#3071247)

Che discorso, i pallettari sono tutti a Buenos Aires e Rio in questo periodo della stagione, chi dovrebbe vincere a Rotterdam? Oggettivamente poi non esiste che Musetti possa battere il polacco su una superficie veloce

Scritto da Oh, Reilly?
Giusto rilievo che andrebbe corredato anche degli altri nomi eccellenti che hanno perso qui negli anni precedenti e in questo.
Ora chi vuole si chieda perché avviene ciò, invece di tessere l’encomio del panegirico su Musetti.
E la risposta è che la superficie di Rotterdam è lenta. D’altra parte non si scopre mica l’acqua calda. Un torneo indoor sul duro come quello del Master di Parigi è stato sempre preso dagli addetti ed esperti di tennis come il caso emblematico di una superficie lenta, nonostante sia indoor, nonostante sia sul duro.
Alla luce di questo non ci sono stati miglioramenti né sul posizionamento in campo né sul gioco in generale sul duro. Musetti gioca uguale a come giocava, solo che è più bravo quando i campi sono più lenti ( vedi anche Acapulco, anche se lì ci sarebbe da aggiungere qualche altra considerazione sul caldo). Hurkacz gioca meglio su campi veloci ( Miami, Wimbledon) dove può far valere di più il suo servizio.
Detto questo, non è la prima volta che il polacco gioca a Rotterdam, sa che la superficie è lenta e vi partecipa lo stesso. Sa a cosa andava incontro e se trova un tennista come Musetti che gioca benissimo in queste condizioni è pure normale che perda. Però, risparmiateci i vostri “la superficie sfavorevole [all’italiano]… e favorita [di Hurkacz]”, “sta diventando bravo sul veloce” e menate del genere. A nessuno è richiesto un commento tecnico, ma se proprio volete scriverlo almeno informatevi prima, bastava cercare “rotterdam superficie medvedev” su google. Un minimo d’informazione prima di buttarsi in voli pindarici sarebbe auspicabile, anche e soprattutto in un forum specializzato sul tennis.

Scusa ma l’albo d’oro recente del torneo non è proprio d’accordo con le tue affermazioni.

2021 Rublev su Fucsovic
2020 Monfils su Aliassime
2019 Monfils su Waw
2018 Federer su Dimitrov
2017 Tsonga su Goffin

Più o meno tutti giocatori versatili su ogni superficie con qualcuno che predilige il veloce.
Poi non so da quanto la superficie del torneo sia la stessa, per questo ho preso gli ultimi anni

Ma scusate…vogliamo finirla con queste inutili critiche nei confronti di musetti..è giovane..sta imparando..facendo esperienza..è nei primi 60 del mondo…ma che volete di più..onestamente non capisco…avesse 26..27 annipotrei anche capire..ma x ora..certe critiche sono inutili e dannose

Scritto da Oh, Reilly?
Giusto rilievo che andrebbe corredato anche degli altri nomi eccellenti che hanno perso qui negli anni precedenti e in questo.
Ora chi vuole si chieda perché avviene ciò, invece di tessere l’encomio del panegirico su Musetti.
E la risposta è che la superficie di Rotterdam è lenta. D’altra parte non si scopre mica l’acqua calda. Un torneo indoor sul duro come quello del Master di Parigi è stato sempre preso dagli addetti ed esperti di tennis come il caso emblematico di una superficie lenta, nonostante sia indoor, nonostante sia sul duro.
Alla luce di questo non ci sono stati miglioramenti né sul posizionamento in campo né sul gioco in generale sul duro. Musetti gioca uguale a come giocava, solo che è più bravo quando i campi sono più lenti ( vedi anche Acapulco, anche se lì ci sarebbe da aggiungere qualche altra considerazione sul caldo). Hurkacz gioca meglio su campi veloci ( Miami, Wimbledon) dove può far valere di più il suo servizio.
Detto questo, non è la prima volta che il polacco gioca a Rotterdam, sa che la superficie è lenta e vi partecipa lo stesso. Sa a cosa andava incontro e se trova un tennista come Musetti che gioca benissimo in queste condizioni è pure normale che perda. Però, risparmiateci i vostri “la superficie sfavorevole [all’italiano]… e favorita [di Hurkacz]”, “sta diventando bravo sul veloce” e menate del genere. A nessuno è richiesto un commento tecnico, ma se proprio volete scriverlo almeno informatevi prima, bastava cercare “rotterdam superficie medvedev” su google. Un minimo d’informazione prima di buttarsi in voli pindarici sarebbe auspicabile, anche e soprattutto in un forum specializzato sul tennis.

infatti comparando i tornei di Buenos Aires e di Rotterdam, i punti più veloci sembra si giochino proprio in Argentina

Scritto da Oh, Reilly?
Giusto rilievo che andrebbe corredato anche degli altri nomi eccellenti che hanno perso qui negli anni precedenti e in questo.
Ora chi vuole si chieda perché avviene ciò, invece di tessere l’encomio del panegirico su Musetti.
E la risposta è che la superficie di Rotterdam è lenta. D’altra parte non si scopre mica l’acqua calda. Un torneo indoor sul duro come quello del Master di Parigi è stato sempre preso dagli addetti ed esperti di tennis come il caso emblematico di una superficie lenta, nonostante sia indoor, nonostante sia sul duro.
Alla luce di questo non ci sono stati miglioramenti né sul posizionamento in campo né sul gioco in generale sul duro. Musetti gioca uguale a come giocava, solo che è più bravo quando i campi sono più lenti ( vedi anche Acapulco, anche se lì ci sarebbe da aggiungere qualche altra considerazione sul caldo). Hurkacz gioca meglio su campi veloci ( Miami, Wimbledon) dove può far valere di più il suo servizio.
Detto questo, non è la prima volta che il polacco gioca a Rotterdam, sa che la superficie è lenta e vi partecipa lo stesso. Sa a cosa andava incontro e se trova un tennista come Musetti che gioca benissimo in queste condizioni è pure normale che perda. Però, risparmiateci i vostri “la superficie sfavorevole [all’italiano]… e favorita [di Hurkacz]”, “sta diventando bravo sul veloce” e menate del genere. A nessuno è richiesto un commento tecnico, ma se proprio volete scriverlo almeno informatevi prima, bastava cercare “rotterdam superficie medvedev” su google. Un minimo d’informazione prima di buttarsi in voli pindarici sarebbe auspicabile, anche e soprattutto in un forum specializzato sul tennis.

Basta confrontare la partita contro Anderson nelle qualificazioni per cincinnati e quella contro Hurcakz per vedere i cambiamenti che Lorenzo ha ottenuto nel proprio gioco, non sono voli pindarici

@ Ugone (#3071103)

Sconfitta strana

Russo imbarazzante

Scritto da Oh, Reilly?
Giusto rilievo che andrebbe corredato anche degli altri nomi eccellenti che hanno perso qui negli anni precedenti e in questo.
Ora chi vuole si chieda perché avviene ciò, invece di tessere l’encomio del panegirico su Musetti.
E la risposta è che la superficie di Rotterdam è lenta. D’altra parte non si scopre mica l’acqua calda. Un torneo indoor sul duro come quello del Master di Parigi è stato sempre preso dagli addetti ed esperti di tennis come il caso emblematico di una superficie lenta, nonostante sia indoor, nonostante sia sul duro.
Alla luce di questo non ci sono stati miglioramenti né sul posizionamento in campo né sul gioco in generale sul duro. Musetti gioca uguale a come giocava, solo che è più bravo quando i campi sono più lenti ( vedi anche Acapulco, anche se lì ci sarebbe da aggiungere qualche altra considerazione sul caldo). Hurkacz gioca meglio su campi veloci ( Miami, Wimbledon) dove può far valere di più il suo servizio.
Detto questo, non è la prima volta che il polacco gioca a Rotterdam, sa che la superficie è lenta e vi partecipa lo stesso. Sa a cosa andava incontro e se trova un tennista come Musetti che gioca benissimo in queste condizioni è pure normale che perda. Però, risparmiateci i vostri “la superficie sfavorevole [all’italiano]… e favorita [di Hurkacz]”, “sta diventando bravo sul veloce” e menate del genere. A nessuno è richiesto un commento tecnico, ma se proprio volete scriverlo almeno informatevi prima, bastava cercare “rotterdam superficie medvedev” su google. Un minimo d’informazione prima di buttarsi in voli pindarici sarebbe auspicabile, anche e soprattutto in un forum specializzato sul tennis.

hai senza dubbio ragione, ma se si fa una ricerca sulle lamentele di medvedev sulle superfici dei vari tornei la ricerca dura ben più di un minuto

Scritto da Ugone
Vabbé, Karatasev o ha il braccino corto, o non saprei…

Un altro tennista tirchio? Difetto diffusissimo nel circuito, parrebbe…

Giusto rilievo che andrebbe corredato anche degli altri nomi eccellenti che hanno perso qui negli anni precedenti e in questo.

Ora chi vuole si chieda perché avviene ciò, invece di tessere l’encomio del panegirico su Musetti.

E la risposta è che la superficie di Rotterdam è lenta. D’altra parte non si scopre mica l’acqua calda. Un torneo indoor sul duro come quello del Master di Parigi è stato sempre preso dagli addetti ed esperti di tennis come il caso emblematico di una superficie lenta, nonostante sia indoor, nonostante sia sul duro.

Alla luce di questo non ci sono stati miglioramenti né sul posizionamento in campo né sul gioco in generale sul duro. Musetti gioca uguale a come giocava, solo che è più bravo quando i campi sono più lenti ( vedi anche Acapulco, anche se lì ci sarebbe da aggiungere qualche altra considerazione sul caldo). Hurkacz gioca meglio su campi veloci ( Miami, Wimbledon) dove può far valere di più il suo servizio.

Detto questo, non è la prima volta che il polacco gioca a Rotterdam, sa che la superficie è lenta e vi partecipa lo stesso. Sa a cosa andava incontro e se trova un tennista come Musetti che gioca benissimo in queste condizioni è pure normale che perda. Però, risparmiateci i vostri “la superficie sfavorevole [all’italiano]… e favorita [di Hurkacz]”, “sta diventando bravo sul veloce” e menate del genere. A nessuno è richiesto un commento tecnico, ma se proprio volete scriverlo almeno informatevi prima, bastava cercare “rotterdam superficie medvedev” su google. Un minimo d’informazione prima di buttarsi in voli pindarici sarebbe auspicabile, anche e soprattutto in un forum specializzato sul tennis.

Vabbé, Karatasev o ha il braccino corto, o non saprei…

perdendo sempre il primo set.