Il caso di Shuai Peng: Onu e Casa Bianca chiedono chiarimenti e prove delle sue condizioni di salute. I giornali si chiedono dove si trovi ora
20/11/2021 14:52 
27 commenti
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Il caso di Shuai Peng: Onu e Casa Bianca chiedono chiarimenti e prove delle sue condizioni di salute. I giornali si chiedono dove si trova ora
Il caso di Peng Shuai sta avendo sempre più risonanza ed ha già raggiunto i più alti livelli mondiali. Questa volta, anche la Casa Bianca e le Nazioni Unite si sono fatte avanti per affrontare la scomparsa della donna cinese.
“Siamo profondamente preoccupati dalle notizie secondo cui Peng Shuai sembra essere scomparsa dopo aver accusato un ex alto funzionario della RPC (Repubblica Popolare Cinese) di violenza sessuale. Ci uniamo alle richieste che le autorità della Repubblica Popolare Cinese forniscano prove indipendenti e verificabili della sua posizione e che sia al sicuro”, ha detto Jen Psaki, addetto stampa del governo americano.
In una nota simile, Liz Throssel, portavoce dell’Ufficio dei diritti umani delle Nazioni Unite, ha condiviso queste preoccupazioni. “Peng non è stata sentita pubblicamente da quando ha affermato sui social media di essere stata abusata sessualmente. Sarebbe importante avere prove dei suoi spostamenti e della sua salute e chiediamo un’indagine con piena trasparenza sulle sue accuse di aggressione sessuale”.
Anche la stampa si unisce alla sfida, con i giornali Marca e L’Équipe che dedicano le prime pagine delle rispettive edizioni di questo sabato alla tennista asiatica.
“Dov’è Peng Shuai?”, si legge a grandi lettere, ed è una delle frasi più ripetute nel mondo in questi giorni. Resta da vedere se avrà un effetto, in un momento in cui la protesta ha superato da tempo il mondo dello sport.
TAG: Shuai Peng
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@ Fogna-Sonny-Winner (#2982406)
Forse perché c è una pandemia?? O come al solito minimizziamo tutto?
Ne hanno parlato ovunque, perfino a LA 7.
Ma dove la veri la democrazia ” in dittatura”.
Ma siamo già ad un anno e otto mesi in stato d’emergenza, senza dimenticare gli arresti domiciliari forzati, coprifuoco dopo le 10 di sera per piu di un anno.
Ma ancora credi di essere libero in democrazia dittatoriale?
@ Armonica (#2982356)
Maia ma tu ti sei vaccinata? sì, vero? 😆
E cosa vogliamo dire del silenzio di Gaudenzi?
Sì, ma quando l’opinione è che farsi il green pass è come stare in un lager, o essere nel ventennio, c’è da preoccuparsi. Quelli che fanno paragoni azzardati andrebbero chiusi in una sala cinema a vedersi 12 ore non stop di immagini dei lager e dei maltrattamenti di nazisti e fascisti, senza censure. Magari non cambiano opinione, ma paragoni sì.
Sono d accordo
Obbligo vaccinale per tutti
Stop
Speriamo si abbiano presto rassicurazioni sullo stato di salute di SHUAI PENG e chi fa dichiarazioni pubbliche sacrosante a riguardo la smetta di incoraggiare comportamenti no vax che stanno distruggendo decine di migliaia di vite in Europa e collassato una serie di ospedali intastati da noVax che si sono ammalati e pretendono di essere curati (fossero coerenti, si rivolgerebbro ai loro colleghi di fiducia NOvax, anziché chiedere aiuto agli ospedali sommergendo le terapie intensive a scapito di altre persone…).
Bel titolo. Congiuntivo, questo sconosciuto….
Sono una dittatura di partito, non è comunismo stuprare le donne e pretendere che tutto venga messo a tacere con fredda arroganza.
Sono schifato.
Se non è troppo tardi il tam-tam è l’unica cosa che la può salvare.
Ognuno di noi deve indignarsi e non mollare nel pretendere giustizia e verità.
Grazie al presidente WTA, a Nole a Osaka e a tutti quelli che hanno la visibilità per scuotere l’opinione pubblica.
Forza Rafa, Roger, Barty e tutti quelli che possono pretendere un mondo più giusto. Non voltiamo le spalle alla coraggiosa Peng
@ Tutto Dritto (#2982230)
Perdonami ma se non riesci ad andare oltre la questione vaccini e a porti qualche domanda sull’obbligo del gp per lavorare… Posso accettarlo per cinema e ristoranti ma per lavorare… Mah. Comunque speriamo che si abbiano presto rassicurazioni sullo stato di Shuai Peng.
Poverina…una professionista,a livello internazionale che voleva esternare un disagio e una violenza. Assurdo che ancora nel 2021 esista questo tipo di regime dittatoriale. Pace all anima tua peng…che la terra ti sia lieve….
@ Betafasan (#2982253)
Iniziate a distinguere la libertà di parola dalla libertà di sparare *azzate e iniziamo a ragionare, dire “a scuola si fa troppa matematica e troppo poco italiano” è libertà di parola, dire “bisognerebbe fare solo italiano e 0 ore di matematica” è libertà di sparare *azzate, mi pare abbastanza chiaro il concetto.
Ricordiamoci sempre che la tua libertà finisce nel momento in cui ostruisce la mia condotta di vita e viceversa, e vediamo come in pochi anni viviamo tutti molto meglio.
Tornando all’argomento dell’articolo, più passano i giorni e più perdo le speranze, che situazione sinistra, spiace per la Peng e per tutti gli altri prigionieri del partito cinese.
Redazione!!!!Mi sono registrato per l’ennesima volta e continuate a dirmi che mi devo registrare!!!
Quella che c’è in Italia è una dittatura sanitaria, che è diversa dalla dittatura politica ( di Cina o Corea del Nord ). In ogni caso non c’è da andare fieri quando vengono violati i diritti umani ( cosa che l’italia fa eccome ).
In verità ne hanno parlato sui TG Mediaset. A voi risulta che la RAI ne abbia dato notizia?
Non se si danneggia la comunità
“eH No ma La NoSTrA è Una DiTtaTuRA!1!11!!!”
@ Tutto Dritto (#2982230)
Finché siamo on democrazia c’è libertà di opinione!!
Vergognoso il silenzio dei campioni!…tranne NOLE !
Dopo il COVID, questi cinesi mi si sono messi decisamente sui gabbasisi.
Prima li rispettavo, ora davvero mi stanno sulle palle!!!
I no green pass nostrani che fanno paragoni con leggi razziali e con gli ebrei… , li manderei qualche annetto in posti simili. Nemmeno essere famosa e conosciuta a livello internazionale l ha aiutata 🙁
Cmq Speriamo stia bene.. , ma la sua famiglia? Sparita pure assieme a lei?? 🙁
Il governo cinese ne sta facendo veramente troppe !!!
Ormai il tam-tam e’ partito !!!!
Tranne la stampa italiana