Roland Garros: LIVE i risultati con il dettaglio del Day 10. Stefanos Tsitsipas elimina Medvedev. Alexander Zverev in semifinale senza sudare. Zidansek e Pavlyuchenkova si sfideranno in semifinale

La foca “spagnola” sembra uno degli ultimi esemplari di maschi alpha rimasto. Tifo lui tutta la vita (e Rune ovviamente 😆 ).

non sò voi ma tra la simpatica pertica tedesca e la Foka monaca 😆 io tifo per il secondo tutta la vita, mi stà simpatico perchè è un gran lottatore ma corretto e mai sopra le righe.

Faccio il tifo per Alessandro…quello col nome russo…va be’ insomma per Fokina 🙂
P.S. comunque Zverev si è fatto massiccio. Sembra più un nuotatore che un tennista.

Felicissimo per il successo odierno di Pavlyuchenkova, giusto premio (finora) per una carriera di altissimo livello, e che poteva (e può ancora) essere ancora più prestigiosa.

Fokina sarà anche un generoso in campo, ma è veramente scarso…

Davidovich con l’ananasso in testa alla Musetti, ormai la moda è lanciata.

Scritto da Asterix
Ottima disamina.
Della russa una volta scrissi che la sua mano può esse fero o po esse piuma.
Sa fare i drop shots e il gioco sotto rete in maniera eccellente,il problema è sempre stata la pigrizia di portare quel peso a correre avanti.

X Mandrake

Ottima disamina.
Della russa una volta scrissi che la sua mano può esse fero o po esse piuma.
Sa fare i drop shots e il gioco sotto rete in maniera eccellente,il problema è sempre stata la pigrizia di portare quel peso a correre avanti.

Scritto da Franco66
La dolce Elena ha chiuso col doppio fallo Che tristezza!! Anastasia però non ha rubato niente e ha vinto il derby Dico derby perché è russa pure la Rybakina A sto punto mi sembra l’unica che possa fermare la Iga Vedremo

Vesnina Karatsev in finale nel misto Mitici!!!

La dolce Elena ha chiuso col doppio fallo Che tristezza!! Anastasia però non ha rubato niente e ha vinto il derby Dico derby perché è russa pure la Rybakina A sto punto mi sembra l’unica che possa fermare la Iga Vedremo

Yes.
Ora si può dire gatto con la Rybakina nel sacco.
Si prosegue allineati verso la tower eiffel.

La Pavlyuchenkova ha rischiato seriamente di mandare la Rybakina fra le prime 4 giocatrici su terra. Quasi un’eresia per chi gioca così flat.
Ritenevo quest’incontro quello imperdibile della giornata, per quanto mi riguarda, e le mie aspettative sono state soddisfatte. Il primo e terzo set sono stati abbastanza simili e giocati con molto impegno da parte di entrambe, mentre nel secondo Rybakina ha tirato un po’ il fiato, dopo le corse che ha dovuto fare nel primo set, a causa del gioco della russa.
Sinceramente Anastasia per me poteva e doveva giocare meglio. Ha usato uno schema tattico per tutto l’incontro e avrà fatto al massimo 3 dropshot per set, troppo pochi per i suoi vecchi standard ( e lei è una tennista che li sa fare). Insomma ha impostato il suo gioco in continuità con l’incontro precedente, senza l’Azarenka che la stimolava a fare di più e non accorgendosi che davanti aveva una “flattista” di 1 metro e 84 cm come la Rybakina che ha imperversato con i drittoni e rovesci e due mani neanche avesse due bombarde al posto delle braccia. Un servizio abbastanza zoppo, insieme ad una fallosità costante in tutte e tre i set completavano il quadro della prestazione in campo della kazaka.

Nell’altro incontro femminile di giornata la Zidansek ha superato di slancio un’appesantita Badosa, a riprova che un buon braccio e buon servizio certe volte non bastano, serve qualcosa in più. La slovena è stata molto attenta precisa e concentrata, ed era la mia favorita per la vittoria di oggi. E’ una delle poche tenniste, ma anche tennisti, che ha uno spiccatissimo senso della posizione, e dopo un’exploit iniziale 2 annetti fa era caduta un po’ nelle retrovie. Quindi mi fa piacere che sia arrivata alle semifinali del RG. Molto bene.

Nina capisco e non capirò mai il motivo X cui si debba lanciare la racchetta X terra senza quasi mai incorrere in sanzioni. Se sbagli un colpo facile e’ perché sei tu un incapace, mica dare la colpa alla racchetta, Poi, almeno X oggi, le 2 che hanno buttato la racchetta, hanno perso.

Scritto da CeroMiedo
OT: Conoscete un sito dove ci sono le statistiche dei match, con magari le avg speed dei servizi, vincenti di dritto di rovescio ecc ecc un sofascore del tennis per intenderci

Vai sul sito del Roland Garros selezioni la partita e ci sono tutte le stats

quanto davano vincenti , sinner e musetti , gli scommettitori ? GRAZIE !

Complimenti per la Programmazione

Scritto da Costante principe
Visto il grande torneo che sta facendo la Zidansek viene rivalutata anche la sconfitta della Andreescu che ha avuto la sfortuna di incontrarla al primo turno senza partite sulle gambe.
Ora però con le bombardiere (Riba o Pavly) diventa più complesso.
Spero comunque ce la faccia.

Sicuro se la starà ridendo,amaramente.
Ho visto quel match,lei al 70% scuoteva il capo non sui suoi errori ma sulle palle corte mal eseguite della Zidansek,come a dire “non riesco a battere questa”.
Avrebbe messo qualcosa in più oltre l’ostacolo e meno sconforto se avrebbe saputo dove sarebbe arrivata la Zidansek

@ LupoCasanova (#2833720)

Nessun disfattismo, anzi! Solo la preoccupazione che il miglior talento che il tennis italiano abbia mai espresso non raggiunga i risultati per cui è sì, lui, il vero predestinato. Forza Musetti ❗

Scritto da nastase
Peccato per Paula, ma Tamara più precisa nei momenti determinanti!
Ricordo a Buon Rob che Flavia ha vinto gli Us Open da testa di serie numero 27…in finale con Roberta non testa di serie

Non ho parlato di finale, anche Kuerten vinse da non testa di serie.
Una finale tra due giocatrici indietro nel ranking ci sta eccome, è statisticamente molto più inconsueto che ci siano 7 outsider su 8 che non 2 su 2.
Banalmente, 2 è un numero molto più piccolo di 8.

Scritto da Pino

Scritto da Poseidone

Scritto da Poseidone

Scritto da Pino
@ Poseidone (#2833423)
La cosa strana è che non ha ancora giocato tie-breaks.
Da scommettitore lei ti garantisce molti over.
Quindi contro Rybakina sicuro almeno un tie-break

Hai fatto bingo.
Anastasia saldi molto migliori in questo primo set tra vincenti e gratuiti.
Evidentemente la differenza la fanno gli errori provocati da Rybakina.

+4 Rybakina +13 Pavlyuche.
Non sò se il fatto che stia giocando bene mi faccia essere ottimista oppure pessimista per il fatto di aver perso un set giocando bene.

Ora direi ottimista.
Pavly bella carica quì a Parigi,senza freni,un treno merci in discesa con un carico di materiale radioattivo.
Non aveva mai battuto Azarenka,mi pare.

Parlato troppo presto,la russa ha incominciato a vedersi in semifinale sul 2-0 del terzo set dopo che l’altra sembrava morta,l’immagine le ha messo ansia.
…il pelo ma non il vizio,quello non si perde mai.

Scritto da Poseidone

Scritto da Poseidone

Scritto da Pino
@ Poseidone (#2833423)
La cosa strana è che non ha ancora giocato tie-breaks.
Da scommettitore lei ti garantisce molti over.
Quindi contro Rybakina sicuro almeno un tie-break

Hai fatto bingo.
Anastasia saldi molto migliori in questo primo set tra vincenti e gratuiti.
Evidentemente la differenza la fanno gli errori provocati da Rybakina.

+4 Rybakina +13 Pavlyuche.
Non sò se il fatto che stia giocando bene mi faccia essere ottimista oppure pessimista per il fatto di aver perso un set giocando bene.

Ora direi ottimista.
Pavly bella carica quì a Parigi,senza freni,un treno merci in discesa con un carico di materiale radioattivo.
Non aveva mai battuto Azarenka,mi pare.

Scritto da CeroMiedo
OT: Conoscete un sito dove ci sono le statistiche dei match, con magari le avg speed dei servizi, vincenti di dritto di rovescio ecc ecc un sofascore del tennis per intenderci

Guarda infosys tennis platform, trovi tutto e di più

Visto il grande torneo che sta facendo la Zidansek viene rivalutata anche la sconfitta della Andreescu che ha avuto la sfortuna di incontrarla al primo turno senza partite sulle gambe.
Ora però con le bombardiere (Riba o Pavly) diventa più complesso.
Spero comunque ce la faccia.

Scritto da Poseidone

Scritto da Pino
@ Poseidone (#2833423)
La cosa strana è che non ha ancora giocato tie-breaks.
Da scommettitore lei ti garantisce molti over.
Quindi contro Rybakina sicuro almeno un tie-break

Hai fatto bingo.
Anastasia saldi molto migliori in questo primo set tra vincenti e gratuiti.
Evidentemente la differenza la fanno gli errori provocati da Rybakina.

+4 Rybakina +13 Pavlyuche.
Non sò se il fatto che stia giocando bene mi faccia essere ottimista oppure pessimista per il fatto di aver perso un set giocando bene.

@ CeroMiedo (#2833790)

Se vai sul sito del Rg c’è la sezione statistica o se clicchi sui match in corso ti compaiono

Scritto da Pino
@ Poseidone (#2833423)
La cosa strana è che non ha ancora giocato tie-breaks.
Da scommettitore lei ti garantisce molti over.
Quindi contro Rybakina sicuro almeno un tie-break

Hai fatto bingo.
Anastasia saldi molto migliori in questo primo set tra vincenti e gratuiti.
Evidentemente la differenza la fanno gli errori provocati da Rybakina.

Oggi nei quarti sono tutti Russi (Tsitsipas solo da parte di madre)

OT: Conoscete un sito dove ci sono le statistiche dei match, con magari le avg speed dei servizi, vincenti di dritto di rovescio ecc ecc un sofascore del tennis per intenderci

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da marvar
Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

Ah perché il russo invece sì che è un simpaticone..
Alla fine tra quella fascia generazionale come simpatia i meno peggio sono i 2 crucchi

A me Danilo sta simpatico. Nelle interviste è un personaggio diverso dall’immagine che ha in campo

@ Dr Ivo (#2833614)

Grande Givaldo

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da marvar
Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

Ah perché il russo invece sì che è un simpaticone..
Alla fine tra quella fascia generazionale come simpatia i meno peggio sono i 2 crucchi

chi sono i due crucchi meno peggio?

La Badosa è davvero bellissima, ma come tennista meglio la slovena

@ Poseidone (#2833423)

La cosa strana è che non ha ancora giocato tie-breaks.
Da scommettitore lei ti garantisce molti over.
Quindi contro Rybakina sicuro almeno un tie-break

Forza Stef.
La partita stasera è principalmente …..testa.

Paula Badosa e Katie Boulter le più belle del tennis: due vere gnocche, oltre che brave!

Ogni incontro dei quarti mi procura il dilemma di chi tifare, le amo tutte e otto, nel primo match tra Zidansek e Badosa ho tifato in maniera altalenante, al terzo erano entrambe senza birra ne ha avuta un residuo superiore Zidansek che con un po’ di attenzione poteva vincere in due set, nel secondo era avanti 4 2 e lo ha perso 6 4, è una occasione per la slovena che stento a pensare si possa ripetere ma spero mi smentisca, Badosa invece è comunque in progress e penso avrà altre possibilità

Spiaze per Vavosa,ma aveva la succulenta portata su un piatto d’argento,quantunque sconcertante che sia stata data favorita numero 2 del torneo dai bookmakers e Zidansek 8.

Scritto da orso46
@ l Occhio di Sauron (#2833615)
Hai ragione, davvero crollata…

Meglio così, la slovena mi è più simpatica

@ l Occhio di Sauron (#2833615)

Hai ragione, davvero crollata…

Questa zidansek è veramente forte. Se trova più continuità col suo gioco, migliorerà un po’ il servizio e il rovescio, già buono, entrerà in top 10

Ma quelli che un’ora fa avevano già sentenziato sulla Zidansek?

Scritto da l Occhio di Sauron
Certo che la Badosa ha una gran grinta, è la seconda che si divora così

allora dillo se sai prima i risultati

nel tennis femminile ormai, ad ogni torneo, è come buttare i dadi e a caso vince una giocatrice… peccato solamente non continuare a vedere la bellissima Badosa.Complimemti alla slovena…

Peccato per Paula, ma Tamara più precisa nei momenti determinanti!
Ricordo a Buon Rob che Flavia ha vinto gli Us Open da testa di serie numero 27…in finale con Roberta non testa di serie

Tamara Zidansek in semifinale al Roland Garros.
Quando ancora giocava i 25000 ecco l’intervista che ci aveva rilasciato.

http://www.livetennis.it/post/287811/tamara-zidansek-dalle-grotte-di-postojna-al-sogno-di-uno-slam-la-ventenne-tennista-slovena-si-racconta-ai-lettori-di-livetennis/

Scritto da Tony_65

Scritto da Raffaele Coda Zabetta
Confesso che ho vissuto, ieri pomeriggio, 2 ore di intenso piacere nell’assistere allo show di Lorenzo Musetti nei primi 2 set contro il numero 1 del mondo, il GOAT… All’inizio del terzo set sono uscito a passeggiare col mio cane, temendo si verificasse quello che è puntualmente avvenuto, ma con il cuore leggero, serbando, e sorbendo il piacere di avere assistito ad uno spettacolo che mi ha riconciliato con il tennis. Ora, a mente fredda mi sorge il timore che Musetti possa veramente ripercorrere la parabola di Fognini, straordinario talento che ha ottenuto un decimo di quanto avrebbe potuto. Mi spiego: l’accettazione della fatica, fisica e/o mentale, il piacere “masochistico” del soffrire, in campo, ma ancor di più nel sostenere ore e ore di noiosissime sedute di allenamento tiratissimo, sono forse quello che contraddistingue i grandi campioni; (a questo proposito Nadal è il più impressionante, provate ad assistere ad una intera sua seduta di training, ne uscirete provatissimi…) Per emergere ai massimi livelli in questo sport, in tutti gli sport, bisogna superare la fase edonistica per entrare nella dimensione masochistica; crogiolarsi nella narcisistica soddisfazione della bella giocata, non accettare di “sacrificarsi” in allenamento per migliorare le proprie lacune, non accettare di “morire” in campo pur di vincere una partita con un avversario che si sa essere meno dotato, ma è spinto dalla volontà a dare tutto se stesso, sembra questo il problema che ha impedito a FF, per fare un esempio che è noto a tutti, ma anche ad altri tennisti nostrani di innalzarsi alle somme vette di questo sport (Panatta, con il suo talento avrebbe potuto/dovuto vincere molto di più, ma anche i vari Nargiso, Camporese, ecc. ecc.). In sostanza, la mia paura è che Musetti si guardi troppo allo specchio, finendo col dirsi ” sono il più bello del Reame”, rifiutando di sobbarcarsi la quotidiana, noiosissima fatica di allenamenti sfibranti, ma anche di partite esasperanti contro avversari tignosi che non mollano un punto e non si inchinano al Talento Superiore.

Post bello da leggere il tuo, ma spero tanto tu possa sbagliarti su Musetti. Mi piace invece pensare che il suo estro ed i suoi risultati possano essere invece almeno pari a quelli di McEnroe!

Scusate, ma il paragone mi sembra molto improprio. Fognini nel 2006, quando aveva l’età di Musetti, otteneva risultati discreti per la sua età, come la qualificazione nel tabellone principale di Roma, una vittoria a livello ATP a Amersfoort (con Guzmán), e, a gennnaio, 2007, la prima finale challenger.

Non vedo come si possa paragonare tutto questo con il 2021 di Musetti (tra l’altro autore di un bellissimo 2020 post pandemico, nonostante si sia giocato metà sul suo amato rosso e metà indoor, che per ora pare essere il terreno a lui meno congeniale).

Musetti, essendo il miglior 2002 al mondo (e di gran lunga, aggiungo), andrebbe paragonato con i migliori di ogni annata.

I migliori 1996 per precocità erano Coric e Chung, che poi hanno incontrato molti problemi, tanto fisici quanto tecnici. Attualmente i migliori classificati sono Medvedev e Berrettini, nessuno dei quali aveva le stimmate (vagamente iettatorie) del “predestinato”.

Il migliore 1997 è Alexander Zverev, che invece era stato un mostro di precocità, con grandi risultati anche da under 19 (semifinale a Gstaad). Nel 2016, all’età di Musetti aveva un livello simile, forse lievemente superiore a quello del nostro.
L’anno successivo ha vinto i primi due 1000. Poi la sua crescita si è improvvisamente arrestata. La finale dell’anno scorso all’US Open, buttata peraltro nel secchio, è arrivata a sorpresa. Questo è il primo anno in cui il suo tennis pare essere diventato davvero solido, anche se deve ancora confermarsi a livello Slam (potrebbe farlo qui). Ma nel frattempo di anni ne ha 24.

Il migliore 1998 è Tsitstipas. Suonerà strano, ma nel 2017 il livello del greco, pur discreto, era decisamente inferiore a quello di Musetti.

Il migliore 1999 è Shapovalov. Shapovalov aveva un livello simile, forse inferiore di poco, a quello di Musetti nel 2017, quindi un anno prima del carrarino. Nel 2018, pari età di Musetti, era in effetti entrato in top 30, ma la seconda metà della sua stagione non fu delle migliori. Si sta ancora cercando di capire se sarà in grado di fare un ulteriore salto di qualità, per arrivare a lottare per la vittoria di uno Slam (io credo che lo farà).

Il migliore 2000 è Felix Auger-Aliassime. Anche lui è forse più precoce di Musetti, ma di pochissimo, il livello a pari età pare essere analogo. Come è noto, dopo un’ascesa velocissima in top 20, FAA sembra in questo momento mancare di qualcosa.

Il migliore 2001 è, ovviamente Jannik Sinner. Il suo livello 2020, nonostante la pandemia, era superiore, ma di poco, a quello di Musetti.

Il migliore 2003 è Alcaraz. Al momento il suo livello è superiore a quello di Musetti lo scorso anno. Va detto che il suo fisico è molto diverso da quello di Musetti, molto più “formato”, muscoloso, già non più adolescenziale. Da questo punto di vista il margine di crescita fisica non è particolarmente ampio.

CONSIDERAZIONI FINALI:

1) Il livello di Musetti è tutto sommato analogo a quello dei migliori anno alla sua età, tranne Zverev.
2) Quasi tutti i migliori del proprio anno a 19 anni sono poi diventati top 20 più o meno stabili (fanno eccezione i 1996).
3) Tutti questi giovani talenti hanno una grande facilità a emergere, ma poi si trovano in difficoltà a compiere un ultimo salto di qualità.
4) Quello che apparentemente ha avuto o sta avendo meno difficoltà a compiere tale famoso salto è Tsitsipas. Se ne potrebbe dedurre che un gioco con più variazioni garantisce in questo momento la possibilità di raggiungere il vertice più che un gioco “potente ma più standardizzato”. Ma è anche vero che Shapovalov con il suo gioco molto estroso sta vivendo non poche difficoltà (anche se, va detto, il canadese ha spesso difficoltà a reggere gli scambi lunghi).

Sarebbe interessante il confronto con i “Fab three”.

Federer non è stato più precoce di nessuno di quelli citati.

Nadal, ovviamente, sì, una precocità che non ha eguali nella storia del tennis contemporaneo (e ha saltato tutta la stagione sul rosso del 2004 per infortunio, chissà, forse avrebbe vinto il primo RG già allora).

La precocità di Djokovic è in linea con quelle citate. Per diventare il giocatore semi-imbattibile che è stato a lungo nel passato decennio ha dovuto aspettare (come Zverev?) il ventiquattresimo anno, il 2011 (con l’aiuto della celebre dieta senza glutine).

Insomma, i commenti disfattisti su Sinner e Musetti non hanno senso storico o prospettico.
L’unico giocatore irragiungibile per precocità e stupefacente imbattibilità (su una superficie) è Nadal. Con tutti gli altri c’è addirittura ancora partita.

Giusto per saperlo non c’è tie break, ma si continua ad oltranza? Non capirò mai queste differenze tra slam…

Scritto da Raffaele Coda Zabetta
Confesso che ho vissuto, ieri pomeriggio, 2 ore di intenso piacere nell’assistere allo show di Lorenzo Musetti nei primi 2 set contro il numero 1 del mondo, il GOAT… All’inizio del terzo set sono uscito a passeggiare col mio cane, temendo si verificasse quello che è puntualmente avvenuto, ma con il cuore leggero, serbando, e sorbendo il piacere di avere assistito ad uno spettacolo che mi ha riconciliato con il tennis. Ora, a mente fredda mi sorge il timore che Musetti possa veramente ripercorrere la parabola di Fognini, straordinario talento che ha ottenuto un decimo di quanto avrebbe potuto. Mi spiego: l’accettazione della fatica, fisica e/o mentale, il piacere “masochistico” del soffrire, in campo, ma ancor di più nel sostenere ore e ore di noiosissime sedute di allenamento tiratissimo, sono forse quello che contraddistingue i grandi campioni; (a questo proposito Nadal è il più impressionante, provate ad assistere ad una intera sua seduta di training, ne uscirete provatissimi…) Per emergere ai massimi livelli in questo sport, in tutti gli sport, bisogna superare la fase edonistica per entrare nella dimensione masochistica; crogiolarsi nella narcisistica soddisfazione della bella giocata, non accettare di “sacrificarsi” in allenamento per migliorare le proprie lacune, non accettare di “morire” in campo pur di vincere una partita con un avversario che si sa essere meno dotato, ma è spinto dalla volontà a dare tutto se stesso, sembra questo il problema che ha impedito a FF, per fare un esempio che è noto a tutti, ma anche ad altri tennisti nostrani di innalzarsi alle somme vette di questo sport (Panatta, con il suo talento avrebbe potuto/dovuto vincere molto di più, ma anche i vari Nargiso, Camporese, ecc. ecc.). In sostanza, la mia paura è che Musetti si guardi troppo allo specchio, finendo col dirsi ” sono il più bello del Reame”, rifiutando di sobbarcarsi la quotidiana, noiosissima fatica di allenamenti sfibranti, ma anche di partite esasperanti contro avversari tignosi che non mollano un punto e non si inchinano al Talento Superiore.

Musetti è un fuoriclasse. Ma temo che le tue perplessità abbiano una certa consistenza.
Quello che è successo ieri ha dell’incredibile.
Come tifoso dei tennisti italiani mi sto ancora mangiando le mani. Ho finito di rosicare le unghie, sono passato alle falangette.

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da marvar
Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

Ah perché il russo invece sì che è un simpaticone..
Alla fine tra quella fascia generazionale come simpatia i meno peggio sono i 2 crucchi

Hai ragione, entrambi simpatici e piacevoli Come Un gatto con le unghie affilate dentro le mutande

venendo alle donne, incuriosito dai commenti sulla spagnola, ho cercato le foto e posso adesso con piacere rinominarla Paula Bavosa

la prova della canotta finora battuta del torneo:)

detto ciò Rafa vince comunque il torneo, ma Psycho Medvedev potrebbe diventare N1 al mondo tra pochi giorni.

Su Matteo ho scritto nella notizia di Becker: potrebbe anche fare la sorpresa con Nole, ma poi zero possibilità del fare il bis con Rafa, per cui mi basta che domani si convinca di poter battere i migliori con combattuta sconfitta in 4 o 5 set.
Sull’erba io lo vedo inferiore solo a Nole e Roger, per cui al prossimo Wimbledon spero almeno in una semifinale

Forza Tamara!

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da marvar
Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

Ah perché il russo invece sì che è un simpaticone..
Alla fine tra quella fascia generazionale come simpatia i meno peggio sono i 2 crucchi

Zverev ok, e l’altro crucco chi è??

Scritto da Buon Rob
Nei quarti femminili è rimasta una sola ragazza tra le prime 17 al mondo, la Swiatek.
Credo sia un record quasi imbattibile per uno Slam.
In particolare sottolineerei la prestazione di Krejcikova, che è in corsa sia nel singolare sia nel prediletto doppio.

Il record è effetto di anomalia,solo ora cominciano a scartare i punti conquistati nei tornei 2019.
Devi vedere la Race.
Sono quasi tutte top 10.
La Kenin ti sembra mai la numero 5 del mondo ora?
La Pliskova?

Scritto da l Occhio di Sauron
La Zidansek è crollata mentalmente

Ma chi?
Una così ostinata da stare in campo 3h.45m.con Andreescu.

Nei quarti femminili è rimasta una sola ragazza tra le prime 17 al mondo, la Swiatek.
Credo sia un record quasi imbattibile per uno Slam.
In particolare sottolineerei la prestazione di Krejcikova, che è in corsa sia nel singolare sia nel prediletto doppio.

Scritto da Raffaele Coda Zabetta
Confesso che ho vissuto, ieri pomeriggio, 2 ore di intenso piacere nell’assistere allo show di Lorenzo Musetti nei primi 2 set contro il numero 1 del mondo, il GOAT… All’inizio del terzo set sono uscito a passeggiare col mio cane, temendo si verificasse quello che è puntualmente avvenuto, ma con il cuore leggero, serbando, e sorbendo il piacere di avere assistito ad uno spettacolo che mi ha riconciliato con il tennis. Ora, a mente fredda mi sorge il timore che Musetti possa veramente ripercorrere la parabola di Fognini, straordinario talento che ha ottenuto un decimo di quanto avrebbe potuto. Mi spiego: l’accettazione della fatica, fisica e/o mentale, il piacere “masochistico” del soffrire, in campo, ma ancor di più nel sostenere ore e ore di noiosissime sedute di allenamento tiratissimo, sono forse quello che contraddistingue i grandi campioni; (a questo proposito Nadal è il più impressionante, provate ad assistere ad una intera sua seduta di training, ne uscirete provatissimi…) Per emergere ai massimi livelli in questo sport, in tutti gli sport, bisogna superare la fase edonistica per entrare nella dimensione masochistica; crogiolarsi nella narcisistica soddisfazione della bella giocata, non accettare di “sacrificarsi” in allenamento per migliorare le proprie lacune, non accettare di “morire” in campo pur di vincere una partita con un avversario che si sa essere meno dotato, ma è spinto dalla volontà a dare tutto se stesso, sembra questo il problema che ha impedito a FF, per fare un esempio che è noto a tutti, ma anche ad altri tennisti nostrani di innalzarsi alle somme vette di questo sport (Panatta, con il suo talento avrebbe potuto/dovuto vincere molto di più, ma anche i vari Nargiso, Camporese, ecc. ecc.). In sostanza, la mia paura è che Musetti si guardi troppo allo specchio, finendo col dirsi ” sono il più bello del Reame”, rifiutando di sobbarcarsi la quotidiana, noiosissima fatica di allenamenti sfibranti, ma anche di partite esasperanti contro avversari tignosi che non mollano un punto e non si inchinano al Talento Superiore.

Egregio, ovviamente esprimi un’opinione legittima… e lo fai anche in un post ben scritto, una rarità su questo sito (complimenti!).

Ma questo non significa che le impressioni personali che hai riportato siano condivisibili, senza che vi sia un fondamento!

Permettimi di precisare che Lorenzo ieri aveva il viso e le movenze di chi è autenticamente stanco e distrutto, nessuna simulazione e nessuna forma di autocompiacimento fogninesco c’era in lui.

Colpa di una preparazione atletica non ancora all’altezza? Anche se così fosse, sarebbe cosa del tutto rimediabile a 19 anni, mentre fare adesso similitudini con il triste consuntivo di un tennista trentaquatrenne è quantomeno arbitrario!

Capisco che, dal terzo set in poi, tu non abbia nemmeno guardato la partita, ma perché fidarti delle dichiarazioni di gente come Becker (che forse non è andato a passeggio col cane ma si sarà distratto lo stesso con una bottiglia di cognac)?

Cordialità

@ l Occhio di Sauron (#2833623)

Alla fine il russo con il suo modo così ciondolante e quasi disinteressato a tutto risulta anche simpatico..almeno a me.Insomma è un personaggio fuori dagli schemi

@ pablito (#2833576)
Tsitsipas e il padre secondo me sono inarrivabili.. Il robottino greco davvero mi irrita..

Badosa-Ribakyna sarebbe una semifinale da leccarsi i baffi…;-)))

Scritto da marvar
Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

Ah perché il russo invece sì che è un simpaticone..

Alla fine tra quella fascia generazionale come simpatia i meno peggio sono i 2 crucchi

Certo che la Badosa ha una gran grinta, è la seconda che si divora così

Quanto è umorale il tennis femminile, mamma mia

La Zidansek è crollata mentalmente

Scritto da Givaldo Barbosa
Ho pizzicato un’intervista rilasciata da Musetti alla tv inglese.
I cronisti, saputo della dichiarazione su Wimbledon come slam preferito, si sono subito precipitati coi microfoni intorno al ragazzo, complimentandosi per il suo inglese (non a caso sta prendendo la maturità al liceo linguistico).
Gli intervistatori erano molto preparati. Chi ipotizzava uno slice imprendibile per gli avversari sull’erba, chi parlava di drop shot vincenti con la palla che non rimbalza etc.
A fine intervista, alla domanda su cosa fosse realmente successo dopo il tie break del secondo set, sul perché del black out, Lorenzo ha risposto così:
“Ho smesso di giocare per un motivo ben preciso. È stato per una forma di rispetto nei confronti dei pomeriggi nei giardinetti di un utente che interviene su Livetennis, tale Boldi o Poldi, non ricordo bene.
Io voglio bene anche ai miei detrattori e, se avessi vinto il match, gli altri utenti lo avrebbero deriso e beffeggiato a vita a livello planetario -cosa che del resto sta già accadendo coi due due set vinti, ha aggiunto un cronista neozelandese- costringendolo a una gogna mediatica perpetua. Sinceramente non mi sento di condannare in quel modo chi, con tanta cura e perizia, scrive contro di me quotidianamente. Sono momenti un po’ difficili per tutti e dobbiamo essere comprensivi anche con chi, dalla cameretta o dalla panchina sotto casa, si sforza di dire la propria su argomenti a lui sconosciuti. Diciamo che va tenuto in vita, il detrattore. Cosa ne sarebbe di lui se smettesse di commentare sui siti?

Sempre surreale il nostro Givaldo 😆

Badosa si sta facendo fuori da sola

@ Tony_65 (#2833564)

Su Panatta hai ragione.Su Nargiso anche.Su Camporese ni….Musetti ha 19 anni e credo proprio che ieri non stava più in piedi. È il mio pensiero..

Scritto da RobertDN
Che bella la Badosa!

E pure la Ribakina nel match successivo.

Scritto da marvar
Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

A questo punto mi auguro anche che la piccola foca estrometta la canottiera a pertica.

Certo fra Medvy, doppioTsi e la Pertica smanicata, non si sa chi sia più…

Beh… fate voi.

Scritto da me-cir te no

Scritto da ale
Secondo voi chi è il peggior avvesario per lo spagnolo in finale?
Così mi regolo su cui devo tifare oggi!!!

Penso Tsitsipas, almeno ha diverse variazioni, potrebbe in teoria succedere qualcosa, ma poi tanto non si sa cosa. In effetti la risposta corretta sarebbe: “nessuno”.

Se Rafa ingrana, come sembra stia facendo, con la lunghezza del dritto non ce n’è per nessuno.

Scritto da Raffaele Coda Zabetta
Confesso che ho vissuto, ieri pomeriggio, 2 ore di intenso piacere nell’assistere allo show di Lorenzo Musetti nei primi 2 set contro il numero 1 del mondo, il GOAT… All’inizio del terzo set sono uscito a passeggiare col mio cane, temendo si verificasse quello che è puntualmente avvenuto, ma con il cuore leggero, serbando, e sorbendo il piacere di avere assistito ad uno spettacolo che mi ha riconciliato con il tennis. Ora, a mente fredda mi sorge il timore che Musetti possa veramente ripercorrere la parabola di Fognini, straordinario talento che ha ottenuto un decimo di quanto avrebbe potuto. Mi spiego: l’accettazione della fatica, fisica e/o mentale, il piacere “masochistico” del soffrire, in campo, ma ancor di più nel sostenere ore e ore di noiosissime sedute di allenamento tiratissimo, sono forse quello che contraddistingue i grandi campioni; (a questo proposito Nadal è il più impressionante, provate ad assistere ad una intera sua seduta di training, ne uscirete provatissimi…) Per emergere ai massimi livelli in questo sport, in tutti gli sport, bisogna superare la fase edonistica per entrare nella dimensione masochistica; crogiolarsi nella narcisistica soddisfazione della bella giocata, non accettare di “sacrificarsi” in allenamento per migliorare le proprie lacune, non accettare di “morire” in campo pur di vincere una partita con un avversario che si sa essere meno dotato, ma è spinto dalla volontà a dare tutto se stesso, sembra questo il problema che ha impedito a FF, per fare un esempio che è noto a tutti, ma anche ad altri tennisti nostrani di innalzarsi alle somme vette di questo sport (Panatta, con il suo talento avrebbe potuto/dovuto vincere molto di più, ma anche i vari Nargiso, Camporese, ecc. ecc.). In sostanza, la mia paura è che Musetti si guardi troppo allo specchio, finendo col dirsi ” sono il più bello del Reame”, rifiutando di sobbarcarsi la quotidiana, noiosissima fatica di allenamenti sfibranti, ma anche di partite esasperanti contro avversari tignosi che non mollano un punto e non si inchinano al Talento Superiore.

Post bello da leggere il tuo, ma spero tanto tu possa sbagliarti su Musetti. Mi piace invece pensare che il suo estro ed i suoi risultati possano essere invece almeno pari a quelli di McEnroe!

@ RobertDN (#2833497)

Bellissima.. Viso e fisico ok…

Dai Medvedev elimina l’antipatico greco….Insopportabile davvero.. lui e il suo staff soprattutto il padre…

Scritto da Paippo
Una curiosità, come mai la badosa viene segnalata come testa di serie n. 33? non sono 32?

Si è ritirata la Riske, tds numero 27, a tabellone compilato, per cui hanno preso la tennista successiva alla tds 32 e l’hanno messa come 33 al posto della 27.

Nel posto della Badosa è entrata una LL.

Badosa ha annullato un match point alla Bogdan,però per il resto bene.
Zidansek un pò graziata a turno da Andreescu,Siniakova e anche Cirstea che ha avuto set point per dare un’altra storia al match.
Sarebbe più meritevole la spagnola.

davvero un bel vedere Paula Badosa!

Forza Danilone!

Che bella la Badosa!

Anche io pensavo al greco!
Pensando a domani tra Berrettini e Nole, credo sarebbe peggio per Nadal se andasse avanti il serbo ma se vediamo come è andata a Roma non ne sono poi così sicuro…

Forza Tsitsipas allora!

Una curiosità, come mai la badosa viene segnalata come testa di serie n. 33? non sono 32?

@ ItalyFirst (#2833340)

Bentornato!! Quindi giardino messo posto? Tinteggiate le stanze? Pulizie di fino fatte? La moglie soddisfatta e tu ritornato su LT! Ottimo per tutti!! Un saluto…

Negli slam vengono date le statistiche anche dei vincenti e gratuiti.
Vedo su in sito Rybakina con il saldo più positivo in 4 match finquì giocati.
Rybak +36
Pavly +21
Swiat +19
Sakka +2
Krejc -1
Gauff -13
Zidan -15
Bados -21

Rybakina più regolare ma Pavlyuchenkova mortifera nell’ultimo match +16,contro la povera Azarenka lanciata verso sogni incofessati.
Curioso di vedere il match tra poli positivi,quantunque sia raro che un match finisca con entrambe con il segno +
I numeri possono essere indicativi sulle prestazioni ma alla fine sono solo storia,se oggi Pavlyuchenkova sente la pressione…se dopo Sabalenka e Azarenka ha un calo di tensione ecco che tutto conta 0,non ne farebbe una giusta nonostante finora sia stata molto quadrata.

Stasera c’è un partitone..

Ormai legato indissolubilmente ad Anastasia per motivi pecuniari.
Data però come settima favorita per il torneo,data a 35 quando erano 24 tenniste ancora in gara dopo la vittoria su Sabalenka,ora è data a 21.
Era meglio che venisse il braccino alla Rybakina contro Serena più abbordabile sul campo.

Questo Fokina o piccola foca, nei quarti di uno Slam è uno scherzo.

@ ale (#2833357)

Se oggi non dovesse passareTsitsipas la finale di domenica sarà l’ennesima passeggiata di salute per Rafa

Scritto da ale
Secondo voi chi è il peggior avvesario per lo spagnolo in finale?
Così mi regolo su cui devo tifare oggi!!!

Penso Tsitsipas, almeno ha diverse variazioni, potrebbe in teoria succedere qualcosa, ma poi tanto non si sa cosa. In effetti la risposta corretta sarebbe: “nessuno”.

@ Sottorete (#2833348)

Nadal mi sembra in grande forma, per me rimane il favorito.

Vai Daniil! Umilia il fighettino greco! Scapperà piangendo dai genitori se le busca!
“He’s just a small kid who doesn’t know how to fight!”
Pura poesia ahahah
Il russo è un fenomeno sia come tennista che come persona ahahah

Scritto da ale
Secondo voi chi è il peggior avvesario per lo spagnolo in finale?
Così mi regolo su cui devo tifare oggi!!!

Tsitsi, ma non è detto che ci arrivi. Medvied zitto zitto sta facendo strada anche sulla terra, a dimostrazione che sei hai qualità non ci sono superfici indigeste. In ogni caso io sogno che Nadal non ci arrivi in finale, perchè stoppato da Berretto in semi. E’ chiaro che siamo al limite dell’onirico, ma se Nadal dovesse ripetere il primo set di ieri, credo che Berrettini possa portarselo a casa, disponendo del servizio, al contrario di Sinner. E sarebbe già un punto di partenza. Il problema è che Berretto, a parte un servizio che nell’ultimo match è andato a mille e una smorzata sempre competitiva, non sta giocando il suo miglior tennis nè con il dritto nè con il rovescio. La speranza è che già domani sappia sollevare il suo livello di gioco con questi due colpi, altrimenti con i grandi sarà difficile fare partita pari

Bah.
Meglio una pausa.

Per me il RG è terminato ieri.
Vinca chi vinca, irrilevante.

Devo.. “elaborare il lutto”
(e le delusioni).

Ho pizzicato un’intervista rilasciata da Musetti alla tv inglese.
I cronisti, saputo della dichiarazione su Wimbledon come slam preferito, si sono subito precipitati coi microfoni intorno al ragazzo, complimentandosi per il suo inglese (non a caso sta prendendo la maturità al liceo linguistico).
Gli intervistatori erano molto preparati. Chi ipotizzava uno slice imprendibile per gli avversari sull’erba, chi parlava di drop shot vincenti con la palla che non rimbalza etc.
A fine intervista, alla domanda su cosa fosse realmente successo dopo il tie break del secondo set, sul perché del black out, Lorenzo ha risposto così:
“Ho smesso di giocare per un motivo ben preciso. È stato per una forma di rispetto nei confronti dei pomeriggi nei giardinetti di un utente che interviene su Livetennis, tale Boldi o Poldi, non ricordo bene.
Io voglio bene anche ai miei detrattori e, se avessi vinto il match, gli altri utenti lo avrebbero deriso e beffeggiato a vita a livello planetario -cosa che del resto sta già accadendo coi due due set vinti, ha aggiunto un cronista neozelandese- costringendolo a una gogna mediatica perpetua. Sinceramente non mi sento di condannare in quel modo chi, con tanta cura e perizia, scrive contro di me quotidianamente. Sono momenti un po’ difficili per tutti e dobbiamo essere comprensivi anche con chi, dalla cameretta o dalla panchina sotto casa, si sforza di dire la propria su argomenti a lui sconosciuti. Diciamo che va tenuto in vita, il detrattore. Cosa ne sarebbe di lui se smettesse di commentare sui siti?

Io spezzo una lancia in favore di D.Fokina sfavorito ma con un tennis molto più brillante del noioso e supponente tedesco.Contro tutte le previsioni facci divertire Alejandro…

Secondo voi chi è il peggior avvesario per lo spagnolo in finale?

Così mi regolo su cui devo tifare oggi!!!

@ ItalyFirst (#2833340)

Sono d’accordo con te, Tsitsi è leggermente favorito, ma di poco dati i precedenti e l’ottimo Roland Garros che sta disputando Daniil.
Quest’anno faccio veramente difficoltà a dare Nadal nettamente favorito, possono vincere lo Slam Nadal, Nole, Zverev Tsitsi e Mevdevev ed è veramente una bellissima novità, considerato che poteva esserci anche Thiem

Sicuramente il match del giorno è quello fra il greco e il russo. Se fino a poco tempo fa, su terra, avrei pronosticato un 3-0 secco tsitsipas, guardando il Medvedev dei primi 4 turni mille dubbi mi assalgono. Sappiamo che tsitsipas soffre il gioco del russo, non a caso sta sotto 6-1 nei precedenti, tuttavia credo che il greco non butterà via la chance che il tabellone gli ha dato e credo che vincerà, probabilmente in 4/5 set. Credo che, non appena il greco sarà in grado di incrinare le certezze di daniil, quest’ ultimo tornerà a svalvolare e ad insultare la terra. Ma se dovesse vincere, sarebbe una bella mazzata per tsitsi ed un chiaro segnale lanciato a tutti gli altri.
Per quanto riguarda l’altro match, temo che davidovich abbia fatto già il massimo di quello che poteva, e potrebbe essere arrivato con poche energie a questa partita. Pronostico una vittoria di zverev in 3/4 set, a meno che non si incarti improvvisamente.
Per quanto riguarda il femminile, ci sono due quarti di finale sorprendenti, ma neanche più di tanto, perché le giocatrici che si affrontano sono tutte in grande forma. Di sicuro, avremo una finalista a sorpresa quest’ anno. Se devo sceglierne una fra le 4 che giocano oggi, punto sulla badosa, a cui è rivolto anche il mio tifo

@ ItalyFirst (#2833340)

Era un po’ che non ti vedevo commentare, bentornato!

Mi si perdoni questa intrusione in un 3D che abitualmente non frequento, essendo la mia passione per il tennis essenzialmente monocromatica (tinta d’azzurro per la precisione), ma colgo l’occasione per fare social-ammenda nei confronti di Medveved di cui “irrisi” le dichiarazioni pre-Roland. Non credetti neppure per un attimo a quanto affermo’, ossia che provava buone sensazioni su questi campi e con queste palline e pensai che fosse solo un contentino per gli sponsor. Memore delle sue passate partecipazioni allo Slam parigino e della sua stagione sul rosso quasi fallimentare, non ho considerato nel mio affrettato giudizio il suo stop per Covid e alcuni suoi buoni precedenti sul mattone tritato. Qui ha “tritato” nell’ordine Bublik, Paul, Opleka e Garin, arrivando cosi’ alla sfida con il greco Tsitsi. Potrei pignoleggiare e trovare il pelo nell’uovo, dicendo che Bublik “odia” il rosso piu’ dello stesso Daniil, che Opelka prima di Roma non aveva combinato quasi niente, che Garin quasi quasi usciva con il tennista fast-food Mcdonald, che Tommy Paul e’ Tommy Paul, ma la realta’ e’ un’altra: mi sono sbagliato e il russo sta giocando un ottimo torneo, come lui stesso aveva prefigurato. Cio’ detto, oggi comunque credo che nonostante i precedenti nettamente a suo sfavore, Tsitsi avra’ la meglio su Daniil perche’ il greco sta esprimendo un tennis di grande qualità ed efficacia e a mio avviso e’ il miglior nome spendibile da candidare come anti-Nadal per la vittoria finale: ha giocato una stagione sul rosso molto buona, sta bene, crede ciecamente nei suoi mezzi e si sente pronto per il grande risultato. Battere Medvedev, quasi sua bestia nera, sarebbe una ulteriore conferma dello stato di grazia in cui si trova attualmente il tennista ellenico.

Ancora con l’amaro in bocca per la partite di ieri, cominciate con i fuochi d’artificio e finite come un fastidioso dopo sbornia, eccoci già ai quarti della parte bassa.
Il toro spagnolo ha veramente sorpreso per resistenza e concentrazione. Passi da gigante per lui in questo 2021, da Montecarlo in poi. Oggi alla prova della canotta. Partita apertissima.
Per l’altro incontro, vedo più favorito El Greco, che su terra sa sudare, soffrire e variare più del personaggio Dostojeskiano che avrà di fronte.

Confesso che ho vissuto, ieri pomeriggio, 2 ore di intenso piacere nell’assistere allo show di Lorenzo Musetti nei primi 2 set contro il numero 1 del mondo, il GOAT… All’inizio del terzo set sono uscito a passeggiare col mio cane, temendo si verificasse quello che è puntualmente avvenuto, ma con il cuore leggero, serbando, e sorbendo il piacere di avere assistito ad uno spettacolo che mi ha riconciliato con il tennis. Ora, a mente fredda mi sorge il timore che Musetti possa veramente ripercorrere la parabola di Fognini, straordinario talento che ha ottenuto un decimo di quanto avrebbe potuto. Mi spiego: l’accettazione della fatica, fisica e/o mentale, il piacere “masochistico” del soffrire, in campo, ma ancor di più nel sostenere ore e ore di noiosissime sedute di allenamento tiratissimo, sono forse quello che contraddistingue i grandi campioni; (a questo proposito Nadal è il più impressionante, provate ad assistere ad una intera sua seduta di training, ne uscirete provatissimi…) Per emergere ai massimi livelli in questo sport, in tutti gli sport, bisogna superare la fase edonistica per entrare nella dimensione masochistica; crogiolarsi nella narcisistica soddisfazione della bella giocata, non accettare di “sacrificarsi” in allenamento per migliorare le proprie lacune, non accettare di “morire” in campo pur di vincere una partita con un avversario che si sa essere meno dotato, ma è spinto dalla volontà a dare tutto se stesso, sembra questo il problema che ha impedito a FF, per fare un esempio che è noto a tutti, ma anche ad altri tennisti nostrani di innalzarsi alle somme vette di questo sport (Panatta, con il suo talento avrebbe potuto/dovuto vincere molto di più, ma anche i vari Nargiso, Camporese, ecc. ecc.). In sostanza, la mia paura è che Musetti si guardi troppo allo specchio, finendo col dirsi ” sono il più bello del Reame”, rifiutando di sobbarcarsi la quotidiana, noiosissima fatica di allenamenti sfibranti, ma anche di partite esasperanti contro avversari tignosi che non mollano un punto e non si inchinano al Talento Superiore.