ATP Barcellona e Belgrado: I risultati completi con il dettaglio delle Finali di oggi. Succesi di Nadal e Berrettini

Servizio e drittone,questo è il futuro del tennis (purtroppo). Forza Matteo!

@ Pennettafan (#2771413)

Quello che sta facendo sinner è giustissimo, deve confrontarsi ORA con i più forti e prendere schiaffoni come con Djokovic e ieri con tsitsipas. Solo così si cresce, queste sconfitte gli fanno bene

Il Matteo di 2 anni fa non lo vedeva neanche il russo esploso improvvisamente come un fungo dal nulla,una prima a 220 un rovescio in slice lungo linea un paio di smorzate un servizio e diritto ed a casa. Certo che il Matteo di oggi è in fase di recupero e se il russo ha recuperato ” benzina” nella notte non ci sarà niente da fare. A me il russo non mi convince mi piacciono di più le crescite lente graduali alla Sinner.

A forza di aspettare il Messia ci perdiamo spesso il gusto di goderci un Santo di serie A. Forza Matteo, molti hanno dimenticato il tuo faticoso percorso (costellato purtroppo di tanti infortuni) che ti ha portato a Londra e ad essere meritatamente n. 8 ATP. Non è un caso che
i migliori della classe 95 e 96 vi siate rivelati tu e Sonego. Due bravi ragazzi. Oggi vinci! Anche per zittire gli amanti del Karatsev di turno.

I bookmaker, se non sbaglio, danno – molto leggermente – favorito Karatsev. Mi pare ci possa stare, considerati i risultati di quest’anno e la classifica nella Race, il russo è il naturale favorito, potrebbe pagare anche qualcosa meno. Questo non vuol dire che Matteo non possa vincere, ce la può fare tranquillamente. Soprattutto se la partita dovesse mettersi subito bene

“Scud”-AK:

Anche oggi missili ?

io credo che i polpacci di Karatsev altro non sono che i vani batteria

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

L’obiettivo di Piatti è il contrario. Giocare con i migliori, fare partite difficili, poi vedere la questione strategica dei punti.
Condivido. È giovane e non torna da infortunio per cui ha bisogno di recuperare punti e fiducia.
Ben vengano partite e tornei con i migliori.

Berretto prontissimo a ricevere una sonora scoppola.

@ Mentalmente pompato (#2771316)

Berrettini ha preso 150 punti…

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

A Sinner non gliene frega nulla di vincere partite facili per fare classifica, lui gioca proprio per incontrare i piú forti e vincere o imparare.

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

Non è proprio una mentalità da ragioniere che ti aiuta a diventare un campione o un top ten

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

Avendo il livello entrambi giocano i tornei più grossi salvo in alcune circostanze giocare i tornei minori. Secondo me programmazione giusta da parte di entrambi, nello specifico Matteo aveva bisogno di partite per salire di livello a differenza di Sinner 😉
E cmq è anche la classifica ad agevolare i tabelloni, avesse giocato Belgrado Sinner avrebbe trovato Djokovic o Berrettini in semi

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

Non sono d’accordo. Sinner fa bene ad affrontare i migliori perché così si cresce e si migliora. Sicuramente capitano poi durante l’anno pure i 250 dove si possono vincere trofei più facilmente.
D’altra parte Berrettini ha comunque fatto bene perché per lui ad oggi è prioritario avere il ritmo partita e acquisire le forma dopo l’infortunio

@ EXECACEO, proditor vermis in pectore crescit [sed celeriterque coram populo debellatus fuit quin etiam sfanculatus] (#2771192)

Te ne accorgerai oggi quanto vale Berrettini che se non c’era la classifica bloccata navigava nei top 30! Cmq forza Matteo!

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

Veramente i punti facili(come dici te) sono 150(mi chiedo quanto ne sai di tennis)…vai però a controllare l’assegno…..

Scritto da MAOTENNIS

Scritto da ItalyFirst
AK47 vs Berreto – In perfetto stile Rocco Schiavone, all’intervistatore che si complimentava con lui per la partita mostruosa con Nole, Aslan ha risposto “E ‘sti cazzi?!”: lui e fatto così, antidivo senza sponsor e sorriso. Santopadre, invece, sulle tribune, almeno una trentina di volte ha esclamato stupito/preoccupato/incredulo “Mecojoni…”. Ieri il Leone del Caucaso ha sbranato il padrone di casa sfoderando una partita offensiva superiore a quelle dubaiane perché di fronte a lui il serbo ha difeso l’impossibile, trasformando i suoi colpi difensivi in offensivi e/o vincenti nella migliore tradizione di casa Nole. Cosa potrà fare oggi il nostro Matteo per non finire dilaniato dagli artigli tennistici del feroce Aslan? Riuscirà Berretto ad essere il primo italiano ad appendere la testa di AK47 qual ambito trofeo sopra il caminetto di casa a Montecarlo? Gaio, Sonny, Js, Muso e Mager fino ad ora sono state le vittime sacrificali italiche dello spietato russo che quando vede azzurro, carica come un toro a testa bassa, pompa i polpaccioni e travolge tutto e tutti come un uragano impazzito. La speranza è che oggi Aslan sia un po’ stanchino dopo le tre ore e passa di ieri, oppure che oggi il suo tennis sia meno fantasmagorico di quello messo in mostra con Nole. Certo che Napoleone non credo affidasse alla mera speranza i suoi piani di battaglia, per cui qualche idea tattico/strategica bisogna che il duo Berretto/Santopadre escogitino per contrastare l’incredibile gioco offensivo di Aslan. Non sono un tecnico, ma da appassionato penso che l’imperativo categorico kantiano sia NON scambiare con Aslan. Sullo scambio prolungato Matteo non ha speranze di uscirne vincente. Non c’è riuscito Nole, non può riuscirci Matteo. Quello che invece potrebbe fare è attaccare più di Aslan, dato che l’arsenale offensivo di Matteo in tal senso è ben fornito. Dallo schema collaudato servizio/dritto potrebbe ricavare parecchi punti facili, per esempio potrebbe seguire a rete i suoi drittoni per tentare di chiudere i punti al volo dato che ne è assolutamente in grado e potrebbe anche tentare di spezzare il ritmo del russo, seppellendolo sotto una montagna di palle corte, colpo di cui Matteo è maestro. Alla disperata, gran stracci bagnati sulla diagonale del rovescio, sperando che rimangano appiccicati al campo. Insomma, la mia idea è quella che Matteo debba accorciare gli scambi il più possibile per evitare che Aslan riesca a prendere campo, tagliandolo fuori con la ricerca dei suoi angoli impossibili. Altre idee interessanti non me vengono, a parte i crampi, almeno rimanendo nell’ambito della legalità, ma noi siamo appassionati leali, onesti ed integerrimi. In conclusione, Matteo sfavorito ma né tifo né la speranza ci faranno difetto.
Ps
Oggi per me vince Rafa.

Bella lì! Carina l’allusione alla residenza monegasca, dire residenza romana non era abbastanza simpatico? Come mai non riservare le stesse amenità a Sinner o Musetti, ad esempio? E divertentissime anche le scenette di Berrettini e Santopadre che all’improvviso diventano Don Buro e er Cipolla in vacanze di natale 2021! Italyfirst, il tifoso di Berrettini dai messaggi subliminali avversi! Si è capito che oggi tiferai polpaccio di fata Karatsev, suvvia, è tempo di fare outing, basta con le dichiarazioni di facciata dalle mille polemicucce!!

Per me voi due siete d’accordo, ha il sapore di una gag.

Scritto da MAOTENNIS

Scritto da ItalyFirst
AK47 vs Berreto – In perfetto stile Rocco Schiavone, all’intervistatore che si complimentava con lui per la partita mostruosa con Nole, Aslan ha risposto “E ‘sti cazzi?!”: lui e fatto così, antidivo senza sponsor e sorriso. Santopadre, invece, sulle tribune, almeno una trentina di volte ha esclamato stupito/preoccupato/incredulo “Mecojoni…”. Ieri il Leone del Caucaso ha sbranato il padrone di casa sfoderando una partita offensiva superiore a quelle dubaiane perché di fronte a lui il serbo ha difeso l’impossibile, trasformando i suoi colpi difensivi in offensivi e/o vincenti nella migliore tradizione di casa Nole. Cosa potrà fare oggi il nostro Matteo per non finire dilaniato dagli artigli tennistici del feroce Aslan? Riuscirà Berretto ad essere il primo italiano ad appendere la testa di AK47 qual ambito trofeo sopra il caminetto di casa a Montecarlo? Gaio, Sonny, Js, Muso e Mager fino ad ora sono state le vittime sacrificali italiche dello spietato russo che quando vede azzurro, carica come un toro a testa bassa, pompa i polpaccioni e travolge tutto e tutti come un uragano impazzito. La speranza è che oggi Aslan sia un po’ stanchino dopo le tre ore e passa di ieri, oppure che oggi il suo tennis sia meno fantasmagorico di quello messo in mostra con Nole. Certo che Napoleone non credo affidasse alla mera speranza i suoi piani di battaglia, per cui qualche idea tattico/strategica bisogna che il duo Berretto/Santopadre escogitino per contrastare l’incredibile gioco offensivo di Aslan. Non sono un tecnico, ma da appassionato penso che l’imperativo categorico kantiano sia NON scambiare con Aslan. Sullo scambio prolungato Matteo non ha speranze di uscirne vincente. Non c’è riuscito Nole, non può riuscirci Matteo. Quello che invece potrebbe fare è attaccare più di Aslan, dato che l’arsenale offensivo di Matteo in tal senso è ben fornito. Dallo schema collaudato servizio/dritto potrebbe ricavare parecchi punti facili, per esempio potrebbe seguire a rete i suoi drittoni per tentare di chiudere i punti al volo dato che ne è assolutamente in grado e potrebbe anche tentare di spezzare il ritmo del russo, seppellendolo sotto una montagna di palle corte, colpo di cui Matteo è maestro. Alla disperata, gran stracci bagnati sulla diagonale del rovescio, sperando che rimangano appiccicati al campo. Insomma, la mia idea è quella che Matteo debba accorciare gli scambi il più possibile per evitare che Aslan riesca a prendere campo, tagliandolo fuori con la ricerca dei suoi angoli impossibili. Altre idee interessanti non me vengono, a parte i crampi, almeno rimanendo nell’ambito della legalità, ma noi siamo appassionati leali, onesti ed integerrimi. In conclusione, Matteo sfavorito ma né tifo né la speranza ci faranno difetto.
Ps
Oggi per me vince Rafa.

Bella lì! Carina l’allusione alla residenza monegasca, dire residenza romana non era abbastanza simpatico? Come mai non riservare le stesse amenità a Sinner o Musetti, ad esempio? E divertentissime anche le scenette di Berrettini e Santopadre che all’improvviso diventano Don Buro e er Cipolla in vacanze di natale 2021! Italyfirst, il tifoso di Berrettini dai messaggi subliminali avversi! Si è capito che oggi tiferai polpaccio di fata Karatsev, suvvia, è tempo di fare outing, basta con le dichiarazioni di facciata dalle mille polemicucce!!

A parte che uno tifa quel cacchio che gli pare e ci mancherebbe pure, ma secondo te uno che nel suo user ha ItalyFirst ????
Ma che stai a diii???

@ Igo (#2771250)

KARAYSEV ha fatto proprio così! A 13 anni guarda un po’ veniva premiato da SAFIN come miglior promessa del tennis russo! Ci sono le foto in internet! Fattene una ragione! 😆

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

Se a Jannik e al suo team, fossero interessati solo i punti, si sarebbe iscritto a Belgrado, poi certo i suoi “sorteggi” sono sempre sfigati. Ma credo che l’esperienza fatta giocando a Barcellona per un 19nne sia importante poi d’altronde questo è quello che hanno dichiarato lui e Piatti.

@ Igo (#2771240)

Perchè…cosa pensi che abbia provato a fare Medvedev?

@ RenatoEdberg (#2771358)

Vai su modifica e cancelli tutto!

@ Andrea Sonego (#2771256)

E consiglio di cercare quella foto! Un ragazzino vestito come un piccolo funzionario dell’apparato sovietico della fu CCCP! Molto divertente! 😆

Ieri sera, nei primi games del secondo set, mi sembrava che Daniel stesse giocando meglio e non fosse più quasi rassegnato e rinunciatario come nel primo set.
Ma mi sbagliavo: ha iniziato a ributtare di qua tutte le bordate di Matteo, più forti delle sue. Erano tese e tutte vicino alle righe. E poi le risposte: sembrava sapesse dove gliele avrebbe tirate l nostro.
Mi sbagliavo perché non era più il giapponese che giocava, di là. Era lo spirito di Karatsev che si era impossessato del corpo di Taro! Per fortuna che nel terzo se n’è andato..
Comunque Berretto ha avuto un assaggio di come sarà l’incontro di oggi con AK47 e magari avrà il tempo per preparare qualche contromisura.
La vedo durissima, ovviamente. Speriamo che il servizio di Matteo torni quello che ben conosciamo, oggi serve assolutamente. Forza Matteo!

Ops… Come si fa ad eliminare un post??? 🙂

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

La finale nei 250 porta 150 punti, quelli che ha già incassato Berretto. Quindi dovrebbe Sinner, secondo te, saltare soltanto tutti i 500 e buttarsi a capofitto sui 250 per poi giocarsi i 1000 e gli slam?

Berrettini si aggrapperà alla combinazione servizio-dritto ma temo non basterà. Forza Matteo!

Ieri, nel voler evidenziare la grandissima prestazione di Mager nei QF, pensavo che i fondamentali di Karatsev sono da numero uno al mondo; oggi fa meno senso…
Sempre relativamente a quella partita, vorrei fare notare che il russo è piuttosto temibile anche tatticamente, non solo un martello pneumatico (di precisione): dopo aver sperato a lungo che Mager provasse un paio di variazioni per aumentare le sue possibilità di allungare l’incontro, ecco che,sul finale, queste cose le fa invece quell’altro per chiudere prima. Alludo all’alzare la traiettoria dei topsin per fare colpire una palla più alta

Tutto quello che in queste ore ho letto di Karatsev non spiega come mai in ogni singolo match dopo 2-3 ore sia fresco e gli avversari no

Scritto da Mentalmente pompato
Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

Assolutamente, anzi ASSOLUTAMENTE no,
prima incontri i più forti e impari a giocarci meglio è.

La tua è la strategia da ragioniere perdente che tira a campare, potresti fare il manager di Paire

@ Mentalmente pompato (#2771316)

Piatti fa il ragionamento opposto al tuo, meglio misurarsi con i più forti e fare esperienza traendo insegnamento anche da qualche inevitabile sconfitta. Poi sono convinto che qualche più comodo 250 lo farà.

@ Mentalmente pompato (#2771316)

No da nessun punto di vista.

Berrettini 125 punti e forse 250 con 2/3 partite facilissime Sinner 180 con 3 partite una più difficile dell’ altra
Non sarebbe meglio crescere con calma in tornei minori incamerare punti e poi quando e il momento giusto picchiare forte nei 1000 e slam, naturalmente parlo di sinner

@ Markuxo (#2771199)

Infatti gli Ace non sono tutto…nel servizio conta la potenza, gli angoli, le variazioni slice e kick…i fissati degli ACE capiscono poco…

Scritto da Volevo la Wip
Proverò a dare una possibile spiegazione sul fenomeno Karatzev parlando di me, tennista cge gravità nei 4.1/4.2
Quando nei tornei incontro i super pallettari con palline scagliato a 10 km orari con parabole di 20 metri, faccio una fatica bestiale, gioco malissimo, mi innervosisco e rischio di perdere con un N.C.
Quando supero a fatica e non sempre quei giocatori è comincio a incontrare chi tira forte, il mio livello sale tantissimo e me la gioco alla pari fino al livello 3.4. Può darsi che gli succeda la stessa cosa, passato al livello ATP il suo gioco sia esploso, cosa che veniva imbrigliata nei challenger

Per me non è che c’è tutta questa differenza tra ATP e challenger, ne parli come il mondo del catenaccio di Trapattoni contro il Milan di Sacchi..

Dev’essere scattato qualcosa in lui piuttosto, deve aver capito quando non strafare, non andare fuori-giri alla Giorgi per intenderci perché questo era prima

A Barcellona vedo invece favorito Nadal. Sta pian piano recuperando la forma migliore anche se lontano dal top.
Ma un Nadal all’80 percento è comunque più forte di uno Tsitsipas al 100.

@ Marco10 (#2771308)

Korda

Oggi sarà curioso vedere quale Karatsev giocherà. Quello di ieri o quello visto perdere con Lorda 6-3 6-0 poche settimane fa. Se fosse il secondo per Berrettini di mette facile, altrimenti sono dolori. Per batterlo deve rimanere aggrappato al suo servizio migliore ed in risposta non deve fare partire lo scambio prendendo anche molti rischi. Altrimenti la vedo dura.

@ MAOTENNIS (#2771276)

Ma cosa dici!!! Non scherzare!!!
Io stravedo per Matteo!!!
Forza Matteo!!!

Intanto nella Race 2021 aggiornata.

Ak47 al quinto posto, Rafa al decimo in piena risalita, così come Matteo 14°…

Tsitsipas 1°
Rublev 2°
Nole 3°,
Medvedev 4°
Karatsev 5°
Hurkacz 6°
Jannik 7°
Zverev 8°
Bautista 9°
Rafa 10°
Matteo 14°
Fabio 18°
Lorenzo Sonego 22°
Musetti 30°
Travaglia 58°
Mager 60°
Alcaraz 75°
Gaio 91°
Seppi 93°
Caruso 96°
Cecchinato 98°
Gianessi 125°
Fabiano 157°
Pellegrino 178°
Giustino 187°
Marcora 199°
Agamennone 228°
Federer 231°
Brancaccio 232°

Scritto da Igo
Karatsev asfalta italiani? Unica speranza è che Berrettini lo inondi di ace senza farlo giocare, altrimenti la vedo durissima…

Visto Karatsev kid ieri sera è ingiocabile, bisogna solo invocare il padreterno oggi. Se fosse stato in gara a Barcellona avrebbe vinto giocando con la mano sinistra in tasca.

Scritto da ItalyFirst
AK47 vs Berreto – In perfetto stile Rocco Schiavone, all’intervistatore che si complimentava con lui per la partita mostruosa con Nole, Aslan ha risposto “E ‘sti cazzi?!”: lui e fatto così, antidivo senza sponsor e sorriso. Santopadre, invece, sulle tribune, almeno una trentina di volte ha esclamato stupito/preoccupato/incredulo “Mecojoni…”. Ieri il Leone del Caucaso ha sbranato il padrone di casa sfoderando una partita offensiva superiore a quelle dubaiane perché di fronte a lui il serbo ha difeso l’impossibile, trasformando i suoi colpi difensivi in offensivi e/o vincenti nella migliore tradizione di casa Nole. Cosa potrà fare oggi il nostro Matteo per non finire dilaniato dagli artigli tennistici del feroce Aslan? Riuscirà Berretto ad essere il primo italiano ad appendere la testa di AK47 qual ambito trofeo sopra il caminetto di casa a Montecarlo? Gaio, Sonny, Js, Muso e Mager fino ad ora sono state le vittime sacrificali italiche dello spietato russo che quando vede azzurro, carica come un toro a testa bassa, pompa i polpaccioni e travolge tutto e tutti come un uragano impazzito. La speranza è che oggi Aslan sia un po’ stanchino dopo le tre ore e passa di ieri, oppure che oggi il suo tennis sia meno fantasmagorico di quello messo in mostra con Nole. Certo che Napoleone non credo affidasse alla mera speranza i suoi piani di battaglia, per cui qualche idea tattico/strategica bisogna che il duo Berretto/Santopadre escogitino per contrastare l’incredibile gioco offensivo di Aslan. Non sono un tecnico, ma da appassionato penso che l’imperativo categorico kantiano sia NON scambiare con Aslan. Sullo scambio prolungato Matteo non ha speranze di uscirne vincente. Non c’è riuscito Nole, non può riuscirci Matteo. Quello che invece potrebbe fare è attaccare più di Aslan, dato che l’arsenale offensivo di Matteo in tal senso è ben fornito. Dallo schema collaudato servizio/dritto potrebbe ricavare parecchi punti facili, per esempio potrebbe seguire a rete i suoi drittoni per tentare di chiudere i punti al volo dato che ne è assolutamente in grado e potrebbe anche tentare di spezzare il ritmo del russo, seppellendolo sotto una montagna di palle corte, colpo di cui Matteo è maestro. Alla disperata, gran stracci bagnati sulla diagonale del rovescio, sperando che rimangano appiccicati al campo. Insomma, la mia idea è quella che Matteo debba accorciare gli scambi il più possibile per evitare che Aslan riesca a prendere campo, tagliandolo fuori con la ricerca dei suoi angoli impossibili. Altre idee interessanti non me vengono, a parte i crampi, almeno rimanendo nell’ambito della legalità, ma noi siamo appassionati leali, onesti ed integerrimi. In conclusione, Matteo sfavorito ma né tifo né la speranza ci faranno difetto.
Ps
Oggi per me vince Rafa.

Bella lì! Carina l’allusione alla residenza monegasca, dire residenza romana non era abbastanza simpatico? Come mai non riservare le stesse amenità a Sinner o Musetti, ad esempio? E divertentissime anche le scenette di Berrettini e Santopadre che all’improvviso diventano Don Buro e er Cipolla in vacanze di natale 2021! Italyfirst, il tifoso di Berrettini dai messaggi subliminali avversi! Si è capito che oggi tiferai polpaccio di fata Karatsev, suvvia, è tempo di fare outing, basta con le dichiarazioni di facciata dalle mille polemicucce!!

Cattivik Karatsev favorito su Matteo. Però il tenebroso cosacco gioca un tennis molto rischioso e dopo la battaglia di ieri potrebbe non mantenere la stessa selvaggia determinazione. Tsitsi Nadal 50/50. Rafa sulla terra non lo si può mai dare sfavorito.

Per Berrettini sarà dura. Purtroppo lo spirito di un grande tennista morto si è improvvisamente impossessato del corpo dell’ignaro Karatsev (non ho ancora capito se sia Arthur Ashe o Ashley Cooper) per cui, in assenza di esorcismo, mi sa che ce lo dovremo sorbire ad altissimi livelli.

Oggi secondo me vince Tsitsipas!

Scritto da Andrea Sonego

Scritto da Elio
@ Andrea Sonego (#2771154)
Cosa c’entra ? Parlo del 2021 e nel 2018 non era lo stesso giocatore e tornava da un brutto infortunio. Informarsi ???

Non lo avevi specificato che parlavi di 2021.Comunque visto che sono poco informato ti do una chicca che penso non trovi in nessun sito italiano.Una decina di anni fa Karatsev ha ricevuto un premio direttamente da Safin come miglior juniores russo. Si vedeva già allora che aveva i mezzi. Non è esattamente uscito dal nulla.

Qualificazioni torneo ATP 250 di Mosca 2014:

Karatsev-Basilashvili 61 75
Karatsev-Medvedev 62 67 62
Karatsev-Pouille 76 76

Ieri sera nei primi games del secondo set mi sembrava che Daniel si fosse messo a giocare meglio, non rassegnato come nel primo. Poi ha iniziato a rispondere a tutte le bordate di Beretto, rimandandole di qua, tese e vicinissime agli angoli. Ma non era più il giapponese che giocava: lo spirito di Karatsev si era impossessato di lui!
Poco male, lo spirito se n’è andato nel terzo, per fortuna. Ma soprattutto Matteo ha avuto un assaggio di quello che succederà oggi con AK47, così avrà avuto un po’ di tempo per prepararsi al meglio.
Berretto ha bisogno del suo miglior servizio, anche se comunque la vedo durissima. Comunque un buon torneo, dopo i danni dell’AO. Forza Matteo!

Scritto da Genny

Scritto da marklenders
Su tennis TV ci sono dei commenti inglesi che spiegano a detta loro con certezza l’esplosione di Karatsev. ‘match fixing per anni nei challenger, per potersi permettere un allenatore, che ha da metà 2020’. Questo spiegherebbe la nascita del mostro senza voler pensare a doping e robe varie. Praticamente Berrettini avrebbe più possibilità in finale a Wimbledon contro un Federer 25enne che oggi.

per me sono boiate.

Ma grosse anche. Ce l’ha sempre avuto l’allenatore. Quello di adesso ha un anno più di lui… E prima di lui non aveva mai allenato. Solo che è riuscito a farlo crescere mentalmente

Scritto da Igo
Karatsev asfalta italiani? Unica speranza è che Berrettini lo inondi di ace senza farlo giocare, altrimenti la vedo durissima…

Mi pare a volte un forum di ansiosi ed ansiogeni! Nessuno che rimandi le proprie considerazioni apocalittiche all’aver visto almeno un set, non dico la partita intera…
È lo specchio di come si forma l’opinione pubblica in Italia, sul preconcetto prima che sull’osservazione dei fatti

Scritto da Elio
@ Andrea Sonego (#2771154)
Cosa c’entra ? Parlo del 2021 e nel 2018 non era lo stesso giocatore e tornava da un brutto infortunio. Informarsi ???

Non lo avevi specificato che parlavi di 2021.Comunque visto che sono poco informato ti do una chicca che penso non trovi in nessun sito italiano.Una decina di anni fa Karatsev ha ricevuto un premio direttamente da Safin come miglior juniores russo. Si vedeva già allora che aveva i mezzi. Non è esattamente uscito dal nulla.

Oggi serve almeno un 90% di prime palle , poi si vedrà al terzo…

@ marklenders (#2771118)

…quindi secondo TennisTv chi gioca nei future o nei challenger basta che si organizzi con qualche match-fixing, si fa un po’ di soldi, si prende un ottimo allenatore e poi direttamente va nel tour principale dove può arrivare al top in men che non si dica. Ottimo consiglio!

Scritto da Adriano non Panatta
Oggettivamente la finale di Barcellona é più affascinante, soprattutto per il gioco che probabilmente esprimerà.Belgrado interessante per il tifo…ma vedere due che si prendono a pallate a me annoia dopo un po’, come a quasi tutto il pubblico neutrale.Cmq forza Matteo e male che vada ti aspettiamo al 100% a Roma

Condivido che Barcellona possa essere meglio, ma ti assicuro che ieri Nole e Karatsev hanno dato vita a una delle più belle partite che abbia mai visto negli ultimi tempi.

Karatsev asfalta italiani? Unica speranza è che Berrettini lo inondi di ace senza farlo giocare, altrimenti la vedo durissima…

molti si chiedono come abbia fatto Karatsev a realizzare questa esplosione.

ma la domanda è anche: ma chi è la persona alla quale, a detta di karatsev, si deve buona parte del merito?
tal Yahor Yatsyk, Bielorusso, coach sconosciuto, di un anno più grande, best ranking n. 1106 nel 2013 e poi ritiratosi a fine 2018 al n.1744. non si sa altro.

mah, che storia incredibile. secondo me con tanti punti ancora da scoprire.
da libro.

Da tifoso spero in un bel miracolo e che il nostro buon Matteo, che piano piano cresce dopo l’infortunio, riesca a inceppare l’AK47.

Comunque credo che come potenzialità la finale di Barcellona sia un gradino più su di quella di Belgrado.

Buon tennis a tutti!!

@ Genny (#2771211)

Se Karatsev ha un allenatore solo da pochi mesi due sono le cose,o è un fenomeno paranormale oppure i sospetti sono più che leciti.Sfido chiunque s fare diventare in pochi mesi un numero 252 nei primi 28, quest’anno ha vinto tanti incontri in rimonta, gli avversari erano stanchi lui no, chi ama lo sport pulito deve sentirsi offeso.Indecente

Scritto da Markuxo
Karatsev pulisce le righe e tira più forte di Sinner, oltre ad avere un servizio che fa i buchi sulla terra con percentuali di prima sul 70-80 x cento. Serve altro?

Ci sono anche quasi 10 anni di differenza !

@ Spider 99 (#2771121)

Ah adesso il nostro “campione top Player finalmente dopo 40 anni” vale la solo la top 15? Stai perdendo stima nei confronti del tuo pupillo?

Karatsev e’ la dimostrazione che il percorso di un giocatore e’ lungo. L’esplosione puo’ avvenire anche a 27 anni senza aver mai calcato I grandi palcoscenici. Quindi e’ inuutile portare sul carro dei vincitori il proprio beniamino e disprezzare chi sta facendo la gavetta a suon di sconfitte. Forza Aslan, sperando che con Matteo accuserai un pochino di stanchezza !

Importante uscire a testa alta contro Karatsev sia che Matteo vinca o perda. Esempio, Nole ha perso ma nessuno può biasimarlo, ha dato l’anima e alla fine sono usciti entrambi tra gli applausi.

Scritto da marklenders
Su tennis TV ci sono dei commenti inglesi che spiegano a detta loro con certezza l’esplosione di Karatsev. ‘match fixing per anni nei challenger, per potersi permettere un allenatore, che ha da metà 2020’. Questo spiegherebbe la nascita del mostro senza voler pensare a doping e robe varie. Praticamente Berrettini avrebbe più possibilità in finale a Wimbledon contro un Federer 25enne che oggi.

per me sono boiate.

Per Tacchino Freddo, da un altro articolo.

Ciao. Ci tenevo.
Per dirti che ci sfugge un elemento. Gli 8000 al giorno di media vanno comunque considerati su una popolazione, quella spagnola, più bassa della nostra, 47 milioni contro 60.
Dunque, credo che, come indice, in percentuale, siamo più o meno lì.

@ Feel (#2771184)

Aggiungerei anche al suo staff…Soprattutto il suo odioso papà

Dimenticavo… è il giocatore che nonostante tiri più forte e con angoli più estremi,fa meno gratuiti di tutti.

Oggettivamente la finale di Barcellona é più affascinante, soprattutto per il gioco che probabilmente esprimerà.Belgrado interessante per il tifo…ma vedere due che si prendono a pallate a me annoia dopo un po’, come a quasi tutto il pubblico neutrale.Cmq forza Matteo e male che vada ti aspettiamo al 100% a Roma

Karatsev pulisce le righe e tira più forte di Sinner, oltre ad avere un servizio che fa i buchi sulla terra con percentuali di prima sul 70-80 x cento. Serve altro?

Scritto da Luca Martin
Attendevamo Jannik e invece si è manifestata la sorpresa di Matteo.
Le sorprese sempre dove l’attenzione non si coagula.
Speriamo che oggi il ‘pulitore delle righe’ abbia qualche problema col compasso, il goniometro e il teodolite

Ora che una testa di serie n2 e top 10 possa essere una sorpresa in una finale di un 250ATP è veramente un mistero da internauti.

Spero che Nadal dia una bella lezione “di vita” all’ insopportabile bamboccione greco.

@ sabatom (#2771106)

@ Andrea Sonego (#2771154)

Eh si, allora Frigerio, Caruso e Pellegrino sono più forti di Djokovic. 🙄

io parlo del 2021. Altro giocatore. Ragionare prima di fare paragoni ridicoli, no ? 💡

Scritto da Andrea Sonego

Scritto da sabatom

Scritto da Elio
Allora Karatsev ha battuto Sonego Sinner Musetti e Mager.
Speriamo in Berrettini anche se la vedo dura. Ma nel tennis, mai dire mai.
Forza MATTEO ❗

Però ha perso con Frigerio

Se è per questo ha perso da Caruso e Pellegrino nel 2018

Frigerio > Djokovic

@ Andrea Sonego (#2771154)

Cosa c’entra ? Parlo del 2021 e nel 2018 non era lo stesso giocatore e tornava da un brutto infortunio. Informarsi ??? 🙄

Proverò a dare una possibile spiegazione sul fenomeno Karatzev parlando di me, tennista cge gravità nei 4.1/4.2
Quando nei tornei incontro i super pallettari con palline scagliato a 10 km orari con parabole di 20 metri, faccio una fatica bestiale, gioco malissimo, mi innervosisco e rischio di perdere con un N.C.
Quando supero a fatica e non sempre quei giocatori è comincio a incontrare chi tira forte, il mio livello sale tantissimo e me la gioco alla pari fino al livello 3.4. Può darsi che gli succeda la stessa cosa, passato al livello ATP il suo gioco sia esploso, cosa che veniva imbrigliata nei challenger

@ 07Ancy (#2771105)

Se speri che Karatsev sia cotto stai fresco, stiamo parlando di uno che è diventato forte improvvisamente a 26 anni suonati, potrebbe correre 10 ore ed essere ancora fresco, questo non è sport

Scritto da Sebastiano
@ Luca Martin (#2771097)
Veramente mi pare che Sinner abbia fatto ampiamente il suo (anzi!) visto il livello dei due tornei…..

Sinner ha catalizzato il 90% dell’attenzione, questo volevo dire. Sinner è splendido! Niente di meno.

Matteo ha le sue possibilità, ieri con Daniel a parte gli ultimi 4 games del secondo set ha giocato molto bene. Il russo credo che un minimo di stanchezza la accuserà. Ieri dopo l esultanza appena accennata come se avesse il primo turno contro il numero 200 del mondo e il saluto a rete con nole l ho guardato attentamente: ho visto un uomo stravolto dalla fatica come normale che fosse. Vediamo le capacità di recupero. Per berrettini serviranno ottime percentuali al servizio come nel terzo set di ieri

Nadal ha perso 8 delle 68 finali giocate su terra (l ultima nel 2014,4 con nole 2 con Roger, 1 con Murray nel suo anno peggiore e una con… Zeballos). A Barcellona finali sempre vinte. Questi fattori sicuramente peseranno a suo favore e ieri con busta mi è sembrato in crescita. Però nonostante tutto ciò tsitsipas parte a mio avviso favorito. Sta facendo filotto di vittorie e set consecutivi degni dell avversario che incontra oggi ed è in fiducia sotto ogni aspetto. Nadal deve provare a chiuderla in due perché col greco alla distanza lo vedo male. Una vittoria darebbe morale per il proseguo di questa stagione sul rosso.

Scritto da sabatom

Scritto da Elio
Allora Karatsev ha battuto Sonego Sinner Musetti e Mager.
Speriamo in Berrettini anche se la vedo dura. Ma nel tennis, mai dire mai.
Forza MATTEO ❗

Però ha perso con Frigerio

Se è per questo ha perso da Caruso e Pellegrino nel 2018

Berrettini comunque ha già vinto,uno che dopo 3 ore e mezza corre come Karatsev è improponibile,ieri dopo 3 ore e mezza di lotta era fresco come una rosa,al di là delle possibilità umane

@ Luca Martin (#2771097)

Veramente mi pare che Sinner abbia fatto ampiamente il suo (anzi!) visto il livello dei due tornei…..

@ il capitano (#2771093)

Secondo me oggi vince RRRafa.. ha trovato un po’ di forma cammin facendo. Non credo che servirà col 55% come purtroppo ieri JS e se ci fosse l’occasione di brekkare, Rafa brekka. Ieri Jannik non è mai riuscito a capovolgere l’inerzia del match. Oggi se Tsitsi sentisse la pressione dello spagnolo addosso, non credo giochi “leggero” come ieri. E’ certamente una partita aperta, ma Nadal a Barcellona è il padrone e farà la voce grossa. La condizione sta arrivando e se Tsitsi calasse un filo, la partita se la porta a casa lui, non in carrozza, ma potrebbe ancora vincere l’ennesima finale barcellonica.

Oggi il russo ha il 60% possibilita’ di vincere per me..Matteo dovra’ cercare di uscire velocemente dallo scambio con servizio diritto palle corte e andare ogni tanto a rete. Non deve assolutamente dargli continuita’…Difficile ma non impossibile. Il servizio sara’ decisivo. Speriamo!

Se Karatsev gioca come ieri, possiamo chiudere baracca e burattini e dargli direttamente il titolo.
Fortunatamente non tutte le giornate sono uguali e soprattutto non tutti giocano allo stesso modo. Speriamo che Matteo riesca a togliere ritmo al russo.
Dall’ altra parte molti vedono favorito Tsitsi, ma io vedo Rafa in crescendo di condizione. Senza contare che si gioca sulla “Pista Rafa Nadal” e avrà il dente avvelenato per la sconfitta a Melbourne.
Inoltre il greco ha giocato molte più partite dello spagnnolo e potrebbe anche manifestare un po di stanchezza.
Per me vince Rafa.

Non sottovaluterei Berrettini. Per me può anche non finire 0/6 0/6.

A proposito di pronostici, i bookmakers danno AK 1,80 mentre BBB a 2,00…

Saranno 2 belle finali. Il tifo ovviamente è per Rafa e Matteo ma
Il pronostico è per il greco e il russo. BBB ha avuto uno stop di 2 mesi abbondanti per infortunio, importante e’ che stia bene fisicamente, il resto sara una conseguenza. Oggi probabilmente perderà ma Matteo integro vale i primi 12-15 senza se e senza ma.

Su tennis TV ci sono dei commenti inglesi che spiegano a detta loro con certezza l’esplosione di Karatsev. ‘match fixing per anni nei challenger, per potersi permettere un allenatore, che ha da metà 2020’. Questo spiegherebbe la nascita del mostro senza voler pensare a doping e robe varie. Praticamente Berrettini avrebbe più possibilità in finale a Wimbledon contro un Federer 25enne che oggi.

Scritto da Genny
non sono d’accordo con chi dice che parte sfavorito.
se è in buona giornata le possibilità sono tranquillamente 50/50.
tra l’altro Karatsev non ha nessun precedente con i big servers del circuito, per cui non si possono ricavare informazioni in tal senso, sui possibili scenari tecnico-tattici.
il campo dirà la sua.

Si ma rispetto a ieri ci vuole un Matteo molto diverso. Ieri soprattutto nel 2 set l’ho visto spesso in ritardo oltre che negli spostamenti laterali ( suo tallone di Achille principalmente per la sua statura) in particolare sull’uscita dal servizio, anche su risposte del nipponico che potevano essere prevedibili. Con Karatsev non se lo può permettere.

se Matteo riuscirà a imbrigliare razzo Karazzo nello schema servizio-dritto, e a cercare di rispondere profondo in top, porterà la partita a casa.

Scritto da Elio
Allora Karatsev ha battuto Sonego Sinner Musetti e Mager.
Speriamo in Berrettini anche se la vedo dura. Ma nel tennis, mai dire mai.
Forza MATTEO ❗

Però ha perso con Frigerio

Spero che Karatsev sia cotto dopo le tre ore e ventisette di ieri.
Certo che pure Berrettini poteva chiuderla prima, ma fa niente, all-in per la finale, adesso.

non sono d’accordo con chi dice che parte sfavorito.
se è in buona giornata le possibilità sono tranquillamente 50/50.
tra l’altro Karatsev non ha nessun precedente con i big servers del circuito, per cui non si possono ricavare informazioni in tal senso, sui possibili scenari tecnico-tattici.
il campo dirà la sua.

Attendevamo Jannik e invece si è manifestata la sorpresa di Matteo.
Le sorprese sempre dove l’attenzione non si coagula.
Speriamo che oggi il ‘pulitore delle righe’ abbia qualche problema col compasso, il goniometro e il teodolite 🙂

Scritto da ItalyFirst
AK47 vs Berreto – In perfetto stile Rocco Schiavone, all’intervistatore che si complimentava con lui per la partita mostruosa con Nole, Aslan ha risposto “E ‘sti cazzi?!”: lui e fatto così, antidivo senza sponsor e sorriso. Santopadre, invece, sulle tribune, almeno una trentina di volte ha esclamato stupito/preoccupato/incredulo “Mecojoni…”. Ieri il Leone del Caucaso ha sbranato il padrone di casa sfoderando una partita offensiva superiore a quelle dubaiane perché di fronte a lui il serbo ha difeso l’impossibile, trasformando i suoi colpi difensivi in offensivi e/o vincenti nella migliore tradizione di casa Nole. Cosa potrà fare oggi il nostro Matteo per non finire dilaniato dagli artigli tennistici del feroce Aslan? Riuscirà Berretto ad essere il primo italiano ad appendere la testa di AK47 qual ambito trofeo sopra il caminetto di casa a Montecarlo? Gaio, Sonny, Js, Muso e Mager fino ad ora sono state le vittime sacrificali italiche dello spietato russo che quando vede azzurro, carica come un toro a testa bassa, pompa i polpaccioni e travolge tutto e tutti come un uragano impazzito. La speranza è che oggi Aslan sia un po’ stanchino dopo le tre ore e passa di ieri, oppure che oggi il suo tennis sia meno fantasmagorico di quello messo in mostra con Nole. Certo che Napoleone non credo affidasse alla mera speranza i suoi piani di battaglia, per cui qualche idea tattico/strategica bisogna che il duo Berretto/Santopadre escogitino per contrastare l’incredibile gioco offensivo di Aslan. Non sono un tecnico, ma da appassionato penso che l’imperativo categorico kantiano sia NON scambiare con Aslan. Sullo scambio prolungato Matteo non ha speranze di uscirne vincente. Non c’è riuscito Nole, non può riuscirci Matteo. Quello che invece potrebbe fare è attaccare più di Aslan, dato che l’arsenale offensivo di Matteo in tal senso è ben fornito. Dallo schema collaudato servizio/dritto potrebbe ricavare parecchi punti facili, per esempio potrebbe seguire a rete i suoi drittoni per tentare di chiudere i punti al volo dato che ne è assolutamente in grado e potrebbe anche tentare di spezzare il ritmo del russo, seppellendolo sotto una montagna di palle corte, colpo di cui Matteo è maestro. Alla disperata, gran stracci bagnati sulla diagonale del rovescio, sperando che rimangano appiccicati al campo. Insomma, la mia idea è quella che Matteo debba accorciare gli scambi il più possibile per evitare che Aslan riesca a prendere campo, tagliandolo fuori con la ricerca dei suoi angoli impossibili. Altre idee interessanti non me vengono, a parte i crampi, almeno rimanendo nell’ambito della legalità, ma noi siamo appassionati leali, onesti ed integerrimi. In conclusione, Matteo sfavorito ma né tifo né la speranza ci faranno difetto.
Ps
Oggi per me vince Rafa.

Il cuore dice Matteo la testa dice Karatsev. Concordo con te solo bordate in campo tra servizio e dritto e provare a muoverlo con le smorzate. Karatsev non perde mai campo piedi velocissimi e aperture rapide sarà veramente difficile batterlo. Forza Matteo!!!

Rafa Nadal l’ultimo Barcelona lo ha vinto proprio contro Tsitsipas tre anni or sono. Il greco è cresciuto mentre lo spagnolo è invecchiato. Son curioso di vedere se la garra ha una scadenza oppure se è come il latte a “a lunga conservazione”.

Aneddoto domenicale, per rinfrancar lo spirito nell’attesa della finale.

Sta su diversi siti.
Il bello è che Musetti ha chiesto una Wild Card per Madrid direttamente a Feliciano, dopo il match. Lo spagnolo gli ha risposto che non può assicurargli nulla.
“È che l’ho battuto, difficile che ora me la dia. Se non arriva, faccio le qualificazioni, che mi fanno bene”.

AK47 vs Berreto – In perfetto stile Rocco Schiavone, all’intervistatore che si complimentava con lui per la partita mostruosa con Nole, Aslan ha risposto “E ‘sti cazzi?!”: lui e fatto così, antidivo senza sponsor e sorriso. Santopadre, invece, sulle tribune, almeno una trentina di volte ha esclamato stupito/preoccupato/incredulo “Mecojoni…”. Ieri il Leone del Caucaso ha sbranato il padrone di casa sfoderando una partita offensiva superiore a quelle dubaiane perché di fronte a lui il serbo ha difeso l’impossibile, trasformando i suoi colpi difensivi in offensivi e/o vincenti nella migliore tradizione di casa Nole. Cosa potrà fare oggi il nostro Matteo per non finire dilaniato dagli artigli tennistici del feroce Aslan? Riuscirà Berretto ad essere il primo italiano ad appendere la testa di AK47 qual ambito trofeo sopra il caminetto di casa a Montecarlo? Gaio, Sonny, Js, Muso e Mager fino ad ora sono state le vittime sacrificali italiche dello spietato russo che quando vede azzurro, carica come un toro a testa bassa, pompa i polpaccioni e travolge tutto e tutti come un uragano impazzito. La speranza è che oggi Aslan sia un po’ stanchino dopo le tre ore e passa di ieri, oppure che oggi il suo tennis sia meno fantasmagorico di quello messo in mostra con Nole. Certo che Napoleone non credo affidasse alla mera speranza i suoi piani di battaglia, per cui qualche idea tattico/strategica bisogna che il duo Berretto/Santopadre escogitino per contrastare l’incredibile gioco offensivo di Aslan. Non sono un tecnico, ma da appassionato penso che l’imperativo categorico kantiano sia NON scambiare con Aslan. Sullo scambio prolungato Matteo non ha speranze di uscirne vincente. Non c’è riuscito Nole, non può riuscirci Matteo. Quello che invece potrebbe fare è attaccare più di Aslan, dato che l’arsenale offensivo di Matteo in tal senso è ben fornito. Dallo schema collaudato servizio/dritto potrebbe ricavare parecchi punti facili, per esempio potrebbe seguire a rete i suoi drittoni per tentare di chiudere i punti al volo dato che ne è assolutamente in grado e potrebbe anche tentare di spezzare il ritmo del russo, seppellendolo sotto una montagna di palle corte, colpo di cui Matteo è maestro. Alla disperata, gran stracci bagnati sulla diagonale del rovescio, sperando che rimangano appiccicati al campo. Insomma, la mia idea è quella che Matteo debba accorciare gli scambi il più possibile per evitare che Aslan riesca a prendere campo, tagliandolo fuori con la ricerca dei suoi angoli impossibili. Altre idee interessanti non me vengono, a parte i crampi, almeno rimanendo nell’ambito della legalità, ma noi siamo appassionati leali, onesti ed integerrimi. In conclusione, Matteo sfavorito ma né tifo né la speranza ci faranno difetto.
Ps
Oggi per me vince Rafa.

il Pallottola contro Karazzo.
se mirerà bene alle fusoliere, il russo non riuscirà a decollare.

Finale importante per Matteo. Deve partire bene con il servizio e scambiare poco cercando presto vincenti e smorzate per non essere intrappolato nel suo gioco. Il russo è un diesel e va sorpreso nel primo set. Credo che se Matteo è quello contro kachanov ad AO, il miglior Berrettini, ne vedremo delle belle. Forza Matteo. Questo è solo l’antipasto, il pranzo ce l’hai prenotato al Foro Italico!!

Allora Karatsev ha battuto Sonego Sinner Musetti e Mager.

Speriamo in Berrettini anche se la vedo dura. Ma nel tennis, mai dire mai.

Forza MATTEO ❗