ATP Dubai: Sinner rimonta un set a Bublik e vince al terzo, bravo ad alzare il livello (con il video della partita)
16/03/2021 13:47 
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Jannik Sinner
Che rimonta Jannik! Sinner parte male nel suo match d’esordio nell’ATP 500 di Dubai, opposto al kazako Alexander Bublik. Perde nettamente il primo set, troppi errori col diritto e poco incisivo al servizio. È bravissimo nell’alzare il livello dall’inizio del secondo set, prima col servizio – finalmente in ritmo – e quindi con la sua progressione da fondo campo. Domina il tiebreak del secondo set e va prendersi il successo nella stretta finale del terzo, mostrando non solo un tennis efficace ma anche grande grinta e concentrazione. 2-6 7-6 6-4 lo score a favore dell’azzurro, che al prossimo turno se la vedrà con Bautista Agut.
Dopo la partenza ad handicap Sinner è stato bravissimo e non tremare più, ha condotto la partita con sicurezza, spingendo tanto e sbagliando poco. Lo testimonia il fatto che nel secondo e terzo set Jannik ha concesso pochissimo al servizio e solo due palle break nel terzo, contro un avversario che risponde molto bene.
La vittoria è molto importante per l’azzurro, soprattutto per il modo in cui l’ha ottenuta: in rimonta, capace di resettare tutto dopo un primo set davvero brutto, e contro un avversario ostico. Il match non era affatto facile, poiché Bublik è il classico “cavallo pazzo” di talento che in buona giornata può mettere in difficoltà chiunque, soprattutto se riesce a giocare con poca pressione. Esattamente in quest’aspetto è mancato oggi Sinner nel primo set: commettendo troppi errori all’avvio, ha messo il rivale nella condizione di giocare senza stress e produrre il suo tennis esplosivo, molto efficace nei colpi d’inizio gioco. Le carenze di Jannik hanno esaltato le qualità di Alexander, che, potendo giocare sugli errori dell’avversario, è filato via liscio, senza sbavature nel primo set, vinto con ampio margine. Bublik nella prima fase del match è stato bravo a giocare in modo ordinato: pochissime pennellate d’artista delle sue, tanto belle quanto pericolose, e tennis lineare, preciso, sostenuto dai colpi di inizio gioco, davvero efficaci. Bublik non soffriva la palla vivace con poco spin di Jannik, appoggiandosi molto bene e ricavando tante accelerazioni con poco sforzo. Per un “pigro” come lui, uno che non ama soffrire rincorrendo palle lavorare ma che cerca di ricavare velocità con il tempo d’impatto, è la condizione di gioco ideale per sprigionare la sua qualità di colpitore.
Non era facile ribaltare un match del genere, quando sei tu ad aver messo l’avversario in vantaggio. Qua è venuta fuori la classe, “cattiveria agonistica” e focus di Sinner. È stato bravissimo ad iniziare il secondo set trovando finalmente la miglior prima di servizio. Tutto il suo tennis si è impannato di qualità: meno errori col diritto, piedi più vicino alla riga di fondo a spingere con impeto ma senza esagerare, prontissimo ad entrare in campo e chiudere. Non è mai riuscito ad essere davvero incisivo in risposta, ma a metà del secondo set ha intuito che l’unico modo per mettere dubbi al rivale e guastarne la tranquillità in spinta era lavorare di più la palla per cercare di “sporcare” lo scambio e togliere il miglior tempo d’impatto al rivale. La tattica ha stentato a funzionare, perché i suoi colpi più lavorati finivano troppo spesso corti, facile per Bublik fare un passo avanti ed via, a colpire in anticipo. Ma non ha mollato la presa Sinner, ha insistito e trovato via via un pressing più lungo ed efficace, alternando pallate a tutta a qualche scambio più lavorato. Una manovra che ha dato i suoi frutti nel tiebreak del secondo e quindi nel terzo set. Bublik ha perso sicurezza, ha iniziato a sbagliare esattamente quando Sinner è salito, segnale evidente di come sia stata proprio la sterzata dell’azzurro a cambiare le sorti del match. Davvero eccellente l’azzurro nel tiebreak del secondo, quando si è preso di forza tutti i punti, con potenza e grande attenzione. Altro aspetto da sottolineare è come Sinner sia stato capace di spingere a tutta anche nella fase finale del match, segnale di buona tenuta atletica.
Bravo bravissimo Jannik, è una vittoria che gli regala fiducia e conferma tutte le grandi qualità dell’azzurro.
Ecco la cronaca del match.
Sul campo 3, si inizia alle 11.42 con l’azzurro alla battuta. Dai primissimi punti si intuisce immediatamente che match sarà: la palla corre, viaggia velocissima. Entrambi giocano un tennis di grande spinta, in progressione quello di Jannik, più estemporaneo ma assai pericoloso quello di Alexander, poiché può farti la giocata da qualsiasi posizione del campo, soprattutto con il servizio. Buona partenza di Sinner, il diritto sembra “centrato”, la prima entra. 1-0 avanti. Bublik alla battuta, cerca la botta al centro alla massima velocità ed accelera dritto per dritto. 1 pari, gli scambi sono molto rapidi, con il kazako che regge la spinta dell’azzurro, costringendolo a prendersi qualche rischio. Terzo game, arrivano alcuni errori di Jannik: prima un diritto di poco largo cercando un winner, quindi un doppio fallo sul 40-30 e poi un diritto sparacchiato lungo per troppa foga nel voler chiudere in avanzamento. È palla break per Bublik, la prima del match. Se la gioca bene il kazako: buona risposta di rovescio cross, Sinner manda in rete, sorpreso dalla profondità ed angolo del colpo del rivale. Break Bublik, avanti 2-1 e servizio, il match si fa in salita per Jannik, anche perché Alexander cancella il tentativo di assalto dell’azzurro grazie alla prima di servizio, nemmeno così veloce oggi ma assai precisa. Controlla molto bene la soluzione al centro da sinistra, andando a pizzicare l’angolo lasciato un filo scoperto da Sinner. Jannik continua a commettere troppi errori in spinta, nel quinto game anche col rovescio. Si va di nuovo ai vantaggi. Bublik è rapidissimo ad entrare in campo dopo una risposta solida d’incontro, inchioda l’azzurro nell’angolo sinistro e chiude col diritto nel campo aperto. Palla break Bublik, pericolosissima. Si salva Sinner comandando con i piedi sulla riga e venendo avanti. Un altro doppio fallo lo condanna alla seconda chance di break nel gioco, ma finalmente una buona prima lo aiuta. Due errori però lo condannano al doppio break nel set, Alexander veleggia sicuro 4-1 e servizio. Jannik al cambio di campo si toglie la scarpa sinistra, e attende l’arrivo del trainer. Non c’è trattamento, è un consulto rapido, ma l’azzurro torna in campo dando la sensazione di non essere così sicuro con gli appoggi, forse un fastidio non così importante. In un Amen Alexander vola 5-1, ad un passo dal chiudere il primo parziale. Il set si chiude 6-2, tutto fin troppo facile per Bublik.
Secondo set, Jannik scatta col servizio. Trova un paio di prime finalmente vincenti, si incita guardando il suo angolo. 1-0 Sinner. Il nativo di Gatchina (Rus) non accena alcun calo, in scioltezza impatta 1 pari trovando bei rovesci, fluidi e precisi nello scambio. Il set avanza spedito sui turni di servizio, con l’azzurro finalmente incisivo con la prima. E quando la sua prima entra in ritmo, tutto il suo tennis decolla. Poco in risposta per entrambi, il servizio domina in questa fase. Bublik dà la sensazione di non volersi “sporcare” troppo in scambi complicati, se va sotto nello scambio cerca la pallata a chiudere, o la va o la spacca. Sinner avanti 4-3, senza break. Non cala l’intensità del kazako, che nei propri turni di battuta resta perfetto. 5 pari, sale la tensione ma la prima dell’azzurro continua a macinare, con ottime soluzioni al centro da sinistra. A 15 Jannik vince l’undicesimo gioco, avanti 6-5 e sicuro di potersela giocare al tiebreak. Ingiocabile Bublik, è tiebreak.
Sinner inizia con lo schema servizio esterno e diritto in contro piede, vincente. 1-0 Sinner. Affossa malamente un rovescio in rete Alexander, 2-0 Sinner. Lungo scambio nel terzo punto, Jannik comanda, muove l’avversario e trova l’affondo vincente con un diritto lungo linea. Due mini-break, grazie a due seconde di Bublik. 3-0 e poi 4-0 Sinner. Jannik spinge, Bublik butta via un diritto senza quasi correre incontro alla palla. 5-0 Sinner. Con una improvvisa battuta dal basso il kazako trova il punto punto del tiebreak, si gira 5-1 per l’azzurro. Gran seconda (praticamente una prima…) e 2-5. Spettacolare rovescio cross, imprendibile, è 6-2 e 4 set point Sinner! Ok il primo, sbaglia Bublik per troppa spinta. 7-2 e secondo set per l’azzurro. Eccellente al tiebreak, ma tutto è partito dalla prima di battuta, finalmente in ritmo per tutto il set, con un livello di gioco molto salito per l’azzurro.
Terzo set, stavolta è Bublik il primo a servire. Ha cancellato lo smacco del bruttissimo tiebreak e ripreso a servire benissimo, senza problemi si porta avanti 1-0. Anche la prima di Sinner continua a sostenere il suo tennis, come nel secondo parziale. Bublik prova a scappare a rete nel terzo game, ma Jannik trova un passante stretto che sfida le leggi della fisica, tanto è stretto e preciso. Molto più sciolto e sicuro l’azzurro, sbaglia di meno e mette pressione al rivale, che ora sbaglia di più cercando soluzioni estemporanee e non sempre vincenti. Il kazako è infastidito dalla precisione di Jannik col servizio, sparacchia delle risposte fuori tre metri e prova a venire a rete su degli “stracci”. Jannik ringrazia la follia del rivale e sale agilmente 2 pari. Nel quinto game Sinner trova sul 30 pari una risposta a tutta che pizzica la riga di fondo, e gli regala la prima palla break del set. Bublik trova una seconda veloce, Jannik è sorpreso e non controlla la risposta. Con un gran tocco in back, Alexander muove l’azzurro portandolo all’errore. C’è lotta nel game, uno dei pochi ai vantaggi nel match. Un’altra super risposta e poi diritto inside out vale a Sinner la seconda palla break. Bravissimo l’azzurro: risponde preciso, ribalta l’inerzia dello scambio e chiude da tre quarti campo spingendo nell’angolo scoperto. BREAK Sinner, 3-2 e servizio. L’inerzia del match ora è tutta sull’azzurro, salito in cattedra dal secondo set. Bublik ora è falloso col diritto, Jannik preciso e profondo. A zero consolida il vantaggio, con Bublik che non regge la pressione e regala in risposta. 4-2 Sinner, due turni di battuta per chiudere il match. Alexander ritrova la prima, resta in scia sotto 3-4. Il kazako prova ad inventarsi qualcosa per togliere ritmo a Jannik, incluse alcune palle “luna” o angoli estremi. Riesce nell’intento, portando l’azzurro a sbagliare un paio di diritti. 15-40 e due palle del contro break per Bublik. Basta la prima: Sinner gioca un diritto troppo frontale, andando il rotazione e spedendo ampiamente lungo. Break Bublik, 4 pari, tutto da rifare. Nel nono game Jannik si porta avanti 15-30, ma il passante in corsa (non impossibile) termina appena largo. Un doppio fallo manda Sinner a rispondere 30-40, palla break delicatissima. Che prima esterna, Bublik si salva con il suo colpo migliore (settimo Ace del terzo set). C’è grande lotta, anche per colpa del terzo doppio fallo nel gioco del kazako. C’è un’altra chance di break per Jannik. Prova una smorzata troppo difficile Alexander, la palla termina in corridoio. Genio e follia, stavolta ha prevalso la seconda. BREAK Sinner, avanti 5-4 va a servire per il match. 15-0, diritto molto profondo. Avanza sul secondo punto, 30-0. Lungo scambio, il primo a sbagliare è Bublik col rovescio, totalmente fermo coi piedi. 40-0 e tre match point Sinner! Largo un diritto di Bublik, Game Set Match Sinner! Dopo un set perso malamente, Sinner sale di livello e vince una grande partita, fondamentale nel suo percorso di crescita.
Marco Mazzoni
[16] Jannik Sinner 
vs Alexander Bublik 
2 Aces 14
2 Double Faults 4
61% (51/84) 1st Serve 53% (48/91)
71% (36/51) 1st Serve Points Won 88% (42/48)
79% (26/33) 2nd Serve Points Won 49% (21/43)
40% (2/5) Break Points Saved 50% (2/4)
15 Service Games Played 15
13% (6/48) 1st Serve Return Points Won 29% (15/51)
51% (22/43) 2nd Serve Return Points Won 21% (7/33)
50% (2/4) Break Points Converted 60% (3/5)
15 Return Games Played 15
74% (62/84) Service Points Won 69% (63/91)
31% (28/91) Return Points Won 26% (22/84)
51% (90/175) Total Points Won 49% (85/175)
TAG: Alexander Bublik, ATP Dubai 2021, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
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☺☺☺
Carreno – Bautista sono il mio incubo!!!
Mi incarto e impiccio con loro che è una bellezza…e pensare che su Humbert- Herbert dove cascano tutti, io vado benissimo!
Ciao Norri, lo so che sono due giocatori differenti, ma li confondo sempre, è un mio problema!
Cioè, penso Carreno, e dico Bautista, e viceversa.
È così da anni, non c’è soluzione! ☺
@ Armonica (#2720847)
Lui e kyrgios devono ringraziare Dio che ha donato loro un talento innato che permette di restare nei 100 anche senza impegnarsi troppo, altrimenti stavano a fare i falegnami. Hanno mezzi tecnici incredibili che purtroppo sprecano, ma sono comunque spettacolari da veder giocare, soprattutto Nick
Ciao Steffifan Careno busta e Bautista Agut sono due giocatori differenti sinner adesso gioca contro Bautista Agut che non ha giocato contro Fucsovic. Cari saluti
Vedere Musetti che batte l argentino e un altro spettacolo
Redazione, avete scritto “vincitore: M. Fucsovics” dopo lo score vinto ovviamente da Carreno. ☺
No, ha vinto Fucso…
No.
Con Battista Acuto.
Redazione, avete scritto “vincitore: M. Fucsovics” dopo lo score vinto ovviamente da Carreno. ☺
Come tutti questi professionisti che dicono che il tennis non gli piace, non lo definirei “personaggio”, ma “miracolato”. Mi piacerebbe sapere, lui, Kyrgios, Tomic, che cosa hanno scritto nel tema di scuola “che lavoro vuoi fare da grande”. Presumo abbiano consegnato un foglio bianco.
DUCCIOOOO… DAI ESCI FUORI DA QUESTO CORPO.. PARDON… DA QUESTO FORUM!!
@ fisherman (#2720782)
Il primo set Sinner é parso inguardabile. Errori da principiante non da lui. Dal secondo set ha iniziato a giocare seriamente senza regalare quasi nulla.
Fotocopia di Medvedev!?
Credo ci somigli al massimo di aspetto fisico o taglio di capelli..
@ Nuovo (#2720688)
Il tuo ragionamento non fa una piega…
Io ricordo una marea di commenti negativi su Sara Errani quando era n5 del mondo
Chissà magari abbiamo scoperto l’eldorado 😉
Veramente Jannik domani gioca con Fucsovics.
Bubblik è la fotocopia di Medvedev. Lo stesso servizio devastante del suo connazionale, il kazaco è russo di nascita, ma meno preciso. Questo ha permesso a Sinner di vincere l’incontro. Domani altro osso duro, Bautista Agut. Non parte certo battuto. Sembra aver dimenticato le incertezze di qualche mese fa. Dai che la fai. enzo
Così diventi ricco
Hai perfettamente ragione..i suddetti soggetti si dimenticano o forse ignorano del tutto,come eravamo messi fino a pochi anni fa ,con competitivi a livello Atp i soli Fogna, Seppi e occasionalmente Paolino Lorenzi.
Potito Starace,per esempio ,non ha mai vinto una finale Atp im 4 tentativi,se non erro.
Qui siamo al cospetto di un 19enne con già 2 titoli Atp destinato ad entrare nell nell’elite del tennis e troviamo ( trovano) da ridire…
Sono basito.
Appunto non sta scritto, ma molti commentano come se Sinner dovesse vincere su tutti quelli che hanno una classifica molto migliore della sua
È questo il problema…credevamo che il nostro jannik fosse quello li…
Ora come ora non mi esalta più di tanto.
Vedremo se farà parte del suo processo di crescita oppure se si standardizzera con un gioco simile a quello attuale…in questo caso un po di delusione in me c’è.
non voletermene
Ho letto i commenti e non ci credo. Ha giocato due set alla grande. contro uno molto ma molto forte quando è in palla. E oggi lo era. Ha messo ha posto il servizio dal secondo set, giocato un tie break perfetto. E risposto alla grandissima nel terzo, con Bublik ormai costretto a sparare la seconda come la prima per non andare in difficoltà. E leggo che ha giocato male. Mi vien da piangere. Un diciannovenne del genere non l’abbiamo neanche mai sognato. Vorreste un Federer con il fisico e la testa di Nadal e Nole messi insieme. Ma godetevi sto fenomeno, e il suo processo di crescita. Ovvio che avrà passaggi a vuoto e partite in cui lo incarteranno, ma per la miseria, il secondo 2001 in classifica non so neanche dove sia. Nel tennis moderno, come dimostrano Thiem e Medvedev, si arriva al top non prima dei 23/24 anni. Questo a 19 se la gioca alla pari quasi con tutti.
Conoscendo jannk mai dire mai fino all’ultimo 15 anche se regala un set
La verità è che siamo abituati bene ..fino a qualche anno fa avevamo i soli Fognini e Seppi in grado di vincere a livello Atp e Lorenzi,che vinse a Kitzbuhel l unico titolo Atp 250 dopo aver perso le precedenti ,due ,poi nel 2018 l avvento del Ceck coi titoli Di Budapest e Umag più la semi al RG ,a fare da ” apripista ” alla new’ – wave del tennis italiano( come l ha definita un utente sul forum).
Adesso che abbiamo un ragazzo d Oro, che a 19 ,ha già incamerato 2 titoli Atp,c è gente che ha ancora da dire..incredibile.
Credo che questi criticoni,a prescindere,siano ,nella maggior parte dei casi ragazzotti di provenienza calciofila che non hanno mai seguito il tennis prima.E’una mia sensazione..
Ultimamente sta giocando quasi sempre al di sotto delle Sue possibilità…sempre sperando che questo modo di giocare non divenga la sua normalità…
In quel caso ridategli subito l’attrezzo che aveva durante le nextgen
Infatti..le persone equilibrate ragionano così.. serenamente..
Qualche acciacco, conseguente a un sovraccarico da palestra per colmare il vuoto creato dall interruzione del circuito,ci può stare benissimo.
Sono gli impulsivi( o compulsivi) che” gridano” alla crisi al primo colpo in corridoio a essere negativi,e quelli ,secondo me,non si comportano cosi solo nei loro commenti sul tennis,ma
anche proprio nella vita.
JS: il Profeta
Ahhhhhahhhhhh Ahhhahhh
Biricchino
Allora ora fo una sotto specie di pronostico-teoria ma siccome potrebbe portare merda prima di leggerla toccatevi tutti.
Guardando il tabellone femminile di Dubai, la prima testa di serie ad uscire è stata la testa di serie N.16 Sakkari, mentre la vincitrice la testa di serie N.9 Muguruza, nel tabellone maschile la prima testa di serie ad uscire è stata il N.9 Demon (De Minaur), vuoi vedere che vince la testa di serie N.16 Sinner? Speriamo
Ps. Se succede veramente tutte le volte che ci sono un torneo femminile la settimana prima e lo stesso maschile quella dopo mi gioco il vincitore così 🙂
Avrei ideato un gioco di parole parecchio rozzo e volgare con “nel primo set gli è venuto il braccino” e il cognome della sua amica, ma non lo posso scrivere
Secondo me domani soffrira’ meno con bautista…che gioca bene e lotta tanto ma non ha il servizio di bublik e con sinner se non servi bene son dolori..anche lorenzo puo vincere .forza azzurri.
Dato che sembrerebbe che Jannik possa affrontare Bautista Agut
Mi é venuto in mente un torneo esibizione giocato in un campo di aviazione a Berlino nel 2020
Nella partita un Sinner baciato dagli Dei del tennis ha piallato in 2 set a zero il caro Bautista.
Che colpi spettacolari, forse mai rivisti nel gioco del nostro bimbo
Dategli un occhiata…
https://m.youtube.com/watch?v=KgoPZZqmCfM
Le statistiche del 2019 e del 2020 dicono il contrario anche se il Sonego si piazza molto bene:
2020: Berrettini nr 5 Sonego nr. 31
2019: Berrettini nr 9 Sonego nr. 21
Tanto per dare dei dati Bublik è al 10 posto nella race mentre Fucsovic dopo aver perso l’ultimo incontro del 2020 con Jannik ha un record di 13 vittorie e 3 sconfitte ed è 7 nella race. Ma Sinner gioca male…ma davvero davvero…
Grande godimento a guardarmi il match, primo set direi non entrato in partita e probabile ingresso fisioterapista tattico.
Secondo set supertenuta nei turni di servizio e tie-break perfetto.
Terzo set arrembante sia nei turni di servizio che in risposta.
Avversario molto bene direi…
@ Doppiopunto (#2720634)
Poeti…scrittori…pezzi giornalistici di prim’ordine… novelle…questo sito sta diventando un circolo letterario!
😆
@ Doppiopunto (#2720634)
Sono assolutamente d’accordo con la tua disamina della partita, anch’io
dopo il primo set ero convinto che perdesse di brutto, poi nel proseguio, ha dimostrato tutta la determinazione che gli riconosciamo e ha vinto meritatamente.
Senza quella vaccata immonda e anti-sportiva della classifica bloccata Sinner sarebbe intorno alla 20ma posizione!!!
Ma tu non sei lupo…
Tu sei una volpe furbaaaaaa….
Azzzzz vuoi che ne capisca un tonto come Piatti?????
@ Doppiopunto (#2720634)
Tuo commento perfetto, hai colto nel segno. Evidente che si tratti di un giocatore in formazione, ma una testa così è merce rara..
La vera colpa di Sinner è che ci sta abituando troppo bene. Questa è una partita che doveva perdere, perché stava giocando obiettivamente male, in totale sfiducia e con un acciacco al piede sinistro. Pensavo già al prossimo torneo di Miami sperando che si potesse riprendere per rivederlo al meglio e davo, dal mio comodo divano, la partita già persa, ma .. non stavo giocando io. Lui si rinfresca le idee ed inizia il secondo set con altro piglio. Bublik non concede nulla al servizio ed allora non resta che concentrarsi sul proprio servizio per prendere un po’ di fiducia e vediamo se l’altro cala. La speranza è quella ma Bublik non cede, non ci resta che il tiebreak magari non mette sempre la prima (io lo speravo sul divano, lui in campo). Puntualmente Bublik, dopo un game in cui aveva messo solo servizi vincenti, alla prima occasione serve la seconda. Si può fare, cogli l’attimo. Dà li inizia un’altra partita, scambi intensi e vince chi riesce a stare più sul pezzo.
Ecco, capire in quel momento che la partita stava svoltando e riuscere ad afferrarla è la forza di Sinner. Quello che porta molti di noi a dire che è un campione come forse non ne abbiamo mai avuto.
Sotto l’aspetto tecnico c’è ancora molto da fare, devo migliorare al volo, al servizio, nei cambi di ritmo, in tante situazioni di gioco che non gestisce al meglio (sarà perché ha solo 19 anni e gioca “solo” da quando ne aveva 12/13?). Ma posso dire che io, dal mio divano, non avrei saputo fare di meglio. Ripeto, ci sta abituando troppo bene, mi vince le partite anche quando l’avevo già data per persa. Non ci sono abituato.
Balzac, il grande drammaturgo francese diceva che la fisiognomica è una scienza esatta…Quanto mi piacerebbe vedere che facce hanno tutti quelli che devono sempre criticare Sinner qualunque cosa faccia! Avanti così Jannk Sinner, grande tennista ITALIANO! 😉
Bravo Jannik! Certo che sto Bublik, giocatore di grandi mezzi ma non espressi…(lui dice che il tennis non gli piace e gioca per i soldi..)insomma è un personaggio…Bravo Jannik a fare girare la partita dalla sua…chapeau
@ Dut da ruar (#2720535)
Non ci vedi male se proprio CIECO! 😉
Immenso Sinner!
Dipende dai punti di vista. Il punto di vista di un catastrofista dice che un acciacco non è una buona cosa. Un non catastrofista dice che dopo una stagione particolare, dove non si è avuto continuità di partite e dove magari si è sovraccaricato il fisico in palestra, si può mettere in conto qualche acciacco
Questa storia del giocar male e’una bufala cosmica.
Solo gente faziosa e invidiosa puo’scrivere cose del genere.
Giocare alcuni games male ci sta.
Ma le prestazioni complessive sono quasi sempre di qualita’.
Vittoria buona ma alla portata del Sinner attuale nel momento in cui gli avversari non esattamente top tendono ad essere alterni e a decadere nel livello di gioco mentre lui è costante e va in progressione sempre più forte. Tutto da vedere se questo livello basta per battere gli attuali top 15 in forma ma, salvo partitone perfette, non penso proprio.
Dati inconfutabili!
Secondo me oggi Yannick, rispetto alle ultime uscite,ha fatto un bel passo avanti
A proposito di servizio, oggi ho realizzato che quello di Sonego è meglio di quello di Berrettini…….
Infatti dovrebbe essere intorno al 20 posto
Be ci mancherebbe, se a 19 anni sai già fare tutto non sei un tennista, sei un marziano.
Se c’è una morale che si evince dalla partita di Sinner è questa: Vincere quando non si è al meglio è una prerogativa dei campioni, sparare sentenze definitive dopo la fine del primo set è una prerogativa dei cogl……!
@ Intenditore (#2720562)
I guai fisici, non gusti…
La testa è quella giusta, ma il Sinner attuale non è quello dei sogni, è evidente che non passa un gran periodo tecnico e fisico. Il primo ci sta, ha 19 anni e il suo gioco è in divenire, anche se va sistemato il servizio, messo a punto il dritto e gli spostamenti laterali, cercando anche di rendere quantomeno dignitoso il rendimento a rete, ma i margini sono enormi. Preoccupano più i gusti fisici, acciacchi e fastidi continui che rendono problematiche le sue partite.
Lo avevo lasciato col fisio dopo un netto 6-2 e lo ritrovo vincente… Ma era davvero infortunato o ha imparato un po’ a marciarci sopra alla Monfils? Nel primo caso non vedo molte speranze a giocare già domani contro un maratoneta come Agut, che oggi manco si è dovuto fare la doccia. Nel secondo caso, credo abbia discrete possibilità, essendo il tennis di ritmo dello spagnolo adatto a mettere in palla Jannik da fondocampo (ricordo netta vittoria l’anno scorso in torneo esibizione durante la pandemia)
Allora domani…
I Ns. eroi,
Sia in singolare
Che in doppio ?
Sonny c/Waw
JS c/Hurkacz
Si Giuliano..osservazione che condivido!il kazako in quel momento si sentiva molto sotto pressione per il l innalzamento del livello ad opera di Jannik e
forse calato un po’ fisicamente ha forzato anche le seconde per tenerlo lontano,dato che il nostro stava rispondendo lungo e la spiegazione è questa,senza dubbio..
Ma dove sta scritto che deve essere migliore degli altri top 30? Ha 19 anni…
Certo che problemi alla schiena a 19 anni, dopo una stagione con molti mesi di lockdown dunque non molto impegnativa non sono una bella cosa. Speriamo bene. Ma coach Piatti già diverse volte l’ha fatto giocare da infortunato dicendo che giocare sul dolore tempra, cosa che m’invita a citare Fantozzi quando diceva: È una cag—a pazzesca.
Ha 19 anni, diamo tempo a questo ragazzo di migliorare tutti gli aspetti in cui è carente, servizio, dritto, approccio alla rete, poi tra un paio d’anni sapremo se sarà un top player o solo un ottimo tennista (io credo la prima)
Forse sono io che ci vedo male, ma vedendo giocare Sinner non mi sembra migliore degli altri top 30. Almeno in questo momento. Penso che per ambire a miglior classifica deve migliorare molto: soprattutto servizio e variazione di palla. Poi felice se sarò smentito.
Non è che giochi male, gioca talvolta, come oggi, al di sotto del suo standard, ma con la testa e le sue comunque risorse tecniche di primo livello la spunta. Per me il miglior Sinner è quello dei primi due set contro Rafa a Parigi,ma anche contro Shapo per un set e mezzo a Melbourne è stato magistrale. Quel Sinner lì avrebbe vinto netot in due set, quello di oggi sta arrancando di più, ma ci sta in un processo di crescita. di solito va in crescendo avanzando nel torneo, quindi questo fa ben sperare per la prossima uscita.
Sto ragazzo ha testa e colpi ..lo devono mettere a posto fisicamente..poi ne vedremo delle belle..bublik con quel servizio oggi era dura da battere.i doppi falli li ha fatti perché non voleva regalare niente a sinner…
Non butta mai una partita, anche quando entra in una fase di frustrazione. Questa è una grande qualità. Bublik oggi ha avuto qualcosina in più nel complesos, ma Sinner l’ha vinta con la sua già notevole maturità per l’età.
Chi sei piatti?
Sì, da qual momento fatica a trovare continuità di gioco. anche oggi l’ha vinta più di carattere che con la qualità del suo tennis. Anche Bublik come Barrere gli ha dato una mano.
Spesso Sinner a trovare migliori sensazioni durante il torneo, quindi probabilmente già contro Battista vedremo una sua versione più brillante.
@ SimonBolelliVamos (#2720394)
È dalla vittoria di Bergamo che per molti esteti Jannik vince ma gioca male… Roba che se avesse il servizio, che so di Berrettini, già sarebbe da prime cinque posizioni del ranking. Ma la vogliamo piantare per favore?
@ fisherman (#2720478)
Veramente dal secondo set in poi ha battuto benissimo. Con buone percentuali, variando angoli e potenza. Se alza il livello così sul servizio diventa tostissimo per tutti. Quindi la schiena stava bene.
Buona questa vittoria. Bublik è un buonissimo tennista incostante, ma oggi era piuttosto centrato rispetto al solito. Quando però l’ho visto partire in soliloquio durante il tie break (in perfetto kazo-russo) ho intuito che jannik avrebbe probabilmente vinto. A me nelle ultime partite sembra che stia tornando al suo gioco aggressivo anche se non ai livelli di precisione e pressione che aveva lo scorso anno. Let’s stemm a vidè cosa ci combina nelle prossime partite.
Licenziate il regista!
Stava perdendo di piede e ha vinto di testa.
Ne vedremo.
Un saluto a tutti coloro che dicono che il giovanotto no ha “gli attributi”….
Io ho visto male solo il primo set nel secondo giocato alla pari col finale molto positivo e nel terzo ho rivisto a tratti il miglior Sinner bravissimo
Bravo Bublik ad applaudire l’avversario in un momento molto delicato della partita.
Bravissimo Sinner a portare a casa una partita diventata complicata
Jannik porta a casa un match molto difficile partito male,riuscendo a trovare la forza mentale,grande dote innata ,per reagire e alzare il livello nel momento giusto.E’ vero che Bublik commette 3 doppi falli sul 4 a_4 ma lui è pronto ad approfittarne e sul turno di servizio chiudere il confronto.
Ora,io non so,se il problema alla schiena del post- trasferta in Australia non sia ancora superato del tutto e possa influenzarlo nel corso dei matches,(lui sosteneva fosse un problema risolto e di sentirsi bene già a Marsiglia),certo è che Jannik Sinner dimostra ancora una volta a 19 anni,di avere grande personalità;entrando nel dettaglio,poi dal punto di vista tecnico,dico che l ho visto, oggi,molto performante col rovescio ( colpo naturale dove è già al livello assoluto dei Top Ten)e un po’ più alterno col dritto(fondamentale dove ultimamente si è dimostrato un pochino meno sicuro)ma comunque abbastanza solido a partire dal 2º set;può e deve crescere ancora al servizio in termini di percentuali di prime,ma questo aspetto potrebbe essere contingente al fattore del momento cioè l infortunio alla schiena che gli ” consiglia” in alcuni momenti del match,di non caricare al massimo a scopo cautelativo.
E’ dal secondo set della partita con bedene a montepellier che non lo vedo giocare benissimo.. Comunque fa piacere vedere che oggi l ha portata a casa con la testa e grinta. Speriamo riesca ad alzare il livello nel prossimo match
Un bel rientro nel match da parte di Jannik… comunque Bublik è n.43 ATP… vittoria importantissima da parte di un ragazzo già con la testa da N.1…
@ Paul440 (#2720420)
Avoja la crisi di essere n.32 al mondo a 19 anni…
Go Sinner go!:-))))
Già la seconda con Barrere ha giocato male tutta la gara fino agli ultimi 2 games. Qui invece al terzo ha giocato bene
Vinta con la testa. Questa vittoria è figlia delle partite perse e della voglia di vincere. Bravo Jannik
Sudata, per questo ancor più bella vittoria. Almeno se non gira benissimo non s’arrende.
Si sapeva che sarebbe stato un match complesso con quel matto di talento di Bublik, ma dopo il primo set, mi son detto “Troppo brutto per essere Jannik”. Non so se si trattato di problemi di natura fisica o meno, comunque nel secondo set, Jannik sfoggia la sua arma segreta , quella gran voglia di vincere a tutti i costi che non lo abbandona mai: raddrizza i colpi, raddrizza il servizio, raddrizza la partita e se la porta a casa. Cosa dire, fighter di razza. La cosa piu’ bella dell’incontro per me e’ stato il dritto in controbalzo vincente di Jannik, e soprattutto il doppio applauso di Bublik. Solo nel tennis.
Domani si vedra’
Dopo questa vittoria sudata e vissuta a mille, avanti lo spagnolo!!Ne vedremo delle belle !!
Non so chi era peggio oggi:forse il regista, anzi no decisamente il telecronista. Ma sti tennisti italiani non meritano qualcosa di meglio? Probabilmente no
@ Paul440 (#2720420)
Nel primo set, nel secondo e nel terzo, tolto un piccolo passaggio a vuoto, è stato molto solido
Sempre grande Jannik
“Eh ma la ragazza lo distrae”
“Eh ma ha problemi fisici”
“Eh ma il dritto è ai limiti del ridicolo”
“Eh le prendete da Bublik vedrete”
Si, ho visto. E ho visto un grandissimo Jannik Sinner, su tutti i fronti: Dritto, rovescio, servizio, mentalità. Oggi Bublik torna a casa con una lezione di tennis, ora testa a Bautista!
Alla faccia della crisi psico fisica..da settembre scorso ha perso 5 partite su 26..delle quali solo contro bedene non si trattava di un top ten.
Ora io non ho visto la partita, ma è possibile che si scriva sempre che ha giocato male.. Tutte le volte vado a vedere poi gli highlights e ha fatto colpi incredibili… Mah.. Non è polemica, è solo una constatazione… Ha meno di 20 anni ed è 30 al mondo e gioca male boh..
Sinner, in partite come queste dimostri il tuo spessore. Ora vola.
Vittoria molto significativa. In rimonta contro un giocatore che ti da poco ritmo e poche occasioni per andare avanti col punteggio. Bravissimo a rimanere focalizzato nonostante i vari tentativi di bublik di cambiare ritmo
Sinner in un periodo di crisi psico-fisica o speriamo di assestamento
Non condivido, ha giocato male solo il primo set al servizio ma soprattutto nel primo a fatto troppi errori che ci stanno dato che gioca sempre rischiando
Un Sinner attento e paziente viene a capo del suo misterioso ed enigmatico avversario. Il cubo di Bublik.
A metà match, in lontananza, si è sentito il canto di un muezzin.
Da quelle parti, con quel cognome,il nostro deve fare attenzione.
Bravo Sinner! Ha vinto una partita in cui ha giocato male( per la maggior parte del match) questi match sono quelli che fanno crescere