Caos dopo la cancellazione di Madrid: Simona Halep e Rafael Nadal si iscrivono agli Us Open
03/08/2020 23:45 
25 commenti
25 commenti
Simona Halep ROU, 27.09.1991
La decisione della cancellazione del torneo di Madrid ha generato un vero e proprio caos tra i giocatori e le squadre tecniche, con diversi tennisti che hanno dovuto prendere decisioni dell’ultimo minuto sui loro calendari. Simona Halep, numero due al mondo, ad esempio, non aveva in programma di giocare gli US Open, ma con la cancellazione del torneo di Madrid ha deciso di iscriversi pochi minuti prima della “scadenza”. Anche Rafael Nadal, che si è allenato solo sulla terra, ha deciso di iscriversi (è anche sulla lista di Cincinnati) e aspetterà i giorni precedenti dei tornei americani per decidere se viaggiare o meno.
QUARENTENA
La cancellazione del torneo di Madrid potrebbe anche dare problemi per quanto riguarda il ritorno dei giocatori di tennis in Europa dopo gli US Open. L’ATP e la WTA stavano lavorando a un accordo tra Stati Uniti e Spagna per permettere ai tennisti di viaggiare da un paese all’altro senza bisogno di fare la quarantena, ma questa cancellazione passa la responsabilità alle autorità italiane, poiché Roma sarà così il primo grande torneo europeo su terra dopo gli US Open 2020.
TAG: Rafael Nadal, Simona Halep
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
@ il capitano (#2571983)
Il livello attuale della pandemia in Italia non è paragonabile a quella degli Usa. In America muoiono a grappoli.
E per coincidenza il 127 ultimo in entry list è, guarda caso, Nagal.
Infatti, in un’entry list per gli us Open che ho visto pubblicato, Nadal non è iscritto. Cut al 127 (Non essendoci le quali)
@ il capitano (#2571936)
Commento perfetto, ma in molti non ci arrivano (o fingono di non arrivarci)
@ Losvizzero (#2571876)
Sportivamente scorretti Rafa e Simona…
I soldi e i punti in palio aumentano le difese immunitarie 🙂
Il sarcasmo questo sconosciuto
La perfetta sintesi della situazione che stiamo vivendo da febbraio a questa parte.
Abbraccia un cinese, non fare il razzista, state a casa, fuori tutti, bonus vacanza, bonus bicicletta… ma c’è sempre stata una suddivisione in classi sociali di fronte a controlli e prevenzione. Il razzismo ce lo fanmo vedere in tutte le forme, ma uno lo nascondono bene: quello fra casta e contribuenti.
Come si vede il problema non è la salute per la Halep , ma i punti dei tornei.
Deve aver studiato a fondo Macchiavelli ! 😎
Non confondiamo i controlli con le misure di sicurezza.
I controlli in sè non impediscono affatto la diffusione del virus, servono solo a rilevarne la presenza. Se si trovano soggetti positivi significa che le misure non sono sufficienti o sono state violate.
Tutti possiamo ammalarci, ma di certo non resto a casa. Mascherina dove serve e distanziamento, poi se capita mi cureranno e se non vogliono curarmi pazienza, trascorrero’ i miei ultimi giorni dentro ad un pub cosi’ morirò felice.
alla meta
La Rumena è impavida e va dritta alla metà incurante dei rischi batteriologici e con sprezzo del pericolo non si sottrae alla battaglia ma anzi si butta nella mischia. Eroica…
@ il capitano (#2571936)
Anche se vieni controllato maggiormente possono sempre ammalarsi. Come il “fenomeno” che ha dato della banderuola alla Halep, solo perchè cerca di proteggere la sua salute; questo fa capire il livello intellettivo medio di molti italiani sul Covid.
Sulla Halep non faccio previsioni perchè è di norma una banderuola anche in situazioni meno mutevoli di questa. Su Nadal, che non vede il cemento dagli AO, azzardo: salta gli US Open.
Ma figuriamoci se Nadal si deve fare influenzare da Kyrgios… Ma come ragioni??
Già, in Europa non ti contagi mentre negli USA vai incontro a morte sicura. Forse è ora di finirla di fare i delicati, il rischio c’è dappertutto, dai treni, agli aerei, nella vita quotidiana di tutti i giorni. Loro saranno controllati e tutelati, mentre altre categorie di lavoratori a contatto con la gente devono sperare di non ammalarsi.
Che gran casino con questo covid…
Improvvisamente non hanno piu paura del corona virus
Spezzare una lancia.
Stavolta non mi sento di spendere una lancia a fare di Simona anche se potrei anche capire la programmazione della wta e atp e’in continua evoluzione e di conseguenza anche le idee di teams e atleti,per quanto riguarda Nadal avrei evitato di andare a New york per non scatenare le ulteriori critiche dell’australiano narcisista.
Per quanto mi risulta le iscrizioni agli slam sono automatiche anche quest’anno, quindi non credo sia corretto dire che Halep e Nadal si sono iscritti, piuttosto direi che non si sono ancora cancellati.
Difatti quest’anno è stato concesso ai giocatori di cancellarsi fino all’ultimo momento senza nessuna sanzione, quindi c’è ancora tempo per capire le loro vere intenzioni, come quelle di tutti gli altri.
E allora: arriva “cuor di leone” Halep! Ma chi era Braveheart confronto a lei?
Ahaha quindi non è un problema di covid..di contagi..è un problema di punti e interessi come sempre
CHE CASOTTO….un calendario fatto davvero male
Intanto Sinner niente wc a Cincinnati e iscritto alle quali