Srdjan Djokovic attacca Roger Federer: “Perché pensi che Roger Federer giochi ancora a 40 anni? Lo fa solo perché non riesce a concepire che sia mio figlio Novak che Rafael Nadal siano migliori di lui”

Perché spesso gli slavi devono fare la figura dei cafoni? Mi dispiace per Nole che abbia un padre così stupido!

Adria tour….ahahahah super intelligente….

@ il capitano (#2561829)

Attento, Annie ci mette un attimo a degradarti a “il tenente”…

Sto cercando anche le decine di insulti razzisti… Capisco le manie di persecuzione, ma così è troppo… Papà djokovic commenta e noi pure, Nole mi è sempre stato simpatico, mi ha pure omaggiato di palline firmate, ma così me lo fate stare sul gozzo.

Wuaahahhaha

@ Annie (#2561810)

Ma dove sono tutte queste spaventose offese a Djokovic? Queste decine di ultras che hanno intasato questo post di nauseanti commenti? Boh??!! Comincio a dubitare di essere al centro di un’incredibile Truman show….

@ Annie (#2561810)

Non sono duecento commenti che vertono sul padre di Djokovic
(quindi: djokovic)
ma duecento commenti su djokovic
(quindi: il padre di Djokovic)
che straparla…strapIrla di Federer.
Quel che attira i commenti non è djokovic:
sono Djokovic e Federer.
Ulteriore conferma di quel che già scrissi:
Djokovic e Federer vivono di luce propria, djokovic vive di luce riflessa dal figlio.
Con questa la finisco perché le sue opinioni su come questo gioco “finalmente” si stia svecchiando
(“regole più scattanti e meno soporifere”…affermazione di una che apprezza il gioco di Djokovic 😆 ❗ )
e su come Djokovic ai suoi occhi appaia come il profeta che sta transumando il gregge della racchetta verso nuovi pascoli, magari anche verdi come i prati di Wimbledon, identificano lei come la mia nemesi riguardo ad opinioni tennistiche ed ogni tentativo di colloquio come tempo ed energie perse.
Non si preoccupi: quando l’antico gioco della pallacorda sarà compiutamente mutato in uno scattante specchio dei nostri tempi (peraltro: bei tempi!)
io non sarò più qui a disturbare con le mie antiquate (ebbi i natali nel XIX sec., come può controllare in Rete: qualcosa significherà pure…) paturnie la sua vincente irruenza giovanile.
Fino ad allora, se non le riesce di troppo incomodo, abbia un po’ di tolleranza per la terza età e deponga le armi della sua belligeranza che ignora armistizio alcuno.

Scritto da Annie
Bene, se non c’era ancora un termine per definire i tifosi di Djokovic, a me è venuto immediato e sintetico Nolisti, per Roger io uso indifferentemente ( ma sempre con educazione e rispetto, concetti a voi totalmente sconosciuti, e chissà a quali offese verbali arriverete in prospettive future) Rogeriani e/o Rogeristi. È comunque divertente come in un forum dove l’uso corretto della lingua italiana è un perfetto sconosciuto, vi attacchiate a queste sottigliezze, dove per esprimere qualche concetto un attimino più evoluto delle vostre litanie si possa ricorrere anche a “neologismi” sportivi. Ma tutto quello che può dare il minimo spunto per insultare pesantemente Djokovic per voi arriva come la manna dal cielo!! Sfogatevi pure, diventate sempre più ridicoli nel trattare il giocatore attualmente più forte come un defraudatore di quello che voi pretendete essere un tennis istituzionalizzato che per fortuna non esiste..il più bello, il più elegante, il più re..poco o niente importa, nel tennis come in tutti gli sport conta chi vince, chi continua a farlo “vivere” (tutti infatti guardiamo con ansia alla next gen) chi sa cambiare per vincere, chi fa del tennis uno sport evoluto e non un quadretto antico, per passare a sua volta il testimone a chi dimostrerà più valore; stanno cambiando le regole, anche qui il mercato come sempre dettera’ quelle nuove , più scattanti e meno soporifere, in linea con le nuove velocità che stanno cambiando il mondo, che fate finta di non vedere, come si è quasi cercato di ignorare un avvenimento che ha è sta sconvolgendo l’umanità qual è il Covid. Considerate per esempio questa discussione (tralasciando quelle dove vorremmo imporre ai diretti interessati la nostra visione sui rischi del contagio), 200 commenti su un’intervista al padre di Djokovic!!! Intanto è il padre (e non lui, il figlio è d’accordo? Può essere o no, ma tutti hanno libertà di parola, oltretutto più gli intervistati danno la stura, più i media/social ci vanno a nozze, cfr “Quinto potere”) non è un’estraneo o un tifoso, è dentro fino al collo in un mondo di cui noi godiamo la bella fase finale, la partita, che possiamo commentare, ma dietro c’è un altro mondo che non tocchiamo con mano e che è fatto di ansie, aspettative, interessi, rivalità, differenze sociali che determinano arroganze o sacrifici di famiglie che rinunciano per mandare avanti i figli in un percorso che può andare a buon fine ma può essere un fallimento, che senso hanno questi moralistici commenti di noi che siamo seduti comodi a chattare o a divertirci davanti alla partita in tv, per poi leggere da parte vostra un turpiloquio indecente!! E il padre non può sfogare a modo suo la sua antipatia per Federer?, ma si accomodi, lo capisco pure, ne ha diritto e accontenta giornalisti e commentatori rissosi, a fronte di atteggiamenti odiosi anche del poco simpatico Federer..e voi, come sfogate la vostra “antipatia” per Nole? Rileggetevi un attimo i vostri commenti e traete le debite considerazioni, se ne siete capaci..Da che pulpito vengono le vostre prediche!!

A proposito di prediche impara ad essere più sintetica che ho preso sonno leggendoti. Un abbraccio Annie.