Ines Ibbou e il suo video sensazionale “Caro Dominic, questa è la realtà dei giocatori che non conosci”
15/05/2020 09:44 
18 commenti
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Ines Ibbou nella foto
Ines Ibbou, attuale n.620 della classifica WTA, descrive nel video quale sia stata la sua vita tennistica fino ad oggi, la lotta che ha dovuto sostenere per giocare a tennis. Da giovane promessa alle difficoltà successive.
“Nessuno ti chiede qualcosa” ripete spesso la 21enne algerina rivolgendosi direttamente a Thiem che aveva contestato la professionalità dei giocatori di bassa classifica. Ibbou traccia nel suo video le difficoltà imponenti che ha dovuto affrontare e i sacrifici a cui si è sottoposta.
“Non abbiamo un campo indoor, se piove una settimana, pratico il rovescio in palestra. Sponsor? In Algeria non esistono”
Il “miracolo dell’Algeria”, che ha raggiunto la posizione n.23 della classifica ITF junior a soli 14 anni, un traguardo incredibile per un’africana, ripercorre tutte le differenze con il tennis che conta “Mental coach? Fisioterapista? Genitori maestri di tennis?”.
“Solo per ricordarlo, non è stato grazie ai tuoi soldi che noi tennisti siamo sopravvissuti fino a oggi. E nessuno ti chiede nulla. L’iniziativa è nata da giocatori generosi che hanno dimostrato istantanea compassione con un tocco di classe. Giocatori desiderosi di diffondere solidarietà e trovare soluzioni per fare la differenza. Campioni dentro e fuori dal campo.”
“Dovrebbe essere il campo a decidere chi è il migliore non il conto in banca. Questo è totalmente ingiusto.” riepiloga sapientemente Ines Ibbou.
Il video che ha riscosso notevole successo, è stato salutato da molti come una sguardo concreto e reale sulla vita dei giocatori di bassa classifica, ricevendo “Respect” da Nick Kyrgios, e “You’re my hero” da Venus Williams nei commenti. Lo stesso presidente dell’Algeria è intervenuto dichiarando che “non dobbiamo sprecare un talento del genere, molto giovane e molto dotata”.
Su instagram, la madre di Thiem è diventata sua follower.
Un Grazie a Mandrake
TAG: Ines Ibbou, Notizie dal mondo
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Basterebbe dare un senso ai tornei, ossia limitare le partecipazioni in base alla classifica.
Esempio….se sei nei primi 100 puoi giocare solo atp ed al massimo chall. Da 125mila $….ecc ecc…cosi da evitare il non senso di un 40mila con dei top100.
Poi gli slam 3 su 5 non hanno piu senso,facciamoli 2 su 3 e mettiamo ben piu di 128 giocarori.
Per ultimo rimettere i bonus e malus se batti uno piu forte o perdi da uno piu scarso.
Cosi la classifica cambierebbe piu velocemente, permettendo a tanti in piu di mangiare
Non credo che a thiem gli si chieda un grande sacrificio economico..lui sostiene di aver fatto dei sacrifici x ottenere i suoi guadagni milionari..potrei ribattere che c’è gente nel mondo che si fa il mazzo dalla mattina alla sera ..x racimolare quel poco x sopravvivere..quindi non credo che possa permettersi di giudicare gli altri..
Ma cosa è questa crociata contro Thiem, da parte vostra? La MAGGIOR parte de tennisti future, challenger ( salvo pochissime eccezioni come la Ibbou) sono persone con i soldi con dietro famiglie ricche( in due parole BAMBOCCIONI viziati), che non hanno mai lavorato in vita loro e che girano per il mondo facendo i turisti del tennis. Pseudo giocatori che si illudono di essere professionisti che chiaramente non sono e sono lontani anni luce dalla professionalità. Thiem ha solo la colpa di essere stato sincero, i soldi si danno alle persone che hanno VERAMENTE bisogno. Perché darli a persone che hanno già dietro famiglie ricche? Viviamo in un mondo che gira al contrario( i ricchi che chiedono l elemosina). Un tennista futuro quanto soldi muove in termini economici? Quanto pubblico porta? La risposta per entrambe le domande è uguale a ZERO. Ci sono tornei under 12/14 che hanno più pubblico.
Thiem, poca roba
Che poi Thiem può anche non voler aiutare gli altri tennisti, è un suo diritto. Ma la frase sulla professionalità è da una persona folle, o staccata dalla realtà
Negli altri Paesi del mondo però non tutti sono a conoscenza di questa ” mentalità austriaca poco flessibile ” e Thiem sta passando per il retrogrado ignorante montanaro che è…
Si è fatto veramente schifare da mezzo mondo
Commovente la testimonianza di questa ragazza che con mille sacrifici economici e personali sta cercando di realizzare il suo sogno. Dominic dovresti come minimo fare una donazione a questa ragazza: ha annichilito il tuo pensiero stupido, insensibile e poco intelligente magistralmente e, come minimo, per farti perdonare devi offrirle il tuo aiuto o veramente vuoi rimanere l’unico tennista on the court? In fondo sai anche tu di aver dato di matto con quella tua affermazione.
Be’la flessibilita’non appartiene agli austriaci,da questo punto di vista thiem e’vittima di una mentalita’,come dice la ibbou nessuno sceglie dove nascere e Thiem deve riconoscere e accettare questo.
Questa ragazza ha letteralmente distrutto, annichilito, annientato quel montanaro ignorante.
Complimenti veramente se tutta farina del suo sacco,un argomento delicato espresso con chiarezza da letterata e allo stesso tempo toccante.
Piegherebbe qualsiasi giuria.
Insomma, pare di capire che Thiem si è fatto un sacco di amici
Questa è bella
Continua la crociata contro Thiem. Chi sarà Saladino? Chi invece Guido di Lusignano? Freme l’attesa
Dovrebbe essere il campo e non il conto in banca … Dovrebbe essere il merito e non le conoscenze … Appunto: DOVREBBE, ma sappiamo che nella maggior parte dei casi la realtà è diversa. Mi spiace Ines, ma il mondo che vorresti al momento non esiste … forse esisterà in futuro, ma per allora né tu né io né tutti quelli che stanno leggendo ci saremo più.
L’errore di Thiem è di essere stato troppo sincero. Ha ragione a dire che nei futures ci sono tanti giocatori che non si comportano da professionisti ma ce ne sono tanti altri che combattono tutti i giorni per esserlo.
Non vorrei essere nei suoi panni a dover rispondere a questo video
Purtroppo Ines è nata nella nazione sbagliata per il tennis.
L’unica possibilità sarebbe stata che a 14 anni uno sponsor fosse stato così convinto dalle sue potenzialità, da pagarle una accademia seria in giro per il mondo.
Curiosamente la vidi giocare proprio a Salsomaggiore contro la Vikhlyantseva…però mi impressiono certo di più la seconda…
Mi ricordo che allora se ne parlava già come di un grande talento, ma di quelli “poco costanti, un po’idolenti”, quelli “dannati” che ti fanno il tweener sul match point e poi sul 61 51 40/15 sciolgono inaspettatamente e si diceva che con le condizione che aveva intorno sarebbe stato molto difficile…
Onestamente la mano si vedeva, ma la poca esplosività sembrava limitarla.
Per essere senza una palanca il video pare girato piuttosto bene. Sembrava già pronto da sfornare alla prima occasione.
Da quel che mi risulta, ma potrei sbagliarmi, gli algerini, i marocchini e i tunisini ci tengono molto a definirsi NORD africani. Molto.
Per il resto bella narrazione.
L’ho letto 3 giorni fa sul sito dell'”équipe” in Francia.
ineccepibile ❗
Brava Ines ❗