Dick Hordorff è aspramente contrario alla proposta di Federer

RE ROGER FOREVER!

Scritto da ilpallettaro
la wta è un circuito fallito, né più né meno del itf. stanno entrambi in piedi per il traino del atp.
che è un circuito che arranca a sua volta appena non ci sono i campionissimi, e che al rientro farà ancora più fatica per la scomparsa di tanti tanti sponsor.
che sia necessario pensare a qualcosa di nuovo per evitare che il tennis pro si debba attaccare a una manciata di partite all’anno, mi sembra evidente.

Se aziende falliscono, chiudono ed i lavoratori (purtroppo) se ne vanno a casa… non capisco perchè giocatrici e giocatori di tennis invece dovrebbreo continuare a guadagnere li stessi soldi.. se non ci sono sghei devono ridimensionare tutto.. per me se ne possono andare anche a zappare la terra tutti quanti: ATP WTA e ITF

Ciao Enzo! Non c’è nessun tuo messaggio su questo articolo.

Un abbraccio

Buongiorno redazione,
Posso conoscere il motivo per cui il mio post di questa mattina è stato tolto ?
Grazie mille

… ed ecco finalmente il video di Miroslava Vavrinec, alias Mirka.
https://www.youtube.com/watch?v=F7BdwZiyB2o
A parte un’accenno di volley nella parte finale, tecnicamente più che decente ( per cui potevano accettare la sfida dei Murray), devo dire che il suo rovescio a due mani è di tutto rispetto… e forse può mettere pure in difficoltà quello monomane del marito 😀 Belli anche i suoi recuperi.

@ Gaz (#2550729)

Halep: “Non sono mai uscita di casa durante il lockdown”
La numero 2 della classifica mondiale, Simona Halep, continua a rilasciare interviste da cui traspare la sua grande preoccupazione per la pandemia. Nella sua ultima dichiarazione ha detto di non essere mai uscita di casa per l’intera durata del lockdown rumeno.
Nel suo Paese, dove sta trascorrendo l’isolamento, c’è l’esercito nelle strade a pattugliare perché le misure di prevenzione siano rispettate, anche se i rumeni sembrano essere di diverso avviso. Recentemente è emerso che sono state emesse quasi 500.000 multe per trasgressione alle misure del lockdown, con un introito pari quasi a quanto lo Stato riceve dalla tassazione alla imprese romene nel primo trimestre.
Halep aveva già mostrato di essere molto preoccupata per il decorso della malattia da coronavirus, specialmente su quanto potrebbe intaccare la sua capacità respiratoria che per una atleta come lei che corre molto in campo è senz’altro una domanda più che legittima.
In un video di qualche giorno fa, la numero 1 rumena aveva mostrato un “allenamento” insieme al fratello in quello che sembrava essere uno scantinato a conferma che effettivamente non è uscita neppure nel giardino di casa per questa partita “casalinga”.
Nell’intervista la tennista ha pure detto che non segue o legge troppo al riguardo della pandemia, che cerca di essere positiva e di aiutare dove e come può (ha contribuito con donazioni e comprando ventilatori per gli ospedali rumeni in due distinte occasioni durante la pandemia) e che sta recuperando dall’infortuno al piede che aveva avuto quest’anno.
Quando le è stato chiesto più specificatamente quale fosse la sua opinione sullo stato corrente e futuro del tennis, Halep ha risposto che “è davvero difficile per noi tenniste che siamo sempre abituate ad avere una programmazione, a non sapere se e quando giocheremo. Personalmente credo che se rientreremo in campo a Settembre sarà una vittoria per tutti perché vorrebbe dire che sarebbe cessata la minaccia del virus. Possiamo solo sognare di disputare uno Slam a questo punto, anche se ne sarei felice. E’ molto strano non sapere quando potremo giocare di nuovo un torneo, su quale superficie e in quale Nazione. Per ora non ci sono risposte ed è quindi impossibile pianificare qualcosa. E’ decisamente un periodo strano per la mia vita, il più lungo periodo che sto trascorrendo senza giocare a tennis.”

Scritto da Antonello
Io ammiro il tennis di Federer ma la sua proposta per me non ha senso. Può piacere di più il tennis maschile o quello femminile (possono piacere anche allo stesso modo): è questione di gusti. Però il numero degli appassionati che segue, in tv o sugli spalti, il tennis maschile è di gran lunga superiore ed è normale che ci siano gestioni separate per due attività che hanno un riscontro completamente diverso.

Siamo nell’era della globalizzazione e questa potrebbe essere una conseguenza, basta che il pesce grosso non mangi il pesce piccolo. Poi sono di più gli uomini che seguono lo sport rispetto alle donne e quindi preferiamo vedere giocare i nostri simili, come i centri commerciali sono più frequentati dalle signore. Ad ognuno le nostre passioni, preferisco vedere una bella partita di tennis che non andare a vedere le vetrine dei negozi, ma sai, la scusa di andare a prendere un po’ d’aria per rinchiudersi dentro ai dei prefabbricati è un’ottima manipolazione mentale fatta dalle mogli !!!

Capisco che e’il re ma tutte le news ormai vertono su federer o intorno a lui anche quando non si gioca,un po’nauseante,ci sono centinaia e centinaia di tenniste di cui non si sa’come stanno vivendo questi momenti e i loro pensieri magari di ritiro per qualcuna ,saperne qualche news magari….mi sembra il federer e binaghi channel .

Direi…. Che il suo nome è quanto mai.. Appropriato!…. Roger forever!

Ma io non mollo. Voglio essere libero di esprimermi. Certo con educazione,come sempre ho fatto

Io ammiro il tennis di Federer ma la sua proposta per me non ha senso. Può piacere di più il tennis maschile o quello femminile (possono piacere anche allo stesso modo): è questione di gusti. Però il numero degli appassionati che segue, in tv o sugli spalti, il tennis maschile è di gran lunga superiore ed è normale che ci siano gestioni separate per due attività che hanno un riscontro completamente diverso.

Ma si chiama davvero dick?

Dick chi ???….

Scritto da ilpallettaro
la wta è un circuito fallito, né più né meno del itf. stanno entrambi in piedi per il traino del atp.
che è un circuito che arranca a sua volta appena non ci sono i campionissimi, e che al rientro farà ancora più fatica per la scomparsa di tanti tanti sponsor.
che sia necessario pensare a qualcosa di nuovo per evitare che il tennis pro si debba attaccare a una manciata di partite all’anno, mi sembra evidente.

è abbastanza ovvio . e molto probabilmente che i giocatori con maggior capacità manageriale, con più strutture ( sponsor, agenti, diritti) alle spalle, avranno un ruolo più importante nelle decisioni e scelte del tennis futuro

la wta è un circuito fallito, né più né meno del itf. stanno entrambi in piedi per il traino del atp.
che è un circuito che arranca a sua volta appena non ci sono i campionissimi, e che al rientro farà ancora più fatica per la scomparsa di tanti tanti sponsor.

che sia necessario pensare a qualcosa di nuovo per evitare che il tennis pro si debba attaccare a una manciata di partite all’anno, mi sembra evidente.

Ma “un grazie a Mandrake” l’ha detto Dick Hordorff? 🙂

Dick ma se tacevi cosa cambiava? Sei come lo scoglio che vuole fermare il mare…

Sì ma cmq lo vorresti a Halle, Amburgo, Stoccarda e così via, ti piacerebbe avere in ogni caso tutti i followers che vanta Roger ahhh! Dick(detto … in italiano per fortuna che di cognome no fai head)…