Laver Cup annuncia: confermiamo le nostre date. La “Guerra dei mondi” è iniziata… (di Marco Mazzoni)
18/03/2020 09:20 
48 commenti
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“La guerra dei mondi” è appena iniziata. La miccia provocata dalla decisione unilaterale di Roland Garros ha provocato esplosioni a catena. Solo l’ATP continua a starsene arroccata su di un silenzio che pare incomprensibile, una prudenza che adesso, a 12 ore dall’annuncio della FFT, profuma di debolezza.
Dopo US Open, ecco che la Laver Cup lancia uno “statement” sulla situazione che si è venuta a creare dopo la decisione di Parigi di spostare il suo Slam proprio nelle date della Laver Cup 2020 a Boston. Con tutti i biglietti già andati sold out in pochi giorni. Il concetto è molto semplice: è stata una decisione unilaterale, noi andiamo avanti per la nostra strada.
Ecco l’annuncio della Laver Cup, pubblicato sul sito ufficiale ed i propri canali social:
“Il mondo del tennis ha appreso oggi che la Federazione francese di tennis intende programmare Roland Garros dal 20 settembre al 4 ottobre 2020 a causa dell’impatto di COVID-19.
Queste date si sovrappongono a quelle della Laver Cup 2020, con i biglietti già esauriti, in programma dal 25 al 27 settembre 2020 al TD Garden di Boston.
Questo annuncio è stato una sorpresa per noi e per i nostri partner: Tennis Australia, USTA e ATP. Solleva molte domande e stiamo valutando la situazione. In questo momento, vogliamo che i nostri fan, sponsor, partner media e broadcaster, personale, volontari, giocatori e la grande città di Boston sappiano che intendiamo tenere Laver Cup 2020 come attualmente programmato”.
Poche parole, ma chiarissime. E’ la conferma che la decisione di Roland Garros è stata unilaterale, senza un tavolo con gli altri grandi player del tennis internazionale o forse solo un breve consulto informale, che evidentemente non ha dato alcun esito positivo.
Inoltre possiamo interpretare l’annuncio della Laver Cup come “le parole” di Federer, essendo il campionissimo svizzero molto coinvolto nell’evento, fino dalla sua ideazione (è stata principalmente suo il concept della manifestazione) che nel management che cura ogni aspetto – organizzazione, ricerca degli sponsor, adesioni dei giocatori, ecc.
La sensazione è che non sia finita qua. Wimbledon deve ancora parlare, ma è possibile che lo faccia solo quando la situazione in UK sarà più chiara, forse nel mese di aprile. Resta invece assolutamente incomprensibile il silenzio dell’ATP, tanto che moltissimi giocatori hanno iniziato ad esternare il proprio scontento per il non esser stati avvisati da organi ufficiali (ATP) di quel che sta accadendo.
Marco Mazzoni
TAG: caos corona virus, Covid-19, Federer, Laver Cup, Laver Cup 2020, Marco Mazzoni, Roland Garros, spostamenti calendario
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@ il Pirata (#2537554)
Sai chi dovrebbe uscire migliore da questa tragedia? Proprio i potenti, quei signori che Bob Dylan chiamava “Masters of war” i padroni della guerra che hanno sempre deciso loro chi mandare a morire e far morire con le loro bombe e che adesso sono sconcertati e sgomenti in questa guerra dove i morti li sta decidendo il nemico virus e loro sono palesemente scoordinati e confusi e impotenti..una lezione tremenda che li renderà più umili?? Mah, certo nessuno sa come e quando ne usciremo, speriamo che l’inevitabile batosta economica,invece, non riacutizzi le sopraffazioni per ristabilire le egemonie
@ marvar (#2537653)
Mitico
La Laver Cup confermando le sue date firma la sua condanna a morte. Era ora.
Si gioca abitualmente con umidità elevata. Anche se è disagevole.
Ma come insegna lo slam australiano, le partite si sospendono solo per temperature eccessive.
Miami è umido. IW no. Questo fa tutta la differenza del mondo. Quando arriva l’anticiclone africano in Italia è l’umidità (raccolta dal Mediterraneo) che fa schiattare, più delle temperature elevate.
Ahahahah bel paragone
La Laver è un’esibizione. Ha sbagliato clamorosamente l’ATP a metterci il suo marchio. Clamoroso errore e ora gli torna indietro. I francesi spocchiosi non avevano altre date possibili (dopo Wimbledon non c’era spazio) e ora si ritroveranno un RG dimezzato. A meno che non rifondino gli organizzatori della Laver, a cui interessano solo ed esclusivamente i soldi, pagandoli lautamente per spostare di un mese il loro evento.
Miami a Settembre 2019 aveva una temperatura media di 33°C giornalieri.
IW maggiore di 37 °C.
Farei giocare la laver cup solo a federer…..Gioca solo lui davanti a migliaia di spettatori….Almeno e ‘contento
Io proprio nn capisco…se mai si giocherà…priorità assoluta agli slam…anche a costo di farli tutti e 4 in due mesi e mezzo…poi a scendere 1000 e cosi via…mi sembra ovvio..laver e 250 da cancellare all istante…
@ Luigi (#2537639)
*preferirla
La laver cup non c entra nulla col tennis, in questa situazione preferirà a uno slam, sarebbe come preferire l’autoscontro del Luna Park al gran premio di monza
I soliti francesi arroganti che pensano di essere i più furbi di tutti , basterebbe che l’atp bocciasse la decisione , poi se non si fa il rg non muore nessuno!
Era il mitico Paolo Villaggio. No, non lo presa sul serio, tranquillo, ho detto quello che penso della Laver Cup. L’adrenalina mi scorre quando i nostri si incontrano, non certo per una esibizione.
Ah, non la capisce? Provi a pensare che hanno già il tutto esaurito e che se dovessero annullare o anche solo posticipare la data dovrebbero rimborsare i biglietti a chi non potrà essere sugli spalti come previsto. A questo aggiunga i contratti televisivi e pubblicitari e capirà. Io ho sempre sostenuta la priorità dei tornei di tradizione (per me Amburgo, Monte Carlo ed il Queen’s valgono 10 volte più di Madrid e Shanghai e neanche sto a fare il paragone con Halle) ma qui non si tratta più di valutazioni personali ma di contratti scritti da far rispettare con il rischio di penali devastanti. Con ciò, a me, se abolissero la coppa Laver seduta stante non me ne potrebbe fregar di meno: mai visto un singolo fotogramma, tranne, forse, qualche minuto di quando Federer e Nadal giocarono assieme in doppio.
@ marco.mazzoni (#2537451)
da oggi il tennis sarà come una bella donna. si farà attendere e desiderare..per un bel pò di tempo.
non hai capito che era uno scherzo? almeno te lo ricordi chi disse che era una cagata pazzesca no? non mi dire che l’hai presa su serio…
Esibizione palcoscenica con i suoi pro e contro, è stata ben studiata ai fini mediatici e fanno anche un pò di beneficenza.
Temo che questo coronavirus ci riporterà in un medioevo moderno. Le premesse già ci sono da un pezzo. Già da qualche decennio stiamo vedendo lo scadimenti di valori che prima erano quasi sacri. Finalmente qualcuno si muove per dire che con i cambiamenti climatici in atto bisogna cambiare, dopo che gli scienziati sono rimasti inascoltati, ed alcuni potenti giocano al negazionismo. Ovunque, anche nei paesi che dovrebbero essere sviluppati e civili, dilagano ignoranza e analfabetismo. E chi è ignorante e analfabeta, anzichè starsene nel suo brodo o studiare, esprime la propria stupidità senza vergogna sui social, potentissimi nuovi mezzi di comunicazione. E grazie ai social, parlando o facendo fesserie qualcuno si può arricchire più di gente che ha studiato fino a 30 anni, o che si fa il mazzo ogni santo giorno con un normale lavoro. Sempre grazie ai social la gente non è più capace di comunicare normalmente, e i bambini si rincoglioniscono nella tecnologia anziché giocare nei prati. Ai miei tempi, neanche troppo indietro, a scuola si faceva una fesseria e il prof ti puniva, quando lo raccontavi a casa venivi punito una seconda volta. Adesso i genitori vanno a scuola a punire i professori perché nessuno deve toccargli il loro bamboccio. Qualcuno reagisce ad un reato? L’aggressore diventa vittima, e l’aggredito viene punito.
Poi è arrivato il virus, che tutti credevamo lontano. Sembrava che nessuno potesse toccarci le nostre libertà. Ci viene chiesto di chiuderci dentro, lavorare da casa, stare sul divano. E no! Vogliamo uscire più di prima! Perché le regole non vengono più viste come qualcosa da rispettare. Poi è cominciata la discriminazione per quei paesi che hanno scelto di comunicare con trasparenza una situazione difficile con l’epidemia. Gli altri paesi che facevano? Sfottevano e se la prendevano comoda, come se gli italiani fossero degli zozzoni retrogradi… Siamo davvero in un brutto periodo storico, speriamo di uscire presto e migliori. Speriamo…
Decisione pazzesca sicuramente per il RG… Se così da rivedere tutta la programmazione tra US e Rolando… E chissà cosa si farà nelle due settimane di fine maggio al posto del RG, anche se dubito si tornerà a giocare… Wimbledon è a rischio e di tanto secondo me…
Tra l’altro secondo voi IW e Miami saranno recuperati? Magari a Dicembre…
Le premesse non sono buone, né nel tennis, né nel resto.
Per quale motivo Miami a metà settembre ha un clima migliore di IW?
Spostando per un attimo l’attenzione dalle azioni del Roland Garros, inopportune e prepotenti… Troppo potere e troppo importanza data ad un torneo in maschera, che ha dei connotati più consoni al wrestling americano.
Il problema non è tanto la Laver Cup di Federer, anche se ci fosse stato il torneo di briscola di Vergiate sarebbe stato sbagliato.
Arrogarsi del diritto di spostare tornei quando vogliono non esiste proprio
Come avevo già scritto Gaudenzi davanti ai Francesi ha abbassato le mutande senza reagire a decisioni prese unilateralmente da Parigi. Figura di …
@ marco.mazzoni (#2537451)
D’accordo con te sul richiamare le persone a maggiore responsabilità e praticità quotidiana.
Sono abbastanza fiducioso negli ultimi giorni dopo che i vari governi che cincischiavano hanno preso delle decisioni più ferme per bloccare la diffusione del virus.
Io avrei preferito una moratoria internazionale in modo da sincronizzare l’azione di tutte le Nazioni, l’ONU si dimostra ancora una volta deficitaria in tal senso.
In mancanza di tale “consenso” ognuno va avanti con la propria tempistica.
Tuttavia non è inverosimile pensare che se la Cina in 4 mesi è riuscita a ridurre al lumicino i nuovi casi, anche il resto del mondo ci riesca (magari in 5-6 mesi per effetto del ritardo tecnico dell’adozione delle misure di salvaguardia), per cui Settembre-Ottobre sembra vicino come data, ma potremmo arrivarci avendo sotto controllo la pandemia.
Ovviamente debellarla è un altro discorso che riguarda sia il movimento delle persone ( per evitare la nascita di nuovi focolai) che la creazione di un vaccino.
e non ti dimenticare che c’e’ anche il challenger di Biella…
Posso capire se la polemica venga fatta da quei tornei 250 che sono stati penalizzati da questa scelta del rg ma veramente un’ esibizione inutile che dura tre giorni che può essere tranquillamente spostata a fine stagione o altre date prendere una posizione così forte.Spero che queste parole non siano state dette da Roger ma dall’entourage perché sarebbe imbarazzante per un top player(ma anche qualsiasi altro giocatore) saltare uno slam per un conflitto di date con un’esibizione
capitano ….per me la Laver Cup è una cagata pazzesca !!!!
( 12 minuti di applausi) 
@ radar (#2537418)
i francesi son francesi in tutto, vi stupite?
1) non comprerei mai biglietti per settembre men che mai per il roland garros
2) il vero problema è la crescita dei nostri giovani giocatori che in pratica stanno perdendo un anno, ma tutti i giovani lo stanno perdendo
3) comandano gli sponsors
4) du palle, chiaro che così com’è il sistema non funziona
Non per questo il RG deve fare la stessa cosa.
Quindi ora Wimbledon puo cambiare il torneo a dicembre?
Una cosa che abbiano la priorita, un’altra é che decidano di loro spontanea volontá.
Ci piace molto difendere l’indifendibile, lo so, ma non é corretto ció che si é fatto.
@ Mandrake (#2537420)
è ancora troppo presto. la situazione si è appena mossa ed è totalmente imprevedibile.
inoltre facciamo tutti (RG e altri tornei inclusi) i “conti senza l’oste”. Chi ci garantisce che la pandemia sia sotto controllo a settembre? Nessuno. Ce lo auguriamo, ma siamo solo all’inizio, ed il comportamento IRRESPONSABILE di chi scappa col treno nottetempo al paesello al sud o in Normandia da Paris, o di chi fa ressa ai supermarket da Parigi a Los Angeles, chi non fa una mazza come in Messico (presidente Mex è un criminale irresponsabile) al pari di Bolosonero in Brazil, o chi è in enorme ritardo come UK, e via dicendo, non ci consente di essere ottimisti ma vagamente realisti.
Il tennis dovrà aspettare. Speriamo non troppo.
Inutile fare supposizioni ora come ora. Finchè non sarà passata l’emergenza sarà una situazione in continua evoluzione.
Nella settimana post Us Open si gioca il World Group I e II di Coppa Davis.
Nonostante ovviamente gli SLAM siano più importanti di qualsiasi altro torneo, le decisioni devono essere prese tutti insieme in modo collegiale..
Quindi la decisione del Roland Garros è totalmente illegittima e da cancallare..ora non so come funzionano i regolamenti..
Ma, vedendo l’andazzo, rischia di saltare anche Wimbledon..e allora cosa si dovrebbe fare?
Giocare il Roland Garros a settembre e Wimbledon a novembre?
Si va bene..ma prima che ci sia l’accordo di tutti..non è giusto avvantaggiare qualcuno a discapito di altri..a prescindere dei “soldi” che girano..
Chi di dovere deve prendere le decisioni, non di certo gli organizzatori del ROLAND GARROS!!!
@Marco Mazzoni
A questo punto diventa cruciale la calendarizzazione della settimana dal 13 al 20 Settembre, cioè fra la fine dell’US Open e l’inizio del French Open, lasciata incredibilmente vuota!
Se sarà guerra, lo sarà su quella settimana.
L’indizio è chiarissimo, essendo la settimana prima del RG, ci si aspetta che subentri qualche torneo preparatorio su terra, che sposti la massa critica di giocatori e l’attenzione dei media dall’America verso l’Europa.
La scelta è vasta: possibili sia Estoril che Monaco, oltre ai tornei vaganti di Budapest, Barcellona, per rimanere allo stato attuale del calendario ATP, e non è da escludere che altri tornei si possano aggiungere a questa lista. Houston è escluso per ovvie ragioni.
Il capolavoro del genio francese sarebbe spostare il Lyon Open che storicamente si svolge la settimana prima del RG, a Settembre.
Ma questo è un punto di vista europeo. La contromossa americana potrebbe essere addirittura deflagrante.
Infatti l’America dispone di ben due tornei mandatory IW e Miami (più probabile che sia il secondo per questione di clima) da far giocare in forma ridotta nella settimana vuota, “costringendo” i giocatori ad uno sforzo doppio su cemento e pregiudicando la loro conseguente prestazione sulla terra francese, la cui partecipazione, per mettere la ciliegina sulla torta, è anch’essa “mandatory”.
Una prepotenza vergognosa e una totale mancanza di rispetto verso gli altri tornei.
Non si disputerà quindi non ci saranno problemi, ma la figura da irresponsabili dei francesi rimarrà: lo sanno anche i muri che non c’è il minimo buco nella stagione tennistica, se si deve riprogrammare lo si fa tutti insieme seduti a un tavolo e non con decisioni unilaterali e comportamenti altezzosi e sprezzanti
Non si sta discutendo dell’importanza della Laver Cup ma dell’arroganza dei francesi che unilateralmente e senza consultare Atp e Itf vanno ad usurpare nel calendario uno spazio gia occupato da altri eventi.
Completamente irrispettoso, verso Gaudenzi ( che purtroppo non ci sta facendo una bella figura e spero esca presto con duro comunicato ) e della stessa Itf che si occupa degli slam.
@ Francesco (#2537398)
dipende dagli sghei€€€
È quello che fece anche la Laver cup con I tornei minori che avevano già quella data… Stessa situazione.
I biglietti sono stati venduti per tutti i tornei, e comunque verranno eliminati.
Gli slam sono la priorità di tutti i tennisti, la questione se giocare o meno la Laver cup si pone solo al già miliardario Federer
Non é una questione di chi ce l’ha piu grosso.
Se la Laver Cup era stata confermata e i biglietti sono stati venduti perche motivo il RG ha il diritto di decidere da solo quando riprogrammare il torneo?
Queste cose vanno decise in un comité, non perche oggi mi alzo e decido che si fa cosi…
Cioè se il calendario fosse confermato con queste modifiche secondo voi chi preferirebbe la laver cup al rg a parte lo stesso roger ?
Ma infatti posso capire la stizza degli altri slam verso il rg per la decisione presa in modo unilaterale senza ascoltare nessuno ma non comprendo affatto quella della laver cup che, con tutto il rispetto, è e resta un’ esibizione inferiore agli slam sebbene sia stata organizzata da una leggenda come roger
Sarà l’immunità di gregge a concludere questa storia nel mondo. Sembra che il dio denaro non ne voglia sapere di fermarsi.
Ridicolo Federer e tutti l’entourage.
In una stagione del genere dove salterà la maggior parte degli eventi, un tennista del suo calibro può davvero pensare che un’esibizione (nemmeno per beneficenza) abbia la priorità sugli slam?
Ma chissenefega della Laver Cup, scusate….sono guerre commerciali veramente di bassa lega rispetto a quello che sta succedendo. I tennisti avranno tempo a dicembre per fare un tour mondiale di esibizioni e riprendersi i 4 mesi buchi.
Ale’ si parte, quest’anno sarà caotico e ogni popolo darà il peggio di se’. Ci prepariamo a nuove guerre?