Challenger Pau, Calgary e Columbus: I risultati con il dettaglio delle Finali (Live). Simone Bolelli sconfitto in finale nel doppio a Pau (Video)

Scritto da Chittammuorto
Voglio l’articolo dell’utente ‘il dritto di Gulbis’…perché oggi è’ tornato al ruggito un mio amico e grande campione oltre che persona… un ragazzo che potrebbe dare ordini da rango che e e invece va a sudare nei challenger e vince! Rientrando e garantendosi tutte le quali nei GS e rientrando piano piano nel tennis che conta, lui, appartenente alla 5nta più ricca famiglia della Lettonia, ma quando gli parli sembra un ragazzo che fa la fila per il gelato al luna park… questa settimana di Nadal e Djokovic non mi frega nulla… applaudo Ernesto, genio incompreso di Riga.

Confermo.

Ho conosciuto Gulbis tanto tempo fa, al torneo di Winston Salem 2012. Lo vidi battere, in un match spaziale che nessuno ricorderà, Kevin Anderson sul campo n. 1 – un campetto normalissimo dell’università di Wake Forest allestito a “grand stand” attraverso un’impalcaturina di tubi innocenti. Sedevo in prima fila, e avevo i piedi sulla superficie di gioco. A fine partita, mi bastò alzarmi ed entrai tranquillamente in campo, stalkando il buon Ernesto proprio alla sua panchina. Tutto totalmente normale, nessuno si frappose o trovò la cosa strana (mi ero cautelato facendo amicizia con la hostess, una vecchietta nostalgica di Guga Kuerten, che vedeva in Robin Haase riflessi del suo idolo). Al cospetto di un giocatore che già idolizzavo, mi sentii un po’ in imbarazzo, un po’ “star-struck”, e non trovai di meglio che chiedergli del celebre episodio di Stoccolma. Lui, divertito, mi rivelò interessanti particolari che non sto a spifferare. Dopo i selfie di rito con me e la mia ex dell’epoca (una bella mora che il suo amico lettone, lui si un po’ strano, guardava con occhio indecifrabile) ci salutammo e gli feci un in bocca al lupo, ma ebbi subito dopo l’impressione che se gli avessi chiesto di venire a mangiare una pizza con noi, o di farci una serata nelle microbrewery di Greensboro, sarebbe venuto. O quantomeno ci avrebbe fatto un pensiero. Tipo affabilissimo e totalmente alla mano. A dispetto della nomea da personaggio impenetrabile da romanzo dostojevskiano.

Voglio l’articolo dell’utente ‘il dritto di Gulbis’…perché oggi è’ tornato al ruggito un mio amico e grande campione oltre che persona… un ragazzo che potrebbe dare ordini da rango che e e invece va a sudare nei challenger e vince! Rientrando e garantendosi tutte le quali nei GS e rientrando piano piano nel tennis che conta, lui, appartenente alla 5nta più ricca famiglia della Lettonia, ma quando gli parli sembra un ragazzo che fa la fila per il gelato al luna park… questa settimana di Nadal e Djokovic non mi frega nulla… applaudo Ernesto, genio incompreso di Riga.

JJ Lupo azzanna il CH di Columbus…

@ Sottile (#2529520)

Sempre a criticare tipico del tifo in Italia:se vinci tutti salgono sul carro se perdi non sei nessuno. Intanto è arrivato in finale e non era scontato tra l’altro eliminando le seconde teste di serie. Grande Bolelli!!!!

Scritto da giucar
La finale del challenger di Pau è spettacolo puro.

Lo pensavo anche io…una finale di challenger che avrebbe potuto essere anche una finale di un master 1000 senza alcun problema, due grandissimi giocatori

Scritto da Sottile
Bolelli ormai non é più buono neanche per il doppio. Barazzutti prendi nota….

Ma se è arrivato in finale in questo torneo.

Bolelli ormai non é più buono neanche per il doppio. Barazzutti prendi nota….

Grande Ernests

Caffelatte con pettinata incorporata 63 62 per il Bole…..

Scritto da giucar
La finale del challenger di Pau è spettacolo puro.

La finale del challenger di Pau è spettacolo puro.

Scritto da Antonio
Ma la finale di Calgary è la stessa di quella di Drummondville di settimana scorsa?

Esattamente.

Cressy con la cura Cerretani sta venendo fuori bene

Ma la finale di Calgary è la stessa di quella di Drummondville di settimana scorsa?