Roger Federer pronto per Miami: “I colpi ci sono, il corpo risponde bene”
19/03/2019 11:17 
14 commenti
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Roger Federer, classe 1981 e n.5 ATP
Roger Federer parla dopo la sconfitta contro Dominic Thiem nella finale di Indian Wells.
“Non ho battuto come so fare e ho commesso qualche errore nella costruzione del punto. Lui è stato bravo ad approfittarne… Ha giocato un po’ meglio nei momenti importanti della partita. Ad ogni modo non sono molto deluso. È così che va. È frustrante ma mi è già successo tante volte in carriera e so come superare questa sensazione molto rapidamente».
“La prossima tappa è Miami. Mi sento bene e questo mi tiene di buon umore. È un privilegio lasciare un torneo in queste condizioni. Sono molto contento di ciò. Forse non mi brucia così tanto la sconfitta perché mi sento in forma. Come è successo in Australia. I colpi ci sono, il corpo risponde bene”.
TAG: Roger Federer
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Doveva vincere, e con una serie di incontri così favorevole non può che dirsi una occasione mancata
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Mi spiace per lo svizzero, gli toccano dei tifosetti di questa portata
Unico e inarrivabile Roger, il migliore di sempre !!
Unico e inarrivabile Roger, il migliore sempre
lo svizzero parla di se ,anzi del suo “corpo”come un amministratore parla della sua azienda
la capacità di autoanalisi è sicuramente fra le ragioni della sua straordinaria longevità agonistica come il pensare positivo per ripartire dopo magari cocenti delusioni
a miami i motivi di interesse sono molti
il serbo a parte gli ultimi slam non sembra lo shiacciasassi di quache tempo fa
i next gen salgono di classifica ma non sembrano ancora abbastanza maturi per vincere con continuità
gli italiani sapranno farsi valere?
Infatti, caro Roger, l’hai persa di testa la sfida con Thiem, al netto dei grandi meriti dell’avversario.
Però siamo agli sgoccioli. L’importante è vederlo giocare il più possibile. La vittoria a Miami è molto improbabile, ma mi basta che non faccia la fine dell’anno scorso
E’ incredibile il livello che riesce a giocare alla sua età. Colpi fantastici, unici, tecnica inarrivabile, unica. L’atteggiamento però è da sbruffone, da “er più”, è vero che se lo più permettere, ma Nadal e Dijokovic non se la tirano così e tutti e due vantano più Master 1000 vinti e più scontri diretti e sono più giovani.
Sarebbe un’ occasione persa di quelle che non capitano piu’ per un fognini o basilashvili…. ma Roger no. Ammesso e non concesso che non vinca piu’ m1000, direi che possa gia’ ritenersi soddisfatto e senza rimpianti.
È stato un indian Wells molto sotto tono,nonostante questo,ali ottavi Edmund,ai quarti il polacco,le semifinali non giocate,non l’ha portato a casa,un’occasione così quando gli ricapita.
Non ha punti da difendere fino a giugno e, con la caterva che ne hanno invece Nadal e Zverev, si spera anche più in alto del numero 4…
Lo spero ma ho l’impressione che non arriverà in fondo.
Se parte giusto, può vincerlo.
Qui non ha punti da difendere ma solo da guadagnare. Forza Re, torna numero 4.
E’ un privilegio….sei mitico ! Hai classe anche quando cucini gli spaghetti Barilla….