Bentornato Bobo! (un appassionato e i dati dell’ultimo mese di Adelchi Virgili)
31/07/2017 12:41 
22 commenti
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Adelchi Virgili classe 1990 e n.553 del mondo
Qualche ora dopo il quinto sigillo di Fabio Fognini nel circuito Atp, è arrivata un’altra piacevole sopresa per il tennis azzurro: il fiorentino Adelchi Virgili conquista la città di Troyes aggiudicandosi l’ITF in terra d’Oltralpe.
Due vittorie che hanno un valore simbolico importantissimo: per “Fogna”, è il primo titolo da papà come ha sottolineato lui stesso nell’intervista post-partita, dunque ha un sapore speciale, mentre per “Bobo” è la prima vittoria in un Future di alto livello che arriva al culmine di una settimana impeccabile.
Ora, aldilà delle emozioni che un ragazzo come Adelchi trasmette a tutti noi appassionati, il mio vuole essere un discorso più tecnico che ci possa fornire un’idea su quali siano concretamente le basi dalle quali ripartire e cosa invece, aldilà dei risultati, rimane una palla al piede per il 27enne toscano.
Per questa analisi, ho scelto di analizzare gli incontri che ha disputato nell’ultimo mese nella quale sembra aver ritrovato una certà continuità, come testimonia l’ottimo score di dieci vittorie su dodici incontri.
Ho suddiviso gli avversari affrontati in base al loro valore (aiutandomi con le quotazioni) e li ho suddivisi in questo modo:
Dati rilevanti:
4/4 vittorie al terzo set, sintomo che la condizione fisica non sembra essere un problema per Adelchi, il quale soltanto ¼ di queste volte si è trovato sotto di un break (peraltro non confermato).
40% di Bps Convertiti in media: non una percentuale malvagia, ma se con avversari alla portata il livello sale fino a picchi del 60%, le partite nelle quali ha sofferto maggiormente (o perso) fanno registrare dati troppo bassi (20% nel match contro Vanni), (27% nella finale odierna), segno che probabilmente un miglioramento in questo senso potrebbe essere la chiave per quelle partite un break può fare la differenza.
6/12 Set vinti da Virgili rimontando un break di svantaggio in apertura: come scritto nell’incipit il problema sembra essere l’approccio alla partita e non la “distanza”: per ben sei volte Virgili è andato sotto di un break nei primi due turni di battuta per poi riuscire a vincere ugualmente il set.
Un Grazie a Giampaolo
TAG: Adelchi Virgili, Italiani
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@ dieter (#1911248)
Consapevolezza dentro… l’Adelchi 😀
quindi forza BOBOOOOOOOO
@ galimba (#1911509)
ah ciao….finalmente gli utenti di live tennis possono liberarsi di questo mio messaggio……alla fine siamo tutti Virgiliani
Eccomi! Dicevi a me? Io non ridevo certo di te. Era curioso il fatto che lo seguivi dal 1996 cioè da quando aveva 6 anni. Hai spiegato il perché ed è tutto più chiaro. Forza Virgili!
@ mac (#1911393)
no lo scrivo x quello che ieri rideva del fatto che lo seguo dal 1996…x spiegarglielo ma ogni volta che lo scrivo lui nn e’ presente alla discussione
😀
Adelchi sfodera il tuo tennis variopinto anche nei Challenger. Facci sognare.
ma questo post lo tieni pronto in un cassetto o lo riscrivi tutte le volte?
quest’anno è sceso in campo in 20 tornei diversi in italia,francia ,svizzera e grecia e a dicembre 2016 trasferta in turchia. dire che non abbia il tennis come priorità mi sembra discutibile. se poi ha interessi anche in altri ambiti è solo un punto a suo favore.
benissimo non intendevo criticarlo. Ma e’ un dato di fatto che non ha tutti i numeri per emergere. E non parli di come gioca. Per carattere intendevo non mancanza di grinta o personalità ma mi riferivo ad una persona complessa che non ha come priorità al 100 per cento il tennis. Non e’ una critica anzi…forse e’ più poliedrico e ha altri interessi
1 bella intervista a lui sarebbe il regalo più grande per noi tifosi di Adelchi!!! Redazione vogliamo il regalo
il tennis per stare nei 100 ce l’ ha ma… prima bisogna arrivarci, tutti queste teorie fatte dopo un future vinto ma dai aspettiamo i prossimi, ne deve vince 2 o 3 di fila dopo possiamo dire c’è stato un miglioramento complessivo di tenuta fisica ,psicologica cosi via e arriveranno anche le wc ma non per le quali.
nel tennis moderno 27 anni non è un’età avanzata. Tralasciamo qualsiasi commento sugli aspetti tecnici, perché è chiaro a tutti che il tennis per stare nei 100 Adelchi ce l’ha. Ma come diceva qualcuno dei vecchi saggi del forum, non ricordo se Ghiro o Figologo, il tennis per stare nei 100 ce l’hanno almeno in 500. Poi la differenza la fanno la tenuta fisica, la tenuta psicologica, la continuità, le spalle coperte (economicamente) e altri fattori di importanza variabile (resistenza ai lunghi viaggi, intelligenza nella programmazione…) Per adesso, ci si è concentrati molto sull’aspetto fisico, che sta migliorando, ma non sappiamo per quanto a lungo. Occorre valutare l’aspetto psicologico, di applicazione, e quanto la famiglia o la federazione saranno disposti ad investire su di lui. la FIT, se comincerà a dargli WC o aiuti finanziari, vorrà anche avere garanzie sui metodi di allenamento e sulla buona resa, almeno potenziale, dell’investimento.
sono contento anche io si vede che è un ragazzo che ama veramente il tennis , che nonostante tutti i suoi problemi fisici sta cercando di migliorare molti avrebbero gettato la spugna, complimenti
Carattere?? Non sai di chi parli…
@ Fernando (#1911245)
Tra una settimana sarà al via al 25mila+h di Corneiano, poi francamente non so, anche se la programmazione degli ultimi tempi lascia pensare che voglia provare a salire di livello (le quali del challenger di Manerbio e Como, ad es, non dovrebbero essere proibitive).
Ma davvero qualcuno spera che a 27 anni con il carattere che si ritrova possa diventare un tennista?
Ciao
chi sa qual è la programmazione di Virgili per il mese prossimo?
farà dei Challenger dove penso potrà avere ancora più stimoli a continuare sull’onda di questi bei risultati ottenuti fino ad ora nei Future.
E poi nei challenger c’è lo streaming assicurato che ci farà partecipare con più passione alle sue partite. 🙂
io su Virgili sono un po’ scettico…ma mi auguro di cuore di sbagliarmi
che emozione il video
mi vengono i brividi…l ho visto giocare a 6 anni x molti mesi in quanto suo padre era il mio allenatore…vi assicuro che c erano già i presupposti x una buona carriera tennistica…vi assicuro che non ho mai visto un bimbo di 6 anni giocare come giocava lui…colpiva la pallina davvero forte e in modo preciso
bella analisi. sei davvero un suo fan