Kei Nishikori: Ho ricominciato a giocare un paio di giorni prima dell’inizio del torneo. Non avevo la certezza di venire a New York, avevo zero aspettative”
08/09/2014 13:29 
18 commenti
18 commenti
Kei Nishikori classe 1989, n.8 del mondo
Kei Nishikori ha strabiliato l’intero palcoscenico di Flushing Meadows. Questo sabato, il giapponese ha arrestato la corsa di Novak Djokovic, attuale leader della classifica e penta-finalista a New York, per guadagnare l’accesso alla sua prima finale Slam.
Ad ogni modo, il giapponese ha preferito non soffermarsi sul singolo exploit, ponendo l’accento sul suo percorso di evoluzione tennistica, da inserire all’interno di un processo ad ampio raggio.
“Posso dire di essere sorpreso, ma fino ad un certo punto. Voglio dire: ho giocato bene durante tutto l’anno e sapevo che avrei potuto battere i migliori. E’ ovvio che il debutto in una semifinale di un torneo dello Slam arrechi pressione, però la sicurezza già acquisita mi ha aiutato”, ha spiegato Nishikori in conferenza stampa.
“Negli ultimi anni ho lavorato molto sotto il piano fisico -ha proseguito-. Ed anche l’arrivo di Michael [Chang] è stato davvero utile. Anche a livello mentale. Sia lui sia Dante [Bottini] hanno svolto il loro compito alla perfezione, ed ogni giorno mi accorgo di come il mio gioco diventi sempre più aggressivo”.
Analizzando la partita nel dettaglio, ha sottolineato di essere riuscito ad acquisire l’inerzia del gioco “anche se dall’altro lato del campo c’era Djokovic”.
Ha comunque fatto presente: “Il terzo set non è stato affatto facile. Lui aveva alzato tantissimo il livello ed avevo capito che non avrei avuto possibilità, se non fosse calato. Mi stava facendo correre da una parte all’altra del campo, era sfiancante. Mi sono reso conto che sarei dovuto essere più aggressivo ed applicare delle variazioni”.
“Perdere il servizio sul 5-4 [del terzo set] è stato duro, così come il tiebreak… ero in vantaggio per 4-0 ed è riuscito a rimontare. Però tutto questo mi ha giovato, dopo aver conquistato il set”, ha aggiunto il giapponese.
Concludendo, ha riconosciuto la propria crescita durante l’intera durata del torneo, al quale si era presentato tra lo scetticismo generale, scaturito da problemi di natura fisica successivi ad un intervento chirurgico al piede destro che, seppur minimo, lo aveva costretto al forfait delle manifestazoni di Toronto e Cincinnati.
“Ho ricominciato a giocare un paio di giorni prima dell’inizio del torneo. Non avevo la certezza di venire a New York, avevo zero aspettative. Però dopo i primi turni ho acquistato sicurezza, con buone sensazioni e senza alcun dolore al piede.
Ho cominciato a poter scivolare di più. Ho ottenuto sintonia con il mio tennis. Mi sono preoccupato di giocare un incontro per volta, e ciò mi ha condotto qui fino alla finale”.
Edoardo Gamacchio
TAG: Kei Nishikori, Nishikori, Notizie dal mondo, Us Open, Us Open 2014
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
neanche io me lo sarei aspettato, ovviamente ho detto che avrebbe vinto uno slam in carriera ma non quando, possibile che stasera perde se cilic serve bene ma sicuramente vincerà uno slam, nishikori ha già messo in difficoltà da un paio di anni i big, ha già battuto federer, djokovic e quasi umiliato nadal sulla terra, ha 24 anni e gioca alla grande, non troppe variazioni ma il talento c’è, solo infortuni alla delpotro potrebbero non fargli vincere uno slam
@ Reborn (#1164045)
Non ho detto che non merita ma che per quella che ė stata la sua preparazione ha fatto pure troppo ed ė da lodare. A mio avviso la vittoria di maggior prestigio ė stata contro Raonic, in quanto Stan e Nole non erano al meglio della loro forma.
Il croato ha tolto di mezzo invece due che potevano benissimo ambire al titolo; il cieco e lo svizzero. Per quanto mi riguarda stasera in finale c ė un pezzo dell’Italia e un pezzo del mio cuore per tutti gli anni che ha speso qui ad allenarsi con duro sacrificio e sempre a testa bassa. Ė arrivare l’ora di raccogliere i frutti.
Meritano entrambi di entrare nella Masters Cup e spero ci vadano indipendentemente dal risultato di oggi.
Chi parla di finale challenger non ha probabilmente visto il loro percorso fin qui e parla solo a vanvera. Triste il giudizio quand’ė pregiudizio!
Più avanti di quanto si meritava? Per il gioco che – infortuni a parte – è riuscito a esprimere lungo tutto l’anno, sarebbe tra i primi 4 e tu dici che una finale slam è troppo per lui?
Non è arrivato in finale battendo quattro scappati di casa: tolto Federer, tutti i più papabili alla vittoria finale li ha spazzati via lui!!
In quanto all’espressione di un tennis logorante, c’è qualcuno che ha vinto 9 Roland Garros con un gioco più sfiancante e violento del suo, con la sola (sostanziale) differenza che Nishikori purtroppo si spezza con un grissino…
in effetti sarebbe una bella storia quella di cilic vincitore di uno slam nemmeno un anno dopo il rientro per la squalifica doping, che dire, un bellissimo spot per il tennis 🙄
Io questa sera sono per Cilic, ragazzo veramente simpatico e umile. tra l’altro grande tifoso del Milan.
cilic tutta la vita. nanche 1-8 dei mezzi [ finananziari, sponsors, entourage…in generale ] di cui dispone il nipponico, e sebbene cio’ he made it anyway a quell livello!!! deve servire come ha servito contro Federer, cosi’ come il suo maestro Ivanisevic gli ha insegnato…oltre cio’ dovrebbe essere + fresco … spero sinceramente x tutto il movimento tennistico che vinca cilic.. ovviamente I 200 sponsors dietro il suo avversario + tutto il centrale tiferanno contro il gigante croato. spero x lui che tutto cio’ si trasformi in rabbia pura e cinismo x portare a casa il match> ….niente contro nessuno…xro’ tennisti operai e low profile come cilic a vita!!!
Il gioco della Giorgi con quello di Nishikori ci azzecca davvero poco…
Penso che Nishikori abnia qualche chance di vittoria in più di Cilic, data la sua duttilità ed Intelligenza, ma bisogna che gli entri bene il servizio.
Forza Kei!
@ Michele (#1163979)
No, non dici per niente una bestialità.
Però purtroppo I due modelli sono molto distanti, agli antipodi, e concordo che 90% venga dalla testa.
L’uno viene dalla cultura più collettiva che esista, nella quale l’individuo esiste solo come parte della società; ascolta, mette in pratica, fa crescere il suo talento grado per grado secondo consigli e direttive.
L’altra viene da una cultura egocentrista per eccellenza (italo-argentina), dove più alto è il traguardo, più la persona vale; sa cosa vale, sa come fare, tira diritto e fa entrare pochi fattori esterni nella propria evoluzione.
Non aggiungo altro per rispetto dei protagonisti (le due strade hanno un loro forte valore) che non ho il piacere di conoscere personalmente.
Ad ognuno la sua strada.
infatti ho scritto “dovrebbe prendere esempio” 😉
Parole sante! Nishikori è un giocatore intelligente, anche dal punto di vista tattico! È riuscito a battere tutti i migliori negli ultimi mesi (o ci è andato vicinissimo, con Nadal) sapendosi adattare al gioco dell’avversario! Non è sufficiente colpire a 1000 qualunque tipo di palla ti arrivi!
Tiferò lui,assolutamente
Non sono stato io! Però non me lo sarei aspettato di vederlo in finale in questo us open! E cmq non ha ancora vinto! Bravo te!
bisogna avere una testa sopra le gambe….
Dico una bestialità se penso che la Giorgi con il suo gioco di pressione dovrebbe prendere esempio da Nishikori?
@ il luminare (#1163944)
vincerà cilic 🙁
Beh ė arrivato più avanti di quanto si meritava. La semifinale slam, per quanto un pregevolissimo traguardo a cui pochissimi possono aspirare, ė già stata abbastanza per uno che che al massimo aveva fatto QF oltre due anni ė mezzo prima. Inoltre espressione di un tennis laborioso, sfiancante e col tempp logorante…non so se alla lunga possa costituire un’arma vincente!
avevo detto che nishikori poteva vincere uno slam qualche tempo fà in una lista con altri giocatori, uno si mise a ridere e disse di non scrivere cavolate, disse che nishikori con la sua statura e altre cose non avrebbe mai vinto uno slam, chissà se ha il coraggio di farsi risentire 🙄