Il torneo ATP 500 di Barcellona non conosce la crisi!!
30/01/2014 09:33 
23 commenti
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Il torneo ATP 500 di Barcellona sembra non conoscere la crisi
Il torneo ATP 500 di Barcellona sembra non conoscere la crisi. Gli organizatori hanno infatti annunciato che, per l’edizione del 2014, il prize money aumenterà dell’otto percento, raggiungendo quota 1.845.585 euro.
Si tratta del più alto montepremi per la categoria dei tornei 500, il secondo è Pechino con 1.836.751 euro. Il vincitore intascherà un assegno di 422.100 euro, ben 32.800 euro in più del vincitore del 2013.
Alessio Baldi
TAG: ATP Barcellona, ATP Barcellona 2014, Notizie dal mondo
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si … e cosa rimane? rubamazzo e salto della staccionata?
ma x favore
Sono completamente d’ accordo sul fatto che gli impianti sportivi italiani nonchè la gestione di alcune federazioni siano indecenti, basti pensare che abbiamo un solo velodromo coperto peraltro costruito pochissimi anni fa, che alcuni ginnasti/e italiani di livello mondiale fanno fatica a trovare palestre con attrezzature adatte per allenarsi, per non parlare della FIDAL che con tutti i milioni che ha a disposizione non tira fuori un mezzo atleta buono(chiaramente esagerando).Probabilmente non avevo ben letto il tuo post iniziale e ho spostato la discussione su un piano che poco ci incastrava(anche se non si può dire nel 2014 che l’ intero sistema sportivi italiano non regga il confronto con quello iberico).L’ unica cosa è che non so quanto quello spagnolo sia il sistema più adatto da seguire:a me(e non solo) molti dei risultati degli ultimi anni di alcuni settori dello sport spagnolo ricordano molto da vicino la “magnifiche” imprese della nazionale italiana di sci di fondo degli anni 90 (Stefania Belmondo esclusa).
@ rovescio lungolinea (#996454)
no, non ne ho idea. mi è solo sembrato di cattivo gusto (da tifoso rf) fare queste illazioni su rafa basandosi su un fatto che:
1)non si sa se è vero
2)anche qualora fosse vero, non è un sillogismo che tutti coloro che hanno delle piaghe alle mani sono dopati
e comunque ematocrito alto in ogni caso NON E’ sinonimo di doping
@ Andry 84 (#996425)
Perdonami Andry, se rileggi quello che ho scritto noterai che parlavo di investimenti nell’ultimo decennio. Dunque non comprendo l’attinenza con i medaglieri delle ultime 30 olimpiadi estive, cioè dal 1896 ad oggi.
Senza contare, ma questo è un parere personale di chi non ha la verità assoluta in tasca, che il passato è passato e cullarsi sugli allori passati non migliorerà la situazione dello sport italiano.
Ribadisco con fermezza che in Italia gli investimenti in strutture e in centri d’avviamento allo sport sono quantomeno “discutibili”………
@ volander (#996334)
Quindi mi ha detto una sciocchezza.
Grazie.
Ma infatti è discutibilissimo basarsi sulle medagle olimpiche, bisognerebbe andare ad analizzare la profondità di ogni movimento:alcune volte una nazione può avere 3 atleti nella stessa disciplina che arrivano quarto, quinto e settimo e un’ altra avere il fuoriclasse che vince 2 ori e gli altri che arrivano costantemente fuori dai 30, ed è chiaro che quando questo campione si ritira quella disciplina cadrà in disgrazia(vedi la canoa velocità in Italia che si reggeva sulle prestazioni di 3-4 atleti). La mia opinione è che in ambito sportivo la nazione a cui noi dovremmo guardare per migliorarci è la Francia(e lo dico a malincuore, ma là veramente il confronto non regge), ma non la Spagna.Chiaramente parlando di sistema sportivo in generale , poi è chiaro che anch’ io vorrei che l’Italia avesse i tennisti della Spagna o la nazionale di basket fosse forte come quella iberica
anche questo parametro,se vogliamo è discutibile dato che alcuni sport assegnano un numero elevato di medaglie (boxe, lotta, scherma, ecc.) mentre gli sport di squadra ne assegnano una sola… e quindi un movimento in uno sport può dare un “premio” ad una nazione di 4-5 medaglie nella stessa olimpiade mentre calcio, volley, basket, etc. si devono limitare ad una
A briscola invece io me la gioco pure con Nadal!
Passi per biglie, pentathlon e freccette, ma sul fatto che tiro e lotta (vedi paesi come Cina, Corea, India, la miriade di ex repubbliche sovietiche in cui sono discipline di punta con una selezione interna durisima)abbiano un numero di praticanti esiguo qualche dubbio è lecito averlo.
Comunque il bello è confontarsi e sapere che esistono anche opinioni diverse dalle proprie
Per non ammettere la superiorità schiacciante dello sport spagnolo su quello italiano basta andarsi a vedere i medaglieri delle ultime 30 olmpiadi estive e rendersi conto che è esattamente il contrario….Se poi uno come sport intende il calcio degli ultimi 5 anni(perchè negli altri 95 il confronto non si pone neanche), parlando sempre a livello di nazionali, basket, pallamano, tennis e mettiamoci pure la vela ebbene sì il dominio spagnolo è netto.
Mah forse hai ragione … ma tra pentathlon moderno, tiro a segno, tiro a volo, freccette, biglie e lotta greco romana, ci saranno 43,5 praticanti al mondo…
il curling 🙂
a malincuore, il confronto è improponibile.
e lo è in modo così clamoroso per cui esiste una scuola di pensiero che ritiene che un numero così alto di successi possa avere delle ragioni non proprio legali.
non volendo addentrarmi in questo argomento di cui si è già parlato moltissimo, mi pare che non ammettere una superiorità schiacciante dello sport spagnolo nei confronti di quello italiano sia ignorare la realtà.
Eh no….. rimane il tiro a volo, tiro a segno, scherma, beach-volley, pallavolo, pallanuoto, nuoto, tuffi, rugby(anche se a 15 non è disciplina olimpica),sport equestri(dove non è che l’ Italia brilli ma sicuramente molto meglio della Spagna),canottaggio, canoa slalom, tiro con l’ arco, ginnastica ritmica, ginnastica artistica, pentathlon moderno, boxe,tutti settori in cui l’ Italia nell’ ultimo decennio è stata superiore alla Spagna…Non ho citato sport in cui entrambe le nazioni sono piuttosto ridicole fatto salvo per qualche individualità come sollevamento pesi, lotta, tennis tavolo, badminton e altre.
Chiaramente non prendo neanche in considerazione gli sport invernale dove, escluso il pattinaggio artistico maschile e qualche disciplina dello snowboard, la Spagna è pressochè inesistente
la scherma!
ma cosa rimane se togli atletica, ciclismo, tennis, calcio basket ect….. il tiro a volo??
Quoto !
Va bene tutto però l’ Italia è ancora superiore alla Spagna nel 70% delle discipline olimpiche, quindi non è che in Spagna sia tutto roseo e in Italia no.Se si va a vedere i risultati degli ultimi anni sicuramente sicuramente ci sono superori in sport come basket, calcio, pallamano, hockey prato, taekwondo, nuoto sincronizzato, canoa velocità,tennis ma nel resto delle discipline olimpiche il nostro movimento è superiore(tralascio volutamente l’ atletica e il ciclismo, sport in cui la Spagna non è credibile) o quantomeno alla pari
@ rovescio lungolinea (#996332)
illazioni più gratuite di quelle di rochus
A proposito di doping.
Ieri sera, dopo una bella serata di tennis, il mio amico avversario, guardando le mie mani screpolate dal freddo e un po’ piagate mi ha chiesto: “Non sarà che assumi qualche sostanza proibita, eh?”. Al che io ho risposto chiedendo: “Perché?”. Lui ha concluso dicendo: “Non sai che le piaghe alle mani e ai piedi possono essere conseguenza di un ematocrito un po’ troppo alto?”.
Io non mi intendo della materia, per cui posto in questo articolo che parla della nazione in cui sembrerebbero trovarsi i maggiori esperti sul doping.
Chi sa dirmi se l’informazione del mio compagno di gioco sia fondata?
PS: visto il risultato che ho dovuto subire ieri sera, 16 16, posso tranquillizzarvi sulla mia assoluta estraneità a eventuali collegamenti doping/vesciche. 🙂
Credo che dovremmo fare delle considerazioni più complessive sugli investimenti sportivi fatti in spagna nell’ultimo decennio. Gli spagnoli sono a livello di eccellenza mondiale su molte discipline e ciò è dovuto ad investimenti non solo in termini di premi ma soprattutto in termini di strutture e di avviamento dei giovani allo sport. Esattamente la stessa politica fatta dalla Francia negli anni ’90. Allo stesso tempo in Italia abbiamo strutture sportive allo sbando, in molti casi fatiscenti o addirittura costruite e mai utilizzate….per non parlare dell’educazione allo sport nelle scuole dove la vecchia “ginnastica” è una palla al piede per qualunque istituto scolastico.
Gli spagnoli hanno dopato anche il torneo…
Alla faccia dei giovatori che vanno in giro per futures e challanger … solo il 10% di questo montepremi consetirebbe di portare il price money di 20 futures da 10 mila a 20 mila Euro. Credo non sarebbe uno scandalo portare il montepremi di Barcellona da 1,8 a 1,6 …!