Djokovic, tra vacanze e allenamenti in Montenegro in vista di US Open
10/08/2025 10:32 
26 commenti
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Novak insieme al violinista Mido Todorovic
Dopo la decisione di saltare il Masters 1000 di Cincinnati, in Serbia da qualche giorno sui principali media sportivi (e non) è scattato una sorta di tam tam intorno a Novak Djokovic, non tanto per “paparazzarlo” nel corso delle sue vacanze in famiglia quanto per vedere se nelle sue giornate siano presenti anche le racchette da tennis e gli allenamenti, con US Open ormai prossimo. Dopo la sconfitta sofferta da Jannik Sinner in semifinale a Wimbledon lo scorso 11 luglio, il 24 volte campione Slam non è più tornato in competizione. È stato fotografato in Grecia insieme al primo ministro del paese ellenico, ma di allenamenti neanche l’ombra. Finalmente Novak è stato rintracciato a Durmitor, località turistica del Montenegro dove si sta rilassando con la moglie Jelena e due figli, rinforzando il proprio legame con la terra dei nonni (ne aveva parlato in una recente intervista, affermando di sentirsi totalmente a casa da quelle parti).
Tra un bagno rinfrescante e altre attività, finalmente i media serbi hanno trovato una foto di Djokovic con in mano le racchette da tennis. Non in campo, ma insieme al famoso violinista Mido Todorovic, una vera star locale, che si è scattato il classico selfie con il campione di Belgrado e ha pubblicato sui social lo scatto, che riportiamo.
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Nei giorni scorsi Novak era stato avvistato a cavallo, in acqua, impegnato in mille attività ludiche ma mai con la racchetta. Forse è il segnale che nonostante abbia deciso di non giocare alcun match prima di US Open, si sta preparando per l’ultimo Slam della stagione. Una novità per lui saltare in toto i tornei estivi tra Wimbledon e New York, ma del resto più di una volta ha affermato che dall’alto dei suoi 38 anni e con la sua bacheca sterminata di trofei, l’unica importante motivazione a continuare sia andare a caccia del 25esimo titolo major.
Gli US Open scatteranno esattamente tra due settimane. Novak lo scorso anno perse prematuramente al terzo turno. Quest’anno nei tre Slam disputati si è sempre fermato in semifinale, a Melbourne per ritiro contro Zverev (dopo aver battuto Alcaraz nei quarti con una super partita, ma soffrendo un problema fisico), e contro Sinner a Roland Garros e Wimbledon. Dopo il successo di Shelton a Toronto, Djokovic è scivolato al settimo posto in classifica. A meno che De Minaur (o Khachanov) vincano a Cincinnati, si presenterà a New York da n.6 o 7 ATP, con la possibilità di un nuovo scontro già ai quarti con Alcaraz o Sinner, i due grandi favoriti per il titolo.
Mario Cecchi
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ma cosa vuoi che abbia stimoli per i 1000!!??
ma cosa vuoi che gliene freghi di vincere un 1000 in più o in meno!!???
l’ha anche detto chiaramente che gioca solo per gli slam e smetterà quando non è più competitivo negli slam.
ma io veramente bo… mi piacerebbe vedere che faccia avete
E comunque sono solo Roger e Nole gli unici 2 habitué nei mesi pre- e post-38 anni a livello di semifinale (o anche finale e ad un solo punto dalla vittoria, nel caso di Federer) negli Slam o ATP Finals
Può essere anche l’ultimo slam della carriera
@ Pikario Furioso (#4455784)
Beh, sul “chiaro” non sarei così drastico, doveva ritirarsi anni fa invece ha ottenuto i risultati che sappiamo, ultimamente ha perso magari con Arnaldi ma ha battuto Shelton, Fritz, soprattutto Alcaraz…insomma lui si testa, vede come va cercando di rimandare il più possibile quello che teme di più, che non è la sconfitta ma appendere la racchetta al chiodo
Non è un violinista, ma un suonatore di Gusla, uno strumento della musica popolare di quelle lande
Secondo me partecipa, e non si è ancora ritirato, perché è una specie di cannibale e perché si è reso conto che a parte contro Sinner,parte favorito o quantomeno alla pari con chiunque altro. Se arrivi con costanza in semifinale sei lontano un solo match dal giocarti l’ennesimo titolo. E se ti assiste anche un po’ di buona sorte o se l’avversario si sveglia con la bua mai dire mai.
Ma secondo lei Djokovic partecipa agli Slam per salire di ranking o vincerli ?
E secondo lei ha l’età per provare la ruota della fortuna ?
Essere non competitivi dal punto di vista di Djokovic è partecipare per vincerlo, eppure lo ha detto lui stesso.
Non si può definire non competitivo a livello Slam uno che nelle ultime 3 occasioni ha fatto 3 semifinali.Novak oggi lo vedo chiuso solo da Sinner, già contro lo spagnolo non punterei ad occhi chiusi sulla vittoria di quest’ultimo. e quando arrivi in semifinale, può anche capitare il famoso colpo di…. fortuna.
Non ha stimoli perché gli stimoli li ha per gli Slam , quando non avrà PIÙ stimoli per gli Slam li avrà per 1000, nella vita si cambiano prospettive. Li aveva per i 100 titoli e per le olimpiadi. Solo menti poco evolute non concepiscono i cambiamenti.
Ogni volta che scrive mi attacca personalmente da persona incivile abituata ai ring non certo al tennis di cui ne capisce meno del mio cane e solo grazie ad una moderazione assente se lo può permettere.
Attacchi personali ed in passato offese pesanti.
Non è ancora stato bannato e può impunemente offendere chi almeno prova a contribuire in questo forum.
Non essere competitivi negli Slam per chi pone come obiettivo minimo il titolo non significa non passare i primi turni.
Dal 2024 ad oggi ha vinto zero titoli.
Si può essere in disaccordo , possiamo pensarla diversamente ma le persone civili non hanno bisogno continuamente di offendersi e delegittimare l’altro bestia che non è altro.
se non lo può vincere lui allora per i prossimi anni gli slam se li divideranno Sinner e Alcaraz.
perché tutti gli altri hanno ancora meno possibilità
incredibile come ogni volta capisci sempre il contrario di come sono in realtà le cose.
NON È COMPETITIVO SUI 1000 PERCHÉ NON HA NESSUN STIMOLO O MOTIVAZIONE PER GIOCARE I 1000.
ti è chiaro adesso?
negli slam invece è competitivo eccome perché solo Sinner e Alcaraz gli sono superiori.
ti è chiaro?
prenditi un pausa, vai in ferie, e poi… commenta il curling.
il tennis non fa per te.
Concordo, ormai non fa piu’ vita da tennista, per cui e’ chiaro che salutera’ i tifosi di New York per l’ultina volta. Non credo si diverta a perdere, abituato com’era a vincere slams, per cui, ripeto, saluta New York, Melbourne, Parigi e Wimbledon. Le ultime 4 fatiche senza contare 6 kings slam e credo le finals.
Bravo Novak, si diverte, rilassa, fa sport, insomma, le vacanze normali di chi vuole staccare dalla routine in santa pace…infatti si da alla musica, nuota, va a cavallo, la racchetta proprio come ultima cosa nei ritagli di tempo:basterà per arrivare agguerrito agli USopen? Forse no, ma evidentemente Novak è entrato nel mood “la vita non è solo tennis e questo sono disposto a dare”…quello che verrà sarà comunque ben accetto ma probabilmente i grossi sacrifici sono rimasti relegati agli anni della corsa ai record che ormai gli appartengono, probabilmente per un po’ di anni visti i deludenti risultati della generazione che gli è subentrata
Nostalgia canaglia
Una bevuta con Nole da un bibitaro su un passo montano in Montenegro e foto con dedica. E il racconto delle misteriose piramidi montenegrine con loro magica energia.
Due anni fa
Per puntare a vincere uno Slam credo sia utile giocare altri tornei come preparazione, non soltanto iscriversi agli Slam.
È un violinista, non c’è scritto che ha in mano un violino.
Dovresti provvedere a ultimare le operazioni di copertura, perché a naso devono esserci ancora zone disponibili che rilasciano il nulla che c’è sotto
Aggiungo io che forse è stato creato per carpentieri e falegnami rimasti con un solo dito. ..
Dovrebbe essere la gusla. ..strumento popolare monocorda…fonte Wikipedia
Dicevo, non è proprio il massimo…
Va bene tutto, ma chiamare quello strumento violino è
Il grande Nole alle terme del Montenegro per fare la cura del rinomato amaro, piu che un violino mi sembra il guscio di una capasanta!!
@ Kenobi (#4455680)
Murray encomiabile fino all’ultimo, mentre Stan sta collezionando brutte figure da oltre 2 anni, perfino nei Challenger…
… forse era evitabile!
Ma il serpo non disse che si sarebbe ritirato se non avesse più potuto vincere Slam? Ma quando Casso lo vince un altro Slam stoqua? Dovrebbe dire al padrone del chioschetto rosso di andare a USO e iniziare a vendere panini broccoli&botulino a tutte le prime 31 teste di serie.
F A C C I S T O P I A C E R E: R I T I R A T I
Durmitor, i famosi allenamenti Durmitor.
Comunque qualche bella partita la giocherá, anche agli US Open, e non si preannuncia uno strascicato mediocre finale di carriera, con tornei ad arrancare in campo contro signori nessuno e a fingere di essere ancora in attivitá.
Funziona così: quando non è più competitivo per gli Slam punta tutto per vincere proprio uno Slam tralasciando tutto il resto.
Quando prende atto della realtà inizia a puntare tutto sui Master 1000 ma a quel punto non è più competitivo per i Master.
Poi continua l’inesorabile discesa.
Purtroppo essere stato #1 e dominatore del circuito per diversi anni condizona la mente a rimanere proiettata più del dovuto dove il corpo non è più.
Deve solo prendere atto della realtà, tolti gli Slam è ancora altamente competitivo, ma già dal 2026 dovrà scendere un altro gradino.
Spero che continui fino a che avrà voglia senza puntare ai titoli, vedi Stan e Murray.