United Cup: Parla la squadra italiana dopo l’approdo in finale. Bronzetti “E’ un momento speciale: è fantastico aver portato l’Italia in finale” (Video)
07/01/2023 15:44 
33 commenti
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Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998
Lucia Bronzetti 
: “E’ un momento speciale: è fantastico aver portato l’Italia in finale. Siamo una grande squadra, un bel gruppo di amici ed è bellissimo giocare questa competizione. Sapevo che sarebbe stato il match più importante: non sapevo che avrei affrontato lei, e visto che ci avevo perso due volte su due è stato ancora più difficile affrontarla, anche perché avevo preparato una partita contro un’altra avversaria. Ma sono riuscita ad esprimermi al meglio e sono davvero soddisfatta.
Quando l’ho vista riscaldarsi in palestra ho capito che avrebbe giocato lei. Ci ho perso due volte, ma ci ho anche vinto due volte in Italia. Sapevo che sarebbe stato un match duro. Ora sono orgogliosa di me perché in campo ho avuto un buon atteggiamento e ho giocato bene”.
Matteo Berrettini : “Personalmente è stato un grande match, in una grande atmosfera. Sapevamo che in Australia c’è una bella comunità greca quindi ovviamente li abbiamo sentiti sul campo. Ma è stato tutto davvero bello. Mi piace molto giocare con il pubblico, specialmente dopo aver sperimentato gli spalti chiusi con il Covid. Amiamo il pubblico e ci piace quando si fa sentire. Ovviamente non ero felice alla fine, però la cosa bella delle competizioni a squadra è che, anche quando perdi, puoi ancora vincere il tie. E grazie a Lucia e agli altri compagni di squadra, sono felice del fatto che giocheremo la finale di domani. Personalmente, ho giocato un buon match, non sono felice del risultato ma la testa è già agli Stati Uniti”.
Le ragazze di Fed Cup sono state di ispirazione per tutti noi. Penso che siano state grandi. Tutte e quattro sono state top ten e hanno vinto molto. Penso che quando giochi competizioni di squadra è importante creare un gruppo solido fuori dal campo perché ti aiuta a performare meglio in campo. Questo è ciò che abbiamo fatto dal primo giorno. Quando abbiamo capito quale sarebbe stata la squadra, quindi quando abbiamo firmato per iscriverci, abbiamo iniziato subito a consolidare il gruppo, parlando di quando saremmo venuti qui e di come avremmo festeggiato il Natale sull’aereo insieme. Abbiamo iniziato a passare del tempo insieme e creare questo legame è molto importante. Penso che siamo in finale perché siamo un gruppo unito fuori dal campo”.
TAG: United Cup, United Cup 2023
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Su questo sono daccordissimo, non dorvebbero dare punti ATP perchè non tutti sono nelle pari condizioni.
Ma addirittura nella stessa squadra, guarda per esempio Berrettini e Musetti e gli avversari che ha dovuto prendere l’uno e quelli dell’altro..
Però senza punti poi non ci va nessuno.. bel casino!
Senza dubbio! La manifestazione è stata di altissimo livello, c’erano tante tante squadre forti coi migliori al mondo. L’Italia ha avuto fortuna, è un dato di fatto, ma ha anche dimostrato grande competitività con tutti gli atleti impegnati. A volte è sufficiente riconoscere l’impegno, che qui non è mancato in nessun momento.
Sei talmente fazioso e incompetente che ti esce una delle castronerie più grosse sentite. Solo berrettini si è trovato davanti 4 (QUATTRO) TOP TEN consecutivi. Dai su vai a nanna
Quoto ogni parola!
@ pioppo (#3402647)
Concordo in pieno. È una manifestazione al debutto.Ottimo livello e formula dove vince chi ha il movimento tennistico migliore
@ MAURO (#3402653)
Ammazza quanto rosichi, sembri un castoro
Non sono un grande esperto di Tennis, ma vedo che da qualche anno negli sport individuali, tennis , atletica, nuoto e ciclismo si va sempre più a creare gare miste, uomini e donne. Questa competizione, piaccia o no, persegue questa filosofia. Credo così che una nazione possa essere misurata complessivamente per il movimento sportivo di quel particolare sport. Credo che le varie federazioni di tennis prenderanno sempre più sul serio questa competizione che a mio avviso ha comunque espresso un buon livello qualitativo. Voglio aggiungere poi che arrivare in finale è stata un impresa che non era pronosticabile. Darei inoltre il giusto merito al silente Santopadre, artefice arguto di questa impresa. Schierare Vabassori Rosatello e battere la coppia dei numeri uno greci, aldilà delle motivazioni, è una scelta che ha ripagato almeno per la fiducia che ha dato ai ragazzi . E domani tutti a seguire gli azzurri
@ Allende (#3402698)
Infatti chi arriva secondo prende gli stessi punti dell’ultimo.Ma va vaaa
Una fórmula (anche con i punti ranking) azzeccatissima – chapeau !!!!!
Non pensò proprio, siamo testa di serie N.5 quindi anche fossimo secondi sarebbe un successo !!!
Pollice su !!!!
Secondo me non e’ corretto attribuire punti ai tornei misti ed ai tornei di squadra, Alcuni giocatori hanno maggiori possibilità di prendere punti, rispetto ad altri, grazie al fatto di appartenere ad una nazione più forte. X esempio RUUD era chiaro che mai e poi mai avrebbe potuto ottenere i punti di BERRETTINI, Musetti, Fritz, Tiafoe ed altri come i polacchi, in quanto i suoi compagni di squadra chiaramente più scarsi rispetto a quelli delle altre nazioni come Italia, USA, Polonia.
Ad Adelaide vi erano molti giocatori forti. A Pune meno, ma se non ci fosse stata questa manifestazione, magari i giocatori impegnati nella UC avrebbero giocato a Pune, rendendo pure il 250 di Pune maggiormente interessante.
Davvero dura domani, i match femminili sono entrambi apparentemente chiusi… Spero che sia berrettini che musetti possano vincere, ma la vedo tutt’altro che una passeggiata. E se non si riuscisse a fare la sorpresa nel femminile, spero si possano inventare qualcosa nel doppio misto, che ahimé ci vede sfavoriti. Spero in ogni caso, che siano tutti match lottati e che l’Italia dimostri di avere meritato la finale raggiunta.
Bello arrivare in finale, difficile che facciano almeno un punto. Sarà una stesa memorabile
l’Australian Open inizia il 16…mi raccomando ragazzi e ragazze…che senso ha ‘sta roba a ridosso di questo ‘Mondiale’?
Chi vince avrà le pile scariche a Melbourne!
Una idiozia del genere potevi evitarla. Scusa è . Ma il discorso non ha nessun senso.
@ MAURO (#3402653)
Saranno sicuramente stati molto più interessanti tornei atp come quello di Pune (finale Bonzi – Griekspoor, un bijoux) o quello di Adelaide pieno di ritiri precauzionali, anche nella prestigiosissima semifinale Korda – Nishioka…..
Il tennis non è certo sport di squadra, eppure questi ragazzi hanno creato un velbgruppo, e lo si vede chiaramente quando l’angolo azzurro viene inquadrato.
Non sono d’accordo che il livello sia basso, dato che le nazioni partecipanti hanno presentato i giocatori più in forma che avevano in questo momento.
L’Italia ha dimostrato di essere completamente di buon livello,ce ha onorato il torneo al meglio.
Comunque vada a finire, merita un plauso tutta la squadra, sia per l’impegno dimostrato, sia per l’attaccamento alla maglia azzurra.
Ora vincere , il 2 posto e’ peggio di ultimo !
Vista la Trevisan nella prima partita e rivista oggi sembra un’altra giocatrice,gli ha portato autostima anche sul cemento,molto positiva per gli Australian Open, bravissimi tutti e forza per la finale.
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Torneo esibizione a cui hanno attribuito dei punti X renderlo un po’ più interessante X le masse. Altrimenti non se lo filava nessuno, come la Hopman Cup.
Tanto attribuire dei punti cosa costa? Nulla.
E questa e’ una dura verità.
Un torneo è un torneo, che sia di basso o alto livello, quando si partecipa si deve fare il massimo per fare bella figura e possibilmente anche di vincerlo.
Ce la giocheremo fino all’ultimo !!!
Livello talmente basso che domani Berrettini giocherà il quarto incontro contro un giocatore tra i top Ten, più o meno stessa cosa per la Trevisan. Vuoi mettere andare al prestigiosissimo 250 di Adelaide per giocare contro Kokkinakis e Korda…..
La Pegula ieri ha dato 62 62 alla Swiatek. Quindi match chiusissimo. Ma Bronzetti-Keys la vedo più aperta ed equilibrata di quello che molti pensano. L’americana non è la stessa di qualche anno fa. E pur rimanendo favorita questo é un match dove può scapparci la sorpresa grazie anche della spinta emotiva e motivante dei compagni.
I match di Berrettini e Musetti sono entrambi da 50-50
Io non vedo gli Usa così largamente come molti dicono. Ci sarà molto equilibrio
Questo torneo non avra’ lo stesso prestigio che aveva la Coppa Davis ( fino ai primi 2000) ma e’ comunque un torneo ufficiale, che se vinto, figurera’ nelle bacheche e nelle pagine wikipedia dei concorrenti…
Per chi denigra questa competizione dal mio punto di vista non è stato affatto un torneo di basso livello, sicuramente più divertente delle ultime edizioni della ex Davis, incontrare in sequenza Ruud, Hurkacs e Tsitsipas, Swiantek e Sakkari, non mi sembra che sia di basso livello, Musetti è stato certamente più fortunato, o forse gli altri sono stati sfortunati a trovarselo davanti, ora con gli USA tutti e quattro i singolaristi non sono affatto delle seconde linee, Musetti dovrà sudare e le ragazze se la vedranno veramente brutta, Fritz Berrettini sarà il match clou, praticamente una finale di un master o anche di uno slam (quando Djokovic riposa)
Comunque Musetti se la diverte proprio, sono veramente una squadra rispetto agli avversari che spesso non si guardano in faccia tra di loro!
Guarda c’erano la nr 1 e 3 WTA, almeno 2 top 10 ATP,
Mancava veramente solo la Russia e poi c’era tutto quello che doveva esserci.
Se sra cosa prende piede io ne sarei felice, la formula di mettere a confronto ed insieme uomini e donne mi piace un sacco
Secondo me il suo unico vero pensiero deve essere Londra.
Però cavolo se è confuso in geografia!
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Forse per Matteo è meglio pensare all’Australia che agli Stati Uniti 🙂
Bravissimi tutti..e forza x domani!!!
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Poco da esultare! Torneo basso livello