Il torneo di Ortisei Challenger, Copertina
Challenger Ortisei: Domani iniziano gli incontri del main draw. In campo per gli azzurri il solo Matteo Trevisan
06/11/2011 19:59 
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Matteo Trevisan classe 1989, n.423 del mondo
Domani alle ore 13 parte il main draw del torneo di Ortisei con i match Fischer–Hernych e Meffert- Janowicz.
Dopo il Maciaconi Kid’s day in programma alle ore 15 sono in programma tre doppi (in campo i giocatori locali Prader e Lageder) e alle ore 18 toccherà a Dudi Sela. L’israeliano, numero 91 del mondo e testa di serie numero due a Ortisei, giocherà contro il russo Konstantin Kravchuk. Alle 20 è la volta di Lukas Lacko.
Lo slovacco, finalista in Val Gardena nel 2010, affronterà il canadese Frank Dancevic.
In campo un solo azzurro Matteo Trevisan impegnato contro il rumeno Copil.
TAG: Challenger Ortisei, Challenger Ortisei 2011, Matteo Trevisan
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3 commenti
Premesso che la superficie su cui impostare un tentativo di risalita è questa,considero il match di domani durissimo e pertanto non certo decisivo per la sua carriera.Copil è devastante al servizio ed ha colpi pesanti ma difetta in continuità, per cui Trevisan dovrà cercare di rimanere a contatto il più possibile con la battuta ma ripeto non sarà semplice.In questo momento comunque quello che gli serve(secondo me ovviamente)è innalzare il suo livello di gioco,vincendo partite,e per farlo ha bisogno di giocare tanti ma tanti futures. Poi avrà tempo e modo(qualità)per tornare preparato ai challengers.
Se dopo il Cop, Matteo spegne anche il Brands??? Forza Mat!
Interessante match di Matteo domani che secondo me sarà decisivo per la sua carriera. Io ricordo della sconfitta con Brown questa estate come suo ultima partita memorabile, ci rimasi troppo male.
Dovesse vincere, potrebbe essere l’ultimo treno della sua carriera, un treno che è passato troppo volte, insomma potrebbe essere una grande occasione sia per riprendere fiducia che per capire che deve giocare con continuità. Davvero mi dispiace che un talento così sia n. 423 del mondo, anzi è già un miracolo per quello che gioca.
Al secondo turno però sarebbe praticamente chiuso, a meno di miracoli, dal vincente di Brands (8) e Bemelmans. Da sottolineare ancora una volta, l’ennesima WC e il fatot che Matteo si ostini dal giocare le qualificazioni. Ormai ha 22, quasi 23 anni, basta dire che è una promessa e giustificarlo, anche se continuo a sperare in lui. Servizio e diritto che solo a ripensarci mi lasciano malissimo… Forza Matteo!