ATP Mosca, Stoccolma e Vienna: Vittorie a sorpresa di Igor Kunitsyn e Philipp Petzschner. In Svezia vince Nalbandian

Jimbo il 12/10/08 alle 17:24 ha scritto:

Le vittorie di Kunitsyn e Petzschner un pò fanno rabbia.
Possibile che non ci sia mai una sorpresa di un tennista italiano di medio o basso livello che vinca a sorpresa un torneo di una certa importanza? I
due vincitori di oggi non sono certo dei fenomeni (la loro carriera lo dimostra, Kunitsyn quest’anno ha perso da Bolelli ed anche nettamente da Stoppini!) però hanno tirato fuori dal cilindro una buona settimana, cosa che non è mai capitata ad un nostro tennista in tutta la storia del tennis professionistico (vado a memoria, ma l’unico caso che mi viene è stata la vittoria di Narducci a Firenze, torneo ATP minore e dove non sconfisse nessun giocatore di levatura).
Se penso che Seppi non ha mai vinto un ATP e solo quest’anno è riuscito a vincere un challenger…
Butto un’ipotesi: i nostri tennisti sono troppo emotivi e in più tendono troppo ad accontentarsi e quando riescono a vincere un paio di turni si ritengono già soddisfatti.
Qualcuno ha qualche altra ipotesi?

Petzchner ha talento cosi come kunitsyn

Jimbo il 12/10/08 alle 17:24 ha scritto:

Le vittorie di Kunitsyn e Petzschner un pò fanno rabbia.
Possibile che non ci sia mai una sorpresa di un tennista italiano di medio o basso livello che vinca a sorpresa un torneo di una certa importanza? I
due vincitori di oggi non sono certo dei fenomeni (la loro carriera lo dimostra, Kunitsyn quest’anno ha perso da Bolelli ed anche nettamente da Stoppini!) però hanno tirato fuori dal cilindro una buona settimana, cosa che non è mai capitata ad un nostro tennista in tutta la storia del tennis professionistico (vado a memoria, ma l’unico caso che mi viene è stata la vittoria di Narducci a Firenze, torneo ATP minore e dove non sconfisse nessun giocatore di levatura).
Se penso che Seppi non ha mai vinto un ATP e solo quest’anno è riuscito a vincere un challenger…
Butto un’ipotesi: i nostri tennisti sono troppo emotivi e in più tendono troppo ad accontentarsi e quando riescono a vincere un paio di turni si ritengono già soddisfatti.
Qualcuno ha qualche altra ipotesi?

Mumble mumble, allora dunque uhm.. ci dev’essere una spiegazione..
AH ECCO!! ehm.. ce l’avevo sulla punta della lingua, malediz.. 🙁

peccato che panzandian quest’anno il master abbia comunque deciso di non giocarlo anche se per caso si dovesse qualificare…

E’ iniziata la pazza rincorsa di panzandian verso il masters!!!

Nalbandian è un ghiro al contrario: si sveglia in autunno 🙂

vamosss nalboooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

Jimbo il 12/10/08 alle 17:24 ha scritto:

Le vittorie di Kunitsyn e Petzschner un pò fanno rabbia.
Possibile che non ci sia mai una sorpresa di un tennista italiano di medio o basso livello che vinca a sorpresa un torneo di una certa importanza? I
due vincitori di oggi non sono certo dei fenomeni (la loro carriera lo dimostra, Kunitsyn quest’anno ha perso da Bolelli ed anche nettamente da Stoppini!) però hanno tirato fuori dal cilindro una buona settimana, cosa che non è mai capitata ad un nostro tennista in tutta la storia del tennis professionistico (vado a memoria, ma l’unico caso che mi viene è stata la vittoria di Narducci a Firenze, torneo ATP minore e dove non sconfisse nessun giocatore di levatura).
Se penso che Seppi non ha mai vinto un ATP e solo quest’anno è riuscito a vincere un challenger…
Butto un’ipotesi: i nostri tennisti sono troppo emotivi e in più tendono troppo ad accontentarsi e quando riescono a vincere un paio di turni si ritengono già soddisfatti.
Qualcuno ha qualche altra ipotesi?

Avrei detto le stesse cose anche io. Forse la vittoria di Bracciali a Casablanca si puo’ considerare un successo simile.
Ma comunque anch’io non capisco la mancanza di almeno una vittoria ATP dei nostri migliori giocatori.

Le vittorie di Kunitsyn e Petzschner un pò fanno rabbia.
Possibile che non ci sia mai una sorpresa di un tennista italiano di medio o basso livello che vinca a sorpresa un torneo di una certa importanza? I
due vincitori di oggi non sono certo dei fenomeni (la loro carriera lo dimostra, Kunitsyn quest’anno ha perso da Bolelli ed anche nettamente da Stoppini!) però hanno tirato fuori dal cilindro una buona settimana, cosa che non è mai capitata ad un nostro tennista in tutta la storia del tennis professionistico (vado a memoria, ma l’unico caso che mi viene è stata la vittoria di Narducci a Firenze, torneo ATP minore e dove non sconfisse nessun giocatore di levatura).
Se penso che Seppi non ha mai vinto un ATP e solo quest’anno è riuscito a vincere un challenger…
Butto un’ipotesi: i nostri tennisti sono troppo emotivi e in più tendono troppo ad accontentarsi e quando riescono a vincere un paio di turni si ritengono già soddisfatti.
Qualcuno ha qualche altra ipotesi?