I “Numeri di Vitas”: I “Tormenti” del giovane Fognini
14/05/2009 12:01 
34 commenti
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Fabio Fognini classe 1987, n.72 ATP
FABIO FOGNINI, per chi non lo sapesse, è una giovane speranza del tennis italiano. E già da questa definizione si intuisce quale peso possa gravare, ha gravato e graverà sulle esili spalle del tennista ligure. Un po’ come dire negli anni ’90 (e fino a 5 anni fa) : eccovi OSVALDO BAGNOLI, prossimo allenatore dell’ INTER. Soltanto all’ annuncio, il tecnico prescelto veniva colpito da ALOPECIA, secchezza della fauci e perdeva conoscenza in seguito ad un forte stato di SHOCK.
Lo stesso ROBERTO MANCINI, che nell’ INTER ha vinto, è arrivato che sembrava la copia giovane di KEVIN KOSTNER e ne è uscito che sembrava RENATO BALESTRA, senza botulino, ovviamente. Non corre questo pericolo, FOGNINI, che sin da subito è sembrato riuscire a reggere abbastanza bene il peso di essere presentato come la futura promessa del nostro tennis. Eppure, il tennista di ARMA DI TAGGIA, divide l’opinione pubblica italiana. Divide per il suo comportamento e per il suo tennis. C’è chi dice che abbia un gran tennis, ma che non ci sia con la testa. C’è chi dice che ha il tennis per arrivare massimo tra i primi 30 e che ha limiti caratteriali. C’è infine, chi dice che la sua forza ,che lo porterà lontano, sta proprio nella sua convinzione, anche troppo evidente. Io provo a dire la mia, sempre da appassionato. E da italiano. Iniziamo col dire che, quando FABIO FOGNINI scende in campo contro un top ten (o con un giocatore comunque di alto livello) non ha paura, e non se la fa sotto, anzi dall’ atteggiamento in campo sembra sempre lui il favorito, il tennista su cui pesa il favore del pronostico. Tante volte non è così, dal momento che, avendo una classifica non troppo bassa gioca sempre con tennisti meglio posizionati nel ranking.
Probabilmente, dico io, non si sente il favorito ma si sente sempre in grado di competere per la vittoria. E quando, dopo qualche scambio e qualche gioco o set perso, inizia a “sbroccare” o ad imprecare con se stesso questo accade proprio perché l’ illimitata fiducia che ha nei suoi mezzi mal si combina con l’ andamento del match che in quel momento gli sta scivolando via. Ora, ci sono due modi di interpretare questo atteggiamento, due modi opposti. Chi non ama FOGNINI (per il suo modo di stare in campo, non per altro) ci dirà che è da presuntuosi avere determinati comportamenti quando l’ inerzia del match cambia traiettoria. Io, che sono tifoso di FOGNINI ma al pari di tutti gli altri, mi sento di dire che il segnale di un giocatore che, contro chiunque giochi, si inalbera (anche eccessivamente) ed inizia ad inveire perché non gioca come dovrebbe, e potrebbe a me piace. Mi piace perché è sintomo di convinzione, di fiducia nei proprio mezzi. Ci vuole un sussulto, una scossa, un moto d’ orgoglio nel momento in cui stai perdendo un set o un’ incontro che ritenevi alla portata, e se non sei capace di averlo sul campo col tennis che ben venga un bel grido e anche una racchetta spaccate a terra. Almeno è un segnale di vita. Sia chiaro non sto dicendo che DEVE accadere, che è obbligatorio sfasciare una racchetta a match. Sto dicendo che, se accade, non deve essere per forza un segnale di presunzione o di cattiva educazione, ma solo un segnale di parametri vitali nella norma. Il problema, in realtà, sta nel fatto che questi comportamenti sono reiterati.
Questo è un cattivo segno. Uno, perché se sono reiterati vuol dire che sono molte le partite che lui pensa di poter vincere e non vince (con conseguente arrabbiatura). Due, perché il vero obiettivo, a mio modesto avviso, del suo entourage, dovrebbe essere proprio quello di incanalare questa sua RABBIA, questo suo ARDORE, questi suoi SUSSULTI, nel verso giusto.
Nel verso del tennis e non delle racchette spaccate a terra o altro. Lo dico proprio perché sostengo, a differenza di alcuni e forse troppo ottimisticamente, che FOGNINI ha il tennis per avvicinare (o superare) la barriera dei 20, limite invalicabile per i nostri dopo i vari CAMPORESE, FURLAN ecc. Non mi fa paura la racchetta spaccata a terra una volta, mi fa paura la racchetta spaccata a terra troppo spesso. Questo vuol dire che ancora , la “voglia di spaccare il mondo” che il ligure sente d’ aver dentro, non è stata direzionata, incanalata nel verso giusto, quello del combattimento, della strenua difesa, del duello all’ ultimo sangue: del tennis. Se un giorno l’ allievo di SERRANO, riuscirà a veicolare questo bel vulcano di desideri, aspettative e sogni che troppo spesso si tramutano soltanto in eruzioni di BILE, nella direzione giusta ,allora avremo trovato ciò che noi appassionati di tennis cerchiamo da un po’ di tempo. Su questo campo, il bravo FOGNINI (e chi lo segue) , a mio avviso, si gioca il match più importante della sua carriera, sospesa , per ora tra l’ indecifrabilità dei propri limiti e la sfrontatezza di chi, limiti non se ne vuole porre.
N.B. non ho mai contato quante racchette abbia spaccato FOGNINI in carriera. E quando nell’ articolo faccio riferimento alle racchette spaccate lo faccio come metafora di un comportamento non educativo, o comunque un po’ sopra le righe. Questo è il senso.
“VITAS GERULAITIS”
TAG: Fognini, I Numeri di Vitas
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Fognini è fortissimo ma per non nostra sfortuna è una testa calda… non sono le sue reazioni il problema, ma i suoi blocchi mentali… quando le cose gli vanno male… lui va nel pallone e non ne azzecca una!
Il primo dei 3 match con Simon… è stato incredibile… ha DOMINATO e nonostante ciò ha perso… assurdo! Simon si è limitato ad aspettare l’errore di Fognini… credo che se andiamo a contare i “winners” di Simon nel match siano sotto i 10… mentre gli “errori gratuiti” di fognini abbiano superato i 50.. che tristezza!
Personalmente preferisco Bolelli, anche se pure lui ha seri problemi di testa!
Vovevo dire Babo, sorry
Io ho riportato solo quello che ho visto e sentito
non capisco Bobo perchè dovrei vergognarmi…
Forse qui non c’è libertà di espressione e ci si può solo insultare gratuitamente, o forse dovrei vergognarmi di frequentare lo stesso posto che frequenta qualcuno che insulta gratuitamente chi esprime in maniera pacata le proprie opinioni…
A proposito ma qui non esiste un moderatore?
Buona giornata Bobo, e non insultare chi non è stato sgarbato ne con te ne con il prossimo
VERGOGNATI FALSO E VIGLIACCO!!!
Di solito sono d’accordo con quanto scrivi, ma nel caso di Fognini avendolo visto giocare un po’ di volte dal vivo in questa stagione, lasciando perdere il lato tecnico per il quale sono d’accordo con quanto dici, per il resto penso sia solo un gran maleducato e rispetti poco sia l’avversario che i raccattapalle che chiunque altro…
Anche altri tennisti entrano in campo convinti di vincere contro chiunque, ma rispettano comunque l’avversario, non gli gridano bastardo dopo aver fatto un colpo vincente… (sentito fare con le mie orecchie a Murray)
Secondo me personaggi come Fognini non fanno molto bene al tennis
Ad ogni modo Vitas è sempre un piacere leggerti…
Io sono un appassionato di tennis,non conosco allenatori,mi piace come hobby e guardarlo,ma Fognini deve crescere,alla sua età doveva essere i primi 20 del mondo,e oltre gli infortuni,deve mettere a posto la sua testolina a 22 anni,stop!!!Niente scuse,deve essere un professionista,non è + un ragazzino,poi ognuno se la gestisce come vuole,però i soldi che prende lui mi farebbero comodo a me,invidia o no,guardare un giocatore come lui mi fa schifo…poi ognuno è libero di pensarla come vuole
Potrei non essere aggiornato di novità degli ultimi mesi, ma mi risulta che Caperchi ricopra l’incarico di Direttore Tecnico della scuola di Valletta Cambiaso di Genova.
Teneva anche un bellissimo blog nel quale descriveva la sua attivita’.
Sicuramente non viaggia più come ai tempi in cui allenava Fabio.
Senz’altro segue alcuni giocatori. Soprattutto giovani, ma anche Alberto Giraudo.
Ha lasciato Fognini soprattutto perché avvertiva che il feeling con Fabio si era rotto, è vero. Ed anche per stare più vicino alla famiglia (difatti non mi risulta che segua giocatori sul circuito).
Sicuramente non perché pensava che Fabio non avesse prospettive.
Semmai perché riteneva di non riuscire + a trasmettergli quello che voleva.
Se vuole può venire a giocare a calcio con me in seconda categoria,dato che non ha testa,fisicamente come me,è dell’87 come me,fa + bella figura che stare in un circuito atp a chiedersi il cervello dove lo ha lasciato
Fognini fin da giovanissimo è sempre stato per gli addetti la giovane promessa del tennis italiano anche allora nei momenti di difficoltà riusciva a non perdersi d’animo e quando sembrava destinato a soccombere riusciva a vincere l’incontro. In campo internazionale ha molta esperienza e da under 18 ha sempre partecipato ai tornei più importanti del circuito mondiale. Secondo me se avesse avuto altre guide ( non italiane ) magari frequentando qualche accademia all’estero anche caratterialmente poteva trovarsi più solido.
da come ne parlate sembra che sia un hernandez qualunque(con tutto il rispetto eh),poi sono opinioni personali,a me sembra che quando è in campo cocnentrato ha molte soluzioni,poi c’è a chi piace il tennis di sola potenza ,sennza nient’altro di bolelli,c’è a chi piace il tennis regolare di seppi e ame piace il tennis da genio e sregolatezza di fognini,sperando che diminuisca la sregolatezza. 😉
DEGUSTIBUS…
Ma cosa dici che segue a livello internazionale anche le donne adesso…..informati!
Se è il miglior talento che abbiamo in Italia siamo veramente messi male……..ah Pescosolido ritorna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1 🙄
più mentale che fisica,comunque rimane il miglior talento che abbiamo in italia almeno per me,bolelli ha un buon potenziale ma ne sfrutta solo una minima parte e seppi ha un potenziale minore che però sta sfruttando adeguatamente 😉
Caperchi ha avuto il grandissimo merito di portare Fabio fino alla soglia dei 100 senza fargli commettere errori di gioventù che potevano capitare. E che sono capitati a tanti altri.
Il rapporto con un allenatore è molto particolare. Finché il rapporto Caperchi-Fognini era del tipo maestro-allievo (finché Fabio era molto giovane) è andato tutto bene. Il problema è stato nel passaggio a quello coach-giocatore, dove il rapporto era più da pari a pari.
Inoltre Caperchi ha preferito diminuire gli spostamenti per questioni familiari.
Io non penso che sia dipeso dal fatto che Caperchi fosse sicuro che Fognini non sarebbe diventato un top10. Forse la cosa dipendeva più dall’avvertire un’assenza di feeling.
Comunque anche quando Fabio era seguito da Caperchi, le scelte principali erano comunque concordate con Piatti. Non darei troppo peso al coach in questa fase.
Fabio è sempre stato seguito bene. Sia in passato, che adesso.
Deve fare una crescita fisica e mentale per salire di livello. Ci sta provando, ma non è semplice.
Sicuramente è una promessa… ma una promessa che deve ancora essere mantenuta e con il tipo di gioco che ha
DEVE ASSOLUTAMENTE MIGLIORARE IL GIOCO DI VOLO in cui francamente fa…….
va bene arrabbiarsi ma non va bene arrabbiarsi perchè sbagli la volee… se vuole crescere deve sicuramente migliorarla!!!!
Devo dire che ho visto un Grande Bolelli contro Murray… e anche lì c’è un problema di carattere…
Ragazzi forza cambiate sti…. di allenatori!!!!
Se una come Mirka ha migliorato Federer… i vostri sono tanto scarsi….
p.s. Pistolesi se continua così diventa come Galeazzi… maia de meno!!!!
😆
come disse qualcuno “non bisogna esser stato un buon cavallo per essere un buon fantino”. E’ molto raro che un gran giocatore diventi un ottimo coach. A partire da Bollettieri a Piatti passando per Toni Nadal solo per fare qualche esempio.
A Fognini servono solo un mare di legnate, a mali estremi estremi rimedi
E io mi chiedo questo….e se caperchi aveva capito che fognini era ingestibile nel proseguo della carriera e a deciso di mollarlo…..questo non era già un campanello d’allarme? Perchè non mi direte che serrano è un coach di primissima qualità……come giocatore mi sembra arrivato intorno alla posizione 250….fosse stato minimo un top 30 niente da dire…
mi piace l’articolo e lo trovo azzeccato!!!complimenti Vitas anche secondo me meriti platee più prestigiose!
quoto
van damme, sei uno dei pochi riferimenti perquesto sito ed è un piacere sempr leggerti. w l’italia
Scusate ma qualcuno ha notizie di NASO che non giocando sta sprofondando oltre la 300 posizione.
Sta cercando un nuovo coach, uno psicologo o cos’altro?????
1. Il fatto che Fabio sia seguito oltre che da Serrano anche da Piatti è una garanzia del fatto che di sicuro farà il possibile per arrivare al massimo.
2. Le persone possono migliorare alcuni particolari, crescere con l’esperienza, ma comunque quelli che talvolta possono sembrare difetti, altre volte portano risultati positivi. Lasciamolo tranquillo. La volontà c’è, va solo incanalata per redere al meglio!
3. Fabio era una promessa ed è comunque riuscito a fare quello che tanti altri buoni juniores azzurri non sono stati in grado di realizzare nel circuito pro. Mi sembra già qualcosa.
4. Il fatto che il salto per entrare nei 100, abbia dovuto spostare la sua base in Spagna la dice lunga sulle pressioni che deve sopportare in Italia.
5.Se Fognini avesse giocato bene i tornei in Sudamerica si sarebbe spomato ed adesso ce lo troveremmo a perdere nelle quali o nei primi turni come Acasuso ed Almagro. Giusto Robredo, fra i giocatori che hanno giocato bene in Sudaerica, si sta salvando.
Vitas di solito i tuoi articoli li trovo troppo grossolani..
Ma con quello di oggi guadagni molto molti punti!!
COMPLIMENTI!!
😀 😀 😀
Lo dico e lo ripeto sino alla nausea…Fabio Fognini senza infortuni attualmente sarebbe minimo minimo top40!
Pensate che faceva in Sud America senza quei malanni che lo hanno fatto star molto male…
Ecco se oltre a non avere il tempo per leggere non trovassi nemmeno il tempo per scrivere saremmo tutti più felici ❗
concordo
Scusami ma non ce la faccio ad affrontare una lettura così lunga, non he il tempo ❗ Per Fognini basta dire che non ci sono attenuanti, tanti pro della sua età o più giovani, anche meglio piazzati in classifica, sono molto più maturi di lui…
Molto daccordo con te! Con la speranza che avrà una crescita a livello comportamentale! Perchè nel circuito si sta facendo una brutta nomea e questo, se non cambia, lo accomagnerà a lungo!!!
veramente bello Vitas.rispecchia in toto il mio pensiero.complimenti meriti platee diverse da questa
ma li guarderà i video dei suoi match? possibile che vedendo il proprio comportamento qualche dubbio non gli venga? E Serrano ogni tanto potrebbe tirargli qualche palata nei denti.
Complimenti!
Ottimo come al solito.