I “Numeri di Vitas” – (Analisi sugli incontri degli azzurri a Montecarlo)
16/04/2009 00:20 
10 commenti
10 commenti
Fabio Fognini classe 1987, n.108 ATP
C’è chi avrebbe giurato che alla fine l’ avrebbe spuntata la caparbietà di CRAZYSEPPI, o la discussa attitudine al rosso di BOLELLI. C’ era chi invece puntava sulla ritrovata verve di FOGNINI, o chi diceva che STARACE al primo ostacolo più accessibile ci avrebbe regalato questo maledetto terzo turno. C’ era chi, addirittura seguiva il challenger di ROMA RAI per capire se VOLANDER , in grado di ritrovare una buona forma ,poteva regalarci la stoccata decisiva nell’ assalto al secondo turno. Nessuno di noi, avrebbe scommesso sul fatto che a spuntarla sarebbero stati in due nello stesso torneo. Ebbene sì, SIMONE BOLELLI e FABIO FOGNINI (in rigoroso ordine cronologico di raggiungimento dell’ obiettivo), han compiuto l’ impresa regalandoci il tanto sospirato terzo turno al terzo MASTER 1000 di questa stagione : l’ occasione giusta, insomma.
Il primo a regalarci tale gioia è stato BOLELLI, vincitore al secondo turno del serbo TIPSAREVIC. Forte dei record raggiunti a MONTECARLO, personali (per la prima volta al terzo turno in questo MASTER 1000) e nazionali (da condividere con FOGNINI ) il tennista di BUDRIO offrirà la sua resistenza al redivivo LJUBICIC che a sorpresa (ma neanche tanto) ha estromesso dal torneo DEL POTRO. Il croato è un cliente scomodo ma chiaramente alla portata di SIMONE, sperando soprattutto che il servizio non lo assista tanto, dal momento che conosciamo le difficoltà di BOLELLI in risposta. Non ci sono precedenti tra i due ma considerando le contaminazioni italiane di LJUBICIC, sarà un match senza molti segreti per entrambi. Il tabellone di SIMONE, con l’ uscita di MONFILS si era fatto ghiotto, almeno fino a questo punto ed ora lo è ancor di più. Bravo SIMONE ad approfittarne finora e speriamo lo faccia ancora.
Chi invece, è stato davvero SUPER, bisogna riconoscerlo, è stato FABIO FOGNINI, autore di una prova maiuscola contro CILIC. A chi, dopo la partita contro BERDYCH aveva storto il naso dicendo che il match nel bene e nel male l’ aveva fatta il ceco, io avevo risposto che la vittoria era tutta di FOGNINI che dal canto suo aveva anche lui dimenticato di giocare il primo set. Uno a uno, dunque. E poi, a me piace riconoscere la realtà, e non usare molte scuse sia quando si perde che quando si vince. Per cui ottimo FOGNINI contro BERDYCH e strepitoso contro CILIC. Poi, è ovvio che se CILIC ,che è comunque un top player, perde 6-2 6-0 da FOGNINI è probabile che non sia stato in grande giornata, ma anche i nostri in questo inizio di stagione ne han vissute tante di cattive giornate, quindi : prendiamocela questa splendida giornata. FABIO, per non essere da meno rispetto al suo connazionale BOLELLI, ha “scelto” MURRAY come avversario negli ottavi di finale, lo scozzese n.4 al mondo. Contro di lui, FOGNINI ha già vinto nel MASTER 1000 del 2007 in CANADA con un duplice 6-2. Quella rimane la prima e l’ultima volta che i due si sono incontrati , questo è il secondo round. Niente male questa prima apparizione di FOGNINI nella città monegasca, due vittorie contro top 30 e record del terzo turno in un MASTER 1000 eguagliato ( CANADA 2007). Contro lo scozzese l’ impresa appare improba ma ormai abbiamo ripreso a sognare.
Andreas SEPPI, ha ceduto per la quinta volta all’ ex n.1 al mondo FEDERER, anche stavolta senza riuscire a vincere un set. L’ avevo detto ieri: il FEDERER di oggi sembra il più brutto degli ultimi anni. Ma il problema vero è che anche ANDREAS non sembra più lo stesso. Diciamo che per avere chances di vittoria si sarebbero dovuti incontrare il SEPPI dell’ anno scorso di questi tempi (semifinale a AMBURGO) e questo FEDERER. Avere chances vuol dire un buon 30% di possibilità, non di più. Gli ottimi risultati dei suoi “amici” spero abbiano ripercussioni anche sul morale di ANDREAS che non credo sia altissimo.
Dopo tante sconfitte ,polemiche e discussioni finalmente qualche buona notizia per noi. Un po’ di luce. La cosa più confortante, tra l’ altro è che ad infrangere il muro delle due partite vinte quest’ anno sono stati i nostri tennisti più giovani. Non che mi/ci sarebbe dispiaciuto se l’ avessero fatto STARACE o lo stesso SEPPI, ci mancherebbe, ma questo è davvero un buon segnale per il nostro tennis. Speriamo di averne altri nel corso della stagione.
“VITAS GERULAITIS”
TAG: Fognini, I Numeri di Vitas, Masters 1000 Montecarlo, Seppi, Simone Bolelli
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
Se Seppi avesse giocato che so con Federer cinque anni fa, ci avesse vinto ma con il carattere fragile che ha avesse fatto la fine di Ivanisevic… (che a vinto un piccolo torneo che si gioca nei sobborghi di Londra, chiamato Wimbledon)… penso che nessuno si lagnerebbe per un uscita al secondo turno contro l’ex n° 1 del mondo.
Seppi è un bravissimo ragazzo, umile lavoratore e ch secondo me è tutt’altro che timido è solo un pò pazzo perchè fosre gioca con quella superficilità che gli ha permesso di raggiungere ottimi risultati per un giocatore che in fin dei conti è un bel ribatttori ma evidenzia seri limiti in tutti i fondamentali..
Seppi ha fatto già tanto secondo me e questo è un merito alla sua professionalità.
Diversa completamente è la situazione psicologica di Bolelli che certe volte riesce a perdere in maniera indecente (penso ad una partita con Giquel dove in un intero set ha fatto un punto nei games di risposta) e Fognini che secondo me deve ancora maturare (come tutti i tennisti nostrani è ancora “giovane”)
Spero che questo brillantissio torneo di Montecarlo (per Fognini) e quest’adeguato torneo di Montecarlo (per Bolelli che in fin dei conti ha battuto giocatori per lui abbordabili) permettano a entrambi di “investire” sulle loro professionalità… con SUDORE E LACRIME, grazie ad una forte e nuova convinzione…
SPEREM (solo con il lavoro si possono ottenere i risultati ma senza convinzione nei propri mezzi c’è poco da fare…)
p.s. certo che Pistolesi, grasso com’è non è un buon esempio di dedizione….
Per Boris Becker
adesso io non voglio fare l’avvocato difensore di Seppi a tutto tondo.. come funziona il ragazzo lo sappiamo, ci sono sempre stati quei giocatori anche grandissimi che con carattere un po’ più fragile hanno bisogno di essere 3-4 gradini sopra l’avversario per poter vincere e altri che con medesimo bagaglio tennistico vincono in scioltezza. Quello non si insegna, non c’è allenamento o psicologo che tenga è così e basta e va accettato 🙁 dobbiamo volere bene a Seppi per quello che è (comunque un gran giocatore per me).
Io mi ricorderò sempre di aver visto nel lontano 1990 uno dei primi incontri tra Sampras ed Ivanisevic (vinse Ivanisevic) bellissimo (l’inconto) in cui tutti (Rino Tommasi e Gianni Clerici) dissero che quelli sarebbero stati i numeri 1 e 2 del mondo alternandosi al comando per i prossimi 20 anni.
Ebbene poi la storia ci ha detto che non è andata proprio così perchè mentre per uno dei due ci hanno preso l’altro proprio per il carattere fragile è stato comunque un grandissimo giocatore ma con un evidente limite di carattere.
Seppi purtroppo è così non ha il carattere da rullo compressore (quello che hanno sia Nadal che Federer ma anche andando più in basso Simon Ferrer Verdasco e perfino Andreev) che quando una partita la possono vincere la vincono e basta.
Il problema è che da tifosi ed è comprensibile non ci si rassegna all’idea di vedere uno che i colpi per affrontare l’avversario più quotato ce li ha ma che comunque gli manca “X-factor” del grande campione 😆
sempre bravo vilas.
circa i risultati di ieri io mi baso sui filmati di alcuni momenti dei match
bene bolelli:l’avversario era alla portata e simone ha portato a casa la partita senza grandi problemi
quello che mi piaceva l’anno scorso di simone era la sua freddezza nei momenti clou ( a differenza di seppi)
anche ieri ha portato a casa il primo set sfruttando il I set-point e poi la partita si è fatta in discesa
le 4 palle break di tipsa le annullatte tutte per altro
di seppi che dire
le sue solite partite
arriva li lì e perde
e ti dico, in tutta onestà, caro il mio tifoso scoraggiato che è vero che federer nei momenti importanti tira fuori qualcosa in più ma le possibilità che ha avuto seppi di rimanere nel match le ha buttate via lui e non le ha annullate federer con dei miracoli
es. 6454 30-40 pb seppi e sulla seconda di federer seppi ha risposto di rovescio in rete (e per altro senza rischiare)
idem sul match point: risposta di rovescio sulla II fuori di mezzo metro.
seppi si ha bisogno di un qualcuno (allenatore o psicologo) che gli faccia cambiare mentalità
se ci riuscisse, per me, i colpi li ha da top 20
fognini: mi rimangio quello che ho detto ieri ossia che cilic era tutt’altra cosa rispetto a berdich e che si sarebbe mangiato fognini
onore a fognini: chi vince ha sempre ragione e anche se cilic non ha giocato al meglio il risultato è eloquente.
e murray: dico che murray è tutt’altra cosa rispetto a cilic e chissà..
spero di scrivere domani quello che ho scritto oggi
forza bole (tira fuori delle grandi risposte oggi che servono come il pane) e fognini
E’ un Semidio nato dall’accoppiamento della dea Atena (dea della guerra e della saggezza) ed una racchetta da tennis 😳
Speriamo che oggi Bolelli colga l’occasione, chissà quando ricapita un’occasione simile (Con tutto il rispetto per Ljubo) di un avversario “battibile” per arrivare ai quarti di un 1000.
Fognini bravissimo finora ma credo che Murray non sia battibile (ma non si sa mai).
Molto carina l’accezione “semiDio Greco” 😆 Bravo.
E oggi facciamo il colpaccio!!! 😛 😛 😛
comunque riguardo al sempre ottimo articolo di Vitas Gerulaitis devo manifestare il mio dissenso riguardo il giudizio disfatistico su Seppi.. qualsiasi dei nostri avrebbe perso ieri con Roger.. quello è così pigia sull’acceleratore quando è sotto o pari. Sopra anche di un solo punto va a velocità di crociera per questo magari qualcuno parla di occasione sprecata. Se avesse perso 64 64 con Nadal nessuno avrebbe detto nulla ma cavolo Roger non è che dall’anno scorso ad oggi è diventato un brocco o comunque più facile da battere è sempre un semidio greco del tennis.
Vediamo il proseguo del torneo di Roger e poi vedrete che prenderà un colore diverso anche il giudizio su Andreas!
Forza azzurri sempre
Se adesso che sei tornato van fuori tutti ti ci rimandiamo noi in montagna 😆 😆 😆
DOpo 3 giorni di isolamento dal mondo, non pensavo di certo di tornare in città e poter vedere su SKY qualche italiano ancora in corsa…addirittura me ne ritrovo due, una vera sorpresa di Pasqua! I risultati di Fognini poi sono stati oltre ogni più rosea aspettativa, davvero una grande soddisfazione! Devo andare in montagna più spesso 😛