Lo strano caso di Donald Young. Era n.38 del mondo un anno fa. Ora, invece, è fuori dai top 200
15/02/2013 09:00 
16 commenti
16 commenti
Donald Young classe 1989, n.202 del mondo
Donald Young, che ha chiuso il 2012 con un record di 5 vittorie e 24 sconfitte spiega come sta cercando di risollevare la sua carriera.
Attualmente è classificato n. 202 del mondo, dopo aver raggiunto nel febbraio del 2012 la posizione n.38 ATP, best ranking.
Nel 2013 Donald ha vinto due partite nelle quali di Brisbane, due nelle quali degli Australian Open e poi tre a San Jose, ma non ha ancora vinto una partita in un main draw del circuito ATP.
Michael Russell lo ha sconfitto ieri per 6-3, 7-5 nel primo turno del torneo di San Jose.
L’americano ha anche annunciato che è disposto a ritornare nuovamente nel circuito challenger.
Dichiara Young: “Ho archiviato il 2012 dalla mia mente. Ho già vinto più partite quest’anno rispetto alle partite vinte nel 2012.
“Non so quello che mi è successo. Si inizia a perdere e poi si va sempre più in basso in un vortice negativo. Mi sono ripreso un po’ alla fine dello scorso anno, ho vinto qualche partita, ma non è stato sufficiente. Il 2012 è stato un anno terribile per me, e mi ha portato ricordi molto negativi“.
TAG: Donald Young, Notizie dal mondo, Young
Sinner
Djokovic
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
Tsitsipas
Hurkacz
Dimitrov
Sabalenka
Gauff
Rybakina
Vondrousova
Zheng
Jabeur
Ostapenko
Loading ...
Turno finale Q Memphis
D.young d. M.Russel 466376(7)
Wolking in Memphis
dici bene, infatti quella attuale non è affatto la sua posizione nel ranking, sono d’accordo con te , a mio avviso anche un po’ meglio sarà alla fine di quello che prevedi tu, secondo me oscillerà tra 50 e 100
@ pafort (#791428)
non è assolutamente l’altezza il problema di Young, è alto 1,83 cm., non mi sembra che sia proprio un nano, tu che dici??? oppure, mettiamola così, con questa altezza ci sono altri tennisti che si sono imposti nel circuito, quindi non è affatto lì il problema, il suo è un problema di natura psicologica
La Sconfitta di Fognini è spesso innanzitutto sconfitta psicologica. Inutile che si alleni nel tennis:deve cercare un bravissimo medico della mente.
Gli mancano fisico e testa e forse anche tecnica…l’ho visto giocare partite in cui tirava regolarmente palle lente centrali, corte e senza angolo.
Da junior era forte essendo cresciuto prima dei coetani..ma l’impatto col circuito dopo un inizio promettente è stato traumatico.
si, insomma uno a livello di Cipollno
@ pafort (#791428)
Lo penso anch’io però non è neanche un giocatore da n.202!! Secondo me dovrebbe oscillare tra la 80 e la 120.
troppo basso per competere con i giganti…
Un bluff clamoroso! N 38° del mondo lo rivedrà col binocolo
il bello è che questo giocatore è ancora convinto di poter affermarsi e risalire il ranking fino ai posti di vertice….il bello, ma il brutto per lui….una presunzione che è, forse, la prima motivazione dei suoi fallimenti
il titolo giusto dovrebbe essere
“Lo strano fake di Donald Young”
@ adriano (#791282)
non è Volandri, ma Fognini
Fognini è riuscito a parderci l’anno scorso….
QUESTO ALL ETA’ DI QUINZI ERA ANCORA PIU FORTE SPERIAMO BENE
Da notare che nella disgraziata annata 2012, Donald Young ha trovato sulla sua strada Fognini (1° turno a Vienna) e lo ha battuto in due set! 🙄
e pensare che nel 2012 Volandri e’ riuscito a perdere da Young 🙂
…chissà se anche Fognini ha archiviato la sconfitta subita con lui o ne sta pagando ancora le conseguenze. 🙄
L’americano ha anche dichiarato di essere disposto a tornare a giocare i tornei challenger…o a rigiocare con lui!!!