Lacoste punta a estendere il contratto con Djokovic fino alle Olimpiadi di Los Angeles. Il CEO Thierry Guibert rivela che il campione serbo intende proseguire la carriera almeno fino al 2028
08/05/2025 11:32 
33 commenti
33 commenti
Novak Djokovic classe 1987 - Foto Getty Images
Novak Djokovic sembra avere le idee molto chiare sul suo futuro tennistico. Nonostante le recenti difficoltà in campo, il campione serbo ha già fissato un obiettivo a lungo termine: continuare a competere almeno fino alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
La rivelazione arriva direttamente da Thierry Guibert, amministratore delegato di Lacoste, storico sponsor tecnico di Djokovic. In un’intervista rilasciata al quotidiano francese L’Equipe, il dirigente ha condiviso dettagli significativi sulle trattative in corso per il rinnovo della partnership con il tennista.
“Novak vuole arrivare almeno fino ai Giochi di Los Angeles. Non ho alcun dubbio che troveremo un terreno comune nelle prossime settimane. Stiamo discutendo soprattutto il tipo di rinnovo”, ha dichiarato Guibert, confermando l’intenzione del colosso dell’abbigliamento sportivo di proseguire una collaborazione che dura ormai da diversi anni.
Le parole del CEO di Lacoste assumono particolare rilevanza in un momento delicato della carriera del 37enne serbo, che sta attraversando una fase di rendimento altalenante. Nonostante i recenti risultati al di sotto delle aspettative, l’azienda francese continua a mostrare piena fiducia nel campione, considerandolo evidentemente una figura di riferimento per il proprio brand a livello mondiale.
La prospettiva di vedere Djokovic competere fino al 2028, quando avrà 41 anni, testimonia l’incredibile longevità e determinazione del vincitore di 24 titoli del Grande Slam, che evidentemente non ha alcuna intenzione di appendere la racchetta al chiodo nel breve periodo, nonostante l’ascesa delle nuove generazioni capitanate da Jannik Sinner e Carlos Alcaraz.
Le Olimpiadi di Los Angeles rappresenterebbero l’ultimo grande obiettivo per completare una carriera straordinaria dopo il Bronzo a Pechino 2008 e l’Oro olimpico a Parigi dello scorso anno dopo aver battuto Carlos Alcaraz in finale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic, Thierry Guibert
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Draper
Djokovic
Ruud
de Minaur
Rune
Sabalenka
Swiatek
Andreeva
Zheng
Loading ...
Di certo, dopo i pigiamini UNIQLO, con Lacoste aveva fatto un bel miglioramento nell’outfit.
Penso che Novak sceglierà il termine della su carriera indipendentemente dalle scelte del suo sponsor.
@ Carota Senior (#4378200)
Ma la “chemise Lacoste” è un classico, comunque sempre raffinata e adatta, nella sua coerenza stilistica e buon gusto sobrio, anche all’evoluzione dei tempi…credo che un “suo” mercato continuerà a garantirselo
@ il capitano (#4378464)
Perdonami, ma l’articolo recita “Lacoste punta a…”, vuol dire che spera nella longevità di Novak per continuare ad averlo come portatore del marchio, e se Lacoste offre perché rifiutare…poi perché usare subito questi brutti termini volgari per affliggere i campioni del nostro cuore: in fondo, adesso che è rientrato, hanno sdoganato anche tutte le reclam con cui Sinner ci invita ai più diversificati consumi, per cui modera i termini, le palanche girano in abbondanza nell’ambiente e sembra che non dispiacciano a nessuno
Infatti non commento il fatto che abbia prolungato il contratto ma quello secondo cui la ditta che produce le sue magliette, che suppongo aver informazioni di prima mano, lascia trapelare che egli voglia continuare a giocare, in singolare, fino a 40 anni suonati.
Infatti il coccodrillo è rettile longevo anche filogeneticamente.
Al palancaro svizzero si aggiunge il palancaro serbo.
Potrebbe iscriversi al torneo di curling di Milano-Cortina a questo punto tanto avrebbe più o meno le stesse probabilità di fare bene del 2028 a Los Angeles! Al di là delle battute, sul singolo non ha senso, se invece trova un compagno di livello nel doppio potrebbe certamente lottare fino in fondo, ma Nole pensionato doppista fatico a immaginarlo.
Giocherà finché rimarrà un TOP 10, cioè 2028- 2029, poi si dedicherà alla Politica.
Non ci credo minimamente che NOle prosegua fino al 2028…
senza risultati, se esce dalla top 20 smette
D questi commenti …. si capisce perché non è venuto a Roma . E si può essere testimonial anche se giocare , vedi Federer con Uniqlo e racchette Wilson
@ chase (#4378038)
Alla faccia … siamo proprio al ridicolo
Lacoste punta al mercato di mezza età.
Ormai nei giovani ha perso appeal (lo dico da grande estimatore del marchio), temo che a 110 euro la chemise classica rischi di andare troppo fuori mercato(prezzo attuale), se rinnovano con il Serbo prevedo aumenti.
Normale,Lacoste veste i vecchi , Medvedev ha il riporto alla Franco Strippoli da Bari.
2028??? BUUUUUUUUUUHHHHHHHHHHHHH!!!!!
Levati dalle scatole!
Ti invito a passare al controllo antidoping!
Ahahahah…
PS: chapeau (*-°)
…anni perdo regolarmente con quelli che battevo a 60 anni, ma mi diverto lo stesso, quindi….
Del resto fino a 60 anni me la giocavo con i migliori del circolo, gente di 35-50 anni..ora a 66
In ogni caso Lacoste ha tutto l’interesse a tenerlo sotto contratto, giochi o no. Nishikori è tutt’ora fra i 10 tennisti più beneficiati dagli sponsor, nonostante non sia più un top da anni…
Grande Djoko, così non permetterà a Jannik di fare il grande Slam e finirà in vantaggio negli h2h contro il roscio. È da capire, vuole difendere i suoi record.
comunque se si diverte continua pure fino al 2030, certo non ha il rovescio di wawrinka o il tennis di monfils, si divertirà con altro
Contento lui ,contenti tutti.
è che sulla terra non sembrano olimpiadi dopo che sono state tu cemento ed erba forse
@ tinapica (#4378018)
Assolutamente 😆 Un salutone ragazzi F. P. V.
Siamo in giornate di latinismi:
Errare humanum est!
(Basta non perseverare, o si finisce all’inferno! 😉 )
@ tinapica (#4378006)
Sorry ragazzi, ora corretto! F.P.V.
Ma a Parigi 2024 l’ho vinta io la medaglia d’oro olimpica?…
Però poi leggo tutto l’articolo e, scoprendo che Giocovic ha al massimo conquistata la medaglia di bronzo olimpica a Pechino 2008, capisco che Giocovic ha ragionissima a continuare e che, soprattutto, c’è chi merita di essere azzittito prima di me.
Soprattutto perché scrive e commenta di tennis per professione!
Ossignor!
Giocovic, no! Lo penso per il suo bene.
Poi, chiaro: egli è padronissimo del suo destino ed è nella posizione Storica di azzittire chiunque osi sindacare quel che fa in campo, a cominciare da me.
Temo che sarà una “via crucis” davvero penosa, perché prima poteva perdere quasi “solo” da Sinner ed Alcatraz, mentre ora rientra nel mirino di quasi tutti i top50, convinti (a ragione) di potersela giocare a pieno titolo.
Se Nole si diverte…
una lenta e lunga agonia……
in questo non sarà diverso dagli altri due.
Che sbruffone, umiltà zero come sempre
Vedrà le legnate che si prenderà da SINNER ahahahahahah