Si avvicina la prima edizione del torneo ATP Challenger di Padova, al via dal prossimo 21 giugno. Tante stelle al via. Nei prossimi giorni verranno rese note le wild card

Potito Starace classe 1981, n.176 del mondo

Al via ufficiale mancano ancora poco più di due settimane (si giocherà dal 21 al 29 giugno), ma si può già
affermare che la prima edizione dell’ATP Challenger di Padova (42.500 € di montepremi) sarà una grande
vetrina per la città veneta. Lo dimostra una entry list di alto livello, nonostante la concomitanza di calendario con l’inizio del torneo di Wimbledon. Al via i migliori interpreti della terra battuta: guida il seeding lo spagnolo Albert Ramos, numero 115 delle classifiche ATP ma con un best ranking al numero 38 nel maggio del 2012; oltre a lui, pronti a darsi battaglia sui campi del Centro Sportivo 2000 saranno gli argentini Guido Andreozzi (148 ATP), l’esperto Maximo Gonzalez, numero 133 del ranking al momento della chiusura delle liste e Agustin Velotti, giovane classe 1992 in grande crescita.

Destano interesse ed attenzione tra gli addetti ai lavori anche due tra i più talentuosi giovani del panorama tennistico internazionale: lo sloveno Aljaz Bedene, sceso ora al numero 127 del mondo dopo uno stop per infortunio ma già messosi in luce negli anni passati, e Filip Krajinovic, serbo classe 1992 in ascesa che si è sbloccato la scorsa settimana a Vicenza con il suo primo titolo a livello Challenger.
Folta la pattuglia tricolore al via: sono cinque i giocatori italiani sicuri di un posto in tabellone, in attesa dell’assegnazione delle wild card.
Giocatore di sicuro richiamo è Potito Starace, 32enne campano con un glorioso passato nella nazionale italiana di Coppa Davis, oltre al giovane Marco Cecchinato, uno dei ragazzi su cui si nutre maggior fiducia per l’immediato futuro. Da tenere d’occhio sono anche il pugliese Thomas Fabbiano, Matteo Viola e Flavio Cipolla.

L’impianto del Centro Sportivo 2000 è pronto ad accogliere al suo interno l’élite del tennis internazionale.
Dopo tanti anni in cui Padova si è contraddistinta per aver ospitato tornei di categoria Futures, la crescente fame di tennis del capoluogo veneto ha portato gli organizzatori del torneo ad uno sforzo economico e gestionale pur di regalare agli abitanti patavini un evento di sicuro richiamo.
La copertura dell’evento sarà garantita grazie alla collaborazione con la Crionet, società di servizi informatici, che si occuperà del servizio di livescore, della gestione dei ledwall sui campi con punteggio e velocità del servizio, oltre che dell’ufficio stampa, grazie alla redazione di youtennis.net.
Tutte le informazioni aggiornate sul torneo sono reperibili attraverso il sito ufficiale www.atppadova.com.