Challenger Meknes: Simone Vagnozzi al secondo turno. Eliminati Matteo Viola, Alessio Di Mauro e Gianluca Naso

Gianluca Naso classe 1987, n.221 del mondo

Hajek b. Naso 61 62

Niente da fare per Gianluca Naso sconfitto al primo turno nel torneo challenger di Meknes (e 30.000 H, terra).
Il tennista siciliano è stato battuto dal ceco Jan Hajek, classe 1983, n.146 del mondo, con il risultato di 61 62 in 1 ora e 11 minuti di gioco.

Nella prima frazione Gianluca, perdeva il servizio nel terzo ed al quinto gioco, con Hajek che dopo aver annullato due palle break sul 2 a 1 (era 15-40), si aggiudicava il parziale per 6 a 1.

Nel secondo set, il giocatore ceco si portava subito in vantaggio per 3 a 0 (con due break), Naso brekkava Hajek al quarto game, ma nel gioco successivo cedeva ancora una volta il servizio.
Sul 4 a 1 nuovo break in favore di Naso, ma quest’oggi Gianluca era disastroso al servizio, perdendo nel settimo gioco ancora una volta la battuta.
Hajek all’ottavo game, chiudeva cosi’ la partita per 6 a 2.

Da segnalare che l’azzurro quest’oggi ha tenuto una sola volta il servizio (nel secondo gioco del primo set, annullando anche una palla break).

Bedene b. Matteo Viola 64 62

Eliminato all’esordio anche Matteo Viola, testa di serie n.6.

L’azzurro alla prima partita su terra del 2012 si è arreso allo sloveno Aljaz Bedene, classe 1989, n.170 del mondo, con il risultato di 64 62 in 1 ora e 27 minuti di partita.

Nel primo set Matteo, dopo aver recuperato un break di svantaggio nel quarto gioco, si portava avanti nel punteggio per 4 a 2.
Lo sloveno però piazzava un parziale di quattro game consecutivi (I break al settimo e nono game), chiudendo la frazione per 6 a 4.

L’azzurro nel secondo parziale, dopo aver recuperato un servizio di svantaggio nel secondo gioco, perdeva la battuta al terzo e nel settimo game (a 15 ed a 0), con Bedene che conquistava la partita per 6 a 2.

Vagnozzi b. Erramy 61 61

Avanza senza problemi Simone Vagnozzi che accede al secondo turno.
L’azzurro si è imposto sulla wild card locale Omar Erramy, classe 1988, senza ranking ATP, con il punteggio di 61 61 in 47 minuti di gioco.

Al prossimo ostacolo Simone affronterà Haider Maurer (2) o il russo Kuznetsov.

Nella prima frazione Vagnozzi strappava il servizio al giocatore marocchino nel secondo ed al sesto gioco, chiudendo il parziale per 6 a 1.

Andamento simile nel secondo set, con l’azzurro che toglieva la battuta ad Erramy, nel primo. al quinto e nel settimo game, conquistando l’incontro per 6 a 1.

Simone nel corso del match non ha concesso alcuna palla break al giocatore marocchino.

Ungur b. Di Mauro 62 64

Fuori Alessio Di Mauro, classe 1977, sconfitto dal rumeno Adrian Ungur, classe 1985, n.101 ATP e n.1 del seeding, con il risultato finale di 62 64 in 1 ora e 34 minuti di partita.

Alessio nella prima frazione andava subito sotto nel punteggio per 0 a 4, prima di perdere il primo set per 6 a 2, senza aver mai avuto palle break sul servizio di Ungur.

A Di Mauro nel secondo set era fatale il break subito nel primo gioco, dopo aver avuto anche una palla game.
L’azzurro, che non riusciva a procurarsi alcuna palla break nel corso del match, usciva di scena dal torneo per 6 a 4 (Ungur al servizio non è mai arrivato nemmeno vantaggi).