Avanza Vagnozzi Challenger, Copertina
Challenger Napoli – Posillipo: Italia-Romania 1-1. Arnaboldi eliminato da Ungur, Vagnozzi per un soffio supera l’ostacolo Copil
26/09/2011 15:45 
11 commenti
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Simone Vagnozzi classe 1983, n.171 del mondo
Simone Vagnozzi per un soffio conquista il secondo ostacolo nel torneo di Napoli Posillipo (42,500+H, terra).
Il tennista di Ascoli Piceno ha eliminato questo pomeriggio all’esordio il rumeno Marius Copil, classe 1990, n.222 del mondo, con il punteggio complessivo di 76 (5) 46 76 (5) in 2 ore e 59 minuti di gioco.
Al prossimo ostacolo Vagnozzi affronterà uno tra Berlocq (2) o il qualificato Zekic.
Male invece Andrea Arnaboldi che, al primo turno, aveva di fronte l’arduo compito di affrontare l’esperto terraiolo Adrian Ungur, classe 1985 e n. 130 del ranking mondiale. L’azzurro è stato sconfitto in poco più di un’ora e mezzo di gioco con lo score di 75 64. Nel primo set, Andrea subisce un break nel terzo, ma lo recupera nel sesto impattando sul 3-3, il rumeno però nell’undicesimo game strappa nuovamente la battuta e chiude la frazione. Nel secondo parziale, invece, Anrnaboldi non riesce ad essere incisivo nei turni di risposta e, un solo break subito a 30 nel quinto gioco, risulta decisivo perché Ungur possa chiudere in suo favore l’incontro.
Report 
Vagnozzi b. 
Copil 76(5) 46 76(5)
Primo set: I due giocatori non perdevano mai il servizio, con Vagnozzi che mancava 4 palle break sul 2-2 pari e con Copil che ne mancava complessivamente 5.
Nel tiebreak Simone si portava avanti prima per 3-0, poi veniva recuperato sul 3-3, infine piazzava un nuovo allungo che lo faceva andare sul 6-3, infine chiudeva la prima frazione alla terza palla set utile.
Secondo set: Il rumeno piazzava l’unico e decisivo break nel corso del terzo game, vinto a 30, e poi, senza concedere alcuna palla break, era bravo ad amministrare il vantaggio fino al definitivo 6 a 4.
Terzo set: L’azzurro, dopo aver recuperato un break di svantaggio nel sesto gioco, riusciva a conquistare frazione e match al tiebreak per 7 punti a 5, dopo aver sprecato un vantaggio di 5 a 3, prima di chiudere la partita per 7 punti a 5.
TAG: Challenger Napoli 2, Challenger Napoli 2 2011, Copil, Vagnozzi
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@ Barbarossa (#581455)
davvero, l’ho visto due volte Ungur dal vivo, e tutto gli manca fuorchè il talento
Bravo Vagnozzi! Peccato che contro Berlocq abbia poche chance!
Il fatto che la setttimana prima sulla terra di casa contro il non specialista Stepanek abbia perso 6-3 6-2 6-0, a tuo parere può rappresentare un valido motivo per l’assenza del prode Ungur dai primi 100? 💡
Ho visto Ungur a Bucarest, e non capisco come non sia nei primi 100.
Il modesto Arna non poteva vincere questo incontro.
Arnaboldi da qualche mese in netta involuzione. Non riesce a vincere più una partita!
@ Pierre (#581286)
aiiiiiiiii
fognini cede la battuta e si fa’ duraaaaaaa
Queste son vittorie: 3 ore in campo e vincere di 2 palline, bravo vagnozzi uno tosto che batte chi deve battere e perde contro quelli piu’ forti di lui ( che ahime’ sono tanti purtroppo….). Pero’ un elogio questo marchigiano lo merita perche’ ha fatto un annata forse al di sopra….
anche ” PER UN SOFFIO” è ok, “PER UN PELO” proprio non si poteva vedere 😛
Il mio titolo è:Simone Vagnozzi supera,dopo una dura battaglia,il più talentuoso ma anche più nervoso Copil!
vittoria da combattente. Con Berlocq pare chiuso
Il titolo potrebbe essere un pò più “professionale” a dire il vero, a mio modesto parere ovviamente.
Espressioni come “sul filo di lana”, “all’ultimo respiro” o simili le troverei più eleganti.