20 commenti
Potito Starace è sempre il n.1 italiano nella classifica ATP di questa settimana.
L’azzurro è sulla poltrona n.69 del ranking mondiale.
Andreas Seppi scavalca Fabio Fognini in classifica.
.
Nelle retrovie Flavio Cipolla guadagna 14 posti.
– Italiani Top 500 – 12 Luglio 2010
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16q - 0,435s . 4.6 .l1noLv5d6
Si, ma devi guadagnarli prima però di perderli, perchè poi arrivi a perderli prima o poi.
Tradotto : i 75 punti di San Benedetto andavano presi prima nei tornei sul circuito maggiore.
Tradotto per la seconda volta : non puoi perderli passando inoltre dalla posizione n.75 alla n.85, caso mai li dovresti perdere passando dalla posizione n.37 alla posizione n.42.
Insomma : andavano fatti prima. Poi se Fabio non ce l’ha fatta per problemi di condizione fisica non fortunata, questo è un altro discorso e si entra nello specifico. In generale, il discorso è quello.
😐 😐 😐 😐 😐
tu che sai tutto vorrei ricordare che se non giochi la stessa settimana dove l’anno scorso hai fatto punti ,quelli li perdi sicuro
Con tutto il Rispetto per l’Impegno e la Professionalità che ci mettono… Burzi e Grassi, ma sinceramente su di loro… non ci ho mai sperato e tanto meno puntato, di margini di miglioramento non se ne vedono (e vero che Burzi ha avuto vari infortuni, e che al top della condizione potrebbe al massimo.. ambire a primi 300), più che altro mi preoccupano Brizzi (validissimo sulla terra.. dove al massimo della condizione, ovviamente sempre sulla terra valerebbe anche i primi 100) che potrebbe benissimo stare nei primi 200 ; e infine sopratutto il Caro Bracciali!!!! Ok che è un giocatore da Doppio ormai, ma qualcosina ancora di buono in singolo.. potrebbe farla, e se volesse potrebbe entrare nei primi 300 come minimo!!!!
La situazione potrebbe risollevarsi a breve solo se emerge un giovane 17-enne a livelli eccellenti un pò alla Harrison. Altrimenti si deve aspettare parecchio.
Storicamente avevamo sempre avuto 18 giocatori nei 300.
Siamo ridotti a 14. Tanto 4 giocatori in meno.
Stiamo calando non solo nella punta, dove siamo sempre stati molto carenti, ma anche alla base, adesso.
Voi direte : chi se ne importa dei top 300 ? Invece sono importanti, perchè da li escono quelli che fanno una carriera da top players. Perchè questi creano il numero, il gruppo. Se ci sono tre gruppi di 6 giocatori di buon livello che si allenano tra di loro, è meglio che 3 gruppi da 4 o 5, no ? Nei tornei fanno più gruppo tra di loro e crescono assieme. Se sono in pochi, i problemi aumentano.
Unico dato che ci conforta che a livello giocatori giovani under 20 qualcosina sta crescendo.
Hai ragione fino a metà.
Il brutto è che quello che si stava costruendo è scomparso.
E sai il perchè ? Perchè manca la continuità in Italia.
L’esperienza ed il buon lavoro raccolto prima, non si porta avanti, perchè cambiano i team. Tutto li. Perchè i giocatori che smettono spariscono dal tennis internazionale.
Finchè continuiamo a dare responsabilità alla Federazione Italiana Tennis, su questo, non cambierà mai nulla. Perchè ?
Perchè le responsabilità maggiori le hanno i team che costruiscono i nostri giocatori e che li seguono durante la loro attività.
Continuiamo a dire che la nostra FIT fa pietà, che così non attribuiamo le responsabilità a chi le ha veramente.
E il risultato non può essere che questo.
I risultati pessimi e peggiori rispetto anche a delle nostre modeste aspettative come tu ed io diciamo, vanno attribuiti a :
– a ) Giocatori
– b ) Chi li gestisce
Qui è il problema.
Poi se parli con loro sono tutti super professionisti che non sbagliano mai. Ecco il risultato. Però non portano più un giocatore nei primi 60 al mondo, chissà il perchè, vero ?
Altrimenti diciamo che la federazione del Kazakistan, dell’Uzbekistan e della Bielorussia sono superiori a noi.
Diciamo che la Federazione di Taipei ci supera, visto che hanno portato un giocatore nei quarti di finale a Wimbledon.
Io direi invece che è LU che supera Starace e Volandri che in tutta la carriera non hanno saputo raggiungere i quarti di finale al Roland Garros o in un altro torneo del Grande Slam.
Questo è. E parliamo di quarti di finale, no di vittorie o finali varie.
Devi calcolare che fai il paragone tra il 2010 e le ultime 52 settimane. Gli italiani praticamente finiscono la stagione sul circuito internazionale quando cominciano gli indoor.
Praticamente stanno in ballo ancora due-tre mesi.
Indoor fanno pochissimi punti. Chi ci va, gli altri vanno in Serie A.
Quindi, la tendenza riguardo le ultime 52 settimane per fine anno, non rispecchierà quella fino alla prima settimana di Luglio.
Aggiungiamo che ci sono anche gli US OPEN, e li a parte sorprese gradite, sono due settimane con punti scarsi. Anche chi giocherà a Genova, tradizionalmente, venendo dagli States, di punti ne fa pochi.
Insomma : se Potito Starace fino ad adesso è nei top 50, non è automatico che a fine anno sarà n.50 al mondo.
E’ già dura che resti tra i primi 70, invece.
3 o 4, anche se essere nei top 100 dalla 70 in giù non serve ad un bel tubo.
a) Non possiamo sperare di vedere giocare i nostri nei Master Series tranne in quelli sul cemento di Indian Wells e Miami dove puntualmente raggiungono al massimo il secondo turno ( che è il primo negli altri Master Series o ATP 1000 che dir si voglia ).
b) Guadagnano poco più che a stare di poco fuori dai 100.
Unico vantaggio è che sono dentro nei tornei ATP 250, e se perdi al primo turno guadagni come a vincere un Challenger da 35+H.
Cioè : la classifica di questa settimana non serve a nulla.
Dovevamo avere questa di classifica :
Seppi, Bolelli e Fognini 15-30 al mondo.
Starace e Volandri 50-70 al mondo
Uno a sorpresa nei primi 100 al mondo.
Trevisan, Fabbiano, Naso, Gaio, Giannessi, Comporto e vari ed eventuali tra la n.150 e la n.250. Qualcuno anche a ridosso dei 100.
Allora il discorso filava, anche in prospettiva ottimismo per il futuro.
Si, quando avevamo detto la stessa cosa a Galvani, sai cosa ci ha risposto ?
Grazie tanto che non ho più punti da difenere : sono il n.350 al mondo !!! Ci mancava anche che mi scadevano punti ? Quali punti se non ne ho ? ( che poi tra l’altro ormai l’anno è finito … ) 😆
Mica tanto : i nostri vecchi ricordi sono Sanguinetti che va nei quarti a Wimbledon nel 1998 e vince Milano nel 2002 o Volandri che vince ad Umago.
Sembrano passati millenni ! 😥
Cioè : peggio di come la metti giù tu, tra l’altro 😥 😥 😥
E continuiamo con la nostra recessione, a fare sempre peggio.
Questa settimana per i primi 9 nostri giocatori : 7 segni meno e due 0.
Prima o poi la classifica finisce, è, però ! 😕
Il tennis in Italia vive di vecchi ricordi in un revival modaiolo da auto d’epoca anni 60-70. E’ racchette di legno e generazioni che non cedono il passo al nuovo.
Ragazzi cari c’e’ un solo commento da fare:” non ci rimane che piangere”. E’ letteralmente inconcepibile che, in una nazione di circa 60 milioni di persone, non di poche migliaia di persone, non si riescano a trovare due o tre giovani di belle speranze che eccellano nel tennis. Ragazzi ho parlato di eccellere, non di essere il N 1,e per eccellere intendo essere almeno tra i primi 20/30 neppure nei primi dieci quindi, nulla di impossibile, almeno cosi’ mi sembra.Purtroppo chi gestisce questa Federazione continua a dimostrare la sua incapacita’ di gestire al meglio le risorse umane disponibili in Italia,dirigenti di circoli,allenatori,giovani promesse e chi piu’ ne ha piu’ ne metta, e non si vede nulla di nuovo all’orizzonte. Alvaro.
P.S. Chiedo scusa una cosa nuova c’e’ stata: un canale televisivo dove riusciamo a vedere il tennis ante litteram……..grazie.
Considerando solo i punti conquistati nel 2010 abbiamo 5 tennisti nei 100, e Starace addirittura al #50.
Nello specifico:
50 STARACE POTITO
80 VOLANDRI FILIPPO
82 SEPPI ANDREAS
86 BOLELLI SIMONE
90 FOGNINI FABIO
e altri tennisti occupano una posizione nel ranking inferiore a quella considerando i soli punti nel 2010, tra parentesi il ranking ATP:
139 (166) VAGNOZZI SIMONE
166 (234) DI MAURO ALESSIO
186 (269) CIPOLLA FLAVIO
208 (242) GALVANI STEFANO
254 (312) VIOLA MATTEO
264 (353) TREVISAN MATTEO
269 (395) STOPPINI ANDREA
288 (289) ALDI FRANCESCO
292 (402) FABBIANO THOMAS
311 (322) ARNABOLDI ANDREA
388 (446) IANNI STEFANO
e alcuni di poco inferiore:
123 (121) LORENZI PAOLO
275 (272) GIORGINI DANIELE
282 (265) GHEDIN RICCARDO
345 (343) CRUGNOLA MARCO
353 (341) MARRAI MATTEO
Gli italiani che hanno un ranking molto migliore rispetto a quello che hanno fatto nel 2010 sono:
394 (282) BRIZZI ALBERTO
669 (467) GRASSI CLAUDIO
684 (454) BURZI ENRICO
695 (377) BRACCIALI DANIELE
Altri tennisti invece sono nei top 500 annuali, ma non del ranking
467 (622) VANNI LUCA
478 (599) TORRESI FEDERICO
479 (505) NASO GIANLUCA
481 (521) TRUSENDI WALTER
fogna precipita perchè per sua scelta invece di giocare sanbenedetto dove l’anno prima aveva vinto ,si è allenato,la piu grossa scadenza ce lha quaeta settimana,poi fino a fine anno ha da difendere spiccioli,quindi ha tutto da guadagnare
Domanda… di questo passo, secondo voi a fine anno quanti, dei nostri eroi, saranno ancora nei top 100???
Best ranking italiani nei primi 500 ATP:
272. Daniele Giorgini (1984) + 3
seppi si dimostra superiore di Fognini.
al limite è fognini che precipita in classifica…sarebbe da dire che seppi invece, pur non vincendo mai, “eppur si muove”…