Challenger Bergamo: Simone Bolelli rifiuta la wild card per il main draw. Assegnate dagli organizzatori le wild card per le qualificazioni

bravo Bolelli, scelta giustissima

Scelta che rivela la voglia di tornare ad alti livelli! Rischiosa ma Simone vale i tornei maggiori. Speriamo mi dia ragione, vincendo qualche match. 🙄

26 commenti per un tennista che ormai non farà MAI PIU’ il salto di qualità …

😉 DOMANI VADO A BERGAMO A VEDERE MICCINI,POI VI FACCIO UNA BELLA RELAZIONE 😉

mah ho visto l’entry list.. solo con 6/7 (uno e’ seppi)se la puo’ giocare, con il resto non ha chance!! Tenendo conto che ha discrete possibilita’ di giocare con una teste di serie (sempre che iresca ad entrare in tabellone)… le probabilita’ che possa superare il primo turno non sono superiori al 5%.
Poi sono il primo a sperare in una sorpresa…

Originally Posted By Datecci Chiudinelli!!!!

Originally Posted By seth86

Originally Posted By Maury
Certo che siete forti 🙂
Se uno sceglie i Challenger, per potere avere più possibilità lo si critica, per la mancanza di “coraggio” e la ricerca di comodità.
Se fa il contrario e preferisce la strada più dura, vi va male lo stesso.
I nostri tennisti sono strani, ma anche gli appassionati non scherzano .
Forza Bolelli, qualsisi sia la tua scelta hai il mio tifo, almeno non sei provinciale come altri.

concordo !! finalmente una persona intelligente .infatti quelle pesone sono solo avvoltoi che sanno solo criticare il tennis italiano va male anche grazie a loro .. appena hanno 10 anni i giocatori italiani vengono surclassati di aspettative poi appena iniziano a perdere degli incontri verso i 18 così sonon scarsi e vengono criticati e basta ..un campione è un campione ma dei bunonissimi giocatori da primi 30 in italia nn possiamo costruirli perchè siamo una nazione di sfortunati

Vi StraQuoto tutti e 2!!!!

Originally Posted By seth86

Originally Posted By Maury
Certo che siete forti 🙂
Se uno sceglie i Challenger, per potere avere più possibilità lo si critica, per la mancanza di “coraggio” e la ricerca di comodità.
Se fa il contrario e preferisce la strada più dura, vi va male lo stesso.
I nostri tennisti sono strani, ma anche gli appassionati non scherzano .
Forza Bolelli, qualsisi sia la tua scelta hai il mio tifo, almeno non sei provinciale come altri.

concordo !! finalmente una persona intelligente .infatti quelle pesone sono solo avvoltoi che sanno solo criticare il tennis italiano va male anche grazie a loro .. appena hanno 10 anni i giocatori italiani vengono surclassati di aspettative poi appena iniziano a perdere degli incontri verso i 18 così sonon scarsi e vengono criticati e basta ..un campione è un campione ma dei bunonissimi giocatori da primi 30 in italia nn possiamo costruirli perchè siamo una nazione di sfortunati

Vi StraQuoto tutti e 2!!!!

Beh Bolelli ha fatto questa scelta rischiosa ma l’importante è che ci creda quando scende in campo. Mi pare di ricordare che l’anno scorso perse malissimo anche a Bergamo quindi nulla garantiva passaggi di turno facili anche li. Se si ritrova completamente soprattutto in battuta riesce a qualificarsi, altrimenti avrebbe continuato a perdere ovunque anche a Bergamo. I challengers indoors non sono più una passeggiata perchè un quasi top 100 che serve bene può stracciare tranquillamente chi non risponde.

Dai che magari un salto a Bergamo a vedere Braccio & co. lo faccio volentieri visto che parte della mia famiglia è bergamasca, neve permettendo.

Originally Posted By diego90milan
raga….i biglietti dove sono disponibili?

si comprano all’ingresso.. solo nel serale si paga, e non ci saranno problemi di numero..

Torneo di bergamo che in teoria si vedrà su e-tennis.tv e già da domani..quindi se sarà sul centrale anche miccini..
http://www.e-tennis.tv/tournaments.aspx
e su watch live in teoria si vedrà

raga….i biglietti dove sono disponibili?

NOVITA’ SULLE WC?
CHE COPPIE DI DOPPIO CI SONO?

Originally Posted By albe
Due son giovani bergamaschi senza speranze del circolo carera e scatizzi di cui il primo è pure figlio di uno degli organizzatori diciamo

Originally Posted By As
ma ki sono le altre wc per le quali???qualcuno di meglio no??????

ah ora si spiega tutto…

Originally Posted By Maury
Certo che siete forti 🙂
Se uno sceglie i Challenger, per potere avere più possibilità lo si critica, per la mancanza di “coraggio” e la ricerca di comodità.
Se fa il contrario e preferisce la strada più dura, vi va male lo stesso.
I nostri tennisti sono strani, ma anche gli appassionati non scherzano .
Forza Bolelli, qualsisi sia la tua scelta hai il mio tifo, almeno non sei provinciale come altri.

concordo !! finalmente una persona intelligente .infatti quelle pesone sono solo avvoltoi che sanno solo criticare il tennis italiano va male anche grazie a loro .. appena hanno 10 anni i giocatori italiani vengono surclassati di aspettative poi appena iniziano a perdere degli incontri verso i 18 così sonon scarsi e vengono criticati e basta ..un campione è un campione ma dei bunonissimi giocatori da primi 30 in italia nn possiamo costruirli perchè siamo una nazione di sfortunati

Simone da questa scelta, da ancora una volta la dimostrazione di credere che lui, è molto di più di quello che è.
Una persona che crede nei suoi mezzi va a fare a botte con i grandi anzichè con i più piccoli.
Fin quando la classifica permette, meglio rimanere negli ATP!

Due son giovani bergamaschi senza speranze del circolo carera e scatizzi di cui il primo è pure figlio di uno degli organizzatori diciamo

Originally Posted By As
ma ki sono le altre wc per le quali???qualcuno di meglio no??????

un conto e quando un giocatore è in condizione di forma buona e ha la classifica x fare gli atp ma continua a fare i challenger un conto è bolelli ke nn vince una partita da new haven e ha il morale sotto i piedi e sicuramente a rotterdaam il 90% dei giocatori ke ci sono lo batte io al posto suo avrei saltato rotterdam e avrei fatto il challenger e poi la settimana prossima sarei andato a marsiglia cosi se avesse vinto un paio di partite avrebbe preso almeno un po di morale

rifiutata ma se era iscritto a Rotterdam nelle qualy leggatevi i regolamenti

bole io ci credo.co0raggio ti servono solo poche partite per ritornare

ma ki sono le altre wc per le quali???qualcuno di meglio no??????

Certo che siete forti 🙂
Se uno sceglie i Challenger, per potere avere più possibilità lo si critica, per la mancanza di “coraggio” e la ricerca di comodità.
Se fa il contrario e preferisce la strada più dura, vi va male lo stesso.
I nostri tennisti sono strani, ma anche gli appassionati non scherzano .
Forza Bolelli, qualsisi sia la tua scelta hai il mio tifo, almeno non sei provinciale come altri.

C’è anche da dire che in questo momento giocare in una città che conosce davanti al pubblico italiano, cmq sempre pronto ad incitarlo gli avrebbe fatto bene e magari dato quella scossa in più..

“comunque vada ha fatto bene” non sono assolutamente d’accordo.. la fiducia non la ritrovi perdendo con un top 20 al primo turno. A me sa di kamikaze o di “se devo perdere, meglio a Rotterdam con un top 20 che a Bergamo con un top 300”

..

Originally Posted By roberto65
Io invece apprezzo la coraggiosa decisione di Simone.

Per anni abbiamo criticato le scelte dei nostri che preferivano giocare i comodi challenger italiani piuttosto che tentare le qualificazioni nei tornei maggiori, e adesso che uno decide di prendere il toro per le corna, non ci sta bene ugualmente? 🙄

Comunque vada a Rotterdam, Simone ha fatto bene. Si cresce competendo ad alto livello, lui i mezzi li ha, deve riprendere fiducia.

E per farlo deve battere qualche buon giocatore. Passare un paio di turni in uin challenger non gli sarebbe servito a nulla. Anzi, a volte capita che scendendo di livello, si perda motivazione e la fiducia scenda ancora di più. E’ sucesso a tanti tennisti, in passato, di avvitarsi in questa spirale perversa.

Quando manca la fiducia, a volte basta un match vinto ad alto livello per far svoltare il momento psicologico e con esso la stagione.

Forza Simo!

Originally Posted By roberto65
Io invece apprezzo la coraggiosa decisione di Simone.

Per anni abbiamo criticato le scelte dei nostri che preferivano giocare i comodi challenger italiani piuttosto che tentare le qualificazioni nei tornei maggiori, e adesso che uno decide di prendere il toro per le corna, non ci sta bene ugualmente? 🙄

Comunque vada a Rotterdam, Simone ha fatto bene. Si cresce competendo ad alto livello, lui i mezzi li ha, deve riprendere fiducia.

E per farlo deve battere qualche buon giocatore. Passare un paio di turni in uin challenger non gli sarebbe servito a nulla. Anzi, a volte capita che scendendo di livello, si perda motivazione e la fiducia scenda ancora di più. E’ sucesso a tanti tennisti, in passato, di avvitarsi in questa spirale perversa.

Quando manca la fiducia, a volte basta un match vinto ad alto livello per far svoltare il momento psicologico e con esso la stagione.

Forza Simo!

Sottoscrivi tutto! Da “Io” a “Simo!” 😉

Originally Posted By roberto65
Io invece apprezzo la coraggiosa decisione di Simone.

Per anni abbiamo criticato le scelte dei nostri che preferivano giocare i comodi challenger italiani piuttosto che tentare le qualificazioni nei tornei maggiori, e adesso che uno decide di prendere il toro per le corna, non ci sta bene ugualmente? 🙄

Comunque vada a Rotterdam, Simone ha fatto bene. Si cresce competendo ad alto livello, lui i mezzi li ha, deve riprendere fiducia.

E per farlo deve battere qualche buon giocatore. Passare un paio di turni in uin challenger non gli sarebbe servito a nulla. Anzi, a volte capita che scendendo di livello, si perda motivazione e la fiducia scenda ancora di più. E’ sucesso a tanti tennisti, in passato, di avvitarsi in questa spirale perversa.

Quando manca la fiducia, a volte basta un match vinto ad alto livello per far svoltare il momento psicologico e con esso la stagione.

Forza Simo!

concordo ankio con la bontà della scelta di simone….ora supera le quali e poi ci prova a passare qualche turno a rottedam….VAI SIMO!!!!!!

Io invece apprezzo la coraggiosa decisione di Simone.

Per anni abbiamo criticato le scelte dei nostri che preferivano giocare i comodi challenger italiani piuttosto che tentare le qualificazioni nei tornei maggiori, e adesso che uno decide di prendere il toro per le corna, non ci sta bene ugualmente? 🙄

Comunque vada a Rotterdam, Simone ha fatto bene. Si cresce competendo ad alto livello, lui i mezzi li ha, deve riprendere fiducia.

E per farlo deve battere qualche buon giocatore. Passare un paio di turni in uin challenger non gli sarebbe servito a nulla. Anzi, a volte capita che scendendo di livello, si perda motivazione e la fiducia scenda ancora di più. E’ sucesso a tanti tennisti, in passato, di avvitarsi in questa spirale perversa.

Quando manca la fiducia, a volte basta un match vinto ad alto livello per far svoltare il momento psicologico e con esso la stagione.

Forza Simo!

scelta giusta, come quella di saltare la davis per andare a perdere in tornei minori asiatici.
ma bolelli c’è o ci fa?

e tanto per precisare bolelli ha sprecato la possibilità di fare bella figura almeno in italia!

scelta discutibile per non dire altro 😯