47 commenti
W15 Heraklion 15000 – Semi-final
Julia Kimmelmann 
vs Sofia Rocchetti 
Non prima delle 13:00
W15 Solarino 15000 – Semi-final
Federica Urgesi vs Petra Csabi 
ore 10:00
SinnerMusettiArnaldiSonegoCobolliDarderiNardiFogniniBerrettiniNapolitanoPaoliniBronzettiCocciarettoTrevisanErraniGiorgiStefaniniAmbrosioPedoneBrancaccio
DjokovicSinner
Alcaraz
Medvedev
Zverev
Ruud
TsitsipasRublev
Hurkacz
DimitrovSwiatek
Sabalenka
Gauff
RybakinaPegulaSakkari
Zheng
Vondrousova
Jabeur
OstapenkoMasters 1000 Monte Carlo - FInale - chi vincerà?
Total Voters: 220
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17q - 0,305s . 4.86 .l1noLv5d6
Non sempre la il destino si vede fub da giovani. Prendiamo le italiane che hanno toccato classifiche elevatissime in carriera. Nessuna di loro (tranne forse Raffaella Reggi) ha avuto una adolescenza scintillante. Cito alcune giocatrici: il primo numeretto è quello della miglior classifica toccata in carriera, il secondo indica dove fossero a vent’anni:
SCHIAVONE: 4 80
ERRANI: 5 70
PENNETTA 6 56
VINCI 7 116
FARINA 11 57
REGGI 13 23
Al tempo!… L’ho scritto giormi fa, in un momento non sospetto. Piano con le deificazioni precoci.
Annotiamo che la Urgesi ha avuto un ottimo filotto, ma alla fine ha perso dalla qualificata Csabi 1/6 2/6, e la Csabi non era la Williams, visto che a sua volta ha perso dalla Kuzmova 1/6 1/6.
Se la proprietà transitiva significa ancora qualcosa, dovremo essere più prudenti. Abbiamo già sperimentato troppe volte come sono finite quelle che dovevano diventare top-five in un paio d’anni, e quelle che sono state pronosticare sicure vincitrici di Wimbledon entro 5 anni al massimo.
Impareremo mai ad essere un po’ più cauti nei nostri innamoramenti?
@ Go go (#2975322)
Mi fa piacere leggere post pacati che descrivono perfettamente la situazione.
Quel che si nota è una differenza di trattamento tra i 2 movimenti.
A noi non serve una onesta top 100 tipo la trevisan, per la quale tiferemo comunque. A noi serve una top player, destinata ad entrare nelle 20 e li la stoffa si vede sin da giovani. La stessa krejcokova aveva numeri di tutto rispetto. D altro canto noi siamo l Italia, terra di grande tradizione sportiva, e perciò abbiamo bisogno che qualcuno ci rappresenti anche sui piani alti
Vero, errore mio!
Permettimi ma ancora non hai compreso appieno il mio pensiero. Io sono il primo a gioire se Urgesi, Alvisi, Pigato, Delai, Ferrara, Pedone, Gennaro e le altre giovanissime riuscissero a sfondare. Quest’anno la Bronzetti è stato un ottimo segnale ed esempio per tutte le ragazze giovani; Lucia è una ragazza con una classifica junior quasi inesistente, che per diversi anni ha faticato a salire di livello fino a quest’anno quando il duro lavoro l’ha premiata e per lei dal prossimo anno inizierà una “nuova carriera” a 23 anni e questo non è precluso a priori alle più giovani, ovviamente. Il mio discorso era sulla situazione attuale e analizzandola non si può negate che il movimento maschile sia molto più in fermento e ricco dal punto di vista qualitativo che quantitativo, poi come giustamente sottolinei non è scontato che tutti coloro che ho citato diventeranno top100 o futuri vincitori di tornei ATP.
Il mio disappunto del mio primo post non era direttamente riferito alla Urgesi, ci mancherebbe…anzi è l’unica che si è messa in mostra ed è sicuramente incoraggiante. Stamattina vedendo l’andamento del match non mi aspettavo di una sconfitta così netta con una giocatrice nella sua stessa situazione più o meno.
Hai ragione, mi sono dimenticato dell’unica ragazza che, infortuni permettendo, può essere una buona speranza per il tennis femminile nel futuro
@ Andika (#2975209)
Come Bronzetti e Stefanini pure. La carriera juniores è inutile, perché alla fine a cosa serve? Spero che le nostre giovani non si brucino in quei tornei ma che cerchino di allenarsi e crescere sfidando già giocatrici nei tornei come 15k e 25k e non scegliere la strada più facile dei tornei Junior. Che possono anche essere svantaggiosi, per chi si crea troppe aspettative e si perde o come chi va male e rinuncia, quando poi abbiamo l’esempio di tante giocatrici che sono sbocciate tardi
@ Marcus91 (#2975162)
Premetto che era uno sfogo generale non rivolto direttamente a te, ed aggiungo anche che ho capito che non volevo essere antipatico come altri utenti ma sei stato semplicemente pessimistico. Però la tua riposta mi aiuta ad essere certo di quello che avevo già notato. I due movimenti sono visti in maniera diversa. Nel maschile si tende a vedere tutto positivo(e va bene così) nel femminile no. C’è sempre qualcosa che non va. O il torneo è di bassissimo livello( quando siamo davanti ad un comunissimo 15k), o le ragazze non hanno futuro e devono smettere o altre cose che sono spesso sono ingiuste e pesanti. Arnaboldi ha fatto degli ottimi risultati vincendo due 15k. Però ha ben 5 anni in più della Urgesi qui citata. Quindi secondo me è un miglior risultato la semifinale di questa ragazza che un 15k vinto da un 21enne. Con questo non dico però che Arnaboldi sia scarso o quant’altro. Per me sono tutti bravissimi e meritano di essere incoraggiati. Però tutti, non solo un movimento. Anche perché nella lista che hai fatto ci sono giocatori che si candidano per fare una buona carriera challenger e non molto di più. È un grande risultato, ma se è un motivo di felicità, allora anche in campo femminile abbiamo delle giocatrici ottime che possono fare carriera nei 25k. Pigato può ambire certamente alla top 150 almeno, Delai alla top 300,la Brancaccio top 200. Poi ci sono tante giovani che si stanno ben comportando di cui non possiamo sapere bene i limiti. Ma se stiamo guardando ad un futuro giocatore a livello top 50 almeno, allora tra queste ragazze probabilmente nessuna ci riuscirà, ma anche della lista che hai fatto difficilmente qualcuno di loro ci riuscirà. So che è un discorso confusionario di cui si capirà poco. Quello che voglio dire è di cercare di guardare le cose buone anche nelle ragazze perché ci sono. Purtroppo non abbiamo nessuna che certamente diventerà una grande giocatrice(esclusa Cocciaretto) ma abbiamo tante ragazze che possono fare bene, magari una carriera in stile Trevisan. Alla fine nemmeno tra i ragazzi abbiamo qualcuno che certamente farà una grande carriera, molti di coloro che hai citato faranno una buona carriera challenger, altri magari navigheranno tra ATP e challenger. Ma nulla di così irraggiungibile, tanto che alcune ragazze potranno fare altrettanto. Questo era ciò che volevo dire. Poi se tutti coloro che hai citato entreranno in top 50 sarò a festeggiare insieme a te, come mi auguro festeggierai semmai una Pigato, una Brancaccio, e perché no, una Urgesi dovesse mai entrare in top 100
Scusa, ma la Giorgi NON HA VINTO NESSUNA MEDAGLIA OLIMPICA!!!!
Ha perso nei quarti con Svitolina.
@ Marcus91 (#2975144)
C’è una ventenne che purtroppo ha praticamente perso un anno, la Cocciaretto..
Questi discorsi sulla ricerca della bambina prodigio, dell’essere già in ritardo non si sa bene su che cosa o chi, sono sempre più inutili . Ognuna ha il suo tempo e spesso arriva nel modo più inaspettato. Si è citato l’ITF in Cile , ebbene questa sera Bondar si gioca l’ingresso nelle top 100 (ora già virtualmente 102) . Bondar a 19 e 20 anni (già vecchia e persa per qualcuno, una dilettante …) stava al posto 500 poi per altri 3 anni fuori dalle 200, roba da ritirarsi. Ora giocherà gli slam in tabellone ed inizierà a 25 anni una nuova, spero splendida carriera (Galfi ed Udvardy le atre due ungheresi 98’ stanno arrivando nelle 100 proprio ora pure loro) .
Povera la Delai, se ha tifosi come lei…
Concordo.
Urgesi totalmente da scoprire e vedere come prosegue la sua crescita.
Su Delai la mia opinione è leggermente diversa nel senso che la ragazza sta pagando le troppe aspettative che le sono state create dall’entourage e dai tifosi esagitati, come fu inizialmente per la Giorgi, ma le basi della Giorgi erano decisamente diverse…e i risultati, sporadici ma che ci sono, lo confermano
Sbagli l’interpretazione del mio commento. Lungi da me denigrare o altro la Urgesi o qualsiasi altra giovane.
Semplicemente ho riportato i dati. Ad oggi non si intravede nessuna potenziale giocatrice giovane di livello.
Il paragone con i maschietti rende tale differenza ancora più marcata. Se i Capecchi, i Ricca, i Rizzuti (ovviamente solo per prenderli ad esempio e con il massimo rispetto) perdono anzitempo, ma contestualmente i giovanissimi vincono…beh quella è la cosa bella e incoraggiante…
P.S. A quale Arnaboldi ti riferisci? Andrea è stato protagonista di match epici(mi ricordo un 1o turno al RG vinto al 5° set, dopo aver passato le quali), se ti riferisci a Federico ha vinto 2 15k se non erro e poi si è infortunato…penso che siano risultati discreti…no?
Difficile si impossible no. 205 e’ cmque un BR di tutto rispetto, speriamo che almeno una pigato possa eguagliarla. Anche se le nostre 2005’- 2006 promettono bene ( Urgesi – paradisi – basiletti – paganetti ).
@ Octagon (#2975142)
Correggo:
Pennetta 10k Cagliari 25k Grado
Vinci 10K Cuneo, 10k Lecce, 2x 25k Felistowe
Giorgi anche 25K Rock Hill
Aggiungo:
Paolini 10k Locri, 10k Viserba
Trevisan niente
Cocciaretto 15k Nules, 25k Trieste. 60K Asuncion, 60K Colina
@ Tathians (#2975120)
Se è per questo, Jessica Pieri prima dei 19 anni aveva anche già vinto tre tornei 10.000 e l’anno dopo, tra l’altro, un W25 battendo in Finale Paolini ed infine n. 205 lo era proprio appena compiuto 19 anni; poi ebbe una sorta di involuzione.
Ora è n. 282.
A quella classifica ci può arrivare: la stessa Pieri non ha fisico migliore del suo.
Ma ovvio, però ogni tanto è sempre utile ricordare le cose come realmente stanno 😉
Ma sei mirko.dlm sotto mentite spoglie…:lol:
Comunque nessuno osanna nessuno, basta vedere i risultati:
Situazione italiani:
9 top100
4 top200
13 top300
Arnaldi, Cobolli, Arnaboldi Jr., Zeppieri in piena scalata.
Dambrosi, Gigante, Bellucci, Potenza, Maestrelli, Passaro, Vincent Ruggeri, Serafini, Nardi raggiungeranno gli altri in zona challenger.
Tutti questi ragazzi sono ventenni o più piccoli.
A spanne in questa stagione si sono vinti una 15na di futures, 5 challenger, e altrettanti ATP.
Tralasciamo la situazione tra i top100 che sarebbe davvero stucchevole ripetere la vitalità e la varietà del movimento
Situazione italiane:
2 top100
6 top200
5 top300
Di queste 13 ragazze nessuna è una ventenne o più giovane. Anzi ci sono 3 atlete (Di Giuseppe, Gatto Monticone ed Errani a fine carriera, temo).
Uniche note positive della stagione Paolini(che sta consolidando la sua posizione), Bronzetti e Stefanini e la rediviva Di Sarra (ma 32enne).
Unici picchi della stagione il 1000 e la medaglia olimpica della Giorgi, ma che non è una sorpresa se gioca come sa, e il 250 di Portorose della Paolini.
Stefanini un paio di 25k, Bronzetti tanti piazzamenti di rilievo e ingresso in importanti tornei wta e se non erro un 25k vinto dalla Di Sarra.
Questi sono i dati che puoi facilmente reperire 😉
Poi mi tiri fuori i risultati passati che appartengono al passato appunto e saranno quasi impossibile da replicare in un vicino futuro…
Ora puoi continuare a fare il bastian contrario (non troll), ma la figura del ridicolo è tutta tua eh.
Buona domenica
Non esageriamo, la Schiavone stava per compiere 21 anni quando ottenne quei risultati.
Comunque il concetto non cambia.
Per curiosità ho controllato cosa avevano vinto le nostre migliori italiane entro i 18 anni:
Schiavone niente
Pennetta niente
Vinci niente
Errani 10k Melilla
Giorgi 50k Toronto, 25k Katowice
Knapp niente
Farina niente
Garbin niente
Certamente, rispetto per tutti e tutte, ma non bisogna tralasciare i dati oggettivi: questi 15k di Solarino essendo tornei entry level, cioè la base per il professionismo sono a disposizione per ragazze che mettono le basi per il professionismo e se con il 70% di italiane vince una ragazza estera con le stesse credenziali c’è da chiedersi quanto queste nostre ragazze attualmente possano fare intravedere delle prospettive…e queste non sono rosee
Coraggio, settimana prossima finalmente un 25k che si potrebbe perfino portare a casa, visto che si cimenta addirittura la #3 italiana.
@ Fabblack (#2975024)
Jessica Pieri 205 del mondo…la delai sarà difficile che possa eguagliarla.
@ giulemanidallenostregiocatrici (#2975093)
Purtroppo in un 15.000 c’è il rischio di aver sorteggi sfortunati,in un torneo parrocchiale di paese sarebbe più difficile(ma non impossibile)in questi due anni è successo quasi tutte le settimane altrimenti sarebbe in procinto di giocare le qualificazioni di uno slam.
Sorteggio sfortunatissimo per superMelly! Chi lo nega è in malafede!
@ Go go (#2975074)
*Arnaboldi
*lo sono ripetuto sono una volta
*16 anni
@ Marcus91 (#2974917)
A questo punto dovremmo insultare tutti i maschietti che perdono costantemente nei 15, cosa che invece non si fa mai. Quando un Anraboldi o chiunque sia arriva anche solo in semifinale si festeggia. La Urgesi a 16 arriva in semifinale ed è un disastro. La verità è che non siete in grado a dare dei giudizi oggettivi. Se questi tornei sono per amatori e principianti, lo sono anche quelli maschili fuori dai challenger lo sono. A questo punto non si devono però più leggere complimenti per una vittoria a questi livelli nell’altra pagina
Non c’è nulla da rivalutare
Se mai ci sarebbe da rivalutare il percorso della urgesi. Ci sono 17enni che vincono gli Slam noi di certo non chiediamo questo alle nostre ma almeno di vincere questi tornei entry level per mettersi in luce. Non prendete l esempio delle fab four che alla loro età se li mangiavano questi tornei. Fa eccezione solo la Schiavone che non ne ha mai vinti ma alla loro età dimostrava già un ottima continuità a livelli più alti facendo quarti di finale a Roma e al Rg a 18 anni. Una cosa è certa: tra di queste non si nasconde sicuramente una giocatrice di vertice, una top 10 per intenderci.
Il mio sfogo è legittimo perché in realtà già presagio la vittoria del torneo da parte delle due ragazze rimaste in gara
a tennis non basta saper giocare bene, ma bisogna anche abituarsi ai vari livelli man mano che si cresce. E abituarsi troppo ai livelli intermedi è anche pericoloso, ci sono ottime tenniste che non ce la fanno a togliersi di torno certe micidiali figure degli itf, e magari potrebbero giocare meglio con tenniste di livello superiore. Del resto tutti giochiamo meglio con avversari che giocano bene e peniamo contro gli orrendi pallettari che popolano il sottobosco dei circoli e dei tornei.
@ Marcus91 (#2974917)
Parole sante
@ Bec_style (#2974945)
Torneo ancora più scarso. Ultima chance per chi non ha ancora mai vinto un 15mila
@ Bec_style (#2974922)
Contento tu 😕
Urgesi trovare tennista italiana in grado di vincere almeno un ITF 15000 in casa
@ Marcus91 (#2974969)
Infatti.
A questi livelli si possono dire e fare considerazioni in un senso e nel senso opposto e sarebbero tutte più o meno “attendibili”.
Ad esempio, Urgesi (parlo senza averla mai vista giocare, come credo la maggior parte degli utenti, ed è quindi, ripeto, un discorso “generico”) e la sua avversaria odierna sono ambedue provenienti dalle quali, la ceca era tds 7 ed Urgesi non era tds (ha battuto la n. 3…): avrebbero poturo incontrarsi al 1TQ ed una delle due sarebbe uscita immediatamente dall’agone (probabilmente si sarebbe avuto il risultato di oggi e forse no, chi lo sa) rendendole impossibile non la SF od il QF, ma perfino l’accesso al main draw.
In sostanza questo è uno sport di sliding doors: ad ogni match si può prendere una strada diversa: Delai magari non avrebbe incontrato Csabi al 1T e così via.
Delai (che non conosco nemmeno lontanamente di persona e quindi mi baso sulle partite che vedo e l’ho vista anche recentemente, credo ad Adalia) secondo me è un altro discorso: inconsciamente si sente ridimensionata a giocare questi tornei sicché non ottiene risultati all’altezza del suo effettivo valore; valore che non è stratosferico ma pur con tutti i suoi limiti comunque sarebbe più che sufficiente per portarsi a casa qualche coppetta (magari non due alla volta come nella foto 😛 ). Ha appena compiuto 19 anni, credo in tutto 35W e 36L: direi anche pochi tornei tutto sommato anche se non una media da far spalancare gli occhi… diciamo che è in ritardo ed ha quasi buttato via un anno intero, ma se saprà lasciarselo alle spalle e riacquistare convinzione farà ancora in tempo a reggiungere almeno le Pieri.
E lascerei stare il discorso delle WC: le WC in sé non portano nemmeno un punto, se poi non si vincono le partite.
Lo sa benissimo ma pensa di essere spiritoso facendo commenti strampalati.
Contento lui…
Purtroppo il vizio è sempre quello di osannare oltremodo i maschietti e denigrare le nostre ragazze.
Anche quest’anno, le nostre ragazze ci hanno regalato un 1000 e i maschietti esempio no, ma la vulgata è che le ragazze siano tutte pippe e il movimento maschile il migliore al mondo…come distorcere la realtà! poi leggi gli albi d’oro e scopri che qualcosa non quadra…
@ Gaz (#2974961)
Troppo duro sul movimento italiano femminile che in stagione ha dato segni evidenti di ripresa, confermati a Solarino, dove molte nostre giovani si sono messe in luce.
Nel 2022 mi attendo un ulteriore salto in avanti in modo da dar forza al trend positivo.
Questa settimana avevamo 9 italiane nei 200, pochi mesi fa erano la metà! Personalmente sono rimasto soddisfatto dai risultati conseguiti a Solarino.
@ Marcus91 (#2974969)
se non si vedono le partite non si può giudicare, Rispetto per tutte perche anche la 1500 può essere migliorata o trovarsi bene su una superficie che parifica i livello
Bec ora che i maschietti non ti danno soddisfazioni nell’osannare gli stranieri, ora vai a gonfie vele con le donzelle…. Ti piace vincere facile insomma.
Comunque anche se forse è troppo impegnativo vatti a vedere i risultati di questa ragazza ceca. A Solarino è la prima volta che vede un MD 15k e non è al suo esordio assoluto. Quindi la Csabi non è fortissima come affermi, sono le nostra che sono disarmanti
Incontrando una serie di italiane si può prendere le sembianze anche di un treno.
La scorsa settimana ha perso al primo turno a solarino da una tedesca,precedentemente vari tornei a Sharm senza superare neanche le qualif.
Ieri non mi sono espresso perchè ho visto che si sta già correndo troppo.
Io aspettavo solo che lo vincesse il torneo,infatti una nota di merito solo per le under 18 che lo vincono il torneo,non esiste il buon piazzamento in una mediocrità generale,anche essendo finalista sei solo la migliore di metà tabellone ma l’altra metà è pure composto da mediocrità.
La Bilardo la possono battere in tante,non sono risultati singoli che contano,non contano niente se un 15.000 non lo vinci,certo ci sono miglioramenti ma non bisogna correre troppo,l’ho detto solo i risultati juniores ci diranno molto di più.
Non erano presenti neanche juniores di spessore come ad esempio la Shneider ad Antalya o la cinese a Sharm
Dalla foto, fisicamente, non sembra “nana”
Da Lunedì terza tappa in Sicilia, qualche top 1000 in meno (saranno 8 in totale e non risulta iscritta neanche la Csabi) potrebbe favorire risultati ancora migliori per le italiane.
La Ceca è evidentemente molto forte, ha sofferto giusto al primo turno delle quali con Giulia La ROcca (11-9 nel tie finale) , una 2000 semi esordiente, per poi liquidare man mano le proprie avversarie, lasciando 14 games complessivi contro Delai, Carbonaro e Urgesi.
Comunque, positivo per i colori italiani anche il secondo future di Solarino, con tante azzurre giovani che si sono messe in mostra! Molto bene!
La ceca è un’amatrice. Il problema è che le nostre sono meno che amatrici, sono inadeguate per il professionismo. Anche la piccola Urgesi venir piallata da questa giocatrice non depone a favore della nostra.
Almeno è più giovane, unica nota positiva. Però che disastro
Cmq si era criticato tanto la delai ma sta ceka sta andando come un treno
Comunque forza Federica, speriamo in un grande futuro, !!!!