Numeri di Vitas: Karlovic pensa a giochi alterni
30/11/2009 11:34 
12 commenti
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Ivo Karlovic in carriera ha vinto 4 titoli del circuito ATP
Esiste un punteggio più difficile del trenta pari??? Esiste un punteggio più pericoloso dello zero trenta?? O più rassicurante del quaranta a zero?? Esiste un allarme più terrificante dello zero quaranta?? No. Per tutti i tennisti, o la gran parte di loro, ogni situazione di punteggio è una storia.
Ogni punto è un messaggio, una prospettiva, una promessa. Fanno eccezione a queste “regole” alcuni protagonisti del circuito che di solito sono: alti, potenti ( a volte) e con un gran servizio.
Questa vera e propria specie di tennisti si aggira sul circuito ATP concentrandosi solo su un obiettivo : bombardare col servizio. Relativa è la situazione di punteggio, relativo è l’avversario e la partita, conta un po’ la superficie, e basta. Allora, tiri in alto la pallina te ne freghi del punteggio, cerchi di colpirla bene sparando in un rimbalzo (per gli esperti kick) possibilmente più alto di CHRISTOPHE ROCHUS e se tutto fila liscio in pochi centesimi di secondo ottieni un bel quindici.
Un bel risparmio energetico rispetto a chi, per lo stesso quindici, deve mulinare veloce le gambette, attivare le proprie funzioni celebrali più alte ed anticipare le intenzioni del nemico. Si, puoi battere con uno slice esterno, puoi preferire la parte sinistra o destra dell’avversario ma non ti devi distruggere più di tanto.
Una piccola considerazione e via con una bella BOMBA. Nulla a che vedere con lo sforzo muscolare, tattico, psicologico e mentale del tennista dal servizio normale. Ivo KARLOVIC non è uno di questi, e con la faccia che ha mi vien da pensare che il DIO del tennis abbia fatto bene a donargli quella prima palla, così da non dover pensare molto, come fanno i suoi meno fortunati colleghi. Non lo vedo molto sveglio, il croato. Anche se volesse pensare, riflettere ed escogitare comunque non ne avrebbe il tempo IVO. IVO fa di media 20,69 aces a partita e ,ovviamente,pensa a giochi alterni.
Pensa, in risposta e solo lì spreme le sue meningi, fa le sue considerazioni sull’avversario e guarda verso il suo coach. E cosa fa IVO quando si trova sullo 0-40?? Esattamente la stessa cosa che fa sul 40-0. Batte! Possibilmente molto forte, senza chiedere consigli a nessuno. Quasi 21 aces a partita sono la bellezza di 5 giochi conquistati solo coi punti ottenuti con la prima palla. Se ci mettiamo poi i cosiddetti ACES SPORCHI il quadro diventa ancora più sconfortante per chi attende invano la battuta. E se un tennista del genere si trova sullo zero quaranta e fino a quel punto, quindi, non ha siglato aces in quel gioco, le possibilità di una palla break realizzata sono ancora poche mentre quelle di fare 2,3 punti sulla prima ancora molte.
Del resto, se ora in finale a PARIGI ci arriva SODERLING e negli anni 80 CHANG (vinse) che si prendeva il lusso di battere da sotto (LENDL,ottavo di finale) vorrà pure dir qualcosa? Ma chi cono i veri bombardieri del circuito e quanti punti a partita ottengono con la prima palla?? Ecco a voi la classifica dei primi 100 tennisti ATP (16/11/09) con la media aces a partita e con un numeretto a fianco che indica la differenza tra partite disputate sulle superfici veloci (erba,hard) e sulla terra. Esempio LUCA SCALDAFERRI (io), ho preso parte a 14 match sul veloce e 11 sulla terra il numero al mio fianco sarà : +3. Se invece ne ho fatti 14 sulla terra e 9 sul veloce avrò a fianco -5. Questo per dare un’altra chiave di interpretazione ad una classifica che indubbiamente risente delle frequentazioni dei tennisti che a volte possono essere rivolte prevalentemente alla terra o, come accade più spesso, al “duro”. Le considerazioni le lascio a voi, non prima di aver fatto le mie che basteranno a chi non ha voglia di spulciare la classifica. Sono 10.
1. Tra i top ten il primo della classifica è RODDICK (terzo) con una media di 12,70 aces a partita, l’ultimo e NADAL all’89esimo posto;
2. Forse in questo dato c’è una risposta all’annata negativa di NADAL sul veloce e non solo; al torneo di ROMA vinto dall’iberico, NADAL finale inclusa ha siglato 3 aces. È il tennista col salto all’ indietro più cospicuo rispetto al RANKING ATP (-87);
3. In USA si batte bene dal momento che tra i primi 6 ce ne sono quattro (ISNER 2°,RODDICK 3°, QUERREY 4°, FISH 6°);
4. ALMAGRO è l’ unico tennista con un saldo negativo (ossia più match sulla terra che sul veloce) ad entrare nei 10;
5. GULBIS (13°) è il tennista con il salto più sensibile rispetto alla classifica ATP (93°): + 80;
6. 18 sono i giocatori con più partite sul rosso, tra questi i nostri FOGNINI (82esimo in generale e 12esimo tra i terraioli) e STARACE (91esimo in generale e 14esimo tra i terraioli)
7. KARLOVIC (20,69) ha in media un numero di aces a partita pari al doppio del n.7 ( della “mia” classifica) TSONGA (10,26);
8. BOLELLI è il migliore italiano (64°), secondo SEPPI (72°)
9.CUEVAS è il secondo dopo ALMAGRO dei “rossi” (più match sulla terra) e al 28esimo posto generale. DJOKOVIC (54° media 5,39) è l’ottavo dei top ten e precede soltanto NADAL e DAVYDENKO;
10. I fratelli ROCHUS messi insieme non arrivano alla media aces del nostro SEPPI. Così abbiamo trovato un motivo di consolazione per quest’ altra classifica che ci vede nelle retrovie
n.b. nelle partite disputate non sono considerati i match di DAVIS e quelle non disputate per ritiro prima del match.
Aggiornato al 15 novembre 2009
“VITAS GERULAITIS”
TAG: Karlovic, Numeri di Vitas
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Infatti Juan Martin Del Potro è un 1,98 cm.. e mi pare che sappia giocare decentemente a tennis, eccome!!!!
L’argentino è piu basso di 10 cm (che sono tanti, rispetto al gigante croato), e StanBackHand che fa paragoni.. improponibili!!!
Ivo non potrà mai avere la mobilità e il gioco.. come i vari Murray,Djokovic (da lui citati) e nemmeno come Del Potro, ma neanche Andy e Nole potranno mai avere un servizio come quello di Ivo, anche Juan Martin.. però uno come lui, potrebbe servire come fa Andy Roddick più basso di lui di ben 10 cm.. qui il paragone c’è e lo si può fare!!! Va che sennò.. io ti nomino e paragono il servizio di un giocatore.. che tu ben sai chi è!!!
Karlovic è una “roba” del tutto particolare: proprio perchè è così alto è così “bravo” a fare aces e proprio perchè è così altro è così incapace di essere coordinato quel tanto che basta per poter giocare decentemente a tennis.. per la serie che non si può avere un giocatore di 2 metri con la coordinazione di un tappo come Agassi!
Per cui per favore piantatela di fare questi ragionamenti del tutto inutili.
Se proprio dovete paragonare i servizi di vari giocatori paragonateli tra giocatori della stessa altezza!
Mancano le considerazioni sulle percentuali di prime palle vincenti.
Cambierebbe qualcosa ❓
Vatti*
Fatti a vedere… le statistiche di Aces a partita, e poi dopo dimmi se c’è o non c’è differenza!!!
Ivo Karlovic fa di media 20 aces a partita, Roddick che è il terzo miglior Bombardiere ne ha di media.. 12!!!!
Del Potro ha si un buon servizo, anche Devastante.. ma non’è paragonabile, o meglio ancora.. se paragonato a quello di Ivo e come se paragonassimo il servizio di Juan Martin a quello di Bolelli!!!!
ma non mi sembra del potro abbia tanto meno servizio di ivo… o cmq si, ma non esageratamente… il discorso puoi farlo con djokovic o murray non con del potro che servizio ce l’ha gia devastante
Come sa bene Bolelli il servizio per un certo tipo di giocatori con poca difesa non è importante, è tutto. 😀
Io sono il primo a dire… che con i sè, ed i ma.. non si va da nessuna parte!!!
Però.. provate ad immaginarvi Ivo Karlovic, con il fisico e il gioco di Juan Martin Del Potro, o viceversa Juan Martin Del Potro.. con il servizio di Ivo Karlovic.. per me verrebbe fuori il giocatore “Perfetto”!!!
Anche più forte di Roger Federer (la tecnica e classe fatta a persona), e del oramai vecchio Nadal (la Macchina da Guerra Vincente dell’anno scorso, fino agli Australian Open).
Con queste caratteristiche, uno vincerebbe tutti e 4 i Grandi Slam.. nello stesso anno..
abbi fede alla redazione già l’ ho inviata. presto la pubblicheranno
dov’è la classifica?????
Bell’ articolo 🙂
Purtroppo i nostri giocano troppo su terra e poco sul cemento 🙁