Toni parla di Rafael ATP, Copertina, Generica

Toni Nadal parla di Rafa e dichiara: “Se fosse stato bene, non credo che avrebbe perso il Roland Garros”

29/11/2009 10:04 54 commenti
Rafael Nadal classe 1986, n.2 del mondo
Rafael Nadal classe 1986, n.2 del mondo

Mentre tutti danno il loro parere in merito al possibile ritorno ad altissimi livelli di Rafael Nadal, Toni Nadal, da parte sua ammette di non sapere se suo nipote possa tornare al massimo della condizione. Tuttavia, sostiene che Rafa “è già ad un livello elevato“.

Non so se sarà di nuovo numero uno, in quanto non sapevo che nel 2008 lo sarebbe diventato. Quest’anno, se non avesse avuto tutti questi problemi penso che avrebbe finito al primo posto”.

Se fosse stato bene, non credo che avrebbe perso il Roland Garros, o il torneo di Madrid. Ora si allenerà al meglio e sono convinto che nel 2010 sarà nuovamente al 100% “.


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pallettaro (Guest) 03-12-2009 13:41

certo che sto fuentes, mah.
Speriamo bene

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Tonno Nadal (Guest) 02-12-2009 15:30

Tony Nadal come Tony Montana ( Scarface )

Guerra civile» se non cesserà «la persecuzione­­ antidoping» contro Nadal. Avvertimento alla WADA­­ «eversiva» che indaga o processa Rafasito per fargli­­ perdere posti in classifica. Zio Tony smentiva, ieri­­ sera, le espressioni – da far tremare i polsi -­­ attribuite al cazzuolatore.
Le indiscrezioni trapelate­­ dal suo entourage , nel frattempo, avevano già fatto­ il­ giro di siti on line, agenzie di stampa e­ telegiornali.­ In un memorandum, in effetti, Nadal­ evidenziava la­ «persecuzione e l’accanimento» nei suoi­ confronti da­ parte della WADA accusata di «spaccare il­ Tennis». «Si­ ha l’impressione di assistere a una­ guerra »,­ sottolineava il testo. Nuove tossine nel­ corpo di uno­ sport sempre più lacerato, quindi. Dopo­ la smentita­ dell’ufficio stampa dell’ex culturista,­ sarebbe stata­ più utile – già ieri – quella di Nadal­ in persona.­ Anche per fugare i fantasmi di appelli­ alla piazza,­ risposte colpo su colpo, tentazioni di­ arroventare un­ clima già infuocato. «Guerra civile»­ non è espressione­ da poco.

Il documento finale­ dell’ufficio stampa di­ Nadal, d’altra parte, non­ andava tanto per il sottile.­ «Anche la stagione in­ corso – spiegava – è stata­ turbata dall’azione­ della WADA» e la questione è­ giunta ormai ad intaccare­ la natura stessa del­ tennis».

Ieri, durante una­ riunione, vari siti­ internet – e giornalisti che­ «processano­ continuamente» Nadal, in particolare -­ sarebbero stati­ accomunati dall’accusa di tramare per­ capovolgere il­ responso dei tornei ATP. Dopo le­ dichiarazioni di­ Agassi – che gettano una pesante­ ombra sulla gestione­ del doping da parte dell’ATP -­ dalla riunione dello­ stato maggiore dei Vamos man, al­ di là delle correzioni­ e delle smentite, è stato­ lanciato un messaggio­ obliquo.
Intorno al quale Nadal­ ha chiesto compattezza­ ai suoi tifosi. L’avvertimento­ è stato esplicito,­ l’ennesimo “con me o contro di­ me” in stile­ smutandata

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Tonno Nadal (Guest) 02-12-2009 15:29

GIUSTO PER RINFRESCARE LE IDEE E LA MEMORIA

Lo scandalo insabbiato Così è stato cancellato il doping di Fuentes
Repubblica — 06 marzo 2009 pagina 54 sezione: SPORT

In un ufficio del tribunale di Madrid, sotto una sottile coperta di polvere, ci sono ventuno faldoni di atti giudiziari. Intercettazioni, interrogatori, analisi, report. Documenti che solo due anni fa avrebbero potuto cambiare la storia dello sport e che invece oggi vengono chiamati da tutti, in tribunale, “el cadaver”: il cadavere. È quanto resta dell’ Operacion Puerto, l’ inchiesta della Guardia Civil che nel 2006 portò alla luce il più colossale giro di doping della storia. Se qualcuno facesse l’ autopsia di quell’ inchiesta scoprirebbe che non è morta di morte naturale. Ma che è stata assassinata. Le è stato tolto l’ ossigeno – cioè i soldi – ed è stato fatto sparire il sangue, letteralmente. Che qualcosa si fosse inceppato nella grandiosa macchina investigativa che tra il febbraio e il maggio 2006 portò all’ arresto del dottor Eufemiano Fuentes, un ginecologo noto soprattutto come mago dell’ Epo, il tenente della guardia civil Enrique Gonzales lo capì quasi subito, quando si rivolse al giudice Antonio Serrano per chiedere il permesso di perquisire la casa di Fuentes alle Canarie. Operacion Puerto era già sui giornali, ed era chiaro che gli investigatori avevano imboccato la strada giusta. Per questo Gonzales stentò a credere alla risposta che si sentì dare dal giudice: «Non possiamo, non abbiamo i soldi». Gonzales sapeva che nello studio alle Canarie, il dottore aveva un pc con i dati dei suoi clienti, e altre sacche di sangue, oltre a quelle già sequestrate dopo l’ arresto. Materiale che conduceva a quello che ormai anche tutti i giornali davano per scontato: da Fuentes non ci andavano solamente i ciclisti, ma anche calciatori, tennisti, cestisti e quelli dell’ atletica. La Guardia Civil aveva trovato importanti tracce nelle intercettazioni telefoniche e seguiva un paio di piste che portavano ai vertici della Liga. Il ciclista spagnolo José Manzano, incriminato, l’ aveva confermato: «Da Fuentes io personalmente incontrai una delle star della Liga». In un’ intervista ad un periodico la star dello spettacolo Jonny Halliday raccontò di essersi rigenerato grazie alle trasfusioni fatte in uno studio suggeritogli dal suo amico Zidane. Agli inquirenti servivano i riscontri, però. E questi erano da Fuentes, alle Canarie. Ma Serrano bloccò tutto. Erano cominciati gli anni d’ oro della Spagna sportiva. Il paese si identifica nei suoi eroi, nel Real di Capello, Zidanee Raul, in Nadal, in Alonso. Che bisogno c’ era di rischiare di distruggere quel castello di emozioni? Così appena comparve la parola Liga nell’ inchiesta, tutto si fermò davanti a un problema giuridico “insormontabile”: il doping, al tempo, non era un reato penale. Uno scoglio fino ad allora sempre brillantemente aggirato ma che da quel momento in poi divenne pietra tombale. E l’ inchiesta si fermò. Dal maggio 2006 in avanti- tra chiusure e riaperture formali – il procedimento non ha compiuto un solo passo in avanti. Facendone anzi molti indietro. Del più drammatico di questi si è avuto notizia solo oggi quando si è capito che delle circa 250 sacche di sangue sequestrate a Fuentes (il numero è approssimativo perché, altra anomalia, nessuno si è mai preso la briga di inventariarle) più di un centinaio sono andate perse o si sono deteriorate. Nessuno saprà mai se quelle sacche appartenevano a qualche ciclista o altri sportivi. Così come nessuno saprà chi pagava le prestazioni di Fuentes: nessuno è mai andato in Svizzera a chiedere informazioni sul conto Ubs del dottore. Oggi, l’ indagine è stata per l’ ennesima volta riaperta, ma si tratta di una riapertura solo formale che porterà, forse, alla condanna di Fuentes ma che non farà un solo passo in avanti. Anche volendo, e la volontà è ancora tutta da dimostrare, sarebbe impossibile. Non solo a causa del deterioramento organico del sangue. Ma anche perché mancano altri tasselli fondamentali, come i computer sequestrati a Fuentes nella prima fase dell’ indagine: non sono mai stati “aperti” né clonati: il loro contenuto o è andato perduto o è stato inquinato. E tanto per non correre rischi, Gonzales e i suoi uomini sono stati trasferiti ad altri incarichi. Oggi fanno convegni sul doping, in giro per l’ Europa. I puniti Basso Il varesino ha confessato: “Andavo da Fuentes” e ha scontato una squalifica di 2 anni Ullrich Escluso dal Tour 2006, il tedesco non ha mai ammesso il doping ematico. Si è ritirato nel 2007 Schumacher Positivo al C.e.r.a all’ ultimo Tour, per 2 anni non potrà correre in Francia. Si proclama innocente – DAI NOSTRI INVIATI EUGENIO CAPODACQUA MARCO MENSURATI BARCELLONA

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Rogerina 02-12-2009 13:40

vai a farti una passeggiata di salute…respira a pieni polmoni… e vedrai che il mondo tornerà a sorriderti… :mrgreen:

Originally Posted By markuzze

Originally Posted By Rogerina
uh ma senti da che pulpito viene la predica ! Dal 3° sportivone del forum (dopo JC Ferrero e Agassian che restano irraggiungibili e che fanno impallidire persino te….), quello che da i meriti agli avversari, quello che non trova scuse puerili per giustificare le bastonate che prende il suo idolo, quello che non denigra gli avversari..l’espertone di tennis… sei davvero imbarazzante… io sono sempre prevenuta sulle persone che utilizzano la ‘k’ al posto della ‘c’, tu l’hai utilizzata nel nick e non fai eccezione alla regola… :mrgreen:

Originally Posted By markuzze

Originally Posted By tennisfan
mi auguro ke abbiate finito di dire c****** se fosse x voi lo sport sarebbe dire ke i giocatori sn dopati, lo sport sarebbe violenza, lo sport sarebbe i cori idioti “se saltelli muore balotelli”. vergognatevi xkè è la gente ke parla cn odio e rancore di sport ke rovina lo sport. ci deve essere la sana competizione come avviene tra i veri sportivi e nn la ricerca di scuse o comportamenti antisportivi. il parere di tt purkè nn si dicano delle cose poco rispettose nei confronti di qualcuno deve essere rispettato. detto questo ke aimè ho dovuto dire dinanzi a tanta ignoranza in maniera sportiva(ke x fortuna nn roguarda tt gli utenti) lo zio di nadal è libero di pensarla coma vuole è un suo parere c’è ki nn è d’accordo e ki la pensa come lui ma nn esiste da nessuna parte dire ke nadal è dopato, incitare la violenza e dire delle cose inesistenti. spero ke d’ora in poi ci siano dei commenti pacati del tipo nn mi piace come gioca nadal o secondo me nn merita di essere numero 1 o a favore di nadal (qualsivoglia) altrimenti nn si parli piu di sport.

Più che quotarti non so che fare;
in questo sito ci sono tantissime persone che non sanno cosa è il tennis e trascinano lo spirito del calcio (che io amo) a questo sport, totalmente diverso per atmosfera e tradizione. Chi gestisce questo sito dovrebbe fare attenzione a ciò che pubblica: molto spesso sono sempre dichiarazioni fatte ad arte per creare la polemica e per scatenare questi selvaggi (con tutti il rispetto per i selvaggi!). Basta vedere i nick di alcuni “intenditori”: “ODIO NADAL E MURRAY”, “TONNO NADAL”, “GODO QUANDO PERDE NADAL”(!!!); persone che hanno come primo scopo nella vita quello di veder perdere i giocatori che odiano di più (questi possono mai essere classificati come sportivi???). Per non parlare di tutte le allusioni stupide, insensate al doping che non ha nulla a che vedere con Nadal; il ragionamento più semplice è il seguente: Ammettendo che Nadal si dopi (sicuramente!); ammettiamo che venga coperto dall’Atp (adesso la storia di Agassi la prendono come esempio per dire che Nadal è coperto) e ammettendo che si sia sgonfiato (sto leggendo in vari post che Nadal indossi la maglietta con le maniche corte dal RG: e la maglietta indossata a Rotterdarm e soprattutto in Australia? Come vedete bene le partite!) allora perchè non è stato preso alle Olimpiadi (la CIO fa dei controlli severissimi che sono autonomi da quelli dei rispettivi sport) quando ha vinto il torneo giocando con gli stessi giocatori con cui ora perde (Djokovic)?
Dire che si debbano vergognare gente come Rogerina e altri è inutile perchè non sanno neanche cosa è la vergogna e prima ancora di elogiare i propri beniamini invocano la sconfitta di un unico giocatore. Scrivere in questo sito è inutile perchè tanto anche vincendo Nadal non lo farebbe mai per meriti propri e ogni post diventerebbe sede di offese e schifezze scritte da mani che non sanno neanche di cosa stanno parlando. Auguro ogni bene a Nadal e spero possa tornare competitivo come prima e, se tornasse a vincere come mi auguro, esulterò con i miei amici e non scriverò più in questo sito dove ogni frase dà adito ad offese e ingiurie. Spero che un giorno il tennis possa essere nuovamente popolato da persone serie e appassionate, non da incivili e privi di argomentazioni!

Che osservazione acuta! Manco a dire che scrivo “ke” “qualke” e tutte queste parole con la K. Già questo mostra come sei una persona superficiale; io sono sportivo dato che ad ogni sconfitta di Nadal faccio, quando posso, una analisi obbiettiva (vatti a leggere la partita con Davydenko); e tu invece? Ogni partita, anche del campetto di periferia, metti in mezzo Nadal manco te lo sognassi di notte come il peggiore dei tuoi incubi. Tranquillizzati! La vita è fatta di altro e non vivere soltanto per odiare una persona (ora solo perchè ha detronizzato Federer non puoi odiarlo). Non ti dico neanche di smetterla di accusare Rafa di doping perchè è come parlare con uno stolto testardo (perdonami stolto testardo). Fatti una analisi e cerca di usare toni più pacati (anche se ho dei dubbi sul significato di questa parola!).

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markuzze 01-12-2009 23:17

Originally Posted By Rogerina
uh ma senti da che pulpito viene la predica ! Dal 3° sportivone del forum (dopo JC Ferrero e Agassian che restano irraggiungibili e che fanno impallidire persino te….), quello che da i meriti agli avversari, quello che non trova scuse puerili per giustificare le bastonate che prende il suo idolo, quello che non denigra gli avversari..l’espertone di tennis… sei davvero imbarazzante… io sono sempre prevenuta sulle persone che utilizzano la ‘k’ al posto della ‘c’, tu l’hai utilizzata nel nick e non fai eccezione alla regola… :mrgreen:

Originally Posted By markuzze

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mi auguro ke abbiate finito di dire c****** se fosse x voi lo sport sarebbe dire ke i giocatori sn dopati, lo sport sarebbe violenza, lo sport sarebbe i cori idioti “se saltelli muore balotelli”. vergognatevi xkè è la gente ke parla cn odio e rancore di sport ke rovina lo sport. ci deve essere la sana competizione come avviene tra i veri sportivi e nn la ricerca di scuse o comportamenti antisportivi. il parere di tt purkè nn si dicano delle cose poco rispettose nei confronti di qualcuno deve essere rispettato. detto questo ke aimè ho dovuto dire dinanzi a tanta ignoranza in maniera sportiva(ke x fortuna nn roguarda tt gli utenti) lo zio di nadal è libero di pensarla coma vuole è un suo parere c’è ki nn è d’accordo e ki la pensa come lui ma nn esiste da nessuna parte dire ke nadal è dopato, incitare la violenza e dire delle cose inesistenti. spero ke d’ora in poi ci siano dei commenti pacati del tipo nn mi piace come gioca nadal o secondo me nn merita di essere numero 1 o a favore di nadal (qualsivoglia) altrimenti nn si parli piu di sport.

Più che quotarti non so che fare;
in questo sito ci sono tantissime persone che non sanno cosa è il tennis e trascinano lo spirito del calcio (che io amo) a questo sport, totalmente diverso per atmosfera e tradizione. Chi gestisce questo sito dovrebbe fare attenzione a ciò che pubblica: molto spesso sono sempre dichiarazioni fatte ad arte per creare la polemica e per scatenare questi selvaggi (con tutti il rispetto per i selvaggi!). Basta vedere i nick di alcuni “intenditori”: “ODIO NADAL E MURRAY”, “TONNO NADAL”, “GODO QUANDO PERDE NADAL”(!!!); persone che hanno come primo scopo nella vita quello di veder perdere i giocatori che odiano di più (questi possono mai essere classificati come sportivi???). Per non parlare di tutte le allusioni stupide, insensate al doping che non ha nulla a che vedere con Nadal; il ragionamento più semplice è il seguente: Ammettendo che Nadal si dopi (sicuramente!); ammettiamo che venga coperto dall’Atp (adesso la storia di Agassi la prendono come esempio per dire che Nadal è coperto) e ammettendo che si sia sgonfiato (sto leggendo in vari post che Nadal indossi la maglietta con le maniche corte dal RG: e la maglietta indossata a Rotterdarm e soprattutto in Australia? Come vedete bene le partite!) allora perchè non è stato preso alle Olimpiadi (la CIO fa dei controlli severissimi che sono autonomi da quelli dei rispettivi sport) quando ha vinto il torneo giocando con gli stessi giocatori con cui ora perde (Djokovic)?
Dire che si debbano vergognare gente come Rogerina e altri è inutile perchè non sanno neanche cosa è la vergogna e prima ancora di elogiare i propri beniamini invocano la sconfitta di un unico giocatore. Scrivere in questo sito è inutile perchè tanto anche vincendo Nadal non lo farebbe mai per meriti propri e ogni post diventerebbe sede di offese e schifezze scritte da mani che non sanno neanche di cosa stanno parlando. Auguro ogni bene a Nadal e spero possa tornare competitivo come prima e, se tornasse a vincere come mi auguro, esulterò con i miei amici e non scriverò più in questo sito dove ogni frase dà adito ad offese e ingiurie. Spero che un giorno il tennis possa essere nuovamente popolato da persone serie e appassionate, non da incivili e privi di argomentazioni!

Che osservazione acuta! Manco a dire che scrivo “ke” “qualke” e tutte queste parole con la K. Già questo mostra come sei una persona superficiale; io sono sportivo dato che ad ogni sconfitta di Nadal faccio, quando posso, una analisi obbiettiva (vatti a leggere la partita con Davydenko); e tu invece? Ogni partita, anche del campetto di periferia, metti in mezzo Nadal manco te lo sognassi di notte come il peggiore dei tuoi incubi. Tranquillizzati! La vita è fatta di altro e non vivere soltanto per odiare una persona (ora solo perchè ha detronizzato Federer non puoi odiarlo). Non ti dico neanche di smetterla di accusare Rafa di doping perchè è come parlare con uno stolto testardo (perdonami stolto testardo). Fatti una analisi e cerca di usare toni più pacati (anche se ho dei dubbi sul significato di questa parola!).

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Rogerina 01-12-2009 19:37

uh ma senti da che pulpito viene la predica ! Dal 3° sportivone del forum (dopo JC Ferrero e Agassian che restano irraggiungibili e che fanno impallidire persino te….), quello che da i meriti agli avversari, quello che non trova scuse puerili per giustificare le bastonate che prende il suo idolo, quello che non denigra gli avversari..l’espertone di tennis… sei davvero imbarazzante… io sono sempre prevenuta sulle persone che utilizzano la ‘k’ al posto della ‘c’, tu l’hai utilizzata nel nick e non fai eccezione alla regola… :mrgreen:

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mi auguro ke abbiate finito di dire c****** se fosse x voi lo sport sarebbe dire ke i giocatori sn dopati, lo sport sarebbe violenza, lo sport sarebbe i cori idioti “se saltelli muore balotelli”. vergognatevi xkè è la gente ke parla cn odio e rancore di sport ke rovina lo sport. ci deve essere la sana competizione come avviene tra i veri sportivi e nn la ricerca di scuse o comportamenti antisportivi. il parere di tt purkè nn si dicano delle cose poco rispettose nei confronti di qualcuno deve essere rispettato. detto questo ke aimè ho dovuto dire dinanzi a tanta ignoranza in maniera sportiva(ke x fortuna nn roguarda tt gli utenti) lo zio di nadal è libero di pensarla coma vuole è un suo parere c’è ki nn è d’accordo e ki la pensa come lui ma nn esiste da nessuna parte dire ke nadal è dopato, incitare la violenza e dire delle cose inesistenti. spero ke d’ora in poi ci siano dei commenti pacati del tipo nn mi piace come gioca nadal o secondo me nn merita di essere numero 1 o a favore di nadal (qualsivoglia) altrimenti nn si parli piu di sport.

Più che quotarti non so che fare;
in questo sito ci sono tantissime persone che non sanno cosa è il tennis e trascinano lo spirito del calcio (che io amo) a questo sport, totalmente diverso per atmosfera e tradizione. Chi gestisce questo sito dovrebbe fare attenzione a ciò che pubblica: molto spesso sono sempre dichiarazioni fatte ad arte per creare la polemica e per scatenare questi selvaggi (con tutti il rispetto per i selvaggi!). Basta vedere i nick di alcuni “intenditori”: “ODIO NADAL E MURRAY”, “TONNO NADAL”, “GODO QUANDO PERDE NADAL”(!!!); persone che hanno come primo scopo nella vita quello di veder perdere i giocatori che odiano di più (questi possono mai essere classificati come sportivi???). Per non parlare di tutte le allusioni stupide, insensate al doping che non ha nulla a che vedere con Nadal; il ragionamento più semplice è il seguente: Ammettendo che Nadal si dopi (sicuramente!); ammettiamo che venga coperto dall’Atp (adesso la storia di Agassi la prendono come esempio per dire che Nadal è coperto) e ammettendo che si sia sgonfiato (sto leggendo in vari post che Nadal indossi la maglietta con le maniche corte dal RG: e la maglietta indossata a Rotterdarm e soprattutto in Australia? Come vedete bene le partite!) allora perchè non è stato preso alle Olimpiadi (la CIO fa dei controlli severissimi che sono autonomi da quelli dei rispettivi sport) quando ha vinto il torneo giocando con gli stessi giocatori con cui ora perde (Djokovic)?
Dire che si debbano vergognare gente come Rogerina e altri è inutile perchè non sanno neanche cosa è la vergogna e prima ancora di elogiare i propri beniamini invocano la sconfitta di un unico giocatore. Scrivere in questo sito è inutile perchè tanto anche vincendo Nadal non lo farebbe mai per meriti propri e ogni post diventerebbe sede di offese e schifezze scritte da mani che non sanno neanche di cosa stanno parlando. Auguro ogni bene a Nadal e spero possa tornare competitivo come prima e, se tornasse a vincere come mi auguro, esulterò con i miei amici e non scriverò più in questo sito dove ogni frase dà adito ad offese e ingiurie. Spero che un giorno il tennis possa essere nuovamente popolato da persone serie e appassionate, non da incivili e privi di argomentazioni!

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tennisfan (Guest) 01-12-2009 16:37

Originally Posted By Tonno Nadal
La serietà al tennis la restituisce la verità, verto non gli struzzi che fiongono che il mondo della racchetta sia pulito. E’ molto facile dire banalità del tipo ” NAdal risorgerà, gli auguro che si riprenda, tornerà a dominare… ecc “. E’ ora di fare pulizia.

secondo me il vero tonno sei tu nn nadal. ma come ti salta in mente la sceneggiata ad amburgo.il giorno prima aveva giocato x quasi 4 ore era affaticato e aveva bisogno del trainer dopodichè se la pensi come rino tommasi ke dice ke il trainer nn ci dovrebbe essere e si perde x ritiro è un conto se affermi altre cose nn stiamo parlando di sport

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pallettaro (Guest) 01-12-2009 13:59

1) a me pare che invece il livore sia tutto da parte dei nadalisti. E mi spiego.
Ma su, dai, ci stanno gli sfottò….
Sono mesi che ce la menate con sto Nadal, che vince di qui, che vince di là, che è il più forte di ogni tempo e via dicendo….
Invece sono mesi che perde netto da quasi tutti i top 10, dimostrando in maniera inequivocabile tutta la portata delle stupidaggini che dicevate.
Le stupidaggini, in alcuni casi si sono spostate verso gennaio, data nella quale assisteremo ai nuovi trionfi di Nadal, ma che non trova (ovviamente) daccordo nessuno, se non dei ciechi nadalisti.
Nei messaggi che ci sono stati si parlava della evidente magrezza di Nadal, ma spero che anche tu markuzze non dica fesserie….
Di fronte ai risultati sportivi e di fronte ad evidenti situazioni fisiche di Nadal non possiamo sempre far finta di nulla e tirare avanti. Le situazioni fisiche non sono il doping, non alludo a questo, dico solo che già l’anno scorso molti forumisti (io compreso) avevano avanzato perplessità sulla tenuta di Nadal in tutto l’anno.
La situazione fisica odierna di nadal è sotto gli di occhi di tutti, e quindi avevamo ragione in pieno miei cari nadalisti, ma voi invece niente, non siete capaci di ammettere nemmeno quello. Avanti a dire fesserie.
Avete torto punto e basta nadalisti….sù…Caso chiuso.

2) Caso aperto è invece il discorso doping, sul quale ho la mia posizione.
Per me Nadal è quasi sempre un esempio sportivo, raramente si è comportato male con gli avversari. Per me è onesto, nel senso che se non si hanno prove inconfutabili sul fatto che si dopi non possiamo dargli del dopato. Punto
Ma questo non vuol dire che non si possono sollevare dubbi o perplessità, o che non si possa criticare Nadal, anzi abbiamo tutto il diritto di farlo.
Se un giorno invece lo beccheranno, allora il discorso cambierà ancora, e in quel caso credo che non rimarrannao nemmeno le stupidaggini da dire….ma fino ad oggi ha solo esaurito la benzina, cosa facile da prevedere, ma difficile da ammettere….
o no?
E’ diversa? A me pare sia impossibile vederla diversa.
Se no fuori dati concreti

Originally Posted By markuzze

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Più che quotarti non so che fare;
in questo sito ci sono tantissime persone che non sanno cosa è il tennis e trascinano lo spirito del calcio (che io amo) a questo sport, totalmente diverso per atmosfera e tradizione. Chi gestisce questo sito dovrebbe fare attenzione a ciò che pubblica: molto spesso sono sempre dichiarazioni fatte ad arte per creare la polemica e per scatenare questi selvaggi (con tutti il rispetto per i selvaggi!). Basta vedere i nick di alcuni “intenditori”: “ODIO NADAL E MURRAY”, “TONNO NADAL”, “GODO QUANDO PERDE NADAL”(!!!); persone che hanno come primo scopo nella vita quello di veder perdere i giocatori che odiano di più (questi possono mai essere classificati come sportivi???). Per non parlare di tutte le allusioni stupide, insensate al doping che non ha nulla a che vedere con Nadal; il ragionamento più semplice è il seguente: Ammettendo che Nadal si dopi (sicuramente!); ammettiamo che venga coperto dall’Atp (adesso la storia di Agassi la prendono come esempio per dire che Nadal è coperto) e ammettendo che si sia sgonfiato (sto leggendo in vari post che Nadal indossi la maglietta con le maniche corte dal RG: e la maglietta indossata a Rotterdarm e soprattutto in Australia? Come vedete bene le partite!) allora perchè non è stato preso alle Olimpiadi (la CIO fa dei controlli severissimi che sono autonomi da quelli dei rispettivi sport) quando ha vinto il torneo giocando con gli stessi giocatori con cui ora perde (Djokovic)?
Dire che si debbano vergognare gente come Rogerina e altri è inutile perchè non sanno neanche cosa è la vergogna e prima ancora di elogiare i propri beniamini invocano la sconfitta di un unico giocatore. Scrivere in questo sito è inutile perchè tanto anche vincendo Nadal non lo farebbe mai per meriti propri e ogni post diventerebbe sede di offese e schifezze scritte da mani che non sanno neanche di cosa stanno parlando. Auguro ogni bene a Nadal e spero possa tornare competitivo come prima e, se tornasse a vincere come mi auguro, esulterò con i miei amici e non scriverò più in questo sito dove ogni frase dà adito ad offese e ingiurie. Spero che un giorno il tennis possa essere nuovamente popolato da persone serie e appassionate, non da incivili e privi di argomentazioni!

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 23:20

La serietà al tennis la restituisce la verità, verto non gli struzzi che fiongono che il mondo della racchetta sia pulito. E’ molto facile dire banalità del tipo ” NAdal risorgerà, gli auguro che si riprenda, tornerà a dominare… ecc “. E’ ora di fare pulizia.

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 23:18

tutto lo sport spagnolo è nell’occhio del ciclone da anni, e i magistrati spagnoli insabbiano, poi i ciclisti iberici vengono in Italia e vengono presi col sorcio in bocca. Non è questione che investe solo Nadal, ma moltissimi spagnoli iberici, è una truffa esattamente come la bolla immobiliare truffaldina sulla quale Zapatero spacciava la crescita economica che è scoppiata 12 mesi fa.L’operazione Puerto è stata insabbiata, piaccia o no, ma la musica sta cambiando, e adesso, caro Rafa, sono c. tuoi.Il doping di Rafa non è il bicipite gonfiato da un banalissimo steroide che si vende su internet, ma la sua abnormale capacità di resistenza e i suoi tempi di recupero fra una fatica e l’altra.

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 23:09

1990,Atalanta-Napoli. Dalla panchina rivolti ad Alemao,colpito da una monetina da un nanogrammo ” Sta giù, sta giù !!!”

Amburgo 2007, dagli spalti lo zio Tony “Rafa, sta seduto ! chiama il fiosioterapista ! distenditi, facimme ‘a sceneggiata ! “

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markuzze 30-11-2009 20:29

Originally Posted By tennisfan
mi auguro ke abbiate finito di dire c****** se fosse x voi lo sport sarebbe dire ke i giocatori sn dopati, lo sport sarebbe violenza, lo sport sarebbe i cori idioti “se saltelli muore balotelli”. vergognatevi xkè è la gente ke parla cn odio e rancore di sport ke rovina lo sport. ci deve essere la sana competizione come avviene tra i veri sportivi e nn la ricerca di scuse o comportamenti antisportivi. il parere di tt purkè nn si dicano delle cose poco rispettose nei confronti di qualcuno deve essere rispettato. detto questo ke aimè ho dovuto dire dinanzi a tanta ignoranza in maniera sportiva(ke x fortuna nn roguarda tt gli utenti) lo zio di nadal è libero di pensarla coma vuole è un suo parere c’è ki nn è d’accordo e ki la pensa come lui ma nn esiste da nessuna parte dire ke nadal è dopato, incitare la violenza e dire delle cose inesistenti. spero ke d’ora in poi ci siano dei commenti pacati del tipo nn mi piace come gioca nadal o secondo me nn merita di essere numero 1 o a favore di nadal (qualsivoglia) altrimenti nn si parli piu di sport.

Più che quotarti non so che fare;
in questo sito ci sono tantissime persone che non sanno cosa è il tennis e trascinano lo spirito del calcio (che io amo) a questo sport, totalmente diverso per atmosfera e tradizione. Chi gestisce questo sito dovrebbe fare attenzione a ciò che pubblica: molto spesso sono sempre dichiarazioni fatte ad arte per creare la polemica e per scatenare questi selvaggi (con tutti il rispetto per i selvaggi!). Basta vedere i nick di alcuni “intenditori”: “ODIO NADAL E MURRAY”, “TONNO NADAL”, “GODO QUANDO PERDE NADAL”(!!!); persone che hanno come primo scopo nella vita quello di veder perdere i giocatori che odiano di più (questi possono mai essere classificati come sportivi???). Per non parlare di tutte le allusioni stupide, insensate al doping che non ha nulla a che vedere con Nadal; il ragionamento più semplice è il seguente: Ammettendo che Nadal si dopi (sicuramente!); ammettiamo che venga coperto dall’Atp (adesso la storia di Agassi la prendono come esempio per dire che Nadal è coperto) e ammettendo che si sia sgonfiato (sto leggendo in vari post che Nadal indossi la maglietta con le maniche corte dal RG: e la maglietta indossata a Rotterdarm e soprattutto in Australia? Come vedete bene le partite!) allora perchè non è stato preso alle Olimpiadi (la CIO fa dei controlli severissimi che sono autonomi da quelli dei rispettivi sport) quando ha vinto il torneo giocando con gli stessi giocatori con cui ora perde (Djokovic)?
Dire che si debbano vergognare gente come Rogerina e altri è inutile perchè non sanno neanche cosa è la vergogna e prima ancora di elogiare i propri beniamini invocano la sconfitta di un unico giocatore. Scrivere in questo sito è inutile perchè tanto anche vincendo Nadal non lo farebbe mai per meriti propri e ogni post diventerebbe sede di offese e schifezze scritte da mani che non sanno neanche di cosa stanno parlando. Auguro ogni bene a Nadal e spero possa tornare competitivo come prima e, se tornasse a vincere come mi auguro, esulterò con i miei amici e non scriverò più in questo sito dove ogni frase dà adito ad offese e ingiurie. Spero che un giorno il tennis possa essere nuovamente popolato da persone serie e appassionate, non da incivili e privi di argomentazioni!

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vamos rafa per sempre (Guest) 30-11-2009 20:01

Originally Posted By GODO QUANDO PERDE NADAL!
ma che stia zitto sto zio da 4 soldi, ancora che parla!!!io dopo amburgo 2008 ho capito che personaggio è tony nadal, uno che fa insieme al nipote quella sceneggiata ridicola, puo’ essere solo definito come un poveretto che vive alle spalle del nipote bombato!DEVE ACCETTARE LA NUOVA REALTA’, IL NIPOTASTRO NON VINCERA’ PIU’!E’ FINITA!!!

noto con piacere che hai sostituito il tuo nick ” ODIO NADAL E MURRAY ” con questo nuovo…. però le cose che scrivi sono sempre dello stesso livello… 😆 continua così 😉 :mrgreen: :mrgreen:

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tennisfan (Guest) 30-11-2009 18:50

mi auguro ke abbiate finito di dire c****** se fosse x voi lo sport sarebbe dire ke i giocatori sn dopati, lo sport sarebbe violenza, lo sport sarebbe i cori idioti “se saltelli muore balotelli”. vergognatevi xkè è la gente ke parla cn odio e rancore di sport ke rovina lo sport. ci deve essere la sana competizione come avviene tra i veri sportivi e nn la ricerca di scuse o comportamenti antisportivi. il parere di tt purkè nn si dicano delle cose poco rispettose nei confronti di qualcuno deve essere rispettato. detto questo ke aimè ho dovuto dire dinanzi a tanta ignoranza in maniera sportiva(ke x fortuna nn roguarda tt gli utenti) lo zio di nadal è libero di pensarla coma vuole è un suo parere c’è ki nn è d’accordo e ki la pensa come lui ma nn esiste da nessuna parte dire ke nadal è dopato, incitare la violenza e dire delle cose inesistenti. spero ke d’ora in poi ci siano dei commenti pacati del tipo nn mi piace come gioca nadal o secondo me nn merita di essere numero 1 o a favore di nadal (qualsivoglia) altrimenti nn si parli piu di sport.

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GODO QUANDO PERDE NADAL! (Guest) 30-11-2009 17:48

ma che stia zitto sto zio da 4 soldi, ancora che parla!!!io dopo amburgo 2008 ho capito che personaggio è tony nadal, uno che fa insieme al nipote quella sceneggiata ridicola, puo’ essere solo definito come un poveretto che vive alle spalle del nipote bombato!DEVE ACCETTARE LA NUOVA REALTA’, IL NIPOTASTRO NON VINCERA’ PIU’!E’ FINITA!!!

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federico3 (Guest) 30-11-2009 17:17

Se si FOSSE dopato avrebbe vinto tutto come nel 2008…Ma visto che quest’anno era pulito, non ha vinto nulla!!! Giusto così! La Spagna è ridicola, l’anno scorso per 2-3 cose che hanno vinto si credevano chissà chi e quest’anno sono ritornati ai loro classici livelli sportivi, cioè quelli dell’anonimato! L’unico che vince è Contador con il suo compare Valverde, ma anche lì sappiamo il motivo…….

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 14:53

che Nadal sia rimasto N 2 del ranking non dice affatto molto sul suo potenziale,ma dice molto sugli alti e bassi dei suoi concorrenti, da Nole a Del Potro, che dopo la vittoria agli US Open è latitato almeno fino al Master, e che nei primi 6 mesi non aveva certo brillato come a partire dalla SF di Parigi. Nole ha fatto bene indoor ultimamente, ma negli Slam è naufragato, Davidenko ha fatto punti solo negli ultimi 6 mesi. Quindi il N 2 di Nadal non dovrebbe farlo stare tranquillo, tanto più che i risultati si valutano nell’arco di 12 mesi, ed il Nadal post infortunio ne ha scontati solo 6.

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mamo (Guest) 30-11-2009 14:32

ormai parlare male di NIENTAL è come sparare sulla Croce Rossa, quindi c’è solo da aspettare e vedere i risultati di gennaio, poi ne riparliamo …

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 14:03

gennaio è fra un mese, perchè Nadal dovrebbe cambiare dal giorno alla notte ? Che farà a dicembre che non ha fatto nei 5 mesi precedenti ? Forse la Befana gli farà trovare le pasticche ultimo ritrovato sotto l’albero di Natale ?

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 14:01

la fortuna di Federer è di non avere uno zio ce lo teleguida dagli spalti e gli dice di buttarsi a terra come ad Amburgo 2008, quando Rafa fece quella sceneggiata mi ritiro/anzi no.Il clan Nadal e il suo familismo fa schifo.

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vittorio (Guest) 30-11-2009 13:55

certo…tattica redditizia…4000 punti persi in due tornei….

poi non so se ti sei reso conto,ma in entrambi i casi che indichi avresti ragione tu…

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By Federerino

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Originally Posted By pallettaro
più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

Infatti io sono ancora sicuro che questa sia una sua tattica. L’anno 2010 sarà quello della verità dove dimostrerà a tutti che io ho ragione, oppure che ha passato un periodo momentaneo di crisi, questo volevo dire.

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vittorio (Guest) 30-11-2009 13:53

e spiegami un pò,a parte il fatto dell’insulto all’intelligenza delle persone,perchè la globale non è una opinione ma una constatazione(basta guardarlo.punto.)come mai però alla richiesta di pesarsi non ha detto si ma anzi ha rifiutato più volte stizzito?
ma poi ci vuole la bilancia a vedere quanto sia più magro ora?voi parlate di bicipiti,giustamente,ma avete visto il tronco?poi non mi pare che dagli a.o. fino al rg quest’anno indossasse la canotta…siamo seri,per favore

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più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

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Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 13:53

il solito giochino scemo da bar Sport : si prende il Nadal migliore del 2008 e inizio 2009 e lo si proietta nell’arco dei 365 giorni. Poi si dice : se …
UNO E’ QUELLO CHE IN QUEL MOMENTO, PUNTO E BASTA. Tony Nadaldeve vendere la sua mercanzia, ma finge di non sapere che il tennis usurante del nipote non può essere allo stesso livello 12 mesi l’anno, non lo è mai stato, neppure negli anni precedenti il 2009.Tony Nadal è proprio uno spagnolo che imbroglia,come tutto lo sport spagnolo,a partire da calcio e ciclismo

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pallettaro (Guest) 30-11-2009 13:51

ma scusami.
E’ evidente che tu non lo vuoi ammettere, perchè se no saresti davvero senza cervello.
Ma tu dici sempre sta storia e sta cantilena di gennaio…ma che pensi che succeda a gennaio?
ma svegliati.
Informati, perchè io che a differenza tua lo sono, già al Roland Garros si diceva (e si vedeva) che nadal fosse più magro, e in quella circostanza sia lui che il suo staff ammisero che Nadal era difatti dimagrito. E lì fu la prima volta che apparve la maglietta rosa con le mezze maniche.
Questi sono fatti non parole. Da lì il ragazzo è stato fermo e ha potuto allenarsi, lavorare con i pesi, ma la sua perdita di peso è proseguita ed è inesorabile.
Io mi auguro con tutto il cuore che questo ragazzo stia bene, ma non posso non dire le cose come paiono evidenti.
Evidentissime.

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più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

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Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

Infatti io sono ancora sicuro che questa sia una sua tattica. L’anno 2010 sarà quello della verità dove dimostrerà a tutti che io ho ragione, oppure che ha passato un periodo momentaneo di crisi, questo volevo dire.

“Ripeto: il 2010 sarà l?anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla?.”

Qui hai aggiunto la possibilità di un calo DEFINITIVO, non sembravi certo di questa sua tattica e della ripresa…

Infatti in quel commento sei stato giusto e onesto… in tutti gli altri meno…

Giusto e onesto in quel commento perchè ti conviene a te. Qualunque sia la motivazione, lo vedremo a Gennaio.

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Tonno Nadal (Guest) 30-11-2009 13:49

se LAver fosse giovane sarebbe N 1 Se Murray fosse maturo, se Djoko stesse bene, se , se se …
se Tony NAdal la smettesse di dire cretiante sarebbe ora. E’ un anno che sparla e dice scemenze, crede forse di allenare un genio della racchetta ? AM cosacrede, che NAdal sia un fenomeno ?Se Federer fosse quello del 2006 NAdal le prendeva e piangeva lui, il dopato

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mirko_boca 30-11-2009 13:31

Originally Posted By mirko_boca

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Originally Posted By Vamos Rafa

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più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

guarda che ha le gambine ora..non puoi dire che non è dimagrito lo si vede anche in viso che è sciupato..e poi a questo punto potrei pensare che aveva già intenzione di dimagrire..e sapeva che i emdia glielo avrbebero detto e allora per premunirsi ha accettato la maglietta e non la canotta,se uno è grosso è grosso e lo si evde sia in canotta che in camiseta,non ha più petto ..è normale che le braccia gli siano rimaste un pò..lo si sua anche dire”questo braccio è da tennista” questo barccio è da muratore queste gambe sono da calciatore e cosi via,ma non puoi dire che non abbia eprso peso perchè è la metà di prima altro che 86 kg,ha le gambe che sono la metà di prima dai

se gli spariscono anche le braccia allora ciao proprio..cosa gioca a fare? ma si vede ad occhio nudo che sia dimagrito dai..anche il braccio destro è più piccolo..ma sopratutto le gambe ..il viso è meno pieno..e i pettorali

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mirko_boca 30-11-2009 13:25

Originally Posted By Federerino

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ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

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Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

guarda che ha le gambine ora..non puoi dire che non è dimagrito lo si vede anche in viso che è sciupato..e poi a questo punto potrei pensare che aveva già intenzione di dimagrire..e sapeva che i emdia glielo avrbebero detto e allora per premunirsi ha accettato la maglietta e non la canotta,se uno è grosso è grosso e lo si evde sia in canotta che in camiseta,non ha più petto ..è normale che le braccia gli siano rimaste un pò..lo si sua anche dire”questo braccio è da tennista” questo barccio è da muratore queste gambe sono da calciatore e cosi via,ma non puoi dire che non abbia eprso peso perchè è la metà di prima altro che 86 kg,ha le gambe che sono la metà di prima dai

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Vamos Rafa (Guest) 30-11-2009 12:39

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più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
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Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

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Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

Infatti io sono ancora sicuro che questa sia una sua tattica. L’anno 2010 sarà quello della verità dove dimostrerà a tutti che io ho ragione, oppure che ha passato un periodo momentaneo di crisi, questo volevo dire.

“Ripeto: il 2010 sarà l?anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla?.”

Qui hai aggiunto la possibilità di un calo DEFINITIVO, non sembravi certo di questa sua tattica e della ripresa…

Infatti in quel commento sei stato giusto e onesto… in tutti gli altri meno…

Giusto e onesto in quel commento perchè ti conviene a te. Qualunque sia la motivazione, lo vedremo a Gennaio.

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Federerino 30-11-2009 12:24

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più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

Infatti io sono ancora sicuro che questa sia una sua tattica. L’anno 2010 sarà quello della verità dove dimostrerà a tutti che io ho ragione, oppure che ha passato un periodo momentaneo di crisi, questo volevo dire.

“Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….”

Qui hai aggiunto la possibilità di un calo DEFINITIVO, non sembravi certo di questa sua tattica e della ripresa…

Infatti in quel commento sei stato giusto e onesto… in tutti gli altri meno…

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Vamos Rafa (Guest) 30-11-2009 12:03

Originally Posted By Ruggero
Ragazzi rilassatevi, il vostro problema è che siete ancora “piccolini”, senza offesa naturalmente.
Credo non abbiate ancora mai affrontato i problemi che la vita vi offre o vo offrirà (intesi anche come opportunità), pensate meno agli altri, gustatevi lo spettacolo, giocate di più con voi stessi. Le chiacchiere da bar immesse nella rete rovinano questi spazi liberi e infastidiscono che li frequenta da un sacco di tempo. La libertà di parola è una cosa seria, occupare spazi per scrivere solo considerazioni personali senza alcun fondamento e non documentate (e un tantino troppo a vanvera non ha senso), fatelo al bar appunto che è più divertente e sano. Ricordate che scrivere i giornalisti ci guadagnano. E anche qualche ex numero uno.

Io capisco che ognuno ha le sue idee e che i giornalisti ci guadagnano a scrivere, ma devono innanzitutto usare le parole giuste e non insinuare cose false, perchè perdonami ma dire frasi tipo ” la chela sinistra simile all’avambraccio di Tyson “, vuol dire che non si ha la concezione di quello che si sta dicendo….

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Vamos Rafa (Guest) 30-11-2009 11:58

Originally Posted By Federerino

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Originally Posted By pallettaro
più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

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Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

Infatti io sono ancora sicuro che questa sia una sua tattica. L’anno 2010 sarà quello della verità dove dimostrerà a tutti che io ho ragione, oppure che ha passato un periodo momentaneo di crisi, questo volevo dire.

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Vamos Rafa (Guest) 30-11-2009 11:56

Originally Posted By pallettaro
il fisico è identico????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
pesa 8 kg in meno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nadal deve spiegare questo!!!! Ma come fai!!!
Sei davvero incoerente, e ti manca completamente l’obiettività, tutto il mondo si accorge che nadal ha problemi, che nadal è pesantemente dimagrito, che nadal ha perso tutti i muscoli, e tu te ne esci con le balle che raccontano lui e il suo staff?
Indecente, davvero indecente

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By pallettaro
più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

Le balle le racconti tu, Clerici e gli altri rogeristi quando dite che Nadal aveva un braccio da culturista o peggio come Tyson nel caso di Clerici. Io quando parlo l’italiano sono abituato a pesare le parole …. voi non sò. L’italiano è italiano: io ti posso capire(e nemmeno) se mi dici che prima aveva piu’ tono muscolare e ora un po’ di meno, ma addirittura insinuare frasi tipo prima era un culturista e ora sgonfiato oppure i polpacci possenti ecc.., perdonami ma fate veramente pena. Mi sà tanto che voi non l’avete visto mai un vero palestrato …. siete peggio dei tifosi da bar o da stadio.

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Ruggero (Guest) 30-11-2009 11:26

Ragazzi rilassatevi, il vostro problema è che siete ancora “piccolini”, senza offesa naturalmente.
Credo non abbiate ancora mai affrontato i problemi che la vita vi offre o vo offrirà (intesi anche come opportunità), pensate meno agli altri, gustatevi lo spettacolo, giocate di più con voi stessi. Le chiacchiere da bar immesse nella rete rovinano questi spazi liberi e infastidiscono che li frequenta da un sacco di tempo. La libertà di parola è una cosa seria, occupare spazi per scrivere solo considerazioni personali senza alcun fondamento e non documentate (e un tantino troppo a vanvera non ha senso), fatelo al bar appunto che è più divertente e sano. Ricordate che scrivere i giornalisti ci guadagnano. E anche qualche ex numero uno.

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Federerino 30-11-2009 09:35

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By pallettaro
più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

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Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

E’ molto onesto e diplomatico dire “che il 2010 sarà l’anno della verità…”

Ma allora perchè fino a 1 commento prima eri tanto sicuro che fosse una tattica per far credere agli avversari di essere finito e che il prossimo anno sarà di nuovo lui??

Decidi: qual è la tua vera idea?

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pallettaro (Guest) 30-11-2009 09:18

il fisico è identico????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
pesa 8 kg in meno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nadal deve spiegare questo!!!! Ma come fai!!!
Sei davvero incoerente, e ti manca completamente l’obiettività, tutto il mondo si accorge che nadal ha problemi, che nadal è pesantemente dimagrito, che nadal ha perso tutti i muscoli, e tu te ne esci con le balle che raccontano lui e il suo staff?
Indecente, davvero indecente

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By pallettaro
più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

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Suro (Guest) 30-11-2009 08:46

Ma cosa avrebbe avuto Nadal?

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Vamos Rafa (Guest) 30-11-2009 00:18

Originally Posted By pallettaro
più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

Le mie affermazioni non ho bisogno di motivarle perchè sono evidenti. Io lo ripeto: la gente che afferma che Nadal è dimagrito è ignorante oppure fà parte dei maligni anti-nadalisti o rogeristi. Vacci tu su youtube e guardati qualsiasi video dall’Australian Open fino a Maggio e poi confrontalo con qualsiasi video dal ritorno dall’infortuneo fino ad oggi e ti accorgerai che il fisico è identico. Nadal stesso ha dichiarato testuali parole quando lo hanno intervistato dicendogli della gente che asseriva del dimagrimento: ” Si sbagliano …. io peso sempre 86 chili. Ora indosso una polo e non una canotta. Ed è chiaro che le braccia sono meno evidenti “.

Detto questo ti dico che hai ragione sul fatto che prima Nadal tirava forte, correva come un pazzo ecc.. e ora non piu’ …. su questo non ci sono dubbi e penso che lo abbiano notato tutti, ma io mi incavolo e insulto con aggettivi tipo “ignorante” quando la gente sostiene il falso e cioè che Rafa è dimagrito ecc.. quando non è vero, e magari solo per voler evidenziare a tutti i costi che si è dopato non essendoci per giunta prove certe. Io sinceramente non sò i motivi per i quali Rafa è calato, ma non posso fare delle considerazioni azzardate senza avere delle prove fra le mani. Ripeto: il 2010 sarà l’anno della verità che ci dirà se Rafa ha avuto un momento di crisi oppure se è calato definitivamente, e perchè no, anche le motivazioni. Stai tranquillo che la verità uscirà a galla….

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pallettaro (Guest) 29-11-2009 22:32

più che un bel coraggio ci vuole solo un paio di occhiali.
ma come fai tu, da nadaliano e non associarti in toto alle parole di clerici.
Vai su youtube, magari guardati la finale roma contro coria e guarda che botte tirava, e guardalo ora. Ma su siamo seri.
Capisco ribattere me o altri, ma controbattere le arogomentazioni di clerici in questa maniera mi sembra davvero di una dabbenaggine inumana.
Ma scusa, ma almeno, per una volta tanto argomenta le tue affermazioni, motivale, spiegale, argomentale.
L’unica cosa che sai dire è “sarebbe” oppure che tra un anno tutti tornano a piangere.
Dacci invece una spiegazione del fatto che Nadal pesa 8 kg in meno, che perde facilmente da gente che batteva regolarmente, che la sua palla di diritto non ha più potenza, che faceva gli scattini e i salti da un cambio all’altro….
Mutismo oppure prese in giro, ma ora ridicolizzi le affermazioni di Clerici….

Originally Posted By Vamos Rafa

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

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Vamos Rafa (Guest) 29-11-2009 17:36

Originally Posted By mamo
Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

Spero che questo non sia veramente l’articolo di Clerici perchè se così fosse mi domando cosa ci fà gente così stupida a ricoprire quel ruolo. Ci vuole un bel coraggio a dire che il braccio di Rafa somigliava a quello di Tyson o che sia il gemello magro di Nadal….

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mamo (Guest) 29-11-2009 16:56

Da Fenomeno a Fantasma, la misteriosa caduta di Nadal

Avessi avuto la ventura di dirigere un giornale o una tv come invano mi proposero Giorgio Mondadori e poi Silvio Berlusconi, starei sguinzagliando sulle malferme calcagna di Rafa Nadal un paio di cronisti d’assalto, di segugi. Di quelli come il mio amico Tänzerin, che mostrava una falsa tessera della P. S. ai parenti delle vittime, e ne otteneva scoop lacrimanti. Mi è difficile, infatti, dar conto della sconfitta di Nadal senza ricordare un capitolo del recentissimo libro di Agassi, in cui il colpevole racconta il suo pentimento per un’assunzione vietata, seguita da un immediato perdono dai comprensivi custodi della illegalità. Il riferimento è certo errato nulla di simile si rinverrà nelle future memorie dello spagnolo. La vicenda della caduta di Rafa ha origini lontane, e, per quel che mi riguarda, scrivo all’insegna del “parce sepeliendo”, latinetto che per fortuna precede il più noto “parce sepulto”. Ricorderete che il Nadal dell’anno passato era giunto a scoraggiare Federer, battendolo a Wimbledon, e spingendo i più ad inneggiare a un nuovo Number One.

La maggior parte degli scribi avevano trascurato due profezie di specialisti entrambi amici, il professor Parrà e il dottor Caronti. Parrà, col suo magico laser, aveva riparato sin dal 2007 una lesione parziale al tendine rotuleo longitudinale del campione, che aveva in seguito abbandonato un indispensabile seguito della cura a causa di pressioni estranee alla medicina. Quanto a Caronti, il chiropratico aveva, in un’intervista al mensile “II Tennis Italiano”, anticipato che le smorfie di Rafa erano un disperato tentativo di riequilibrio, prevedendo un ritiro in non più di 3 anni. Battuto in due set da Soderling: sembra il gemello magro del Rafa che conoscevamo Ciò detto, Rafa si era più che dignitosamente trascinato per metà stagione, vincendo 5 tornei, incluso l’Open d’Australia, e perdendo in tutto 4 match.

Aveva poi smarrito il suo amatissimo Parigi, proprio contro Soderling, avversario di ieri, e si era visto costretto al ritiro a Wimbledon. La seconda metà della stagione non era stata alla sua altezza abituale, se non aveva vinto più mezzo torneo, perdendone qualcosa come sette. Ed eccoci al Masters. Come l’ho visto in campo, io che non l’avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l’arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l’irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope. Un Nadal chiuso in difesa, spesso costretto ad un rovescino tagliato ad una mano, incapace di prevalere negli scambi incrociati, con quel suo diritto che altritempi strappava la racchetta di mano all’avversario. Il gemello magro, ho scritto. Che ripete ora, nel suo povero inglese, frasi alle quali non sembra credere. Un campione perduto, privo della passata alimentazione, sospetto, mentre mi auguro vivamente di sbagliarmi. Soprattutto per lui.

G. Clerici La Repubblica, 24 Novembre 2009

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Koko (Guest) 29-11-2009 16:03

Nadal chiude n 2 dopo una seconda parte dell’anno orribile.Questo dice tutto sul suo potenziale.

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Federerino 29-11-2009 15:58

“Se fosse stato bene avrebbe………”

Mi dispiace ma questi discorsi valgono fino alla seconda elementare, dopodichè bisogna prendere ratto della REALTA’ che evidentemente quando non è così rosea è dura…

Se Federer non avesse avulo lo mononucleosi………..

Se Federer fosse stato 10 cm più alto………….

Se Del Potro fosse stato 15 cm più basso……….

Se Gasquet fosse stato più diligente………

Se Panatta si fosse allenato seriamente………

Se Sampras non avesse dovuto scontrarsi con Agassi………

Se Rod Laver non avesse giocato 3/4 dei G.S. sull’erba……..

Se mio nonno avesse avuto 3 palle…..

Vado avanti o è sufficiente??? Quello che si ottiene è il risultato di tante cose… c’è un equilibrio in tutto… Bravo Nadal per aver vinto 6 Slam e poter raccontare un domani di essere stato numero 1 nel tennis mondiale e di avere più vittorie che sconfitte con Federer… Dall’altra parte della medaglia bravo scemo che ti sei bruciato in pochissimi anni, e che a 23 anni sei pronto per la paraolimpiadi…

Dov’è la verità?? E’ tutta verità… c’è chi pensa che è meglio morire a 25 anni divertendosi e chi pensa che è meglio crepare a 100 campando sotto la campana di vetro…

Ogniuno la pensa a modo suo…. io ammiro Roger che è uno che non si risparmia mai, è concreto, non sarebbe Federer altrimenti… ma riesce ad esserlo in un modo molto meno dispendioso…
Voi tenetevi le vostre idee, ma siate coerenti: se Nadal ha fatto bene a gestire la sua carriera così godetevi le sue vittorie, senza andare a dire che Federer è fortunato…

E non esiste dire che “se avesse fatto……….” o “se non fosse stato…….”

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vittorio (Guest) 29-11-2009 14:17

Originally Posted By valentina
lasciamo stare tutte queste persone che ci danno addosso e andiamo per la nostra strada, continuiamo ad allenarci e che molto presto torniamo dove meritavamo di chiudera la stagione.
E poi l’anno prossiamo riprendiamoci quello che abbiamo perso ingiustamente

ma non ti vergogni?non ti vergogni che fa pena quello che hai scritto?ingiustamente?perchè il duro lavoro degli altri cos’è,aria?rispettate i sacrifici delle persone

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Vamos Rafa (Guest) 29-11-2009 14:17

Ma certo che sarà al 100% …. è solo una questione di tempo.

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roger 4 ever (Guest) 29-11-2009 13:14

A me Toni Nadal dà l’impressione di essere un gran rosicone….. ora che il suo pupillo è stato beccato ed ha smesso di imbottirsi di “vitamine”… oooops….scusate…. ufficilmente gli fanno male le ginocchia e deve perdere peso per questo…… rosica da morireeeeeee

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FedererForever 29-11-2009 12:33

Attualmente Nadal non vale il numero due ma metterlo settimo in classifica mi pare esagerato.Ci può stare solo se consideriamo il cemento indoor

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Forestiero (Guest) 29-11-2009 11:59

Originally Posted By sadario
Guardando in faccia alla realtà, Del Potro è il prossimo numero 1, e secondo me la classifica reale al giorno d’oggi è:
1) Del Potro
2) Federer
3) Djokovic
4) Murray
5) Nadal

io metterei
4)Murray
5)Soderling
6)Davydenko
7)Nadal

gli unici top 10 che attualmente Nadal potrebbe battere sono Verdasco, che se la fa sotto appena lo vede, e Roddick, però solo su terra, perchè su cemento lo asfalterebba ne vero senso della parola!!!
Quindi caro “Fat Tony” mi sa che se il tuo pupillo vuole ritornare n°1 deve faticare…e molto anche!

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sadario 29-11-2009 11:30

Guardando in faccia alla realtà, Del Potro è il prossimo numero 1, e secondo me la classifica reale al giorno d’oggi è:
1) Del Potro
2) Federer
3) Djokovic
4) Murray
5) Nadal

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gisva 29-11-2009 11:28

Io sono un Federiano, ma in effetti il Federer di quest’anno, anche se ha vinto Parigi ed è tornato numero 1 è lontano dal miglior Federer.

Quindi se Nadal avesse avuto un’annata ‘normale’ forse sarebbe stato ancora numero1.

A me sinceramente pare però che la stagione un po’ strana di Nadal sia dipesa dalla diversa preparazione del suo 2009.

Per uno come lui che aveva basato le sue annate su un periodo da aprile a giugno in condizione straripante, partire già brillante a gennaio ha portato senz’altro a inconvenienti fisici.
Secondo me gli inconvenienti della stagione di Nadal sono stati la conseguenza di questo cambio di strategia.

Mi sembra strano non vedere da nessuna parte un’autocritica su questo aspetto.

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Rogerina 29-11-2009 11:22

E’ il loro concetto di ‘stare bene’ che mi terrorizza… 😯

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valentina (Guest) 29-11-2009 10:55

Originally Posted By V
inutile ragionare con i sè e con i ma…. quest’inizio d’anno è stato il + forte, ma alla fine è primo meritatamente federer

meritatamente ho qualche dubbio, diciamo di si ma come ha detto Tony, se stava bene Roger lo sai quante lacrime avrebbe versato?

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valentina (Guest) 29-11-2009 10:55

Originally Posted By V
inutile ragionare con i sè e con i ma…. quest’inizio d’anno è stato il + forte, ma alla fine è primo meritatamente federer

meritatamente ho qualche dubbio, diciamo di si ma come ha detto Tony, se stava bene Roger lo sai quante lacrime avrebbe versato?

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V (Guest) 29-11-2009 10:51

inutile ragionare con i sè e con i ma…. quest’inizio d’anno è stato il + forte, ma alla fine è primo meritatamente federer

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valentina (Guest) 29-11-2009 10:29

lasciamo stare tutte queste persone che ci danno addosso e andiamo per la nostra strada, continuiamo ad allenarci e che molto presto torniamo dove meritavamo di chiudera la stagione.
E poi l’anno prossiamo riprendiamoci quello che abbiamo perso ingiustamente

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