Combined Cincinnati: I risultati con il dettaglio dei Quarti di Finale. Nessun problema per Medvedev e Barty. Ok Tsitsipas e A. Zverev

@ Gianni da Firenze (#2906307)

Hai ragione, deve compiere 30, ma la sostanza non cambia

@ cataflic (#2906364)

Evidentemente qualcuno ha una visione del tennis molto limitata dove dovrebbe vincere chi tira più forte e non chi ha un repertorio vasto e sa colpire la pallina in svariati modi.
Barty è una giocatrice sublime, si trova a suo agio su tutte le superfici e in qualsiasi zona del campo: è la nr.1 meritatissimamente.

Scritto da Luca Martin
Casper Ruud piallato.
Sulla terra non credo sarebbe successo.

A leggere diversi commenti sembrava diventato dal nulla specialista del veloce..

Scritto da Mauro72
…Pliskova (ultratrentenne è a 4)…

KaPlis passerà i 30 fra 7 mesi… 😛

Scritto da Luca.tennis

Scritto da Hair49
@ Nicki (#2906171)
Per far capire ai buonisti che gravitano abbondantemente in questo sito che ci sono anche pareri discordanti e da angolazioni plurime che non sono improntati al politicamente corretto e non sono sessisti ma descrivono la realtà che gli stessi non vogliono vedere ivi compresi gli aspetti di gioco certamente non esaltante

A nessuno frega nulla se per te la Barty sia bella o brutta, cerca di fartene una ragione al posto di cercare di difendere i tuoi commenti patetici

È la solita storia… anni fa Graf era brutta Sabatini uno sballo… in quel caso non si andava più in là del primo piano… bastava andare in campo lungo e si sarebbero potute apprezzare le gambe da Valchiria di steffi a discapito del cow boy appena sceso da cavallo per entrare nel saloon ossia Gabriela

Lo Slam più prestigioso in realtà è Wimbledon, qualsiasi ricerca in rete lo conferma (al di là dell’ovvia soggettività implicita nella questione).

Scritto da Vecchiogiovi

Scritto da Annie
Ho letto diversi commenti sulla Barty, di chi la ama, chi la ritiene brava ma non si entusiasma e di chi proprio non la sopporta nel suo complesso. Confesso che anch’io non riesco ad appassionarmi alle sue partite, ha qualcosa che snatura l’essenza del tennis pur riuscendo tecnicamente ad eseguire buoni colpi..sembra una cuoca di trattoria prestata ad uno sport che non deve solo essere svolto con precisione come un compitino ma che deve coinvolgere emotivamente, e per fare questo ha inevitabilmente bisogno di una forte personalità e di componenti caratteriali, fisico/estetiche e di comportamento che riescano ad avvincere oltre lo scambio e la ricerca del punto che, anche se proficui, finiscono per rientrare nella routine tennistica..se fermarsi all’efficacia dei colpi vuol dire intendersi di tennis, dico tranquillamente che non me ne intendo cercando io altri messaggi e storie e preferendo di gran lunga un’imperfetta ma frizzante e impronosticabile Camila e una problematica Osaka alla scialba e asettica Barty, che riesce ad appiattire e rendere noiosi anche i vincenti; così come mi deprime l’idea che il tennis al maschile che mi aspetta sarà propinato da un inespressivo e vagante Zverev, o dallo scolastico Tsitsipas, dall’azzombato Medvedev o dal sovreccitato Rublev, niente a che vedere con la forza sprigionata da Nole, con il carisma dei suoi infiniti successi, con la rabbia con cui ancora adesso rifiuta i propri errori e rinnega i propri limiti, con la sua indomita voglia di continuare a vincere oltre ogni consigliabile prudenza, insomma per me l’unico che susciti aspettative e curiosità e tifo in un contesto indefinito e all’insegna dell’”uno vale l’altro”

Visto che. Parli di trattoria, ti comunico che il tuo commento è un bel minestrone fatto con tutto quello che è rimasto in dispensa. Hai mescolato tifo ( preferenza per Camila e Osaka) con gioco. Mai sentito parlare di Lendl o di Wilander? Sono stati die numero 1, non scaldavano certo i cuori del tifo con il loro gioco, ma chi giocava a tennis vedeva compiersi il gioco perfetto, testa, colpi non pesantissimi, grande completezza ( più con Wilander che con Lendl che a rete era davvero un pesce fuor d’acqua. È lecito il tifo o la preferenza, ma bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. Barry, volenti o nolenti, è una grande tennista, altri discorsi riguardano campi che con lo sport non c’entrano.

La Barthy è il tennis!
È forse la giocatrice con piú colpi in assoluto, sa tirare, sa variare, alza,abbassa le traiettorie, back, volèe, smorzate, servizi…boh? Non ha una personalità per nulla carismatica, ma a livello tennistico è di un altro livello rispetto alle altre e si vede.

@ nvdt (#2906261)

Sono d accordo solo su Novak, raro esempio di forza elasticità e eleganza, oltre che efficacia. Io adoro la Barthi, mi piace vederla giocare, con le sue soluzioni eccellenti, e non mi faccio influenzare dal fattore estetico ma ciò non esclude che ammiro anche Camila, accetto il modo diverso di gioco che hanno e ne apprezzo il risultato finale, poi è soggettivo, io ad Osaka o Pliskova preferisco Muchova o Kerber, é il bello del tifo sano, cioè un player ti colpisce vuoi per un motivo od un altro, io ad esempio guardo volentieri Paire anche qd non è in giornata inventa sempre qualcosa e invece se c’è Kirgios spengo la tv, sono gusti, ma quello che mi dà fastidio è il giudizio che và sul personale dei players, sia estetico che umano

@ GERULAIT.IS (#2906295)

Sei proprio un vero sportivo!!!!

Casper Ruud piallato.
Sulla terra non credo sarebbe successo.

La Pliskova è 29 enne

@ l Occhio di Sauron (#2906178)

purtropo della partita causa infortunei non c’è berrettini è sempre stato tra i primi 4 quando non aveva problemi,ha vinto 2 tornei quest’anno,sulle terra il 250 e al queens 500

bencic ha perso il derby,la più costante à priskova,sono già 3 semifinali che giocherà con oggi nel giro di un mese e mezzo su tornei 1000 e slam wimbledon

sul doppio fognini è in semifinale

@ Vecchiogiovi (#2906296)

Ogni tennista di alto livello, in campo, in partita, esprime se stesso al massimo livello sia tecnico sia mentale sia caratteriale sia stilistico sia emotivo sennò non vede la palla.
Ogni tennista top 100 e anche meno sa eseguire colpi perfetti se vuole, di tutti i tipi e spesso addirittura con entrambe le mani… Poi in campo diventa il giocatore che è.
Ho avuto il piacere, pagando, di giocare con i fratelli Becker in un clinic. Beh, Boris giocava un rovescio perfetto, ma perfetto, piatto arrotato, preciso sia a due sia a una mano… e nel doppio finale coi partecipanti spesso le volée erano con la mano sinistra…

Sconfitta,immagino dolorosissima, per Bencic ad opera di una connazionale …

Scritto da Barabba

Scritto da Albcors84
Sarà lo us open piu aperto e incerto degli ultimi 15 anni!: F I G A T A

Piano con quella damigiana. Djokovic trionferà.

Nole all’UO dovrà stare concentratissimo, incontrerà numerose mine vaganti, prima della probabile finale contro Medvedev.
Il russo è in forma smagliante e vince facile contro avversari robusti.
Poi si giocherà in cinque set, e a 34 anni si è sfavoriti rispetto a chi ha otto anni meno di te.
Non sarà comunque una passeggiata!

Scritto da Annie
Ho letto diversi commenti sulla Barty, di chi la ama, chi la ritiene brava ma non si entusiasma e di chi proprio non la sopporta nel suo complesso. Confesso che anch’io non riesco ad appassionarmi alle sue partite, ha qualcosa che snatura l’essenza del tennis pur riuscendo tecnicamente ad eseguire buoni colpi..sembra una cuoca di trattoria prestata ad uno sport che non deve solo essere svolto con precisione come un compitino ma che deve coinvolgere emotivamente, e per fare questo ha inevitabilmente bisogno di una forte personalità e di componenti caratteriali, fisico/estetiche e di comportamento che riescano ad avvincere oltre lo scambio e la ricerca del punto che, anche se proficui, finiscono per rientrare nella routine tennistica..se fermarsi all’efficacia dei colpi vuol dire intendersi di tennis, dico tranquillamente che non me ne intendo cercando io altri messaggi e storie e preferendo di gran lunga un’imperfetta ma frizzante e impronosticabile Camila e una problematica Osaka alla scialba e asettica Barty, che riesce ad appiattire e rendere noiosi anche i vincenti; così come mi deprime l’idea che il tennis al maschile che mi aspetta sarà propinato da un inespressivo e vagante Zverev, o dallo scolastico Tsitsipas, dall’azzombato Medvedev o dal sovreccitato Rublev, niente a che vedere con la forza sprigionata da Nole, con il carisma dei suoi infiniti successi, con la rabbia con cui ancora adesso rifiuta i propri errori e rinnega i propri limiti, con la sua indomita voglia di continuare a vincere oltre ogni consigliabile prudenza, insomma per me l’unico che susciti aspettative e curiosità e tifo in un contesto indefinito e all’insegna dell’”uno vale l’altro”

Don’t judge a book by its cover

@ Mauro72 (#2906213)

Pliskova ultratrentenne ma quando mai!

Per me c’è un po’ di esagerazione. Tra 10 gg inizia un massacrante torneo di 3 su 5 da due settimane sulla superficie più democratica (cfr Rino Tommasi), quindi dove tutti ma proprio tutti possono esprimersi bene. I tornei pre slam sono importanti, ma se guardate sono tappe di avvicinamento. 50 mille non fanno uno slam, anche se economicamente lo superano. Uno slam è più di un’olimpiade, per un tennista è tutto, pur avendo ognuno una dignità diversa. Quello prossimo, per mezzo mondo è lo slam numero 1: anche se io credo più a Wimbledon, posso comprenderlo per il motivo citato dal grandissimo Rino. Poiché quest’anno c’è un solo mostro, per tutti ci sono possibilità, sarei l’ultimo a stupirmi se per Berrettini o Sinner, non sia stato programmato un percorso molto cauto per arrivare freschi all’appuntamento.

Scritto da Annie
Ho letto diversi commenti sulla Barty, di chi la ama, chi la ritiene brava ma non si entusiasma e di chi proprio non la sopporta nel suo complesso. Confesso che anch’io non riesco ad appassionarmi alle sue partite, ha qualcosa che snatura l’essenza del tennis pur riuscendo tecnicamente ad eseguire buoni colpi..sembra una cuoca di trattoria prestata ad uno sport che non deve solo essere svolto con precisione come un compitino ma che deve coinvolgere emotivamente, e per fare questo ha inevitabilmente bisogno di una forte personalità e di componenti caratteriali, fisico/estetiche e di comportamento che riescano ad avvincere oltre lo scambio e la ricerca del punto che, anche se proficui, finiscono per rientrare nella routine tennistica..se fermarsi all’efficacia dei colpi vuol dire intendersi di tennis, dico tranquillamente che non me ne intendo cercando io altri messaggi e storie e preferendo di gran lunga un’imperfetta ma frizzante e impronosticabile Camila e una problematica Osaka alla scialba e asettica Barty, che riesce ad appiattire e rendere noiosi anche i vincenti; così come mi deprime l’idea che il tennis al maschile che mi aspetta sarà propinato da un inespressivo e vagante Zverev, o dallo scolastico Tsitsipas, dall’azzombato Medvedev o dal sovreccitato Rublev, niente a che vedere con la forza sprigionata da Nole, con il carisma dei suoi infiniti successi, con la rabbia con cui ancora adesso rifiuta i propri errori e rinnega i propri limiti, con la sua indomita voglia di continuare a vincere oltre ogni consigliabile prudenza, insomma per me l’unico che susciti aspettative e curiosità e tifo in un contesto indefinito e all’insegna dell’”uno vale l’altro”

Visto che. Parli di trattoria, ti comunico che il tuo commento è un bel minestrone fatto con tutto quello che è rimasto in dispensa. Hai mescolato tifo ( preferenza per Camila e Osaka) con gioco. Mai sentito parlare di Lendl o di Wilander? Sono stati die numero 1, non scaldavano certo i cuori del tifo con il loro gioco, ma chi giocava a tennis vedeva compiersi il gioco perfetto, testa, colpi non pesantissimi, grande completezza ( più con Wilander che con Lendl che a rete era davvero un pesce fuor d’acqua. È lecito il tifo o la preferenza, ma bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare. Barry, volenti o nolenti, è una grande tennista, altri discorsi riguardano campi che con lo sport non c’entrano.

@ GERULAIT.IS (#2906294)

Francamente io seguo solo gli e le italiane . Pertanto giudichero la Barty spero in finale contro la Giorgi in un 1000 o in uno slam.

@ Annie (#2906236)

La capacità di emozionare è puramente soggettiva. Basta pensare i controesempi che hai fatto: Giorgi e Osaka.

Scritto da Hair49
@ Nicki (#2906171)
Per far capire ai buonisti che gravitano abbondantemente in questo sito che ci sono anche pareri discordanti e da angolazioni plurime che non sono improntati al politicamente corretto e non sono sessisti ma descrivono la realtà che gli stessi non vogliono vedere ivi compresi gli aspetti di gioco certamente non esaltante

A nessuno frega nulla se per te la Barty sia bella o brutta, cerca di fartene una ragione al posto di cercare di difendere i tuoi commenti patetici

Scritto da Annie
Ho letto diversi commenti sulla Barty, di chi la ama, chi la ritiene brava ma non si entusiasma e di chi proprio non la sopporta nel suo complesso. Confesso che anch’io non riesco ad appassionarmi alle sue partite, ha qualcosa che snatura l’essenza del tennis pur riuscendo tecnicamente ad eseguire buoni colpi..sembra una cuoca di trattoria prestata ad uno sport che non deve solo essere svolto con precisione come un compitino ma che deve coinvolgere emotivamente, e per fare questo ha inevitabilmente bisogno di una forte personalità e di componenti caratteriali, fisico/estetiche e di comportamento che riescano ad avvincere oltre lo scambio e la ricerca del punto che, anche se proficui, finiscono per rientrare nella routine tennistica..se fermarsi all’efficacia dei colpi vuol dire intendersi di tennis, dico tranquillamente che non me ne intendo cercando io altri messaggi e storie e preferendo di gran lunga un’imperfetta ma frizzante e impronosticabile Camila e una problematica Osaka alla scialba e asettica Barty, che riesce ad appiattire e rendere noiosi anche i vincenti; così come mi deprime l’idea che il tennis al maschile che mi aspetta sarà propinato da un inespressivo e vagante Zverev, o dallo scolastico Tsitsipas, dall’azzombato Medvedev o dal sovreccitato Rublev, niente a che vedere con la forza sprigionata da Nole, con il carisma dei suoi infiniti successi, con la rabbia con cui ancora adesso rifiuta i propri errori e rinnega i propri limiti, con la sua indomita voglia di continuare a vincere oltre ogni consigliabile prudenza, insomma per me l’unico che susciti aspettative e curiosità e tifo in un contesto indefinito e all’insegna dell’”uno vale l’altro”

Grandissima!

Scritto da Hair49
@ Nicki (#2906171)
Per far capire ai buonisti che gravitano abbondantemente in questo sito che ci sono anche pareri discordanti e da angolazioni plurime che non sono improntati al politicamente corretto e non sono sessisti ma descrivono la realtà che gli stessi non vogliono vedere ivi compresi gli aspetti di gioco certamente non esaltante

Quindi meno male che ci sei tu a mostrarci la realtà che noi altri non vogliamo vedere. Il nostro messia, più o meno. Come quando ci hai ricordato che Larissa Iapichino è una mezzo sangue. Ma visto che noialtri non vogliamo vedere la tua realtà è che più o meno tutti in questo forum ti disprezzano non sarebbe il caso di lasciarci perdere e smettere di scrivere ed illuminarci?

Scritto da Annie
Ho letto diversi commenti sulla Barty, di chi la ama, chi la ritiene brava ma non si entusiasma e di chi proprio non la sopporta nel suo complesso. Confesso che anch’io non riesco ad appassionarmi alle sue partite, ha qualcosa che snatura l’essenza del tennis pur riuscendo tecnicamente ad eseguire buoni colpi..sembra una cuoca di trattoria prestata ad uno sport che non deve solo essere svolto con precisione come un compitino ma che deve coinvolgere emotivamente, e per fare questo ha inevitabilmente bisogno di una forte personalità e di componenti caratteriali, fisico/estetiche e di comportamento che riescano ad avvincere oltre lo scambio e la ricerca del punto che, anche se proficui, finiscono per rientrare nella routine tennistica..se fermarsi all’efficacia dei colpi vuol dire intendersi di tennis, dico tranquillamente che non me ne intendo cercando io altri messaggi e storie e preferendo di gran lunga un’imperfetta ma frizzante e impronosticabile Camila e una problematica Osaka alla scialba e asettica Barty, che riesce ad appiattire e rendere noiosi anche i vincenti; così come mi deprime l’idea che il tennis al maschile che mi aspetta sarà propinato da un inespressivo e vagante Zverev, o dallo scolastico Tsitsipas, dall’azzombato Medvedev o dal sovreccitato Rublev, niente a che vedere con la forza sprigionata da Nole, con il carisma dei suoi infiniti successi, con la rabbia con cui ancora adesso rifiuta i propri errori e rinnega i propri limiti, con la sua indomita voglia di continuare a vincere oltre ogni consigliabile prudenza, insomma per me l’unico che susciti aspettative e curiosità e tifo in un contesto indefinito e all’insegna dell’”uno vale l’altro”

..deve coinvolgere emotivamente?
..altri messaggi e storie? frizzante?
Piccole psicopatie che, magari comprensibilmente affliggono chi approccia lo sport del tennis esclusivamente dalla parte dello spettatore.
È uno sport che può essere praticato fino a tarda età, andate sul campo e provate personalmente a sviluppare l efficacia e là bellezza dei colpi, del gioco, a cimentarvi con le difficoltà tecniche, fisiche, ecc.
Questo vi aiuta a non cercare persone , o personaggi che siano tennisti o altro, cui aggrapparvi, non affidatevi ad altri “carismatici” che competano aL vostro posto, competete voi!

Ho letto diversi commenti sulla Barty, di chi la ama, chi la ritiene brava ma non si entusiasma e di chi proprio non la sopporta nel suo complesso. Confesso che anch’io non riesco ad appassionarmi alle sue partite, ha qualcosa che snatura l’essenza del tennis pur riuscendo tecnicamente ad eseguire buoni colpi..sembra una cuoca di trattoria prestata ad uno sport che non deve solo essere svolto con precisione come un compitino ma che deve coinvolgere emotivamente, e per fare questo ha inevitabilmente bisogno di una forte personalità e di componenti caratteriali, fisico/estetiche e di comportamento che riescano ad avvincere oltre lo scambio e la ricerca del punto che, anche se proficui, finiscono per rientrare nella routine tennistica..se fermarsi all’efficacia dei colpi vuol dire intendersi di tennis, dico tranquillamente che non me ne intendo cercando io altri messaggi e storie e preferendo di gran lunga un’imperfetta ma frizzante e impronosticabile Camila e una problematica Osaka alla scialba e asettica Barty, che riesce ad appiattire e rendere noiosi anche i vincenti; così come mi deprime l’idea che il tennis al maschile che mi aspetta sarà propinato da un inespressivo e vagante Zverev, o dallo scolastico Tsitsipas, dall’azzombato Medvedev o dal sovreccitato Rublev, niente a che vedere con la forza sprigionata da Nole, con il carisma dei suoi infiniti successi, con la rabbia con cui ancora adesso rifiuta i propri errori e rinnega i propri limiti, con la sua indomita voglia di continuare a vincere oltre ogni consigliabile prudenza, insomma per me l’unico che susciti aspettative e curiosità e tifo in un contesto indefinito e all’insegna dell'”uno vale l’altro”

Scritto da l Occhio di Sauron

Scritto da Livio

Scritto da Brisgau
Effettivamente Medvedev,Rublev,Tsitsipas,Zverev non si possono guardare. L’era d’oro del tennis maschile è finita. Ma io rimpiango anche Del Potro, Wawrinka,Dolgopolov,Kolsrheiber.Speriamo nelle donne.

Effettivamente dopo quasi 20 anni con le tre leggende che si stanno spegnendo piano piano , il tennis maschile rischia un periodo di forte involuzione o di “caos” senza veri e propri leader da cui aspettarsi confronti leggendari. Ovviamente spero di essere smentito.

I nuovi leader già si vede chi saranno a breve termine:
Medvedev
Zverev
Tsitsipas
Rublev
e se si ripiglia
Thiem
questi sono.. punto.
Poi è evidente che saranno meno dominanti rispetto al resto come ci hanno abituato i fabs per cui ci sarà più spazio per le seconde linee.
Delle quali se sta bene c’è in testa Berretto con Sinner Hurkacz Ruud e compagnia cantante

Nole si sta spegnendo? 3 slam su tre

Breve cenno su Barty, basato sulle statistiche e non sulle preferenze personali.
Ashley è la nona tennista di tutti i tempi per settimane di permanenza al numero 1 del mondo (ben 90), di gran lunga la migliore da quando Serena (terza assoluta dopo Graf e Navratilova, uniche tre oltre le trecento settimane) ha messo radici su in alto. Davanti quindi a Wozniacki (71) e a scendere in ordine Halep, Azarenka, Mauresmo e Kerber.

Se oggi nessuno la scalza, qualcosa vorrà dire.
Osaka è a 25, Pliskova (ultratrentenne è a 4), mentre Sabalenka ha finito la benzina dopo una strepistosa stagione senza però arrivare mai in testa.

Anche a me non fa impazzire, non suscita particolare entusiasmo emotivo né eccessiva simpatia, ma i numeri dicono che è una grossa giocatrice che tiene nel tempo ed è costante.

@ Barabba (#2906163)

Che non faccia come lo scorso anno….

@ Nicki (#2906171)

Per far capire ai buonisti che gravitano abbondantemente in questo sito che ci sono anche pareri discordanti e da angolazioni plurime che non sono improntati al politicamente corretto e non sono sessisti ma descrivono la realtà che gli stessi non vogliono vedere ivi compresi gli aspetti di gioco certamente non esaltante

Scritto da Lupin

Scritto da Atom
Sinner non deve iscriversi al doppio se poi vuol perdere per andare tra le braccia della……Braccini

Bellissima (la battuta non la Braccini, che ci sta rovinando Jannik)

Lo sai vero che si frequentano da settembre? Non penso debba ricordarti cosa ha combinato da settembre, io farei una petizione per trovargli una Braccini in più!

Medvy scopa via la Busta…

@ Catone75 (#2906170)

E tutti magri

Scritto da Livio

Scritto da Brisgau
Effettivamente Medvedev,Rublev,Tsitsipas,Zverev non si possono guardare. L’era d’oro del tennis maschile è finita. Ma io rimpiango anche Del Potro, Wawrinka,Dolgopolov,Kolsrheiber.Speriamo nelle donne.

Effettivamente dopo quasi 20 anni con le tre leggende che si stanno spegnendo piano piano , il tennis maschile rischia un periodo di forte involuzione o di “caos” senza veri e propri leader da cui aspettarsi confronti leggendari. Ovviamente spero di essere smentito.

I nuovi leader già si vede chi saranno a breve termine:

Medvedev
Zverev
Tsitsipas
Rublev

e se si ripiglia

Thiem

questi sono.. punto.
Poi è evidente che saranno meno dominanti rispetto al resto come ci hanno abituato i fabs per cui ci sarà più spazio per le seconde linee.
Delle quali se sta bene c’è in testa Berretto con Sinner Hurkacz Ruud e compagnia cantante

Scritto da Brisgau
Effettivamente Medvedev,Rublev,Tsitsipas,Zverev non si possono guardare. L’era d’oro del tennis maschile è finita. Ma io rimpiango anche Del Potro, Wawrinka,Dolgopolov,Kolsrheiber.Speriamo nelle donne.

Più che altro caratterialmente nessuno di loro sembra poter puntare a far breccia nel cuore dei tifosi. Loro, come anche altre nuove leve tipo Korda, Aliassime e ancor di più i due astri nascenti Alcaraz e Rune (ho guardato un po’ il danese a San Marino ed è davvero insopportabile) sono tutti o piuttosto antipatici o quantomeno “asettici”

Scritto da Hair49
E’ impensabile quanto possa detestare Barty per tutto, aspetto, gioco che mi infastidisce pur consapevole della sua efficacia, per l’atteggiamento sempre da eterna imbronciata, e perchè è molto diversamente bella da vedere, la grazia di un cinghiale, non riesco a guardare il match per più di pochi secondi e confesso che ho irritazione anche a guardare lo score, meglio, così evito di vedere la sconfitta di Krejcikova

Posso anche arrivare a capire tutte le sensazioni che descrivi (tutte ingiustificate) ma poi capire anche perché perdi del tempo a scriverle appare del tutto incomprensibile. Un buon psicologo ti potrebbe aiutare..

Scritto da Nico
Non ho visto la partita ma dal risultato o Medvedev era indemoniato oppure Carreno non ne metteva dentro una.

Medvedev sembra aver raggiunto una maturità tecnica, emotiva e fisica che gli consente di essere ormai quasi al sicuro quando non incontra un giocatore del suo stesso livello.
E non sono in tanti.
Ormai sembra non tenere più ne tanto meno soffrire ne’ i big server ne’ i regolaristi.
Tradotto il suo “rendimento minimo garantito” gli consente sempre più spesso di vincere quasi senza sforzo.
Chissà se è solo un caso che gli emergenti dominanti siano tutti di altezza compresa tra 1.93 e 1.98..

Scritto da La Freddezza di Sinner
Fogna in semifinale di doppio e nessuno dice nulla? Jannik invece stenta per ora

è possibile che ogni volta dovete fare ste contrapposizioni del cazzo?
non sarebbe sufficiente oltre che auspicabile, commentare le vittorie per ciò che sono???

fra l’altro, guardatele le partite quando poi avete la pretesa di commentarle pure…..

rischiate di fare la figura dimmerda come quella che hai fatto te!

Non ho visto la partita ma dal risultato o Medvedev era indemoniato oppure Carreno non ne metteva dentro una.

6/1 6/1 a Carreno.. Et voila’ sarà pure antiestetico ma avercene di campioni così.

@ Livio (#2906157)

Ma sarebbe anche ora, una egemonia tanto lunga in altri sport è davvero difficile da trovare. Gli attuali Next Gen non saranno forti come i Fab4, ma faranno appassionare i giovani (meno quelli più anzianj), anche perché a livello di carattere e dichiarazioni li trovo più scoppiettanti della vecchia guardia

Scritto da Albcors84
Sarà lo us open piu aperto e incerto degli ultimi 15 anni!: F I G A T A

Piano con quella damigiana. Djokovic trionferà.

Scritto da Brisgau
Effettivamente Medvedev,Rublev,Tsitsipas,Zverev non si possono guardare. L’era d’oro del tennis maschile è finita. Ma io rimpiango anche Del Potro, Wawrinka,Dolgopolov,Kolsrheiber.Speriamo nelle donne.

Effettivamente dopo quasi 20 anni con le tre leggende che si stanno spegnendo piano piano , il tennis maschile rischia un periodo di forte involuzione o di “caos” senza veri e propri leader da cui aspettarsi confronti leggendari. Ovviamente spero di essere smentito.

Scritto da Atom
Sinner non deve iscriversi al doppio se poi vuol perdere per andare tra le braccia della……Braccini

Bellissima (la battuta non la Braccini, che ci sta rovinando Jannik)

@ Albcors84 (#2906135)

Medvedev in versione macchina da guerra in ste ultime due settimane. Sti campi come nel 2019 lo stanno trasformando in un rullo compressore. Carreno, che era in gran forma, distrutto e vendicata la dolorosissima(unico russo senza medaglia tra singolo e doppio) sconfitta alle olimpiadi.
Domani con il rublev abbastanza incerto di questi tempi, prevedo un’altra dominio considerati anche i precedenti tra i due. In ogni caso è chiaro che sul cemento ormai Danilo parte favorito con tutti tranne che con djokovic nei due slam.

6-1/6-1 a Carreno Busta.Giochera’ anche con uno stile originale e poco conosciuto ma è forte e di tornei importanti ne vincerà parecchi.

@ l Occhio di Sauron (#2906067)

L’utente Hair49 avrebbe detto le stesse cose della Navratilova probabilmente. Che poi, gusti sono gusti, ma la Sabalenka,che guardo volentieri, tennisticamente è lontana anni luce dall’australiana. Infatti cerca solo di sfondare, altro non le riesce.

Scritto da La Freddezza di Sinner
Fogna in semifinale di doppio e nessuno dice nulla? Jannik invece stenta per ora

Bravi entrambi.

Brutto a vedersi ma quanto e’ efficace Daniil ……..

@ Ambrogio (#2906116)

Scusa ma Barty eccelle pure nel servizio, visto il record di ace, ed a rete forse è la più forte e comunque quella più a suo agio. Il dritto non è devastante ma colpisce la palla sempre alta ed in openstance gioca benissimo lo sventaglio.

La rovina dei tennisti sono gli infortuni e le……modelle . Sinner non ha aspettato neanche 20 per cadere in trappola. Purtroppo per lui e per noi se non si libera, non fara’ una bel percorso.

Povero Jannik (e amico) che stesa!!!

Non penso Jannik l’abbia obbligato a farlo, perciò se Hurkacz deve giocare con questa voglia da giocatore dell’oratorio poteva evitarselo e far giocare Jannik con un altro…

Sinner non deve iscriversi al doppio se poi vuol perdere per andare tra le braccia della……Braccini

@ Brisgau (#2906121)

Tsitsipas non si puo guardare??? Ma se è completissimo!.

Sarà lo us open piu aperto e incerto degli ultimi 15 anni!: F I G A T A

Scritto da Causal

Scritto da MAURO
Comunque bisogna dire che in questi 5 giorni, gli spalti di Cincinnati sono desolatamente semi vuoti., nonostante ci potrebbe essere la presenza al 100%. Credo che le assenze di FEDERER, NADAL e DJOKOVIC abbiano influito sulla presenza del pubblico delle grandi occasioni.

Oppure in questi cinque giorni c’erano tanti match contemporaneamente visto che erano i primi turni del torneo, e pochi alle 11 volevano stare sotto il sole cocente, a meno che tu non abbia notato lo stesso anche nei match dopo l’una di notte, sempre di primo turno

Potrebbe essere, ma durante Berrettini contro Auger non vi era quasi nessuno, eppure il match andava alle 21 ora di Cincinnati.

Scritto da Lupin
Vincono con la coppia n. 1 e perdino il primo set con la coppia wild card???

E terzo servizio consecutivo perso.

Vincono con la coppia n. 1 e perdino il primo set con la coppia wild card???

@ Tizio (#2906123)

Carreno Busta sembra un amatore in questa partita con questo Medvedev

Fogna in semifinale di doppio e nessuno dice nulla? Jannik invece stenta per ora

Per favore fermate Medvedev!

Effettivamente Medvedev,Rublev,Tsitsipas,Zverev non si possono guardare. L’era d’oro del tennis maschile è finita. Ma io rimpiango anche Del Potro, Wawrinka,Dolgopolov,Kolsrheiber.Speriamo nelle donne.

Grazie paire, grazie fognini, kiorgios, e tutti quei maledetti ragazzi come loro

La completezza del repertorio tennistico è la forza di Barty.
Eccelle solo nel back di rovescio. Gli altri sono colpi precisi, fastidiosi, ma non devastanti.
Non essendoci Serena, Graff, Navratilova in giro,avremo un periodo di transizione che aspetta il fiorire di nuove top.
Per ora la Barty ha dimostrato di essere la più forte.
Chi si lamenta dei bronchi e dell’equilibrio emotivo deve ricordarsi che sono caratteri della sua etnia.

Scritto da robdes12
@ SGT76 (#2906024)
Tutto vero, dirò anche che si distingue per l’equilibrio durante la partita. Il problema, però, è che non appassiona. E’ come certe cantanti liriche virtuose, che però mancano di quelle caratteristiche che rendano viscerale la loro esecuzione. E’ brava, molto brava davvero, però non ha il “duende”. Un parallelo lo farei con Bautista Agut. Osaka ha più difetti, ma la senti nella partita; Sabalenka pare una baccante in preda alla possessione dionisiaca, però finisce per tirarti dentro la sua guerra con l’avversaria. Ashley sembra giocare in un acquario, e tu la vedi da dietro uno spesso vetro, intoccabile. In sintesi, non commuove, non trascina, non irrita. Non si capisce se sia timida, o fredda, o controllata, o apatica, o disciplinata. La definirei la madre superiora del tennis femminile, algida come un’icona bizantina.
ps. premetto che la Barty la guardo giocare le sue partite, la teatrante nipponica e la sirena della polizia bielorussa no, anche se ammetto che si fanno entrambe notare. Ma ciò che è asettico è asettico, l’estetica si, quanta se ne vuole, ma anche un po’ di sporco emotivo ci vuole perchè ci sia uno spettacolo e non una semplice esercitazione.

Le partite devono “acchiappare” gli spettatori, il momento è un poco loffio, spero in Musetti per il futuro.

Vittoria molto significativa di Fognini con Arevalo contro una delle migliori coppie al mondo.
Spiace molto che a causa dell’infortunio di Berrettini non abbia potuto giocare con un compagno a Tokyo, resto convinto che fosse la medaglia più alla portata, tra l’altro sulla carta -viste le caratteristiche tecniche complementari- erano un gran bel doppio.

MARCELOOOOOOOOO AREVALOOOOOOOOOO FABIIOOOOOOOO FOGNINIIIIIIIII E ANDIAMOOOOOOOO! scopro solo adesso che Fabio qui gioca anche il doppio..le mie considerazioni dell’ altro giorno vanno un minimo riviste e voglio essere ottimista: torneo di cincinnati usato come preparazione a New york! VAI FOGNA regalaci un sogno

Fognini e Sinner in chiaro su sport plus

Grande Fogna! Sarà’ doppio ma è pur sempre una semi di un 1000

@ Nastase (#2906021)

Non c’entra che sia la numero 1 e aggiungo non ha certo rubato nulla direi strameritato in funzione delle vittorie ottenute, a me non appassiona come gioco anzi mi annoia e mi irritano tutti quegli slice che rallentano e sono più che altro un modo per sfiancare l’avversaria, vi piace vedetevela, io continuo a detestare tutto di lei provo a guardare i suoi incontri ma è più forte di me non ce la faccio poi se c’è qualche mia preferita ancora peggio, la guardo solo se sta perdendo, uno che ha trepidato per l’esito del match tra Badosa e Sabalenka e si è appassionato al loro gioco vedere Barty è come schiacciarsi i testicoli sedendosi

Grandi Fabio e Marcelo

La volee di dritto di Paire…Una volta ne vedevano 5 a partita almeno.sich

Pure la Kvitova ritirata? Sono davvero tante in questo torneo.

Vedere um Paire cosi determinado é um piacere…Oggi faccio il tifo per lui

Carreno vs Daniil da non perdre

Scritto da Hair49
E’ impensabile quanto possa detestare Barty per tutto, aspetto, gioco che mi infastidisce pur consapevole della sua efficacia, per l’atteggiamento sempre da eterna imbronciata, e perchè è molto diversamente bella da vedere, la grazia di un cinghiale, non riesco a guardare il match per più di pochi secondi e confesso che ho irritazione anche a guardare lo score, meglio, così evito di vedere la sconfitta di Krejcikova

Preferivi un gorilla a caso?

Scritto da SGT76
Barty la giudico tennisticamente..
Rovescio in back superbo..difficilissimo da fare e fastidiossissimo x le avversarie..dritto non potente ma di una precisione spaziale..
Servizio idem..
Ps non giudico bronci o estetica..quello non importa nel tennis..e chi lo fa..capisce poco di questo sport

Numero 1 indiscussa, giocatrice completa sa giocare tutti i colpi, si smarca dalle picchiatrici da fondo con un tennis d’altri tempi.
Ce ne vorrebbero di più come lei, spero che faccia tendenza

Che tocco Rublev, brrr. E che smash, bleah!

Scritto da MAURO
Comunque bisogna dire che in questi 5 giorni, gli spalti di Cincinnati sono desolatamente semi vuoti., nonostante ci potrebbe essere la presenza al 100%. Credo che le assenze di FEDERER, NADAL e DJOKOVIC abbiano influito sulla presenza del pubblico delle grandi occasioni.

Oppure in questi cinque giorni c’erano tanti match contemporaneamente visto che erano i primi turni del torneo, e pochi alle 11 volevano stare sotto il sole cocente, a meno che tu non abbia notato lo stesso anche nei match dopo l’una di notte, sempre di primo turno

@ Peter (#2906045)

Sacrosanto. Forza Paire, fa fuori mr.playstation dal torneo.

Comunque bisogna dire che in questi 5 giorni, gli spalti di Cincinnati sono desolatamente semi vuoti., nonostante ci potrebbe essere la presenza al 100%. Credo che le assenze di FEDERER, NADAL e DJOKOVIC abbiano influito sulla presenza del pubblico delle grandi occasioni.

La Barty è la vera nr.1 gia’da un po’ di tempo.Dopo tanti avvicendamenti una nr.1 stabile e non ci sono dubbi su questo.

Scritto da SGT76
Barty la giudico tennisticamente..
Rovescio in back superbo..difficilissimo da fare e fastidiossissimo x le avversarie..dritto non potente ma di una precisione spaziale..
Servizio idem..
Ps non giudico bronci o estetica..quello non importa nel tennis..e chi lo fa..capisce poco di questo sport

Quoto!

Quanti ace fa Paire, sembra Isner

@ SGT76 (#2906024)

Tutto vero, dirò anche che si distingue per l’equilibrio durante la partita. Il problema, però, è che non appassiona. E’ come certe cantanti liriche virtuose, che però mancano di quelle caratteristiche che rendano viscerale la loro esecuzione. E’ brava, molto brava davvero, però non ha il “duende”. Un parallelo lo farei con Bautista Agut. Osaka ha più difetti, ma la senti nella partita; Sabalenka pare una baccante in preda alla possessione dionisiaca, però finisce per tirarti dentro la sua guerra con l’avversaria. Ashley sembra giocare in un acquario, e tu la vedi da dietro uno spesso vetro, intoccabile. In sintesi, non commuove, non trascina, non irrita. Non si capisce se sia timida, o fredda, o controllata, o apatica, o disciplinata. La definirei la madre superiora del tennis femminile, algida come un’icona bizantina.
ps. premetto che la Barty la guardo giocare le sue partite, la teatrante nipponica e la sirena della polizia bielorussa no, anche se ammetto che si fanno entrambe notare. Ma ciò che è asettico è asettico, l’estetica si, quanta se ne vuole, ma anche un po’ di sporco emotivo ci vuole perchè ci sia uno spettacolo e non una semplice esercitazione.

@ Brisbane (#2905996)

Ieri quella con Azarenka è stata molto brutta. La Barty grazie alla velocità di palla, ora nella media, di Vika poteva fare quello che voleva. Io non ho mai visto tanti dritti anomali vincenti, senza neanche il bisogno di cercare angoli acuti o gli ultimi 20 cm di riga. Segno che la Barty giocava più o meno da sola e l’altra non poneva la minima difficoltà. Considera i punteggi di molte partite del femminile. Primo set vinto in scioltezza, secondo perso con ancor più facilità, terzo magari vinto quasi con bagel da chi aveva vinto il primo. Adesso vedere una partita fra le big veramente lottata è diventato raro, eppure dovrebbe esserci equilibrio in campo. Pensiamo a Swiatek-Pliskova, e tutto appare lampante. Il torneo lo vince la più in forma del momento, e quasi facile, le altre faranno le comprimarie a dispetto del ranking. Anche con Camila è andata così, in fondo il set perso con la Pegula è stato un’incidente di percorso, gli altri incontri che ha fatto sono stati abbastanza semplici, giusto la tendenza ad incartarsi nel servire per i match li ha un po’ complicati. Mi pare strano che Barty non vinca il torneo. Gioca molto bene anche se io trovo il suo ritmo un po’ flemmatico, non ti porta “dentro” la partita.

Barty la giudico tennisticamente..
Rovescio in back superbo..difficilissimo da fare e fastidiossissimo x le avversarie..dritto non potente ma di una precisione spaziale..
Servizio idem..

Ps non giudico bronci o estetica..quello non importa nel tennis..e chi lo fa..capisce poco di questo sport

@ Hair49 (#2905980)

Te ne devi fare una ragione: Ash è la numero uno

Da qualche parte fanno vedere Jannik in doppio?

Vai Zverev ti ordino di schiacciare Ruud. 😡

Grande Ash

Come non detto, peggio che mai. Era tanto che non vedevo una partita di femminile così brutta

Se Barty sta bene è di un’altra categoria, non ci son cazzi..

Disastrosa Krejcikova finora. Brutta partita. Barty sta giocando bene ma non giustifica il punteggio. La ceca è rigidissima e – sembra – sfiduciata. Spero, soprattutto per il piacere di vedere un match gradevole, che la musica cambi dal secondo set

E’ impensabile quanto possa detestare Barty per tutto, aspetto, gioco che mi infastidisce pur consapevole della sua efficacia, per l’atteggiamento sempre da eterna imbronciata, e perchè è molto diversamente bella da vedere, la grazia di un cinghiale, non riesco a guardare il match per più di pochi secondi e confesso che ho irritazione anche a guardare lo score, meglio, così evito di vedere la sconfitta di Krejcikova

Jannik 126 live in doppio