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Uno Sventaglio di Tennis: “La Barca che non vuole affondare”

10/11/2009 09:22 17 commenti
Il top 60 Fabio Fognini
Il top 60 Fabio Fognini

Partiamo da un presupposto: i numeri uno e i fenomeni del tennis si vedono già “all’orizzonte” intorno ai 17-19 anni. Detto questo può essere più facile capire come va ultimamente il mondo del tennis analizzando i best ranking dei top 100 negli ultimi tre-quattro anni.
Un analisi che serve soprattutto a capire quanto e come si può aspettare un tennista per raggiungere il livello migliore. Osservazione, che mi è venuta spontanea vedendo il clima di attesa e pressione che si è creato intorno ai tennisti italiani.

Siamo un pubblico che ha fame di vittoria, voglia di interrompere un digiuno troppo lungo in cui grossi risultati sono venuti a mancare. Siamo un pubblico che non ama la mediocrità e pretende: leggendo i commenti rabbiosi nelle sconfitte di un top 100 italiano mi chiedo cos’è che manca, cos’è che serve per avere la marcia in più nel futuro rispetto al recente passato.

Arriviamo al 2010 con 5 top 100 tra cui una grossissima sorpresa; Paolo Lorenzi. Gli altri quattro a mio avviso, il prossimo anno, ci rimarranno dentro bisogna solo vedere come: di certo manca una vittoria di un torneo atp, manca il tanto acclamato top 20 (che se fosse top 30 non sarebbe comunque da bastonare), mancano le grandi prestazioni e manca la cattiveria in campo che inizia a non farsi più vedere.

Chissà se il 2010 ci potrà regalare qualche soddisfazione: c’è chi ha cambiato coach, chi pian piano sembra trovare la strada per qualche buon exploit e chi viene da una stagione deludente. Spero che questi quattro ragazzi trovino la strada, facciano scattare la scintillia che può davvero aprire la porta, per Lorenzi invece è un anno di incognite sperando che possa comunque confermare il buonissimo livello da lui espresso nel 2009.

Ritornando al “Davis-Team” , voglio ribadire la mia fiducia in Starace e Seppi e credere che Fognini e Bolelli non abbiano ancora espresso il massimo delle loro potenzialità. Non sono ne da censurare ne da fucilare questi ragazzi che, tra scelte assurde e risultati abominevoli, hanno chiuso il 2009 in maniera pessima viste le aspettative. E guardando il panorama internazionale e l’età dei nostri DavisMan, non mi viene certo da piangere vista l’età in cui sono maturati alcuni importanti best ranking.

3) Ljubicic, 27 anni – 4) Ferrer, 24 anni – 6) Simon, 24 anni – 6) Robredo, 25 anni – 8 Youznhy, 26 anni

se questi nomi possono sembrare troppo altisonanti si può scendere di livello:

12) Mathieu, 26 anni -14) Monaco, 24 anni – 14) Karlovic, 29 anni –

fino ad arrivare anche a:

20) Acasuso, 24 anni – 20) Tursunov, 24 anni – 22) Kohlschreiber, 26 anni – 24)Rochus, 24 anni – 26) Melzer, 29 anni –

per non parlare dei numerosi top 50 che vantano di qualche atp vinto nelle loro bacheche.
Allora dobbiamo ancora aspettare questi ragazzi? Oppure bisogna sentenziare la mediocrità del 2009, come una compagna perenne anche nel prossimo anno? Meritano fiducia, sostegno o semplice distaccamento?.
Tra tutto questo bel parlare gli unici che devono essere a decidere sono loro! Il pubblico italiano critica (come giusto che sia), applaude e gioirà se voi cari DavisMan lo renderete possibile: avete un grande movimento a sostenervi, sentitevi carichi della fame che abbiamo, sentitevi vogliosi e acquisite tutta la responsabilità che ne comporta la vostra posizione.

Regalateci qualcosa di buono, regalateci un tennis che merita la nostra storia! Chi è ormai stanco di voi, si può convincere solo con il gioco e i risultati e vedrete come torneranno presto a urlare FORZA AZZURRI, in ogni angolo del mondo in cui andate a giocare.

Però badate bene, c’è tanta di questa gente, il vostro destino è solo nelle vostre mani e adesso non valgono più le giustificazioni passate, adesso ci sono le condizioni per fare bene dipende solo da voi!.

Andrea Martina alias “Andrea24h”


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Andrea24h 12-11-2009 22:27

Originally Posted By FER – BRUSSELS
Bell’articolo! Bravo!

mille grazie fer

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Arridatecci Vassallo!!!! (Guest) 10-11-2009 21:13

Originally Posted By ( sbandieratore registrato )
Giorgini l’anno prossimo top 100 😉

Io personalmente punto molto su di lui.. oltre che su Bracciali naturalmente! Da Giorgini per il prossimo anno, mi aspetto che entra nei primi 200 (anche se potrebbe fare anche di più).

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( sbandieratore registrato ) (Guest) 10-11-2009 20:59

Giorgini l’anno prossimo top 100 😉

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( sbandieratore registrato ) (Guest) 10-11-2009 20:56

Originally Posted By Emidio
I nostri tennisti, tradizionalmente, per una serie di motivi che e’
ininfluente analizzare, danno il meglio di se’ tra i 26 ed i 27 anni.
Pertanto per Seppi(classe 1984) e Bolelli(classe 1985) il tempo a disposizione per progredire non e’ ormai molto.
Ne ha di piu’ Fognini.
Comunque in nessuno di loro vedo presupposti da top 10, il traguardo massimo puo’ essere il reaggiungimento dei top 20, cui solo Seppi finora si e’ avvicinato, meno “bello” da vedere sotto il profilo strettamente tennistico ma con meno difetti e maggiore attitudine a giocare su tutte le superfici.

direi anche di più :
Sanguinetti, Pozzi, Bracciali si sono espressi come Best Ranking molto dopo i 27 anni.
Scendendo più in basso : Galvani, Lorenzi.
Fuori dai 100, i Best Ranking di Piccari F., Petrazzuolo e via dicendo.

Per dire che in Italia non è mai troppo tardi, ma soprattutto non è mai troppo presto. Non è mai, più che altro …

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falcorosso (Guest) 10-11-2009 16:34

Originally Posted By Arridatecci Vassallo!!!!

Originally Posted By Tifoso Scoraggiato

Originally Posted By Andrea
Camporese… si parla troppo poco di lui.
Secondo me e’ il miglior tennista italiano del dopo Panatta.
L’unico che poteva davvero arrivare tra i top 10 se un infortunio al braccio (uno dei migliori del circuito) non lo avesse costretto ad un’operazione dalla quale non si riprese piu’ e vide la sua carriera compromessa a circa 25 anni, appena dopo aver vinto il torneo di Milano (contro Ivanisevic) e aver fatto i quarti a Stoccarda giocando alla pari di un Edberg allora inarrivabile.
Che ricordi…

Sì anche per me il più grande dopo Panatta perchè l’unico ad essere stato un tennista da tutte le superfici capace di giocare di forza alla pari contro tutti (finale a Milano vinta contro il suo amico Ivanisevic che ricordi..)
Bravo Andrea anche io la penso come te

Già che Ricordi!!! anche per me è stato il più grande.. dopo Adriano!

Io ci metterei anche Paolo Canè.

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Arridatecci Vassallo!!!! (Guest) 10-11-2009 15:52

Originally Posted By Tifoso Scoraggiato

Originally Posted By Andrea
Camporese… si parla troppo poco di lui.
Secondo me e’ il miglior tennista italiano del dopo Panatta.
L’unico che poteva davvero arrivare tra i top 10 se un infortunio al braccio (uno dei migliori del circuito) non lo avesse costretto ad un’operazione dalla quale non si riprese piu’ e vide la sua carriera compromessa a circa 25 anni, appena dopo aver vinto il torneo di Milano (contro Ivanisevic) e aver fatto i quarti a Stoccarda giocando alla pari di un Edberg allora inarrivabile.
Che ricordi…

Sì anche per me il più grande dopo Panatta perchè l’unico ad essere stato un tennista da tutte le superfici capace di giocare di forza alla pari contro tutti (finale a Milano vinta contro il suo amico Ivanisevic che ricordi..)
Bravo Andrea anche io la penso come te

Già che Ricordi!!! anche per me è stato il più grande.. dopo Adriano!

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Jo (Guest) 10-11-2009 15:32

Grn camporese………per le doti che aveva ha davvero fatto poco…..a me piaceva molto di più furlan!

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pasanen84 (Guest) 10-11-2009 15:11

io mi aspetto tanto soprattutto dai tre moschettieri: fognini, seppi, bolelli.
Da fognini mi aspetto un salto in classifica (che dopo il sud-america farà)e qualche bel risultato nei tornei master o grand slam(2nda settimana!?).
Da seppia mi aspetto la vittoria di un torneo e anche qui, risultati negli slam e nei master: credo che sia un pò in debito con la fortuna dopo i sorteggi di quest’anno (soprattutto australian open).
Da Bolelli mi aspetto una buona stagione semplicemente perchè è + forte di quanto ha fatto vedere quest’anno.
In generale voglio 1 nella seconda settimana di uno slam e voglio vincere 1 torneo: non chiedo molto in fondo.. 😉 😉 !
ps Poto sempre grande
sempre Forza Azzurri

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CRISTIANODONI 10-11-2009 14:32

IL PROBLEMA DI CAMPORESE ERA LA LENTEZZA INCREDIBILE NEGLI SPOSTAMENTI GRANDISSIMO BRACCIO (ULIZZATO PER UN ECCEZIONALE DRITTO ANOMALO) MA DELLE GAMBE LENTISSIME E PESANTISSIME… IL VERO PECCATO CON LUI ERA NON AVER TROVATO UN PREPARATORE ATLETICO E UN DIETOLOGO ADEGUATO!!!

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Stefano82 (Guest) 10-11-2009 14:15

Concordo su Camporese!! Aveva un dritto favoloso.

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Koko (Guest) 10-11-2009 13:00

Diciamo la verità, nel tennis Italiano solo Quinzi può diventare un fenomeno. Gli altri comunque non lo saranno mai.

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FER – BRUSSELS 10-11-2009 11:50

Bell’articolo! Bravo!

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Tifoso Scoraggiato 10-11-2009 11:13

Originally Posted By Andrea
Camporese… si parla troppo poco di lui.
Secondo me e’ il miglior tennista italiano del dopo Panatta.
L’unico che poteva davvero arrivare tra i top 10 se un infortunio al braccio (uno dei migliori del circuito) non lo avesse costretto ad un’operazione dalla quale non si riprese piu’ e vide la sua carriera compromessa a circa 25 anni, appena dopo aver vinto il torneo di Milano (contro Ivanisevic) e aver fatto i quarti a Stoccarda giocando alla pari di un Edberg allora inarrivabile.
Che ricordi…

Sì anche per me il più grande dopo Panatta perchè l’unico ad essere stato un tennista da tutte le superfici capace di giocare di forza alla pari contro tutti (finale a Milano vinta contro il suo amico Ivanisevic che ricordi..)
Bravo Andrea anche io la penso come te

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Andrea (Guest) 10-11-2009 10:47

Camporese… si parla troppo poco di lui.
Secondo me e’ il miglior tennista italiano del dopo Panatta.
L’unico che poteva davvero arrivare tra i top 10 se un infortunio al braccio (uno dei migliori del circuito) non lo avesse costretto ad un’operazione dalla quale non si riprese piu’ e vide la sua carriera compromessa a circa 25 anni, appena dopo aver vinto il torneo di Milano (contro Ivanisevic) e aver fatto i quarti a Stoccarda giocando alla pari di un Edberg allora inarrivabile.
Che ricordi…

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Fabri (Guest) 10-11-2009 10:08

Non sempre e non tutti, vedi Andrea Gaudenzi, l’ultimo nostro più forte tennista (insieme a Camporese) 🙂

Originally Posted By Emidio
I nostri tennisti, tradizionalmente, per una serie di motivi che e’
ininfluente analizzare, danno il meglio di se’ tra i 26 ed i 27 anni.
Pertanto per Seppi(classe 1984) e Bolelli(classe 1985) il tempo a disposizione per progredire non e’ ormai molto.
Ne ha di piu’ Fognini.
Comunque in nessuno di loro vedo presupposti da top 10, il traguardo massimo puo’ essere il reaggiungimento dei top 20, cui solo Seppi finora si e’ avvicinato, meno “bello” da vedere sotto il profilo strettamente tennistico ma con meno difetti e maggiore attitudine a giocare su tutte le superfici.

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moderator (Guest) 10-11-2009 10:05

sarebbe interessante postare l’articolo di Clerici su Repubblica di oggi

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Emidio (Guest) 10-11-2009 09:37

I nostri tennisti, tradizionalmente, per una serie di motivi che e’
ininfluente analizzare, danno il meglio di se’ tra i 26 ed i 27 anni.
Pertanto per Seppi(classe 1984) e Bolelli(classe 1985) il tempo a disposizione per progredire non e’ ormai molto.
Ne ha di piu’ Fognini.
Comunque in nessuno di loro vedo presupposti da top 10, il traguardo massimo puo’ essere il reaggiungimento dei top 20, cui solo Seppi finora si e’ avvicinato, meno “bello” da vedere sotto il profilo strettamente tennistico ma con meno difetti e maggiore attitudine a giocare su tutte le superfici.

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