ITF Dubai: Finale tra Siniakova vs Cirstea

@ pablox (#2670061)

Sono d’accordo, il suo fascino e la sua bellezza non si discutono 😉

@ Gaz (#2670029)

Preciso sul commento 12 che non voleva essere una nota di merito sulla Cirstea,infatti li’ ho detto solo che per tre volte potrebbe tornare top 40 dopo essere uscita nel frattempo dalle 100,va’ vista infatti anche al contrario,3 volte uscita dalle 100 da top 40.
Morale della favola parliamo di una tennista che per valore avrebbe dovuto essere quantomeno top 50 fissa,anche se non mossa dalle stesse motivazioni che la spingono a ben figurare nella sala dei balli latini.

Sorana merita di essere testa di serie in ogni torneo…

Ha ragione Radar, perà Sorana non si discute !

evvaaaiiiiii Soranaaaaaaaaaaaa la 3B…. BELLA BRAVA BONA

Discontinua o no…..rimane tra le più belle del circuito

@ Mandrake. (#2670007)

Sono uguali come fascia di valore.
Ci sono le campionesse nate,poi ci sono grandi tenniste, e cioe’coloro che raggiungono un livello tale da essere sempre annoverate tra le favorite di uno slam,ci sono buone tenniste(es.Schiavone,Pennetta,Vinci,Errani)e poi segue una fascia ancora piu’larga che comprende le 3 elencate,Giorgi ecc..
Seppur nella stessa fascia qualcuna puo’avere qualcosa in piu tennisticamente e meno mentalmente.

Discorso ranking.
15 anni di carriera sono tanti,anche biennale e’possibile tracciare un’andamento.
Cirstea e’qualcosa di raro se non unico,difficile trovare una tennista che dopo ben 4 anni riesce a tornare top 40 dopo essere uscita nel frattempo anche dalle top 100(se questo non e’stato per infortuni gravi),lei ci e’riuscita persino due volte e potrebbe farlo anche una terza volta.

Redazione il titolo è sbagliato

Scritto da radar
@ Gaz (#2670005)
Sorana non ha mai avuto la testa della campionessa e quella fame inesauribile che ti porta motivazioni e continuità di rendimento.
Anche quando ha raggiunto l’apice della carriera col best ranking di 21 al mondo dopo quel famoso torneo di Toronto del 2013 dove eliminò in serie Wozniacki, Jankovic, Kvitova e Li Na per arrendersi solo in finale a sua maestà Serena Williams, ha sempre dato l’impressione di sedersi e di rallentare dopo aver conseguito un certo risultato di prestigio, invece di continuare ad accelerare.
Un peccato perché le potenzialità c’erano, ma la testa, nel tennis, conta x il 60/70%

Ma ha vinto

Ma ha vinto la cirstea .

Chissà quando scadrà il contratto di Sorana. Secondo il suo contratto, da quanto detto da un utente di questo forum, funziona così: fa qualche turno e poi deve perdere. Ma la cosa migliore, è come voglia sottovalutarla o denigrarla(ovviamente non nel senso reale, ma in piccola parte) ma in realtà la sopravvaluta dicendo che appunto ha un contratto per perdere ad un certo punto, ma se il contratto dice di vincere lei vince sempre senza possibilità che perda. Quindi significa che, o questo contratto ha anche a che fare con le sue avversarie, o questa Cirstea sarebbe la numero 1 indiscussa. Bahhhh

Vince Sorana!

@ Gaz (#2670005)

Sorana non ha mai avuto la testa della campionessa e quella fame inesauribile che ti porta motivazioni e continuità di rendimento.

Anche quando ha raggiunto l’apice della carriera col best ranking di 21 al mondo dopo quel famoso torneo di Toronto del 2013 dove eliminò in serie Wozniacki, Jankovic, Kvitova e Li Na per arrendersi solo in finale a sua maestà Serena Williams, ha sempre dato l’impressione di sedersi e di rallentare dopo aver conseguito un certo risultato di prestigio, invece di continuare ad accelerare.

Un peccato perché le potenzialità c’erano, ma la testa, nel tennis, conta x il 60/70%

Scritto da Gaz
Ci sono tenniste che arrivano a raggiungere vette personali importanti nella loro prima parte di carriera ma che poi subiscono un’involuzione talmente negativa che non permette loro nemmeno di avvicinarsi piu’ a livelli raggiunti in passato.
Abbiamo i casi di Errani o Dentoni se vogliamo vedere in casa quelli eclatanti.
Questa prefazione per venire a parlare di chi?
Ovviamente della Cirstea.
La nostra bella Sorana non appartiene a questa categoria.
All’eta’della Delai era gia’36 del mondo,sono passati 12 anni ma non ha mai subito involuzioni,secondo me in tutti questi anni il suo reale valore e’sempre stato quello ma con un impegno mentale da turista con racchetta che ha fatto si’ che la ragazza continuasse tra alti e bassi in una forbice veramente ampia.
#36 nel 2008
#104 nel 2010
#26 nel 2012
#246 nel 2015
#37 nel 2017
#103 nel 2019
Solitamente una tennista ha questo sali e scendi per via di problemi fisici continui ma la Cirtea e’una delle tenniste piu’regolari come apparenze,ogni anno dal 2008 ha partecipato ad almeno 20 tornei,praticamente mai saltato stagioni.
Negli oltre 250 tornei e’stata eliminata il 45% circa delle volte al primo turno,una percentuale Giorgiana da quando la tennista italiana e’diventata #30 nel 2015,ma a differenza della Giorgi molti di questi tornei sono stati anche itf 50.000 e 25.000.
Cirstea stessa fascia di valore di Hercoq e Siniakova ma considero che quando esprime il suo best abbia qualcosa in piu’di queste due.
Sulla carta dunque un torneo del genere e’alla sua portata come del resto anche internationals ma il problema e’che su quell’altra carta che ha firmato vi e’una clausola che le impedisce di vincere il torneo,a meno che il sottoscritto faccia una discreta puntata contro di lei,cosa che non faro’neanche sotto tortura e di conseguenza si puo’gia dire in anticipo che Siniakova e’la vincitrice del tornei 100 di Dubai.

Mettendo da parte i ranking biennali (poi mi spieghi perché biennali e uno triennale, come se il ranking si chiudesse ogni 2-3 anni e non ogni anno), sono d’accordo che Cirstea non abbia avuto né evoluzioni nè involuzioni, è rimasta pressoché quella che è ora con performance convincenti e non convincenti. Il problema quindi è di trovare, se vuole trovarlo, che cosa le impedisce di migliorare. Io le consiglierei di cercare un altro coach ma di tenersi il preparatore atletico visto il numero di infortuni subiti in carriera.

Su che base, di nuovo, la metti al pari di Hercog e Siniakova non è dato sapere. Parli di valore, che vuol dire tutto e niente.
A me sembrano 3 giocatrici molto differenti in campo per fisico e stile di gioco, Hercog è specialista su terra, Siniakova a parte un breve periodo d’oro è rimasta un’ottima giocatrice di doppio, e Cirstea è una giocatrice con dei colpi molto forti e che gioca praticamente a tutto campo. Se poi visto che Hair49 non c’è la vogliamo mettere sul piano fisico, Siniakova è dinoccolata, e non capisco come mai visto che non è così alta, Hercog è magrissima e Cirstea ha un fisico ideale e armonioso, appunto da giocatrice a tutto campo, che vuol dire che non farà mai exploit su certe superfici più tecniche. Però ripeto una con i colpi che ha lei dovrebbe poter giocare bene pressoché ovunque, terra e cemento al chiuso o all’aperto. Io la metterei sul piano della Larsson, ma leggermente meglio di quella.

Ci sono tenniste che arrivano a raggiungere vette personali importanti nella loro prima parte di carriera ma che poi subiscono un’involuzione talmente negativa che non permette loro nemmeno di avvicinarsi piu’ a livelli raggiunti in passato.
Abbiamo i casi di Errani o Dentoni se vogliamo vedere in casa quelli eclatanti.
Questa prefazione per venire a parlare di chi?
Ovviamente della Cirstea.
La nostra bella Sorana non appartiene a questa categoria.
All’eta’della Delai era gia’36 del mondo,sono passati 12 anni ma non ha mai subito involuzioni,secondo me in tutti questi anni il suo reale valore e’sempre stato quello ma con un impegno mentale da turista con racchetta che ha fatto si’ che la ragazza continuasse tra alti e bassi in una forbice veramente ampia.
#36 nel 2008
#104 nel 2010
#26 nel 2012
#246 nel 2015
#37 nel 2017
#103 nel 2019
Solitamente una tennista ha questo sali e scendi per via di problemi fisici continui ma la Cirtea e’una delle tenniste piu’regolari come apparenze,ogni anno dal 2008 ha partecipato ad almeno 20 tornei,praticamente mai saltato stagioni.
Negli oltre 250 tornei e’stata eliminata il 45% circa delle volte al primo turno,una percentuale Giorgiana da quando la tennista italiana e’diventata #30 nel 2015,ma a differenza della Giorgi molti di questi tornei sono stati anche itf 50.000 e 25.000.

Cirstea stessa fascia di valore di Hercoq e Siniakova ma considero che quando esprime il suo best abbia qualcosa in piu’di queste due.
Sulla carta dunque un torneo del genere e’alla sua portata come del resto anche internationals ma il problema e’che su quell’altra carta che ha firmato vi e’una clausola che le impedisce di vincere il torneo,a meno che il sottoscritto faccia una discreta puntata contro di lei,cosa che non faro’neanche sotto tortura e di conseguenza si puo’gia dire in anticipo che Siniakova e’la vincitrice del tornei 100 di Dubai.

Forse forse Katka ha fatto pace col cervello

Forza Sorana!!!

Grande Sorana. Sul risultato di 1-0 sta già discutendo animatamente con il giudice….