Salvatore Caruso
Corentin Moutet
Norbert Gombos
Masters 1000 Parigi Bercy: Salvatore Caruso sconfitta con rammarico. Fuori anche Marco Cecchinato
02/11/2020 16:23 
17 commenti
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Salvatore Caruso ITA, 1992.12.15
Salvatore Caruso, lucky loser, esce di scena all’esordio nel torneo Masters 1000 di Parigi Bercy.
L’azzurro si è arreso al transalpino Corentin Moutet classe 1999 e n.75 del mondo con il risultato di 36 76 (2) 63 dopo 2 ore e 31 minuti di partita.
Da segnalare che Salvatore dopo aver vinto il primo set per 6 a 3, nella seconda frazione ha sprecato ben sette palle break, tra il primo e il quinto gioco e senza concedere nulla alla battuta nel corso del set si andava al tiebreak.
Nel tiebreak a sorpresa il transalpino prendeva il controllo dell’incontro e vinceva la frazione per 7 punti a 2.
Nel terzo e decisivo set Moutet si portava sul 4 a 1, con doppio break, l’azzurro recuperava uno dei due break, ma sul 3 a 5 cedeva per la terza volta nel set il turno di servizio uscendo di scena dalla manifestazione per 6 a 3.
Fuori anche Marco Cecchinato battuto dallo slovacco Norbert Gombos classe 1990 e n.105 ATP con il punteggio di 62 76 (2) dopo 1 ora e 20 minuti di partita.
Da segnalare che Marco dopo aver perso piuttosto nettamente il primo set per 6 a 2, i break nel primo ed al settimo gioco, con nessuna palla break concessa dallo slovacco, nel secondo parziale Cecchinato recuperava un break nel quarto gioco.
Sul 5 pari l’azzurro, dallo 0-40 annullava ben quattro palle break, due anche con un ace e teneva la battuta, ma nel tiebreak l’azzurro dall’1 a 0 in suo favore perdeva ben sei punti consecutivi e poi poco dopo anche la partita per 7 punti a 2.
TAG: Marco Cecchinato, Masters 1000 Parigi Bercy, Masters 1000 Parigi Bercy 2020, Salvatore Caruso
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Concordo al 100%
Per impegni ho visto solo il secondo set e Salvo aveva tutti gli scambi e la partita in mano…
Solo nel tennis chi perde rigioca come se nulla fosse! Smettiamola
Solo nel tennis chi
Il rammarico maggiore é per Caruso che ha affrontato un avversario mediocre che prima di lottare con lui ha combattuto con i suoi fantasmi. Un’occasione sciupata per gli innumerevoli errori di Salvo, alla fine stanco per i due turni di qualificazione.
Cecchinato contro Gombos aveva meno carte dalla sua, e lo slovacco le sue le ha sfruttate tutte.
Infine Travaglia. Dei tre é quello che ha meno da recriminare visto che il suo avversario De Minaur era decisamente più forte e Steto di più francamente non poteva fare.
Peccato …non è andata bene… :((((
3 fuori.
Mai un sorteggio così benevolo in un 1000.
Peccato.
Caruso doveva vincere, nel secondo ha sprecato tantissimo. Male Salvo
Un ora e venti.
Stagione conclusa. Caruso ha fatto quello che doveva, guadagnandosi un’altra presenza in un main draw Slam, che non è poco. Di più non gli si può chiedere onestamente.
Purtroppo Ceck e Sabbo non hanno passato il turno. Erano partite per nulla chiuse dal pronostico, ma due sconfitte erano altrettanto preventivabili. Caruso e’ andato piu’ vicino alla vittoria, ma vicino non vuol dire vincere e per quanto riguarda il Ceck, Gombos sul veloce e’ meglio di lui.
Non avremmo gridato al miracolo in caso di vittoria, e non ci strapperemo le vesti per due sconfitte inaspettate. Sono risultati del tutto normali.
Preferivo due italiani al secondo turno, ma il tennis non esaudisce tutti i nostri desideri.
Che faccia solo terra, fa miglior figura!
caruso era alla pari
ceck sul sintetico indoor perde con tutti, giusto partecipare per fare cassetto ma le sue partite sono altre, sono i challenger e i 250 sulla terra magari in qualche sperduta cittadina sudamericana
Certo che del rammarico da parte del ceck ci dev’essere. Primo turno di un 1000 e giocare contro il numero 100 delle classifiche, va bene la superficie, ma penso che certe occasioni vadano sfruttate.
Cecchinato diventa un fantasma quando non gioca sulla Terra
i nostri non sono adatti al veloce indoor …pur giocando benino non hanno i giusti automatismi su questa superficie ne le certezze mentali necessarie a vincere matches importanti, parlo sempre su una superficie rapida indoor ovviamente
Il Kurva slovacco su cemento indoor e’piu forte del Ceck. Sapevo che sarebbe andata cosi. Detto questo se il Ceck vince quel tie-break chissa’…
Caruso nel secondo set ha avuto due palle break sul 2-2 e una sul 3-3…ne avesse concretizzata una avrebbe chiuso il match
Caruso poteva farcela soprattutto dopo aver vinto il primo set, per il Ceck Gombos sul sintetico indoor è una brutta gatta da pelare per tutti, io mi ricordo a tale proposito un match vinto da Jannik a Marsiglia di misura..Marco dovrebbe avere più mentalità su questa superficie, comunque ciò non toglie che è in crescita e in fiducia!