Roland Garros: Matteo Berrettini cede in tre set alla potenza di Daniel Altmaier, prestazione sotto tono per l’azzurro
03/10/2020 13:33 
183 commenti
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Matteo Berrettini
Splende finalmente un po’ di sole su Parigi, ma in campo è “notte fonda” per Matteo Berrettini. L’azzurro gioca un match decisamente sotto tono, perdendo in tre set contro il tedesco Daniel Altmaier. Che il match fosse pericoloso lo si sapeva fin dalla vigilia: Altmaier è in grandissima forma ed ascesa, e queste condizioni “pesanti” esaltano la sua spinta ed il suo tennis molto energetico. Ma ci si aspettava una prestazione migliore da parte dell’azzurro, che purtroppo “spreca” una grande occasione per accedere agli ottavi di Roland Garros.
La foto del match è assai chiara: Altmaier ha vinto con merito perché ha giocato complessivamente meglio. Il tedesco è stato bravo a prendere il comando delle operazioni e mantenerlo per la stragrande maggioranza dell’incontro. Ha servizio bene, risposto lungo e preciso, mettendo a nudo una discreta lentezza dell’azzurro oggi. Ha spinto a tutta dal primo all’ultimo 15, un vero “martello” Altmaier, uno con la dinamite nel braccio e con un rovescio offensivo che ricorda quello di Wawrinka per potenza e precisione. I suoi limiti sono nella difesa e quando deve affrontare palle complesse, cariche di molto spin o con tagli che lo costringono ad abbassarsi e sposarsi dentro al campo; purtroppo Berrettini c’è riuscito poche volte, finendo per accettare i ritmi del rivale e sovrastandolo con la sua spinta in poche occasioni.
Berrettini molto male alla risposta: corto, poco continuo, non ha quasi mai messo sotto pressione Altmaier, ed è stato più lento con le gambe rispetto alle sue migliori giornate. L’azzurro ha giocato un tennis “poco percentuale”, nei momenti decisivi è stato poco lucido, cercando soluzioni difficili (come le smorzate nel tiebreak) invece di mettere sotto pressione il rovescio del rivale, il colpo meno forte in difesa. Quando Berrettini ha spinto contro il rovescio, il tedesco ha giocato quasi esclusivamente cross; lì Matteo è stato poco pronto ad anticipare e spingere col lungo linea, è uno schema su cui avrebbe dovuto insistere di più, probabilmente non sentiva bene la palla o non ha creduto in quella soluzione.
Complessivamente troppi alti e bassi per Berrettini, e purtroppo i bassi sono arrivati nei momenti chiave, come quando ha servito per il secondo set. Lì poteva girare l’incontro a suo favore, mettendo finalmente pressione ad Altmaier. Matteo non è riuscito a far sentire la propria presenza in campo, soccombendo alla “vis pugnandi” del rivale, …fin troppo acceso nel grugnire a tanti decibel, e pure troppo in ritardo dopo aver colpito, attitudine questa non così splendida. Resta il rammarico per Matteo di un’occasione sprecata, o almeno di un match non giocato al meglio, e che poteva aprirgli la strada per gli ottavi.
Ecco la cronaca del match.
Daniel Altmaier inizia il match al servizio. Il tedesco è giocatore solido e in grande fiducia, con un tennis semplice ma concreto, che diventa pericoloso quando controlla lo scambio perché può chiudere il punto accelerando ma anche toccando la palla con smorzate o chiusure di volo. Ha un potenziale nettamente superiore alla sua attuale classifica. Con un rovescio lungo linea a una mano (bellissimo!) uscendo dal servizio, strappa il primo game. Parte male Berrettini al servizio: non ricava niente dalla prima, viene messo in difesa dal rivale e crolla 0-40. Il break arriva alla terza chance, Matteo corre in avanti ma sbaglia il tocco sulla demi volée. 2-0 Altmaier. Inizio in salita per l’azzurro. In 9 minuti, 3-0 Altmaier. Berrettini finalmente trova la prima di servizio ed entra in partita, 3-1. Nel quinto game Matteo inizia a caricare forte col diritto, ed il suo back di rovescio manda fuori giri la spinta di Altmaier. Da 30-0 a 30-40, chance del contro break. Una palla mal centrata aiuta Daniel. Si salva il tedesco, portandosi avanti 4-1. Il set segue i turni di servizio, fino all’ottavo game. Matteo sbaglia un tocco banale sotto rete, concede il set point a Altmaier; quindi colpisce male col diritto da fondo campo, la palla vola via. 6-2 Altmaier, un set ben giocato dal tedesco e decisamente male dall’azzurro, apparso lento negli spostamenti, poco incisivo al servizio e troppo carente in risposta.
Secondo set, Altmaier alla battuta. Matteo gioca finalmente un turno di risposta aggressivo, “da Berrettini doc”, e Daniel combina anche un paio di disastri, toccando male la palla sotto rete. 0-40! Matteo converte la seconda chance, dominando uno scambio sulla diagonale di rovescio. BREAK Berrettini, che consolida il vantaggio con un bel turno di servizio. Il diritto di Berrettini all’uscita dalla battuta adesso è potente e preciso, comanda con lo schema servizio carico ad uscire più diritto potente inside out, una tattica che frutta importanti dividendi. Altmaier però non cede, spinge e resta in scia, attaccando con coraggio. L’azzurro – a fatica – tiene un importante turno di servizio, portandosi avanti 3-1. C’è lotta, Berrettini è un break avanti ma non riesce a staccare in modo deciso Altmaier perché alla risposta ancora non è continuo, alterna soluzioni aggressive a momenti più passivi. Tutto nasce da una mobilità non al top coi piedi, spesso colpisce “solo di braccio”, senza cercare la distanza ideale con piccoli step di avvicinamento e aggiustamento. Però al servizio ora il suo tennis funziona, resta al comando Berrettini sul 4-2. Settimo gioco, l’azzurro trova un paio di diritti cross micidiali, uno in scambio che “travolge” Altmaier, e una risposta, che gli vale il 30-40 e palla del doppio break. Il tedesco la cancella con un Ace, il secondo del match, mentre scatta l’ora di gioco. Si cambia campo sul 4-3 Berrettini, bravo a giocare un turno di servizio perfetto e salire 5-3, ad un passo dal secondo parziale. Serve sul 5-4 l’azzurro per chiudere il set, e si imballa letteralmente! Con un paio di erroracci in spinta, crolla 15-40… La prima non va, e il suo diritto in scambio è chiamato OUT! Scende il giudice di sedia, la palla ha sfiorato la riga. Altmaier trasforma la seconda palla break, con un passante di diritto in corsa che punisce un attacco troppo corto dell’azzurro. 5 pari, tutto da rifare. Di fatto non risponde Matteo, Altmaier si porta in vantaggio 6-5, brutto passaggio a vuoto per Berrettini. Qualcosa non va, serve malissimo (doppio fallo!) e lo score è impietoso: 0-30, il tedesco a due punti dal secondo set. Ha coraggio Matteo, trova una smorzata perfetta, a tutto rischio, e corre a rete e chiudere di volo sfidando il passante del rivale. Con le unghie resta aggrappato ad un set che pareva scivolato via. 6 pari, Tiebreak. Altmaier regala il primo punto, rovescio in rete; ma nel secondo punto sprinta velocissimo sulla smorzata, passando Matteo. Si gira sul 4-2 Altmaier, bravo il tedesco a rispondere profondo e correre a rete, toccando di volo. Un gran passante col rovescio porta Berrettini sul 4-5 e servizio. Purtroppo tocca male sotto rete, cercando una smorzata che muore in rete. 6-4, due set point Altmaier. Servizio esterno preciso, Matteo non risponde in campo 7-5 Altmaier, un set che Berrettini ha sprecato con game molto negativo sul 5-4. Sotto di due set, ora si fa durissima per l’azzurro.
Terzo set, stavolta è Berrettini che inizia al servizio. Avanti 1-0, si procura un’immediata palla break, ma impatta male la risposta. Proprio la risposta è il colpo più carente nel tennis dell’azzurro oggi, insieme alla scarsa intensità generale. Nel quarto game Altmaier finalmente concede qualcosa: sbaglia un tentativo di smorzata più doppio fallo. 15-40, altre due chance per l’allungo per Matteo. Ma l’azzurro risponde male, non si scambia nemmeno. Nel quinto game, Berrettini crolla al servizio. Perde il game a zero, con una volée lunga dopo aver regalato due diritti. Altmaier vola 3-2 e servizio, il match è ormai totalmente compromesso. Il set segue i turni di servizio senza grandi sussulti, chiude 6-4 il tedesco, che nel tabellone principale non ha ancora perso un set (ne ha ceduto uno nelle qualificazioni).
Marco Mazzoni
Daniel Altmaier 
vs Matteo Berrettini 
GS Roland Garros
Daniel Altmaier6
7
6
Matteo Berrettini [7]2
6
4
Vincitore: Daniel Altmaier
Altmaier Daniel 
– Berrettini Matteo 0-0
186. Singles ranking 8.
12. 9. 1998 Birthdate 12. 4. 1996
191 cm Height 196 cm
88 kg Weight 95 kg
right Plays right
TAG: Daniel Altmaier, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini, Roland Garros 2020
Sinner
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Desolante. Nessun disegno tattico, la prima quando entra, errori banali e allora vai con le smorzate, alcune ridicole. N° 8 e 185 a ruoli invertiti. Mi spiace per Matteo ma bisogna andare in campo con le idee un pò più chiare. E chi non tollera che lo si critichi, ovvio civilmente, se ne faccia una ragione. Siamo in un forum di discepoli o di sportivi?
Sulla terra si deve macinare e Berretto non aveva grano, è chiaro che è fuori forma… Lo rivedremo presto più pimpante.
commetto una eresia se oggi penso che Musetti avrebbe fatto una migliore figura?
Se non pareggia almeno la prossima… cambiamo il commissario tecnico!
@ Koko (#2619148)
perche’chi ha massa corporea non poteva allenarsi?
@ Morenomcrae (#2619157)
Ma che partita hai visto ?
Non ho mai capito la differenza tra Bautista Agut e Carreno Busta, meno male che si sono fatti fuori tra loro
@ Betafasan (#2619154)
si ma a fine agosto a Cordenons…. 6-3 6-2 per Musetti e pochi giorni prima a trieste mi pare…pure da Moroni le ha prese
Certo che pure sti atleti ma che non lo sanno che devono vincere sempre e non devono concedersi neanche una battuta d’arresto?
Non lo sanno che stanno lì per vincere e sbarazzarsi senza se e senza ma dell’avversario di turno?
Ma perché perdono una partita? Non è possibile,non possono farlo.
Dal mio divano,da dove ho sempre vinto e non ho mai perso neanche un match.
Ho visto solo il terzo set e mi spiace. Purtroppo si sapeva che Berrettini in questo Roland Garros fosse poco lucido ma mi aspettavo superasse Altmaier. Peccato perché sono punti pesanti e sopratutto anche se si è poco lucidi continuare a giocare aiuta. In ogni caso sono cose che capitano, speriamo possa prendersi del tempo e ricaricare mentalmente e soprattutto fisicamente
Ma non è solo lui!
È un torneo particolarissimo! Dai uno sguardo a chi è in gioco ancora: sembra un challenger o un Itf, visto che nel femminile è la stessa cosa.
È un unicum che difficilmente si ripeterà.
@ Morenomcrae (#2619157)
oggi ha giocato a livello future, non aveva servizio, non aveva diritto, non sentiva la palla di tocco
succede, è un anno strano e un torneo stranissimo
altmaier è un giocatore che fa fatica a licello challenger
@ Betafasan (#2619154)
Musetti ha 18 anni e non è neanche un top 100. Berrettini è il numero 8 al mondo
Intanto oggi Bautista ha perso. Rublev temo che superera’ Berrettini in classifica, ma con l’assenza di Federer i posti disponibili per il master dovrebbero essere 9. Certo Berretti i deve ricominciare a fare punti nei tornei indoor, oggi ha perso una grossa occasione
Dunque non è più il telaio il problema ora, ma i soldi.
Questo si aggiunge al famoso dritto arrotato dell’inizio della scorsa stagione …
porello, quanti problemi per Berretto … 😉
ahi ahi ahi Matteo che delusione……la piu grande di Parigi per noi italiani….è difficile arrivare lassù , ma è molto piu’ difficile confermarsi……uno spot tranquillissimo, senza pressione visto che ha le spalle coperte dai tanti risultati buoni degli altri azzurri contro un avversario sicuramente in ascesa che non deve pero’ impensierirlo anche perche come dice qualcuno, è vero che ha battito Musetti,ma berrettini dovrebbe essere un livello superiore!….e ora si dovrà capire quale sara’ il vero Matteo: un numero uno o solo un exploit?…..vedremo….
@ robibini (#2619045)
nell’ultimo game solo errori di Berrettini grossolani, guardati la partita e commenta, la testa nel tennis è fondamentale, quando parte favorito per un risultato importante Matteo si scioglie sempre, FILM già visto, è stato oggi a dir poco imbarazzante. A d un certo punto ha detto MI VERGOGNO: si risposto da solo.
Quello che mi fa più preoccupare al di là della sconfitta è il fatto che sia sembrato scarico soprattutto di testa…Si può perdere con questo giocatore ma speravo soprattutto quando era sotto 2-0 un po’ più di vigore…un’assalto all’arma bianca insomma..invece non c’è stata una grande reazione né una grande lotta…con questo se facesse bene i tornei al coperto potrebbe entrare ancora tra i primi otto contando che non ci sarà Federer…
Si è montato la testa. Quando ha iniziato ad avere buoni risultati ha smesso di migliorarsi. Il suo atteggiamento 2-3 anni fa era diverso, umile, concentrato, grintoso. Peccato.
Mi e’ sembrato un Berrettini che non era convinto che Altmaier potesse costituire un ostacolo difficile, la colpa è’ anche di chi doveva caricarlo a dovere !!!
Dico che non ho capito che cosa vuoi dire
Questa mattina ho visto che molti di voi hanno scritto che Matteo “DEVE” vincere in virtù di tanti aspetti.
Uno dei problemi penso sia stato proprio questo, anche lui ha pensato che Doveva vincere, la differenza è che l’anno scorso Matteo “VOLEVA” vincere. Il DOVERE deriva da un impegno mentale il Volere deriva dalla volontà dell’anima, dal cuore, quel cuore su cui Matteo l’anno scorso batteva con grinta la mano sul petto dopo ogni vittoria. Quest’anno, anche nelle vittorie, non ho più visto quel battere sul petto, quella grinta ma soprattutto quella fame di risultati. Ho visto un Matteo pieno di dubbi, di insicurezze che quando poteva girare il match nel secondo invece di tenere duro si è fermato sul più bello per poi non crederci più nel terzo. Stavo vedendo giocare Bautista anche lui sotto di due set contro Carreno, invito a confrontare il diverso atteggiamento di Berrettini rispetto a quello di Bautista rispetto al darsi per vinto o meno. Il body language di Matteo era palese, l’insicurezza in certi punti importanti. Anche dagli spalti vedo qualcosa di strano, l’anno scorso ricordavo Rianna e Santopadre essere carichi a mille ora vedo il solo Santopadre non lasciare trasparire nessuna emozione. Il mio timore è che Matteo dopo l’annata dell’anno scorso abbia un pochetto, anche inconsciamente, la pancia piena e quella volontà di arrivare, quella determinazione che c’era prima adesso ha lasciato posto al DOVERE Vincere, situazione che non è molto “produttiva”. Uno che ha veramente fame è Lorenzo Sonego, ha un focus, una determinazione, una voglia di giocarsi ogni singolo punto al meglio che ieri, per chi ha visto il match, ha fatto emozionare. Per vincere ci vuole quel cuore e quella voglia di stupire, al momento queste due cose mancano a Matteo, di sicuro sono mancate oggi.
Forse Matteo in questo momento deve guardarsi dentro e interrogarsi su nuovi obiettivi che veramente vuole per riproporre un vero Matteo 2.0
Ripropongo una parte di un commento che ho fatto dopo la sconfitta di Roma con Ruud.
sander (Guest) 19-09-2020 20:39
Quella sensazione di “mollezza” che ha onestamente palesato Matteo non dovrebbe proprio esistere quando ti stai a giocare una semi di un mille. È capitato già dal secondo set con Rublev, se tre indizi fanno una prova, due sono sulla buona strada… Il motivo di questo per me può essere riconducibili a due ipotesi, la prima è che giocare con pochissimo pubblico a molti giocatori toglie energie positive. La seconda, è sarebbe quella più brutta è che se l’anno scorso Matteo aveva fame di vittorie e grinta a 110 quest’anno ha un pochetto di pancia piena e la sua fame involontariamente e inconsciamente è andata a 95.
Esempio di un tennista che è sempre al 130% è Nadal, un bulimico della vittoria, non si stanca mai… Noi italiani tendenzialmente la pancetta piena ogni tanto la sentiamo, potremo fare molti esempi, uno su tutti Panatta.
Et voilà, i soldi hanno ammosciato Berrettini, i segnali erano già nell’aria, però se a lui va bene così, deve andare bene anche a noi. Dispiace perché se non cambia marcia, i sogni di slam resteranno nel cassetto. Troppi limiti attualmente per sperare.
Non ha messo una palla in campo, non va bene l’eccesso di critiche ma neanche si può dire che Matteo non abbia regalato nulla
Difficile trovare le parole giuste per descrivere la mia delusione. Aveva una occasione per cui avrebbe dovuto schiumare rabbia e invece…sembrava oggi un tranquillo cucciolone da giardino. Mi auguro che la storia con la Tomljanovic non lo distragga troppo, lo dico in senso buono.
Dispiace vedere Matteo così sgonfio e sfiduciato, senza la minima reattività, viene quasi il dubbio sia poco preparato fisicamente. Speriamo che si riprenda presto e che non sia colpa….della Tomljanovic
È un ottimo tennista, non un fuoriclasse,venendo al tabellone il miglior Berrettini perde on Carreno sopra questo pantano e se la gioca con Bautista, questo Berrettini prende una Stesa da Carreno e perde abbastanza netto da Bautista. Lo ripeto fino allo sfinimento, per essere competitivi in queste condizioni di gioce ci vuole una buona mobilità e la capacità di tenerescambi lunghi giocando lontano dalla riga di fondo
Tanti di noi non vogliono capire che il tenns si deve giochare con sensibillita accarezando la pallina, eseguendo un colpo completo. le sparate dei vari, berrettini, Isner etc. non pagano. specialmente no sulla terrra battutta. Veloocita irazionali nel colpire la pallina incidono sulla precisione dei colpi. Tutto Qua. Piu velocita della pallina ugualle a unna minore precisione. Finn’che il tennista non riesce a comprendere questa circostanza e sempre principiante, vincolato alla casuistica di eventuali servizi precisi.
I pichiatori hanno sucesso sul veloce. i tre magnifici sonno capaci adeguarsi su ogni superficie.
Speriamo berretinii continui il lavoro di Isner. Si portera a casa i 20-25 milioni di dolarii. Pero nnon si puo sognare che diventera unnno dei grandii.
Io questo Altmaier l’ho visto conquistare il suo primo punto ATP, nel 2014, a Santa Margherita di Pula.
Era si e no maggiorenne, picchiava e gridava e si agitava come un ossesso, ricordo di aver pensato una cosa tipo “tutta sta scena per un primo turno in un future, fosse un turno di Slam… che non passerebbe mai, è grintoso ma scarsino”… questo sei anni fa
Che commento penoso nei confronti di un nostro aeta storpiandogli il cognome.
Vai a seguire il calcio va!!! La sei sicuramente in buona compagnia!!
Proprio così e da estimatore della prima ora di Matteo è proprio questo che mi preoccupa. Il Matteo di un anno fa questo discreto giocatore lo avrebbe abbattuto giocando con la mano sinistra. Nulla di Matteo si è visto in queste due ultime partite. Tra i 2 ci sono almeno due categorie di differenza. Oggi questo commento sembrerà assurdo ma tra non molto non sarà più così. Giornata molto amara per noi tifosi ma tornerà ad essere il BUM BUM BUM che conosciamo.
Ditemi che non è vero…
Nessuno ha preso in considerazione che la sconfitta odierna di Berrettini possa essere dovuta ANCHE alla presenza a Parigi della fidanzata Ajla Tomljanovic, sempre presente in tribuna, che, dopo aver perso subito il suo primo turno in singolare, in questi giorni si é scaricata in altro modo prosciugando il buon Matteo? Davvero nessuno ci ha pensato? Oggi Matteo sembrava uno zombie in campo…
Da quanto leggo, pochi conoscono la storia di Berrettini. Da junior tutto era tranne un prospetto. Il mio maestro che ci vinse facile mi diceva che bastava giocarci sul rovescio…per capirsi il fratello era considerato un prospetto molto migliore, cosi come tanti altri ragazzi che poi si sono persi. Matteo ha raggiunto questi livelli del tutto inaspettati perché, a dispetto del talento, è un ragazzo con una intelligenza e una volontà superiore alla media ed è uno straordinario lavoratore. Non è un campione e,mai dire mai, non vincerà slam o masters mille. Certamente ci darà tante soddisfazioni, vincerà altri tornei e farà una ottima carriera. Va solo ringraziato. I rimpianti sono per giocatori e campioni come Fognini che se avessero avuto la voglia, l’umiltà, la disposizione al sacrificio di Matteo avrebbero fatto ben altra carriera.
Tutto il bene per Matteo, ma perdere così da Altmaier fa rabbia. A NY perdere agli ottavi da un super Rublev in ascesa ci stava. Ok. A Roma sempre agli ottavi una vittoria sfuggita per un pelo contro Ruud, anzi per un diritto ad uscire andato fuori, ci stava. Ok. Da Altmaier 183atp…no!!! Quest’anno aveva ottime chances per ripresentarsi al Master grazie ai punteggi 2019 congelati, ma forse la pressione,le aspettative di tutti, lo stanno bloccando proprio quando deve vincere le partite più importanti, quelle decisive per quest’anno! 90 punti persi a Roma. Qui a Parigi mette in tasca solo 45 in piu invece che 315 se fosse arrivato ai quarti! Rublev ringrazia e quasi certamente Carreno Busta o Bautista Agut per il posto messo a disposizione per Londra!! Spero prenda il meglio da questa esperienza…
E così, con la pandemia, saltano fuori anche i “negazionisti” di Berrettini !!!
@ Stef (#2619044)
dieci giorni dopo a Cordenons ha vinto con Musetti 7 6/ 6 2
Mancanza totale di mordente,senza grinta e con una gran fretta di chiudere l’incontro.O non sta bene o forse vivere a Montecarlo non gli fa bene ….
Matteo non ha sprecato niente,non è uno che regala;oggi l’avversario è stato più forte.
A questo punto il suo coach Santopadre farebbe bene a fermarlo per un altro richiamo nella preparazione in modo che riprenda la forma necessaria ad affrontare i tornei. Ci può stare di giocare male un torneo (anche nei turni precedenti non aveva giocato bene). In questi casi un bravo allenatore deve saper intervenire.
Vi ricordo che Altmaier ha battuto Musetti..
Questa storia dei punti congelati ha un po’ stufato, la situazione è questa e vale per tutti, quindi Matteo è top ten meritatamente! Penso, inoltre, che gli interessi poco ora essere 8 o 12 ma capire dove lavorare, soprattutto di testa, ma non solo, per continuare un cammino di crescita che può ancora continuare… io ne sono convinto anche se oggi sono molto molto deluso.
Che figura di m…
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In effetti era prevedibile che uno come il Tedesco fosse criptonite per il Berrettini attuale. Potente ma di una potenza continua e martellante, molto concentrato e poco svagato. Tutto come previsto due giorni fa! Non è che la situazione Covid abbia influssi negativi solo sui tennisti esteri! Chi ha massa corporea elevata è normale che faccia fatica ad essere al top della brillantezza se si rilassa un attimo senza tanti tornei. Basta essere anche minimamente meno affamato di successi rispetto a chi vuole emergere da pro di alto livello. Chi vuole emergere soprattutto? Il peone ed il giovane per cui per un altro verso ci va bene con Musetti e Sinner.
@ Tomax (#2619028)
Aspetta e spera
Prestazione indecorosa quella di Berrettini
@ GOLD WRIST (#2619124)
Perché non andrà al master? Per ora sono solo 4 i qualificati
@ carlo (#2619026)
Caro, se Berettini continuerà a non fare risultati di riguardo, non sarà più né no.8 né tantomeno nella Top 10.
Matteo deve lavorare molto sulla parte atletica. Troppo lento, a tratti svogliato, poco reattivo. Impari da Sonego, di 2 o 3 cm piu’basso eppure velocissimo con le gambe. Santopadre prenda nota
Troppa Tomjanovic, poca brillantezza, è un’equazione inevitabile , da quando ha passato il lock down a Miami con lei, nn si è più visto il suo gioco dirompente , non mette mai una prima , di rovescio sembra il n. 1000 del mondo …
Onestamente non gli ha dato il modo di tremare, Matteo non ha messo una palla in campo
@ Fauzo (#2619059)
Uno ha perso da zverev l altro da Nadal. Ceck una semi li la ha già fatto . Travaglia è in un ottimo momento. Ma accostare la sconfitta di Matteo agli altri due è proprio fuori tema fuori tutto
Commento perfetto, perdere nello sport ci sta sempre ma è l’atteggiamneto mostrato a creare maggior rammarico, ora aspettiamo le sua dichiarazioni, sperando che non siano come al solito autoassolutorie del tipo: non ho vinto ma ho imparato tanto, perchè sono perfino irritanti per un numero 8 del mondo che dovrebbe essere inca…to nero con se stesso.
Poi tatticamente non mi piace come è impostato da giocatore di terra: ma con i problemi di spostamento che ha, servire qualche volta in centro invece che far partire lo scambio servendo sempre esterno? Quello lasciamolo fare a chi è in grado di correre tipo Thiem.
@ Stef (#2619044)
Incrediboli !!
Sull’altro articolo leggevo di commenti che parlavano di stagione comunque buona di Berrettini per aver raggiunto ottavi agli Us Open e quarti a Roma.
Ecco, accontentandoci di questi piazzamenti vuol dire che inconsciamente non consideriamo Berrettini un top 10.
Purtroppo preoccupa,e non da oggi,la condizione fisica di Matteo..troppo lento e macchinoso negli spostamenti e in uscita dal servizio..
Non andrà al master…meno male. Sarebbe stato asfaltato. Per ora resta un dilemma. Gigante di argilla o 10 brillanti anni alla ISNER?
@ Fogna (#2619112)
Con la differenza che cecchinato non ha mai superato un turno negli altri slam, a parte quest’anno al Roland Garros e nel 2018
Ma semplicemente non è che Berrettini sia un buon giocatore e non un campione come da molti descritto e desiderato? Senza il suo gran servizio diventa un giocatore “normale”… Poi pensare che avrebbe potuto battere Carreno o Bautista dopo avere straperso col n. 200 e passa mi sembra improbabile, ma nel tennis tutto può succedere…
Ha tremato, ha tremato, sparacchiando due colpi, però dall’altra parte c’era già un tennista sotto la doccia.
@ Chinaskij (#2619062)
E certo perché uno tra i primi 20 d’un buon giocatore….forse è un fenomeno che dici
@ David (#2619091)
Giustissimo
Altmaier in un challenger prima di Parigi aveva già battuto Cuevas, se si pensa a Ceck due anni fa non stupisce che gli sia scattato un click agonistico: quel rovescio a una mano intriga…
Un cecchinato bis!
Ah Beretto…ah Beretto!! Hai perso da Mr. Nessuno Birkenmaier! Eccheca…ssso!!
Certamente si adatta a tutte le superfici, ma una cosa è giocare sulla terra di Kitz o Gstaad o più semplicemente nelle condizioni di terra piuttosto rapida che ci sono a maggio a Parigi, un conto è giocare qui sopra
scarsaglia certo ha perso con un un n.c. di nome Rafael qualcosa…non capisco perchè bisogna tirare in ballo altri giocatori, che peraltro hanno fatto bene nel torneo e perso con giocatori di altra caratura. invece di prendere atto di una brutta sconfitta, sotto tutti i punti di vista, che nulla pregiudica nel futuro e nella carriera di Matteo, bisogna spalar melma su altri…questi commenti davvero non li capisco
@ Fauzo (#2619059)
Ma vorrei sapere come si fa a scrivere una cosa del genere?
Io non sono fans di nessuno dei due, ma i risultati sono evidenti.
Cecchinato ha sempre fatto semi al Roland e vinto titoli ATP.
Scarsaglia ha perso contro Nadaglia, magari un paio di volte in vita tua lo hai visto giocare.
E probabilmente non conosci la storia, gli infortuni e la sfortuna e la grinta che ha avuto Scarsaglia.
Ma appunto suvvia tutta sta potenza del tedesco manco stessimo parlando del nuovo Becker… E’ sicuramente un buon giocatore ma mica sto fenomeno.
Ha 24 anni! Affermare che la semifinale dell’anno scorso sarebbe stato il punto più alto della sua carriera mi sembra un po’ drastico. Magari potrebbe essere così, o magari già in Australia si supererà, oppure entrerà in una piccola crisi, ma tra 3 anni tornerà più forte di prima…oppure scivolerà in classifica e tornerà nei challenger, o deciderà di fare il modello…
Come si possono sparare sentenze sul futuro di uno sportivo??
Lo stesso vale per chi dava per finito Roger, o per chi diceva “vedrete che all’età di Federer Nadal e Djokovic si saranno ritirati da un pezzo” o chi vedeva in Quinzi un futuro vincitore Slam…
La carriera di uno sportivo è costellata di alti e bassi, infortuni, exploit, grandi ritorni ecc ecc.
Può darsi che Berrettini non ottenga più nulla, come può darsi che vinca 2 o 3 Slam. Nessuno può dirlo. Di sicuro se è arrivato al numero 8 l’ha fatto per meriti propri e perché il suo tennis al massimo dell’espressione può valere quel livello. In questo periodo non si esprime a quei livelli, ma non è detto che possa rifarlo, o che possa peggiorare.
Ripeto: non ha senso sentenziare.
No, non in queste condizioni di gioco, avrebbe perso 3set a zero, bisogna spostarsi e fare il tergicristallo per andare avanti in questo torneo, oltre a essere più equilibrati con i 2 fondamentali da fondo campo, purtroppo gli scambi non si chiudono in pochi colpi e se Matteo deve giocare più della metà dei pu nti colpendo il rovescio in corsa il suo valore si abbassa enormemente
E’ in “baisse”, Berrettini. Ha perso completamente la spinta e il coraggio. Chiunque alzi un po’ la voce con lui, vince, anche uno che è 186 del ranking. Dispiace per chi faceva affidamento su un ragazzo che ci rappresenta al meglio sotto il profilo etico , del vero sportivo. Sempre dignitoso. Misurato, gentile, sorridente, onestissimo, simpatico anche. Ma il tennis è uno sport da animali feroci, belve ( Nadal, Djiokovic), anche se travestite da gentleman ( vds. Federer).
Berrettini l anno scorso ha fatto un annata strepitosa! Tutto cio che ha fatto se l e merito. Quest anno per quel poco che si è giocato grazie anche alla classifica che ha..per avversari affrontati ecc ha disputato tornei discreti. Ha chiaramente delle lacune tecniche e puo migliorare mentalmente nei punti cruciali dei match; ha un gran vantaggio..l eta! Pero attenzione i big non mollano, i suoi coetanei (zverev medvedev tsitsipas) sembrano una spanna superiore e da dietro i millenial vengono su forte e quindi il 2019 con semi us open e finals potrebbe essere irripetibile
Da chi ?
Entrambi possono stare nei 100 e forse 50 , Cecchinato sulla terra vale forse anche i 30 .
Equilibrio zero , come sempre .
@ Spider 99 (#2619075)
Non erano le condizioni adatte per lui. Non poteva sfruttare il servizio come nel cemento ovviamente e non riusciva a spingere col servizio. Ma e’ un giocatore che si adatta di solito a tt le superfici, fortissimo sul veloce e ha carisma e ha solo 24 anni. Non ammazzarlo perche’ ha perso una gara. Ci sono anche gli avversari
Si era già visto nel match con Harris che giocava sotto il suo migliore livello. Oggi il tedesco era certo meglio di Harris e Matteo è apparso ancora più spento.
Io non insulto nessuno però dire questo della carriera di un giocatore 24enne mi pare sinceramente malevolenza gratuita, ha ancora tante stagioni davanti per poter eguagliare o superare quel traguardo, perchè menare gramo da subito? Per la smania di azzeccare un pronostico? Ti danno qualche medaglia?
Non sapevo che Matteo avesse appesoa racchetta al chiodo, al contrario di te pensavo che a 24 anni avesse ancora qualcosa da dare nel mondo del tennis agonistico, ma ormai è andata così, d’altronde si sa che negli ultimi anni i migliori risultati si ottengono fra i 20 e 25 anni, quindi probabilmente ha fatto bene a prendere questa decisione. Ti ringrazio di averci dato questa notizia in anteprima
L’unico problema di oggi e anche da quando si è ripreso a giocare è che non ha trovato una forma decente i tre turni li ha passati mascherano il suo stato fisico oggi è crollato comunque buon torneo
Dove sono tutti i fenomeni che mi criticavono quando ho detto che il tedescone lo buttava fuori veloce in 3 set??
Taac, cosa avevo detto?
Sarebbe caduto nella trappola di chiunque…io ho visto i primi 2 set (mi sono rifiutato di vedere il terzo) e per carità, Altmaier ha giocato bene, ha fatto il suo, ma nulla di trascendentale… Berrettini ha giocato male e lo avrebbe fatto contro chiunque…oggi avrebbe perso in malo modo anche contro Travaglia e Cecchinato e tanti tanti altri atleti.
Quel che mi da più fastidio non è tanto la prestazione in negativa in sé, non sono robot e ci sta giocare male in certi momenti dell’anno, ma la totale mancanza di kazzimma e di mentalità vincente che uno si attenderebbe di vedere da un top 10 nelle fasi calde di un match.
Ne ho viste di partitacce di top10 o simili, ma raramente li ho visti così pavidi e confusionari in tutti quei 4/5 snodi del match.
Io comprendo le brutte prestazioni, ma meno i cali di concentrazione e la mancanza di fame nei momenti importanti… se sei un top10 perlomeno la fai sudare all’avversario, poi se comunque non basta si va a casa e pazienza, ma non puoi giocare ancor peggio i punti importanti in un contesto in cui hai già giocato male.
Un top10 stringe i denti, si attacca ai suoi colpi migliori e prova a svangarla di riffa o di raffa… ripeto prova! Berrettini invece oggi è mancato in tutto, anche nella forza mentale che un giocatore più forte normalmente mostra (anche nelle giornate no) nei momenti caldi del match.
Oggi è stata una bruttissima prestazione ed una brutta pagina per il nostro tennis.
Per carità pazienza, ci sta, ma le critiche, se portate con educazione e senza insulti verso il giocatore, oggi sono più che legittime.
Di questa prestazione oggi non c’è da salvare nulla.
Per me oggi avrebbe perso anche contro un buon Giannessi.
Bravo finalmente un commento equlibrato. Ha sprecato una grande chance, ha giocato male ma ne avrà altre. Rimane sempre in top ten e sul veloce indoor potrà dire la sua. Brutta sconfitta ma niente allarmisti e niente catastrofi.
Giornata negativa, ci saranno altre occasioni. Forza Matteo.
L’avevo previsto. Anche che perdeva in tre set velocissimi. Troppa differenza. Matteo se vuol restare in TOP 10 deve sperare nel congelamento punti per tanto tempo. Senza congelamento sarebbe già fuori da un bel po’.
All’indomani della sconfitta in semifinale a Flushing Meadows, scrissi che seppur sperando di sbagliarmi sarebbe stato probabilmente quello il punto più alto della carriera di Berettini.Apriti cielo i fans del romano mi coprirlo di insulti! !!!A distanza di un anno ho la presunzione di non aver sbagliato pronostico….
un ottavo contro uno fra carreno e bautista (per come li sto vedendo ora) sarebbe stato nettamente alla portata di matteo, ma quello pre-operazione, pre-covid, pre-tutto … il matteo post non è più quello di prima, speriamo possa tornare quanto prima, sia dal punto di vista fisico che mentale, ai livelli da top ten che si è strameritato sul campo ma che ora, in questo momento, non gli appartengono purtroppo.
Questo Matteo farà molta fatica a restare fra i primi 10, ma tutti speriamo di vederne uno nuovo l’anno prossimo
Eccolo là il commento che non poteva mancare
Peccato per matteo, poteva fare un bel Roland fino a nole.
Giustamente spiace per matteo, non come le uscite giustissime dei sopravvalutati scarsaglia e cecchinato
@ Tomax (#2619028)
Sigh, al masters non andrà… Rublev lo sorpassera’ nella race, e non solo il russo
Una prestazione di questo livello può essere giustificata solo con problemi fisici-di salute. Oggi in campo c’era un fantasma che si trascinava a capo chino aspettando la fine del match.
L’articolo è molto generoso nei confronti del tedesco, che, a parte un buon rovescio, non è niente di che. Nonostante la pessima prestazione, sarebbe bastato convertire qualche palla break che l’urlatore tedesco concedeva spesso e volentieri per prolungare l’incontro.
Ho la sensazione che questo giocatore rimarrà un eterno incompiuto. D’accordo che questa non è la sua superficie preferita ma c’è modo e modo di perdere e lui, contro un carneade, ha scelto la peggiore. INVOLUTO.
Bisogna essere sinceri stavolta disastro totale… è vero che la giornata storta può capitare a tutti però perdere col numero 238 del mondo in tre set fa malissimo… poi magari altmaier diventerà in futuro un gran tennista e oggi ha giocato bene però ora come ora era un match da vincere. Già con Harris si era visto che era sottotono però oggi malissimo sotto ogni punto di vista. Anche il non aver chiuso il secondo set è un gran peccato. Ora bisogna resettare totalmente e provare a chiudere bene la stagione indoor anche se qualificarsi per il master pare sia abbastanza difficile. Nella speranza che la prossima stagione sia più lineare nel calendario, senza infortuni e con un Matteo più in forma atleticamente di quello visto in questi tornei post covid. Perché al di là delle mancanze tecniche pregresse c’è stato proprio un calo atletico notevole rispetto al 2019. Forza Matteo non mollare!
Premesso che non ho visto la partita e sicuramente Berrettini non ha giocato bene dobbiamo anche ammettere cosa che non facciamo mai noi italiani che anche l’avversario probabilmente avrà dei suoi meriti. Se non altro servire sul 5-4 del terzo set penso senza aver giocato mai partite siam o perlomeno di questa importanza non ha tremato. Chiaro che anch’io sono deluso ma pensiamo alla grande giornata di ieri.
vi ricordo solo che Altmaier a fine agosto ha perso in 3 set da Moroni
e ha beccato 6-3 6-2 da Musetti
Ma ci sta che in un mese sia diventato un fenomeno!!
ma dai….
Il nostro non ha il carattere per essere un vero campione(tra i primi 5) ma solo un buon giocatore(tra i primi 20
Dispiace perché era davvero un’occasione ghiotta, ma ne ricapiteranno tante altre già il prossimo anno! Forza Matteo
Giornata negativa in tutto.da resettare e analizzare perché è successo ma anche da dimenticare per prepararsi ai prossimi tornei sul duro per andare al master per il secondo anno
Non me l’aspettavo.
Piu’ che una sconfitta, una disfatta.
Sono in lutto tennistico.
Che Berettini non attraversi un periodo di tennis particolarmente brillante mi pare chiaro. Quello che non capisco è la gente che mette in dubbio le sue qualità e classifica. No, cari, se è 8 al mondo se lo è guadagnato sul campo da gioco e non facendo il pirla su internet.