Challenger Ludwigshafen: Stefano Travaglia in semifinale

Scritto da Oscarolibero
Bravo una cippa. Doveva essere alla seconda settimana di wimbledon, non qui

per essere alla seconda settimana di wimbledon, devi essere tra i sedici e se parti da non testa di serie è facile che devi aver mandato a casa 3 teste di serie, tra cui un top 10.
che travaglia per essere bravo debba fare un simile percorso, è una ipotesi.
io ho un’idea diversa: travaglia è stato bravo a mettersi nelle mani di vagnozzi/vico per mettere ordine al proprio gioco, e per accettare l’idea di scalare la classifica con i challenger, che significa giocare tornei davanti a nessuno, con organizzazione spesso degna di un limitato 3.1, per un rimborso spese, per mesi e mesi.

Scritto da Mauro
VICO CHOUCH DI CHECCHINATO E NON DI TRAVAGLIA VAGNOZZI CHOUCH DI TRAVAGLIA

è lo stesso team, hanno lo stesso preparatore, si allenano di base allo stesso circolo bolognese, si sono scambiati i giocatori da seguire su richiesta di cecchinato.

Scritto da alex2
zapata a fine match ha gridato puta madre?ho capito bene?

Nooooooo dai davvero! Ma che maleducato… DIOCANE

VICO CHOUCH DI CHECCHINATO E NON DI TRAVAGLIA VAGNOZZI CHOUCH DI TRAVAGLIA

Bravo una cippa. Doveva essere alla seconda settimana di wimbledon, non qui

Scritto da ASHTONEATON
Steto è forte…. Lo sappiamo!!!
Steto ha un gran braccio… Lo sappiamo!
Il ragazzo si affaccia al top del tennis mondiale non più giovanissimo…conosciamo anche le motivazioni di ciò!
Ma con professionalità, serietà, tenacia, grande spirito di sacrificio sta diventando un giocatore che può regalarci e regalarsi grandi soddisfazioni!
Ben presto lo vedremo in ben altri palcoscenici perché può starci e se li merita…anche li fara molto bene!!!

nei grandi palcoscenici l’attuale travaglia prenderebbe grandi stese.

Scritto da sergio53
Bene Travaglia..7o tie break di fila che vince..vorrà anche dire qualcosa o no? forse dovrebbe imparare a rischiare un po’ di più quando prende campo col diritto e venirsi a prendere qualche punto in più a rete..ci vuole un po’ più di coraggio anche sulla terra..rovescio lungolinea anni fa era anche meglio ma diritto e servizio sono migliorati molto..se prende fiducia e migliora un po’ il rovescio entra stabile nei 60 del mondo e anche qualcosina in più se ha un po di fortuna..comunque da US open sarà sempre in main draw negli slam…forza Steto

per entrare nei 60 ci sono da mettere dietro un bel po’ di gente, con i quali ad oggi non è competitivo: rublev, karlovic, delbonis, dzumur sandgren.
il suo livello è top 100. poi quanto sentirà il salto di categoria e quanto la cura vagnozzi lo aiuterà a superare anche quell’ostacolo, vedremo.

Steto è forte…. Lo sappiamo!!!
Steto ha un gran braccio… Lo sappiamo!
Il ragazzo si affaccia al top del tennis mondiale non più giovanissimo…conosciamo anche le motivazioni di ciò!
Ma con professionalità, serietà, tenacia, grande spirito di sacrificio sta diventando un giocatore che può regalarci e regalarsi grandi soddisfazioni!
Ben presto lo vedremo in ben altri palcoscenici perché può starci e se li merita…anche li fara molto bene!!!

Bravo Stefano…la semi c’è

Scritto da ilpallettaro
altra partita da vincere, nella costruzione di una solidità di gioco senza la quale negli atp 250 fai poca strada

da vincere, e vinta.
programmazione molto intelligente, che qui non si sta giocando per la gloria ma per costruire una classifica che contenta di entrare stabilmente nei MD dei 250 e degli slam. che significa essere solidamente in the money.
percorso praticamente compiuto: un pensiero al team vagnozzi/vico, evidentemente capaci di traghettare il nostro.

Bene Travaglia..7o tie break di fila che vince..vorrà anche dire qualcosa o no? forse dovrebbe imparare a rischiare un po’ di più quando prende campo col diritto e venirsi a prendere qualche punto in più a rete..ci vuole un po’ più di coraggio anche sulla terra..rovescio lungolinea anni fa era anche meglio ma diritto e servizio sono migliorati molto..se prende fiducia e migliora un po’ il rovescio entra stabile nei 60 del mondo e anche qualcosina in più se ha un po di fortuna..comunque da US open sarà sempre in main draw negli slam…forza Steto

Scritto da keope77
Vittoria sofferta per Travaglia, che si porta virtualmente al numero 101 del mondo, classifica che gli consentirebbe l’ingresso diretto agli US Open, per cui sarà valida la classifica del lunedì post Wimbledon.

Esatto. E se dovesse andare in finale migliora il suo B.R. che è attualmente al numero 100: si può fare, dai …

Bene Steto!
Lo so, molti stanno storcendo il naso sulla programmazione “facile” di Stefano, ma io lo capisco.
Dopo anni di gavetta, la possibilità di posizionarsi nei 100 è troppo importante ..con una programmazione più ambiziosa il rischio era di perdere il treno…è andato di sicurezza e lo comprendo.
Inizi a perdere e a mettere zero su zero per qualche settimana, vai in sfiducia e magari il treno dell’aggancio al tennis che conta lo si perde.
SOno sicuro che una volta costruita la classifica sarà ambizioso al punto giusto…anche perchè poi c’è da monetizzare 🙂

Scritto da keope77
Vittoria sofferta per Travaglia, che si porta virtualmente al numero 101 del mondo, classifica che gli consentirebbe l’ingresso diretto agli US Open, per cui sarà valida la classifica del lunedì post Wimbledon.

Si ha vinto ma ha sofferto troppo
Forse il lavoro con Vagnozzi è logorante adesso per pagare dopo

zapata a fine match ha gridato puta madre?ho capito bene?

Vittoria sofferta per Travaglia, che si porta virtualmente al numero 101 del mondo, classifica che gli consentirebbe l’ingresso diretto agli US Open, per cui sarà valida la classifica del lunedì post Wimbledon.

Meno male che il giudice di sedia non conosce lo spagnolo …

Un altro ragazzo che si affaccia meritatamente nella maturità al crocevia dei primi cento del mondo dopo anni di gavetta e di batoste…

Come Fabbiano, come Sonego anche se un pò più giovane, come Giustino, Mager, Caruso, abbiamo non soltanto campioni affermati e di grido, o campioncini in erba ancora teneri e talentuosi (Sin, Zep o Muso), ma anche tennisti già di una certa esperienza che si propongono alla ribalta del tennis che conta

Una volta si trasmetteva un programma televisivo dal titolo “Non è mai troppo tardi”, ebbene per Steto non è affatto troppo tardi, ha un gioco solido che si sta affinando in tutti i fondamentali, può quindi togliersi tutte quelle soddisfazioni che i sacrifici fatti gli possono permettere.

Tutti lo aspettiamo nei grandi tornei, oggi ha una bella opportunità di fare un passo importantissimo, può vincere questo challenge.

Daiiiiiiiiiiiiii

Forza Stefano, riscrivi la storia, questa volta l’urlo sarà:
VIVA TRAVAGLIA!

altra partita da vincere, nella costruzione di una solidità di gioco senza la quale negli atp 250 fai poca strada