Australian Open 2019, Rafael Nadal: “Djokovic è più forte, ma sono soddisfatto”
27/01/2019 12:10 
22 commenti
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Rafael Nadal nella foto
Sfuma in tre parziali il sogno di Rafael Nadal agli Australian Open 2019. Novak Djokovic si impone sullo spagnolo col punteggio di 6-3 6-2 6-3 e conquista il quindicesimo titolo in un torneo dello Slam, il settimo in assoluto a Melbourne Park.
Il nativo di Manacor non è mai riuscito a contrastare il gioco del suo avversario, cedendo piuttosto nettamente: non arriva, dunque, il titolo numero diciotto in un Major per il numero due del ranking ATP, appuntamento rinviato al Roland Garros dove, molto probabilmente, partirà con i favori del pronostico.
“Buonasera a tutti, per prima cosa vorrei complimentarmi con Novak Djokovic e tutto il suo team. Ha espresso un livello di tennis straordinario per due settimane! Ringrazio tutti coloro che rendono possibile lo svolgimento di questo torneo, grazie a KIA che, oltre ad essere sponsor degli Australian Open, mi segue fin dagli inizi della mia carriera. E’ un torneo fantastico che migliora ogni anno: probabilmente è il migliore al mondo. Grazie per la promozione che fate per questo sport“, ha commentato Nadal.
“Sono state due settimane emozionanti, anche se oggi non è stata la mia giornata migliore. Dall’altra parte della rete ho trovato un giocatore più forte, ho avuto momenti complicati negli ultimi anni e proprio per questo sono soddisfatto. Questa finale è importante per me. Penso di aver giocato due splendide settimane, mi serviranno sicuramente per il futuro: grazie alla mia famiglia, al mio team e a tutti coloro che mi aiutano quotidianamente. Continuerò a lavorare duramente e a lottare, sperando di migliorare: mi auguro di avere un’altra possibilità di vincere qui a Melbourne“, ha concluso.
TAG: Australian Open, Australian Open 2019, Rafael Nadal
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@ Bibi (#2252700)
Bibi, questo sport ha bisogno di sostenitori come te, dei tifosi prestati dal calcio ne faremmo a meno. Io personalmente amo tutti e 3 i mostri soprattutto i due più giovani.
che legnata
@ dyoker (#2252609)
Ha sentito la partita? Se permetti non ci può stare invece, perchè non stiamo parlando di un ragazzo 20enne emergente che gioca una finale slam. Stiamo parlando di un plurivincitore slam al top da piu di 10 anni e con una certa esperienza. C’è qualcos’altro che non quadra secondo me, ma non saprei dirti cosa. Di certo per me è sospetta la questione in generale: Djokovic che gioca come un pazzo e perfetto da un mese all’altro….Nadal che fino alla finale gioca bene e poi guarda caso all’ultimo atto quando doveva essere lui indiavolato e assatanato si comporta da belva ferita e rassegnata(cosa che non appartiene alla sua personalità). C’è qualcosa che non mi torna.
Sulle pagine delle due interviste stanno saltando fuori commenti di questo tenore. Nole scorretto e si dopa, Rafa che sembrava uscito dalla pentola di panoramix, i due stupratori del Tennis (con la T scritta in maiuscolo e ghirigori) e cosí via.
Quando si ritireranno tutti e tre (il terzo non lo cito ma non ha bisogno di presentazioni), questa gente probabilmente tornerá a seguire calcio e wrestling e finalmente avremo un livello generale di tifo piú oggettivo e meno polarizzato o estremizzato.
Esattamente, il dritto lungplinea saebbe stato importante, come anche lo sventaglio. Ma lo ha trovato ben poco. Qualche sventaglio lo ha provato ma è finito fuori di poco. Il lungolinea non lo cercava e quanto lo ha provato non è stato vicino alle righe. Questo secondo me era sintomo di insicurezza. Djokovic lo ha messo sotto pressione anche mentalmente. Purtroppo. Io la vedo così. Nadal oggi ha fatto diversi errori anche tattici dovuti alla tensione. È partito contratto e non si è mai ripreso. Poi la qualità del tennis di Djokovic, che come al solito in queste finali cambia marcia, ha fatto il resto.
Il tennis ci perde quando i tifosi sono incompetenti e antisportivi
@ Raul Ramirez (#2252558)
La finale di oggi non è stato tennis perché lo ha deciso Raul Ramirez?
ma che viale del tramonto sono convito che rafa vincerà ancora L’unico problema è che non si deve infortunare , oggi a mio avviso ha sentito troppo la partita (cosa strana per lui ) ma ci può stare sembrava trattenere i colpi, ma poi dall’altra parte della rete cèra uno che ha fatto la partita perfetta
Rafa, per forza fisica, è il “Superman” del tennis, non si discute!…Ma Nole è la sua Kryptonite! 😉
Viale del tramonto ? È 2 al mondo e ha perso col numero 1…che è stato superiore…vi prego non scrivete fesserie tanto per, sul viale del tramonto non c’è neanche Federer per me ma lì si può discutere…su Rafa proprio no..
Mah… difficile da dire…Ma in una finale a Melbourne con due giocatori dalle siffatte caratteristiche tecniche chi perde è…il Tennis in generale.
Li hai controllati tu?
@ alexalex (#2252421)
Capisco il valore dell’avversario, ma non è strano che uno con l’esperienza di Nadal entri in campo nervoso? E poi, come mai non ha usato il lungolinea? Dai commenti leggo che si è intestardito a tirare palle sul rovescio di Djokovic. Mi ricorda un pò la finale contro Federer nel 2017: invece di usare di piu i lungolinea gli tirava sempre sul rovescio sapendo che in quel momento quel colpo Federer lo tirava meglio rispetto alle volte precedenti nelle quali si erano affrontati. Mah….
@ Roberto (#2252540)
Guarda che venire riposato non significa che uno deve per forza vincere. Sei riposato ma non sei allenato, non hai partite sulle gambe che servono contro i piu forti. Questa tattica può funzionare a volte, ma altre volte ti può punire.
Ormai lo sappiamo tutti ogni stagione che cosa riesce a portare a casa , e’incredibile che non e’riuscito a vincere un torneo dove veniva bello e’rilassato senza giocare addirittura il primo torneo cioe’ Brisbane ed avere un giorno in piu’ prima della finale , pazzesco”. Sono di piu’ i tornei che perde che quelli che vince , ormai e’ sul viale del tramonto .
Il serbo numero 1…senza se e senza ma…
Favorito dal sorteggio, peccato per la finale senza storia
Favorito dal sorteggio, peccato per la finale senza storia
Peccato per Nadal, sarebbe stato l’unico giocatore dell’era Open ad avere vinto almeno due volte lo stesso Slam per tutti e quattro gli Slam, per fare questo record gli mancava solo di vincere per la seconda volta gli Australian Open, difficile che ci riesca il prossimo anno perché darà tutto per vincere l’ennesimo Roland Garros e qualcos’altro di importante, per cui a fine 2019 sarà di nuovo acciaccato, per non parlare poi che nel 2020 ci può essere qualche mina vagante pericolosa/esplosione fra le giovani leve, vedasi Stefanos Tsitsipas, Dennis Shapovalov, il piccolo demonio australiano e via dicendo, insomma, sembra proprio che l’appuntamento con questo particolare record per Rafael Nadal sia maledetto dalle circostanze, peccato, se lo sarebbe meritato, diciamo anche che magari preferirà essere ricordato piuttosto come il “Re della Terra Rossa” di tutti i tempi!!
DICHIARAZIONE CHE RENDE IL SFBL ANCORA PIÙ GRANDE E BILEGGENDARIO.
Troppo nervoso e troppo arretrato. Per far partita pari avrebbe dovuto trovare angoli e lungolinea come allo scorso Wimbledon. Oggi invece non gli riuscivano. Però un ottimo torneo. Ha perso dal migliore al mondo in questo momento, e probabilmente il migliore di sempre su questo campo.
Una bella purga per Nadal, le sue parole di circostanza, i discorsi delle premiazioni di solito sono la festa dell ipocrisia.