Marcelo Rios a quasi 43 anni vuole tornare a giocare un torneo challenger per entrare nella storia
21/12/2018 09:40 
23 commenti
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Marcelo Rios nella foto
A quasi 43 anni, Marcelo Ríos, primo giocatore di tennis latinoamericano a raggiungere la prima posizione nella classifica mondiale, vuole tornare a calcare i campi del circuito maggiore. Il cileno, che ha iniziato ad allenarsi da diverso tempo, ha perso 21 chili e ora si sta allenando a Sarasota, in Florida, per vincere una sfida con se stesso.
“Mi sono allenato molto ed ho perso quasi 21 kg da quando ho iniziato questa sfida. Sono felice, ho fissato un obiettivo che mi dà la motivazione giusta. L’idea è di tornare a giocare un Challenger negli Stati Uniti il prossimo 7 gennaio”. Tuttavia, Rios dice che non intende competere di nuovo nel circuito magiore. “Non voglio tornare nel circuito, ma gareggiare in un Challenger e cercare di vincere per entrare nella storia come il giocatore più anziano a vincere un torneo professionistico”.
“Voglio farlo perché vivo negli Stati Uniti. Tutto può accadere fino al 7 gennaio, potrei anche infortunarmi. A volte non mi rendo conto che avrò presto 43 anni, ma sarebbe bello vincere un Challenger a quest’età. Mi sento come se avessi le capacità per raggiungere questo obiettivo”.
TAG: Marcelo Rios
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E’ un record anche quello…
Mi vien da..Rios!
E infatti….però un ex top se è in forma è assolutamente in grado di competere a livello future…ragazzi, gioca con dei 2.2/2.3 n 700 atp… anche il nostro Pambianco ne segava parecchi….
@ Dubbio (#2236487)
Anche Lendl era diventato numero 1 prima di vincere Slam
Mentre Ríos l’unico numero 1 a non averne mai vinti
(Fonte https://en.m.wikipedia.org/wiki/List_of_ATP_number_1_ranked_singles_tennis_players )
Marcelo Rios é riuscito a raggiungere la vetta del ranking senza aver mai vinto un titolo dello slam. É un record, oppure ci sono riusciti altri?
La semplice Zvonareva e’ una ex n 2 comunque ed e’ stata assnente 2 o 3 anni, ed ha comunque “solo” 35 anni. Quindi ha possibilita’ di tornare a buoni livelli competivi. Rios manca da 15 anni o piu’ e ha 43 anni. Non ha chance. Comunque se si diverte fa bene a farlo anche se non divesse vincere una partita
tanti auguri
Borg giocava con la racchetta di legno…..e comunque anche una semplice Zvonareva che reinizia a 30 e passa anni ci mette dei mesi per ritrovare le sensazioni giuste e il ritmo partita…non puoi tornare come se fossi un Federer 35enne e vincere in due secondi….può anche essere che magari a livello futures, se trovi degli scarsotti tu faccia 2/3 turni, magari vinca anche un torneo, ma con dei 150 atp le pigli nei denti al 90%…certo…sei Rios…il nome fa effetto sicuro, metti anche che l’avversario giochi poco sereno, ma la palla è un’altra cosa.
Se dicesse che oirna a giocare con un piano di verifica e progressione di 12 mesi chissà, ma un torneo secco sarebbe come vincere alla roulette.
ragazzi nulla è impossibile…lasciatelo provare..
Rios veniva chiamato “Mister Antipatia” ma stavolta ispira simpatia senz’altro. La sensazione che mi lascia, è quella di essersi lasciato un po’ andare e per riprendere in mano la propria vita, ha deciso di ricominciare ad allenarsi principalmente per perdere peso. Considerando poi che a 43 anni non sei propriamente un vecchietto, si è reso conto che con un buon allenamento, una corretta alimentazione, uno stile di vita sano, ecc…, tutto sommato il suo fisico può ancora rispondere bene e allora perché non provare a misurarsi in qualche sfida più ambiziosa. Dopotutto lui è sempre stato un grandissimo talento, di conseguenza questo può consentirgli di far faticare il proprio fisico assai di meno rispetto a tanti altri “ultra-quarantenni”.
Ricordo El Aynaoui che a 45 anni ha riprovato a giocare qualche Futures togliendosi la soddisfazione di vincere qualche partita. Qualche anno prima anche Gene Mayer aveva fatto la stessa cosa. Se Rios vuole riprendere a giocare, giusto per tenersi in forma, a mio parere qualche soddisfazione può togliersela sicuramente.
Il piu scarso n1 della storia…
Concordo, già fare un turno o due sarebbe un impresa.
Difficile battere il record che detiene Ivone…
mi sapete dire come mai non si vede più videostream?
Anzi, metti nella lista anche il doppio Camporese-Nargiso formato Davis.
Ah già, vero, la Davis non esiste più.. Vabbè
Magari!!! Chiamali, chiamali!
Mah…anche Borg c’aveva provato cn risultati pessimi
È un grande talento, la palla gli esce facile e i ricami non richiedono tanto muscolo, per cui se si mette in forma penso possa raggiungere un livello superiore a quello che raggiunse Muster a pari età.
Detto questo, come qualsiasi suo coetaneo, penso che se avesse continuato a giocare sarebbe tranquillamente ancora oggi un 2.1, cioè uno che gioca i futures e vince anche delle partite, ma infilare 5 match, magari pure contro gente vicina o nei 100 mi sembra un po’ fantascientifico.
Comunque seguirò questo comeback con curiosità e tiferò per lui.
Challenger da furbi visto che in quel periodo quasi tutti sono in Australia, ma la vedo dura per lui anche competere con il numero 300 del mondo
Occorre accettare con serenita’ gli anni che passano. Questi rientri sono in genere tristissimi e disastrosi. Basti pensare a Borg e Muster.
Si godesse la vita ed i soldi accumulati.
È praticamente impossibile.
Potrebbe vincere un match con un buon sorteggio ma vincere 5 partite di fila, a livello Challenger, a 43 anni e dopo oltre 15 anni di assenza dal circuito è un’assurdità solo pensarlo, anche x un ex n.1 del mondo.
ussignurrrrr mister simpatia non se ne sentiva la sua mancanza, faccia pure la sua comparsata e figuraccia nessuno glielo impedisce, ora chiamo gaudenzi camporese canè pescosolido caratti ….
Eccolo…il Muster 2.0